Aeroporto di Roma-Urbe

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Disambiguazione – "Aeroporto dell'Urbe" rimanda qui. Se stai cercando la zona urbanistica di Roma, vedi Aeroporto dell'Urbe (zona di Roma).
Aeroporto di Roma-Urbe
aeroporto
Ingresso principale dell'Aeroporto in Via Salaria, 825.
Codice IATAnessuno
Codice ICAOLIRU
Codice WMO16235
Nome commercialeAeroporto Roma Urbe
Descrizione
TipoCivile
GestoreEnte Nazionale per l'Aviazione Civile
Gestore torre di controlloENAV
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBandiera del Lazio Lazio
CittàFile:Roma-Stemma.png Roma
Posizionetra i quartieri di Nuovo Salario e Tor di Quinto, lungo il Tevere
Costruzione1928
Classe ICAO2C
Cat. antincendioICAO
Altitudine17 m s.l.m.
Coordinate41°57′N 12°30′E / 41.95°N 12.5°E41.95; 12.5
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
LIRU
LIRU
Sito webwww.enac-italia.it
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
16/341.080
Aeroporto di Roma-Urbe: torre di controllo e piazzale di fronte alla nuova aerostazione.
Torre di controllo ENAV dell'aeroporto di Roma-Urbe.

L'aeroporto di Roma-Urbe (IATA: nessuno, ICAO: LIRU) è un aeroporto italiano situato sulla via Salaria nella città di Roma, in zona Val Melaina. Offre servizio a voli privati anche commerciali e compagnie a basso costo, nonché come eliporto.

Le strutture dello scalo ospitano la stazione meteorologica di Roma Urbe, l'Aeroclub di Roma[1] e l'agenzia di stampa Avionews.[2]

Storia

L'aeroporto fu inaugurato il 21 aprile 1928, MMDCLXXX Natale di Roma, con il nome di Aeroporto del Littorio (Littorio, qui nell'uso sostantivato come sinonimo di Fascismo, del quale il Fascio Littorio era il principale simbolo), con destinazione civile.

Costruito per iniziativa della Compagnia Nazionale Aeronautica (CNA) di Giovanni Bonmartini, sorse tra la via Salaria e la sponda sinistra del Tevere. Nell'assetto urbanistico della Roma degli anni venti, si evidenziava la vicinanza dell'aeroporto alle zone di nuova espansione della Capitale, come il Quartiere Prati, e l'inserimento nel progetto della rete metropolitana del 1928, con un capolinea a piazza Vescovio collegato all'aeroporto con una linea diretta di autobus.[3] Fu anche una base per gli idrovolanti, ai quali era stato riservato un tratto del Tevere, al quale si accedeva da una coppia di rampe o attraverso una gru. Gli hangar, a due livelli, consentivano il decollo degli aerei direttamente dal loro interno. Fu negli anni trenta la base dell'Ala Littoria, la prima compagnia di bandiera italiana.

Militarizzato durante la seconda guerra mondiale e bombardato nel 1943, sembrò che potesse diventare l'aeroporto civile di Roma quando ripresero i voli di linea civili, nel 1947. L'espandersi dell'urbanizzazione di Roma in direzione nord ne soffocò invece lo sviluppo, limitandone la destinazione a quella che è attualmente: attività di aeroclub (scuola di volo a motore e a vela), base per voli turistici e voli di servizio industriale, aerotaxi e protezione civile. È stato impiegato per ospitare manifestazioni aeree.

Nel giugno del 2008 sono stati ultimati i lavori di riqualificazione che avevano interessato le infrastrutture di volo ed è attualmente operativo il nuovo eliporto. Oltre a una nuova via di rullaggio e del relativo raccordo per il collegamento con la nuova piazzola di parcheggio degli elicotteri.

Il 19 gennaio 2010 è stato inaugurato presso l'aeroporto, più precisamente sui resti del vecchio ristorante, ormai fuori uso da tempo, il nuovo scalo, costruito con un finanziamento dell'ENAC di circa 800.000 euro.[4] Alla cerimonia d'apertura hanno partecipato[5] il presidente dell'ENAC Vito Riggio, il direttore generale ENAC Alessio Quaranta, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il presidente del IV Municipio di Roma Cristiano Bonelli, l'amministratore delegato di AgustaWestland Giuseppe Orsi, l'amministratore delegato dell'ENAV Guido Pugliesi, il presidente dell'Associazione Costruttori Edili di Roma Eugenio Batelli, il presidente della Società Acqua Pia Antica Marcia Francesco Bellavista Caltagirone. Il rilancio di Roma-Urbe come City airport[6] è stato corredato da dichiarazioni di sviluppi futuri, tra le quali quella del presidente dell'ENAC Vito Riggio «L'Aeroporto di Roma Urbe va ad interessare una porzione di traffico aereo complementare a quello sviluppato sugli aeroporti di Fiumicino e di Ciampino».

Il 6 giugno 2011 viene inaugurato il nuovo eliporto commerciale, realizzato e gestito gestito da Esperia, società del gruppo Finmeccanica (oggi Leonardo-Finmeccanica).[7] Dallo scalo sono attivi collegamenti con specifiche località e con località indicate dai clienti, oltre ad una scuola di volo elicotteristico.[8]

A maggio 2015 l'aeroporto ospita la manifestazione Roma drone Expo&Show 2015[9][10] patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con esposizioni e conferenze su droni e aeromobili a pilotaggio remoto (APR) ad uso militare e civile, di soccorso ed amatoriale. È la seconda edizione della manifestazione, avviata sempre all'Aeroporto dell'Urbe nel 2014.[11]

Servizi

Terminal

  • Punto informazioni Ufficio Informazioni e Promozione Turistica
  • Deposito bagagli Deposito bagagli
  • Accessibile (Passeggeri a ridotta mobilità)
  • Sale riunioni Sale riunioni
  • Bar Bar
  • Autobus
  • Parcheggio di scambio Parcheggio
  • Stazione Ferroviaria Stazione ferroviaria esterna

Trasporti

Aeroporto dell'Urbe, Roma, ingresso su Via Salaria.

Collegamento alla rete ferroviaria

L'Aeroporto è situato di fronte alla stazione ferroviaria Salaria-Urbe.

Autobus

Linee ATAC 135 e 235.

Collegamento alla rete stradale

L'aeroporto è situato lungo la Via Salaria, alla periferia nord di Roma, tra il Grande Raccordo Anulare e la Via Olimpica.

Curiosità

Antica porta dell'Aeroporto di Roma-Urbe
  • L'8 dicembre 1931, si tenne nell'autodromo una sfida auto/aereo, in cui gareggiarono un'Alfa Romeo 8C 2300 guidata da Tazio Nuvolari ed un Caproni Ca.100 pilotato da Vittorio Suster
  • Sulla pista dell'aeroporto è stata girata una scena del film Più forte, ragazzi! di Bud Spencer.
  • Il 18 settembre 1997 gli U2 hanno tenuto un concerto in questo aeroporto davanti a circa 70.000 persone
  • Nel settembre 2002 è stata inaugurata una piscina della FIN. In seguito è stato aperto un campo di calcetto e due da tennis.
  • Fino al 2005 ogni anno verso la fine di settembre si teneva un airshow, dove si poteva assistere a manifestazioni aeree delle Frecce tricolori.
  • Dopo la catastrofe del 6 aprile 2009 a l'Aquila, in occasione del G8, l'aeroporto venne utilizzato come base per gli elicotteri di alcuni leader internazionali. Per le difficoltà incontrate, si è deciso di progettare una nuova pista lunga 1.400 metri, con diverso orientamento magnetico, adatta per le operazioni di aerei come Falcon 900 e 2000, spesso utilizzati quali aerei presidenziali.
  • L'aeroporto dispone di numerosi lampioni a energia solare per l'illuminazione della strada interna.
  • Il 17 settembre 2010 nella nuova aerostazione è stata girata una scena della fiction Anna e i cinque, con protagonista Sabrina Ferilli.
  • Il 16 e 17 ottobre 2010 l'aeroporto ha ospitato un Para-Show, con la partecipazione di paracadutisti professionisti italiani e stranieri.

Galleria d'immagini

Note

  1. ^ AeroClub Roma.
  2. ^ Avionews - Agenzia stampa del settore aeronautico, elicotteristico, aerospaziale e della difesa.
  3. ^ Sirio Vocca, "La Metropolitana di Roma. Il progetto del 1928, ciò che avrebbe potuto essere e non è stato", in Ingegneria Ferroviaria, luglio 1990, pp. 507-516, SBN IT\ICCU\LO1\1507799.
  4. ^ All’'Urbe inaugurato un nuovo air-terminal, in Il Giornale, mercoledì 20 gennaio 2010. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  5. ^ Inaugurazione Aeroporto 2010.
  6. ^ Cecilia Cirinei, Aeroporto dell'Urbe, nuovo terminal. E una corsia in più fino allo scalo, in La Repubblica, 20 gennaio 2010. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  7. ^ ansa, Finmeccanica: ok a nuovo nome 'Leonardo', su ansa.it.
  8. ^ Daniele Autieri, Roma finalmente ha il suo eliporto - Manager e vip scendono all'Urbe, in La Repubblica, 7 giugno 2011. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  9. ^ Marco Morello, Droni, a Roma in mostra i nuovi robot volanti, in Panorama, 29 maggio 2015. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  10. ^ Tutti pazzi per i droni, a Roma lo show 2015, in La Repubblica, 26 maggio 2015. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  11. ^ Roma drone Expo&Show 2014.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni