Missanello
Missanello comune | |
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Il monumento ai caduti di Missanello | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Basilicata |
Provincia | Potenza |
Amministrazione | |
Sindaco | Nicola Conte (lista civica Missanello al centro) dal 9-6-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 40°17′N 16°10′E |
Altitudine | 604 m s.l.m. |
Superficie | 22,34 km² |
Abitanti | 480[1] (31-12-2021) |
Densità | 21,49 ab./km² |
Comuni confinanti | Aliano (MT), Gallicchio, Gorgoglione (MT), Guardia Perticara, Roccanova |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 85010 |
Prefisso | 0971 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 076049 |
Cod. catastale | F249 |
Targa | PZ |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 999 GG[3] |
Nome abitanti | missanellesi |
Patrono | san Rocco |
Giorno festivo | 16 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Missanello all'interno della provincia di Potenza | |
Sito istituzionale | |
Missanello è un comune italiano di 480 abitanti[1] della provincia di Potenza in Basilicata.
Lo stemma comunale è costituito da uno scudo su fondo azzurro a cinque losanghe d'argento.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Sorge a 604 m s.l.m. nella parte centro-meridionale della provincia, nella media Val d'Agri.
Confina con i comuni di: Aliano, Guardia Perticara, Gorgoglione, Gallicchio e Roccanova.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo alcuni il nome deriverebbe dal feudatario medievale Mesnellus; secondo altri discenderebbe dalla sua posizione di difesa militare, caratterizzata da viuzze arroccate: meisos eillon, "stretto nel mezzo".
I primi cenni delle origini del borgo si trovano nella Vita di San Vitale, abate basiliano dove viene riportato che il Santo nel 968 d.C. "…passò di poi al monte di S. Elia, detto Missanello". Nello stesso anno la diocesi di Tricarico passa dal rito greco al rito latino e tra le parrocchie viene citata anche quella di Missanello.
Partecipò ai moti risorgimentali e alcuni patrioti missanellesi sono citati dallo storico Tommaso Pedio: Paolo Ciruzzi, Rocco Spina, Giuseppe Alianelli, Giuseppe Arcuri [4].
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 22 luglio 1991.[5] Lo stemma è descritto nello statuto comunale «formato da 5 losanghe d'argento verticali accollate in croce su sfondo azzurro», con ornamenti esteriori da Comune.[6] Questo emblema è riportato su una croce astile in lamina d'argento del 1423.[7]
Il gonfalone è un drappo di bianco con la bordatura di azzurro.[8]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa madre San Nicola vescovo, risalente al 1578
- Chiesa Madonna delle Grazie, realizzata nel 1613 dal Pietrafesa
- Chiesa di San Rocco
- Castello, è con l'anno 1154 che abbiamo il primo documento che parla espressamente di un castello a Missanello ed è grazie alla ricognizione che il re Ruggero II aveva commissionato ad un geografo arabo, Edrisi
- Torre dell'orologio
- Monumento ai caduti di Missanello
- Palazzo Alianelli
- Palazzo De Petrocellis-Claps
- Palazzo Bernardi
- Contrada Piano Mulino
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[9]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]L'economia si fonda soprattutto sull'olivicoltura, che occupa una superficie superiore a 250 ettari (che rappresenta più del 10% dell'intero territorio comunale), dove vegeta la secolare cultivar "maiatica".
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Cenni storici, su comunemissanello.it.
- ^ Missanello, decreto 1991-07-22 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 4 settembre 2022.
- ^ Art. 6 c. 1 dello Statuto comunale, su Comune di Missanello. URL consultato il 22 dicembre 2023.
- ^ Cenni storici, su Comune di Missanello. URL consultato il 22 dicembre 2023.
- ^ Comune di Missanello – (PZ), su araldicacivica.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Missanello
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.missanello.pz.it.
- Missanèllo, su sapere.it, De Agostini.