La finale del campionato mondiale di calcio 1998 si è tenuta allo Stade de France di Saint-Denis, il 12 luglio 1998 tra la nazionale del Brasile, campione in carica,[1] e quella della Francia, paese ospitante e per la prima volta in una finale di Coppa del mondo.[2]
La Francia vinse nettamente per 3-0, conquistando il trofeo per la prima volta nella sua storia; i transalpini alzarono la coppa due giorni prima della ricorrenza della Presa della Bastiglia (14 luglio), aggiungendo così un altro significato al trionfo.[3][4] Il protagonista assoluto della finale fu Zinédine Zidane, nominato uomo partita: fu sua infatti la doppietta che portò i Bleus in cima al mondo, mentre il terzo goal fu di Emmanuel Petit.[3]
Entrambe le squadre soffrirono nel cammino verso la finale: il Brasile, dopo aver chiuso il girone con due vittorie e una sconfitta (contro la Norvegia), superò abbastanza facilmente ottavi e quarti (4-1 al Cile e 3-2 alla Danimarca), mentre in semifinale eliminò i Paesi Bassi solo ai calci di rigore.
D'altra parte la Francia, pur avendo superato facilmente il girone a punteggio pieno, faticò nella fase eliminatoria, eliminando il Paraguay solo ai supplementari grazie ad un golden goal e l'Italia ai rigori. In semifinale sconfisse per 2-1 la Croazia, vera e propria rivelazione del torneo.
Il pomeriggio della finale, nella sede del ritiro del Brasile nei pressi di Parigi, Ronaldo fu colto da convulsioni;[5][6] inizialmente fu escluso in favore di Edmundo, ma poco prima dell'inizio della partita il commissario tecnico verdeoro Zagallo decise clamorosamente di schierarlo nell'undici titolare.[3] Condizionato dal problema di salute, la stella brasiliana non giocò una partita all'altezza della sua classe.[7]
Dato il calcio d'inizio, la Francia si dimostrò subito più forte degli avversari, e al 27' di gioco passò in vantaggio con un colpo di testa di Zidane. Poco dopo Dunga lanciò Ronaldo in campo aperto contro l'estremo difensore francese Barthez: i due finirono per scontrarsi e le loro condizioni apparvero inizialmente gravi, poi però grazie all'intervento degli staff medici delle due squadre, entrambi i giocatori si rimisero in sesto e continuarono la partita. Sul finire della prima frazione di gioco ancora una volta Zidane, con un goal simile al precedente, raddoppiò per la Francia.
Nel secondo tempo il Brasile rientrò meglio in campo e provò in ogni modo a riaprire l'incontro: l'occasione maggiore la ebbe ancora una volta Ronaldo, ma il suo tiro fu ben neutralizzato da Barthez. Il ritmo dei verdeoro calò, grazie anche alla sorprendente prestazione dei centrocampisti transalpini Deschamps e Karembeu che annullarono il gioco dei temibili Leonardo e Rivaldo. Intorno al 70' la Francia si trovò in dieci per l'espulsione di Desailly, ma riuscì a gestire perfettamente il finale della partita, trovando anche il goal del 3-0 nel recupero, segnato da Petit su assist di Vieira[8].
^Rewind to 1998: Ronaldo's darkest day, su ESPN Soccernet, ESPN, 9 febbraio 2011. URL consultato il 12 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2012).
^ Fabio Monti, Moratti: "Così il Brasile rovina Ronaldo", in Corriere della Sera, 15 luglio 1998. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).