Jil Teichmann

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Jil Teichmann
Jil Teichmann nel 2023
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 170 cm
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 282 – 215 (56.74%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 21ª (11 luglio 2022)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (2022, 2023)
Bandiera della Francia Roland Garros 4T (2022)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2019, 2021, 2022, 2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2018, 2021)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 110 – 74 (59.78%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 73ª (20 giugno 2022)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T (2020, 2021, 2022, 2023)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2020, 2022)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2019)
Palmarès
 Giochi Olimpici Giovanili
Oro Nanchino 2014 Doppio misto
 Billie Jean King Cup
Argento Billie Jean King Cup 2020-2021
Oro Billie Jean King Cup 2022
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 25 dicembre 2023

Jil Belén Teichmann (Barcellona, 15 luglio 1997) è una tennista svizzera.

In carriera si è aggiudicata due tornei WTA in singolare a fronte di quattro finali disputate. Nei tornei del Grande Slam vanta come miglior risultato gli ottavi di finale all'Open di Francia 2022, in seguito a cui si è spinta fino alla 21ª posizione del ranking mondiale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Barcellona da genitori svizzeri, è mancina e gioca il rovescio a due mani. Ha un fratello più giovane di due anni, Raul, anche lui tennista. Si allena sotto la guida dello spagnolo Alberto Martín.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Durante la carriera giovanile Jil ha ottenuto come risultato più prestigioso il successo in coppia con İpek Soylu nel doppio ragazze agli US Open 2014, sconfiggendo in finale Vera Lapko e Tereza Mihalíková in tre set 5-7 6-2 [10-7]. Ha raggiunto il best ranking di numero 3 del mondo junior nel settembre del 2014.

2015-2018[modifica | modifica wikitesto]

2015[modifica | modifica wikitesto]

Conquista il primo titolo ITF a Braunschweig il 30 agosto battendo in finale la russa Ekaterina Aleksandrova con il punteggio di 6-3 6-3. Chiude la stagione alla posizione n.439 del ranking mondiale.

2016[modifica | modifica wikitesto]

Nel mese di maggio supera per la prima volta in carriera le qualificazioni di un torneo WTA a Strasburgo, dove supera anche il primo turno del tabellone principale battendo la giapponese Kurumi Nara in tre set; viene poi sconfitta negli ottavi di finale dalla futura vincitrice del torneo, la francese Caroline Garcia, con il punteggio di 7-6 6-3. Nel mese di giugno vince consecutivamente due tornei ITF in Francia, a Montpellier e Périgueux, mentre a luglio viene sconfitta all'ultimo turno di qualificazione del torneo WTA di Gstaad dalla lussemburghese Mandy Minella. A novembre conquista il terzo titolo ITF della stagione trionfando a Hammamet. Chiude la stagione alla posizione n.213 del ranking mondiale.

2017[modifica | modifica wikitesto]

Nei primi mesi dell'anno raggiunge due finali nei tornei ITF a Il Cairo e Hammamet, ma in entrambi i casi viene sconfitta all'atto conclusivo. Ad aprile supera le qualificazioni al Claro Open di Bogotá e viene sconfitta al primo turno del tabellone principale dalla ceca Kateřina Siniaková. Il 23 aprile conquista il suo quinto titolo in carriera a livello ITF a Chiasso, dove sconfigge in finale Kathinka von Deichmann con il punteggio di 2-6 6-3 6-2. Nel mese di maggio raggiunge la finale a Cagnes-sur-Mer, dove viene sconfitta da Beatriz Haddad Maia e la stessa giocatrice brasiliana la sconfigge anche nel terzo e decisivo turno di qualificazione per il Roland Garros. A settembre partecipa grazie a una wild card al Wuhan Open, dove elimina in tre set al primo turno l'australiana ex n.4 al mondo Samantha Stosur; viene poi sconfitta al turno successivo dalla slovacca Dominika Cibulková con un doppio 6-2.

2019: due titoli WTA e Top 100[modifica | modifica wikitesto]

Apre l'anno con una sconfitta nelle qualificazioni a Auckland e agli Australian Open. Prende parte al Challenger di Newport Beach, dove supera all'esordio Jovana Jakšić per 6-3 7-6, prima di subire un doppio 2-6 da Eugenie Bouchard. Successivamente non si qualifica per il torneo ungherese, mentre esce di scena al primo turno ad Acapulco per mano di Bianca Andreescu. Non fa meglio nemmeno al Samsung Open, dove cede al terzo set contro Veronika Kudermetova.

Il 4 maggio 2019, dopo essere passata dalle qualificazioni, conquista il torneo di Praga superando in finale Karolína Muchová con il punteggio di 7–6(5), 3-6, 6-4. Grazie a questo risultato il 6 maggio entra per la prima volta in top 100, raggiungendo la posizione numero 87 del ranking. Nel corso del torneo si è imposta su Viktorija Tomova per 6-2 7-6; Beatriz Haddad Maia con un doppio 6-2; Denisa Allertová per 6-4 6-2; Ekaterina Aleksandrova per 6-3 6-4; Svetlana Kuznecova per 2-6 6-3 6-2; Tamara Korpatsch per 6-2 6-1 e Barbora Strýcová per 6-3 6-0.

Si presenta al Roland Garros, ma senza andare oltre le qualificazioni. In seguito raggiunge i quarti di finale nel torneo WTA 125k di Bol. Non accede al tabellone principale nei tornei di Maiorca e Eastbourne, mentre a Wimbledon e Bastad viene sconfitta all'esordio rispettivamente da Anastasija Potapova e Anhelina Kalinina. Si riscatta a Losanna, dove con le vittorie sulle connazionali Timea Bacsinszky per 6-2 5-7 6-1 e Simona Waltert per 6-3 6-3 raggiunge i quarti di finale; verrà poi sconfitta da Tamara Korpatsch con il punteggio di 6-3 0-6 1-6.

Il 28 luglio 2019, sconfiggendo in finale la Top 10 Kiki Bertens, si aggiudica il torneo di Palermo, raggiungendo la posizione n°54 del ranking. L'elvetica non ha mai perso un set nel corso della competizione, estromettendo Dar'ja Gavrilova, Gabriela Cé, Anna-Lena Friedsam (ritirata all'inizio del secondo set) e Ljudmila Samsonova in due parziali.

Prende parte al Cincinnati Masters, ma non riesce a qualificarsi. Nell'International di New York con fatica accede al tabellone principale, per poi perdere nel match d'esordio contro Kristie Ahn. Non fa meglio agli US Open, dove viene annichilita da Elise Mertens, testa di serie n°25.

In Asia disputa un primo turno in Corea, esce nelle qualificazioni a Wuhan e perde all'esordio a Pechino. A Linz non può fare nulla contro Andrea Petković, che le infligge un severo 1-6 1-6, mentre a Lussemburgo subisce la rimonta da parte di Margarita Gasparjan. Chiude l'anno con un quarto di finale nel 125k di Limoges, sconfitta da Aljaksandra Sasnovič.

2020: terza finale WTA[modifica | modifica wikitesto]

Inaugura la nuova stagione con la vittoria nel primo turno a Auckland contro Valentina Ivanov per 6-4 6-3, per poi cedere contro la detentrice del titolo Julia Görges. Si presenta a Hobart, dove subisce la vendetta in rimonta da parte di Heather Watson. Non fa meglio agli Australian Open, dove è costretta a uscire di scena per mano della più quotata Ekaterina Aleksandrova, testa di serie n°25, per 4-6 6-4 2-6. Teichmann esce all'esordio anche a Dubai, contro Tereza Martincová, e a Doha, contro Jeļena Ostapenko. Dopo tre mesi si aggiudica un match nel torneo di Lione contro la francese Clara Burel, mentre è costretta al ritiro prima della partita di secondo turno contro Océane Dodin.

Il mondo del tennis subisce una battuta d'arresto dal 9 marzo al 3 agosto a causa della pandemia di COVID-19, periodo nel quale tutti i tornei vengono annullati o posticipati e i punti e i record dei tennisti congelati. L'elvetica scende in campo nel nuovo torneo di Lexington, dove raggiunge la finale sia in singolare che in doppio, ma in entrambe viene sconfitta. In singolo si spinge fino all'ultimo atto senza cedere un set ai danni di Anna Kalinskaja, Julija Putinceva, Catherine Bellis e Shelby Rogers. Tuttavia il 16 agosto viene impossibilitata da Jennifer Brady a sollevare il terzo titolo WTA in carriera, poiché la statunitense ha la meglio in due parziali. Nel doppio Teichmann e Marie Bouzková, dopo avere estromesso le terze teste di serie Cori Gauff/Caty McNally e le prime Alexa Guarachi/Desirae Krawczyk, vengono sconfitte dalla coppia formata da Hayley Carter e Luisa Stefani per 1-6 5-7. Per quanto riguarda la classifica Teichmann in singolare eguaglia il suo miglior piazzamento (54ª posizione), mentre in doppio sale di 185 posizioni, fermandosi al 235º posto. Prosegue il buon momento passando le qualificazioni al Western & Southern Open (sconfiggendo Bolsova e Rogers); al primo turno elimina l'americana Danielle Collins per 6-3 6-3, mentre al secondo viene estromessa da Anett Kontaveit con lo score di 3-6 4-6. Agli US Open e a Roma cede all'esordio (contro, rispettivamente, Bolsova e Blinkova) mentre a Strasburgo riesce a cogliere i quarti di finale, dove viene battuta da Elina Svitolina, futura campionessa, per 4-6 3-6. Chiude la stagione con un primo turno a Parigi e Linz e non passando le quali a Ostrava.

Termina la stagione al n°57 della classifica mondiale.

2021: prima finale in un WTA 1000[modifica | modifica wikitesto]

Jil inizia l'anno con due sconfitte all'esordio patite al Gippsland Trophy e all'Australian Open, entrambe contro Cori Gauff. Il primo buon risultato arriva nell'ultimo torneo giocato a Melbourne, il Phillip Island Trophy: qui batte le romene Mihaela Buzărnescu, Monica Niculescu e Patricia Maria Țig prima di soccombere a Marie Bouzková nei quarti (3-6 6-4 2-6). Fa meglio ad Adelaide, dove riesce a raggiungere la semifinale, sconfiggendo Kristina Mladenovic (6-2 7-6(5)), Wang Qiang (3-6 6-3 6-3) e Anastasija Sevastova (6-4 6(8)-7 7-5); nel penultimo atto, la svizzera si arrende alla futura campionessa Iga Świątek in due set. A Dubai, Teichmann riesce ad approdare alla seconda semifinale della stagione, la prima in carriera in un torneo di categoria 1000: nel suo percorso, elimina Katarina Zavac'ka (6-1 6-2), Petra Kvitová (6-2 3-4 e ritiro), Ons Jabeur e Gauff (entrambe con un doppio 6-3). Nel penultimo atto, la svizzera cede alla sorpresa del torneo Barbora Krejčíková, per 5-7 2-6.

A Miami Teichmann è costretta al ritiro nel corso del primo set della sfida contro Paula Badosa al primo turno. Si presenta in seguito a Madrid, dove dà il via alla stagione su terra: al primo turno, la svizzera si impone su Elina Svitolina (2-6 6-4 7-6(5)), centrando il secondo successo in carriera su una top-5. Al secondo turno, si ferma nuovamente contro Badosa, con lo score di 7-5 1-6 2-6. Dopo un primo turno a Roma, è costretta al ritiro nel match di secondo turno contro Julija Putinceva a Strasburgo; di conseguenza, decide di non giocare il Roland Garros. Torna in campo a Wimbledon, dove subisce una netta sconfitta all'esordio da Camila Giorgi (2-6 2-6). Teichmann si ripresenta poi sulla terra di Amburgo, Losanna e Palermo: raccoglie solo una vittoria in quattro partite giocate.

Dopo una sconfitta all'esordio a Montréal per mano di Danielle Collins, la svizzera si presenta a Cincinnati grazie a una wild-card offerta dagli organizzatori: ottiene due comode vittorie su Sorana Cîrstea (6-2 6-0) e su Bernarda Pera (6-1 6-4), si guadagna un nobile ottavo contro la testa di serie numero due del tabellone Naomi Ōsaka: a sorpresa, Jil riesce a prevalere in rimonta sulla giapponese (3-6 6-3 6-3), trovando la terza vittoria in stagione su una top-10 (la seconda su una top-5). Ai quarti, lascia cinque giochi alla campionessa olimpica di Tokyo e connazionale Belinda Bencic, accedendo alla terza semifinale dell'anno, la seconda in un 1000: Teichmann è la terza tennista consecutiva ad arrivare in semifinale a Cincinnati da wild-card (dopo Svetlana Kuznecova nel 2019 e Ōsaka nel 2020). Nel penultimo atto, la svizzera batte la numero quattro del mondo e due volte finalista Slam Karolína Plíšková per 6-2 6-4, qualificandosi alla sua prima finale di questo livello in carriera. Nella circostanza, Jil cede alla n°1 del mondo Ashleigh Barty per 3-6 1-6.

Successivamente, perde al secondo turno degli US Open (contro Kontaveit) e ai quarti di Ostrava per mano di Kvitová. A Chicago batte Kanepi (7-6(3) 7-5) e Linette (6-2 6-4) per poi soccombere contro Vondroušová in due set. Dopo due uscite premature a Indian Wells e Cluj-Napoca, partecipa alla fase finale della Billie Jean King Cup convocata dalla Svizzera: nel gruppo D, porta a casa entrambi i punti contro Germania e Repubblica Ceca nel doppio, aiutando le elvetiche a chiudere al primo posto il loro girone e qualificando la Svizzera alla semifinale. Nella sfida con l'Australia, Jil vince su Storm Sanders (6-0 6-3), contribuendo al 2-0 e portando la propria nazionale alla finale della competizione, che mancava dal 1998. Nell'ultimo atto, Teichmann cede nel match contro Kasatkina (2-6 4-6) e, alla fine, la Svizzera si arrende alle russe, chiudendo al secondo posto.

Termina l'anno al n°37 del mondo, suo best-ranking.

2022: semifinale a Madrid, primi ottavi slam, vittoria nella Billie Jean King Cup e best ranking[modifica | modifica wikitesto]

Jil inizia l'anno ad Adelaide, dove perde subito da Lauren Davis (6-1 6(3)-7 4-6). All'Australian Open, batte Petra Martić con un doppio 6-3 per poi cedere ad Azaranka (1-6 2-6). Dopo una sconfitta all'esordio a San Pietroburgo, prende parte al torneo di Dubai: si ferma all'ultimo turno di qualificazione contro Siniaková (3-6 4-6); tuttavia, viene ripescata come lucky-loser: elimina Elise Mertens (6-2 6-4) e poi Elina Svitolina per 7-6(0) 6-2, per poi arrendersi a Veronika Kudermetova in tre set. Anche in Qatar riesce ad arrivare al terzo turno, battendo l'ex-numero 1 del mondo Kerber (4-6 6-3 6-2) e Van Uytvanck (7-6(9) 7-5); al terzo turno, viene superata nettamente da Aryna Sabalenka (2-6 1-6). A Indian Wells cede subito a Kovinić mentre a Miami esce immediatamente per mano di Riske (6(5)-7 3-6).

Sulla terra, dopo un secondo turno a Istanbul, prende parte al '1000' di Madrid: all'esordio, sconfigge l'ex campionessa di Wimbledon Petra Kvitová (6-3 7-5); al secondo round, regola con un doppio 6-4 la n°17 del seeding Leylah Fernandez mentre, al terzo turno, lascia solo 4 giochi a Elena Rybakina, accedendo ai quarti. Nella circostanza, batte Anhelina Kalinina per 6-3 6-4, raggiungendo la semifinale di un torneo di questa caratura per la prima volta da Cincinnati 2021. Tra le ultime quattro, viene eliminata da Jessica Pegula, con lo score di 3-6 4-6. Grazie al risultato, entra tra le prime 30 del mondo per la prima volta in carriera. Anche nel '1000' di Roma l'elvetica riesce a fare strada, battendo Paolini, la top-10 Karolína Plíšková e nuovamente Rybakina; nei quarti, è costretta al ritiro contro Dar'ja Kasatkina. Al Roland Garros, dopo due comodi successi su Pera e Danilović, vince in rimonta sulla ex-numero 1 del mondo Azaranka (4-6 7-5 7-6(5)), ottenendo i suoi primi ottavi di finale a livello slam. Nella circostanza, si arrende nettamente a Sloane Stephens (2-6 0-6).

Sull'erba, non coglie nessuna vittoria nei tre tornei disputati, compreso Wimbledon. nel frattempo, l'11 luglio trova il suo best-ranking alla 21ª posizione della classifica mondiale.

Sul cemento americano, non passa le qualificazioni per il torneo di San José. A Toronto, batte l'ex n°1 del mondo Venus Williams (6-2 6-3) e l'attuale n°2 delle classifiche mondiali, Anett Kontaveit, con lo score di 6-4 6-4. Al terzo turno, si arrende alla futura campionessa Simona Halep in due set. A Cincinnati, dove difende la finale del 2021, viene eliminata al primo turno da Petra Kvitová, con il punteggio di 7-6(2) 6(6)-7 3-6, non sfruttando un match-point nel secondo tie-break. A causa dei punti persi, scende fino alla 30° posizione del ranking. Allo US Open, viene subito estromessa da Shuai Zhang. Dopo un finale di stagione in cui non coglie risultati di rilievo, partecipa alla Billie Jean King Cup: la svizzera contribuisce al successo per 3-0 sull'Italia, vincendo il singolare contro Cocciaretto e il successivo doppio; nell'altro tie, Jil perde il doppio a risultato già acquisito contro il Canada; Teichmann torna in campo in finale, regalando alle elvetiche il primo punto della sfida contro Storm Sanders (6-3 4-6 6-3). Alla fine, la Svizzera supererà per 2-0 l'Australia, conquistando la sua prima vittoria nella storia della competizione.[1]

Termina l'anno al n°35 del mondo, sua migliore posizione di chiusura in carriera.

2023: annata negativa e uscita dalla top-100[modifica | modifica wikitesto]

Sull'onda del successo nella Billie Jean King Cup, Teichmann partecipa alla nuova United Cup, una competizione a squadre mista. Inserito nel gruppo B, il team svizzero spazza via il Kazakistan, con Jil che vince il suo singolare contro Kulambaeva e il doppio con Hüsler, fissando il punteggio finale sul 5-0. Nella sfida con la Polonia, Teichmann perde la sfida contro Linette, costringendo la Svizzera alla sconfitta finale (2-3). Gli elvetici terminano al secondo posto il loro girone, venendo eliminati dalla United Cup.

Ad Adelaide, dopo aver passato le qualificazioni, batte al primo turno Pavljučenkova per poi arrendersi a Danielle Collins. All'Australian Open, perde al secondo round da Zhu Lin. Ad Abu Dhabi cede al secondo turno a Kasatkina; non passa le qualificazioni a Doha, sconfitta da Ruse. A Dubai esce subito mentre a Indian Wells estromette la qualificata Krueger e la connazionale top-10 Bencic (3-6 6-3 6-3), centrando l'ottavo successo in carriera su una tennista tra le prime dieci del mondo. Agli ottavi, si arrende a Rebecca Peterson in tre parziali. A Miami racimola solo due giochi contro Muchová all'esordio.

Sulla terra, dopo un primo turno a Charleston, prende parte al torneo di Madrid, dove difende la semifinale: dopo il bye, viene eliminata da Lesja Curenko, con lo score di 6-3 2-6 4-6. A causa dei punti persi, scende nel ranking, uscendo dalla top-50. A Roma, dopo il bye, viene sconfitta da Julia Grabher. Nel frattempo, perde altre posizioni nel ranking, attestandosi alla 77° posizione. Dopo un secondo turno a Strasburgo, esce all'esordio al Roland Garros contro Errani. Su erba, oltre all'uscita al primo turno a Wimbledon, ottiene come miglior risultato il secondo round a Bad Homburg.

Il resto della stagione non regala sussulti alla svizzera, che chiude l'anno fuori dalla top-100, in 143° posizione, la peggiore dal 2018.

In doppio, conquista il secondo titolo WTA della carriera assieme a Jodie Burrage al Transylvania Open, battendo in finale Jeanjean/Strachova.

2024[modifica | modifica wikitesto]

Inizia l'anno tentando le qualificazioni per il WTA 125 di Canberra: esce di scena al secondo turno contro Fiona Ferro. Dopodiché, prende parte alle quali dell'Australian Open: per la prima volta dal 2019, non riesce ad accedere al tabellone principlae, cedendo a Destanee Aiava.

Statistiche WTA[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (2)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (0)
International (2) WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 4 maggio 2019 Bandiera della Rep. Ceca J&T Banka Prague Open, Praga Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Karolína Muchová 7-6(5), 3-6, 6-4
2. 28 luglio 2019 Bandiera dell'Italia Internazionali Femminili di Palermo, Palermo Terra rossa Bandiera dei Paesi Bassi Kiki Bertens 7-6(3), 6-2

Sconfitte (2)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (1)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (0)
International (1) WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 16 agosto 2020 Bandiera degli Stati Uniti Top Seed Open, Lexington Cemento Bandiera degli Stati Uniti Jennifer Brady 3-6, 4-6
2. 22 agosto 2021 Bandiera degli Stati Uniti Western & Southern Open, Cincinnati Cemento Bandiera dell'Australia Ashleigh Barty 3-6, 1-6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (2)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2021
WTA 1000 (0)
WTA 500 (0)
WTA 250 (2)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 11 luglio 2021 Bandiera della Germania Hamburg European Open, Amburgo Terra rossa Bandiera dell'Italia Jasmine Paolini Bandiera dell'Australia Astra Sharma
Bandiera dei Paesi Bassi Rosalie van der Hoek
6-0, 6-4
2. 22 ottobre 2023 Bandiera della Romania Transylvania Open, Cluj-Napoca Cemento (i) Bandiera del Regno Unito Jodie Burrage Bandiera della Francia Léolia Jeanjean
Bandiera dell'Ucraina Valerija Strachova
6-1, 6-4

Sconfitte (2)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (1)
International (1) WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 16 agosto 2020 Bandiera degli Stati Uniti Top Seed Open, Lexington Cemento Bandiera della Rep. Ceca Marie Bouzková Bandiera degli Stati Uniti Hayley Carter
Bandiera del Brasile Luisa Stefani
1-6, 5-7
2. 19 giugno 2022 Bandiera della Germania Bett1 Open, Berlino Erba Bandiera della Francia Alizé Cornet Bandiera dell'Australia Storm Sanders
Bandiera della Rep. Ceca Kateřina Siniaková
4-6, 3-6

Circuito WTA 125[modifica | modifica wikitesto]

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 27 gennaio 2018 Bandiera degli Stati Uniti Oracle Challenger Series - Newport Beach, Newport Beach Cemento Bandiera del Giappone Misaki Doi Bandiera degli Stati Uniti Jamie Loeb
Bandiera della Svezia Rebecca Peterson
7-6(4), 1-6, [10-8]

Statistiche ITF[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (6)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (4)
Torneo $15.000 (1)
Torneo $10.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 30 agosto 2015 Bandiera della Germania Braunschweig Women's Open, Braunschweig Terra rossa Bandiera della Russia Ekaterina Aleksandrova 6–3, 6–3
2. 19 giugno 2016 Bandiera della Francia Open GDF SUEZ Montpellier, Montpellier Terra rossa Bandiera del Paraguay Montserrat González 6-2, 7–6(6)
3. 25 giugno 2016 Bandiera della Francia Open GDF SUEZ du Périgord, Périgueux Terra rossa Bandiera della Spagna Olga Sáez Larra 6–3, 6–3
4. 6 novembre 2016 Bandiera della Turchia Hammamet Open, Hammamet Terra rossa Bandiera della Romania Diana Enache 6–4, 6-4
5. 23 aprile 2017 Bandiera della Svizzera ITF Women's Circuit Chiasso, Chiasso Terra rossa Bandiera del Liechtenstein Kathinka von Deichmann 2-6, 6-3, 6-2
6. 31 marzo 2019 Bandiera dell'Italia Forte Village International Tournament, Pula Terra rossa Bandiera della Slovenia Kaja Juvan 7-6(3), 6-0

Sconfitte (5)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (1)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (2)
Torneo $10.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 26 ottobre 2014 Bandiera dell'Egitto Jolie Ville Golf Women's, Sharm el-Sheikh Cemento Bandiera della Russia Polina Lejkina 2–6, 0–6
2. 5 febbraio 2017 Bandiera dell'Egitto ITF Women's Circuit Il Cairo, Il Cairo Terra rossa Bandiera della Slovacchia Chantal Škamlová 6–3, 6(1)–7, 1–6
3. 12 febbraio 2017 Bandiera della Tunisia Hammamet Open, Hammamet Terra rossa Bandiera della Spagna Georgina García Pérez 5–7, 2–6
4. 20 maggio 2017 Bandiera della Francia Open GDF SUEZ de Cagnes-sur-Mer Alpes-Maritimes, Cagnes-sur-Mer Terra rossa Bandiera del Brasile Beatriz Haddad Maia 3–6, 3–6
5. 29 luglio 2018 Bandiera del Portogallo Porto Open, Porto Terra rossa Bandiera della Spagna Cristina Bucșa 6(4)–7, 1–6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (5)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (2)
Torneo $15.000 (1)
Torneo $10.000 (2)
N. Data Torneo Superficie Partner Rivali in finale Risultato
1. 31 agosto 2013 Bandiera della Svizzera Caslano Open, Caslano Terra rossa Bandiera della Svizzera Chiara Grimm Bandiera della Svizzera Sara Ottomano
Bandiera della Rep. Ceca Barbora Štefková
6-4, 4-6, [10-4]
2. 26 aprile 2014 Bandiera della Svizzera ITF Women's Circuit Chiasso, Chiasso Terra rossa Bandiera della Svizzera Chiara Grimm Bandiera dell'Italia Alice Matteucci
Bandiera dell'Italia Camilla Rosatello
7-5, 6-3
3. 23 agosto 2015 Bandiera della Germania Leipzig Open, Lipsia Terra rossa Bandiera dell'Australia Priscilla Hon Bandiera dell'Australia Pia König
Bandiera della Svizzera Conny Perrin
6-1, 6-4
4. 7 ottobre 2016 Bandiera dell'Italia Forte Village International Tournament, Pula Terra rossa Bandiera della Slovenia Tamara Zidanšek Bandiera dell'Italia Claudia Giovine
Bandiera dell'Italia Camilla Rosatello
6–2, 6-4
5. 5 novembre 2016 Bandiera della Turchia Hammamet Open, Hammamet Terra rossa Bandiera dell'Argentina Guadalupe Pérez Rojas Bandiera della Serbia Tamara Čurović
Bandiera della Slovacchia Barbara Kötelesová
6-1, 4-6, [11-9]

Sconfitte (6)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (1)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (4)
Torneo $15.000 (0)
Torneo $10.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Partner Rivali in finale Risultato
1. 18 gennaio 2016 Bandiera del Brasile Circuito Feminino Future de Tênis, Guarujá Cemento Bandiera del Brasile Laura Pigossi Bandiera del Brasile Paula Cristina Gonçalves
Bandiera del Brasile Beatriz Haddad Maia
7–6(3), 5–7, [7–10]
2. 18 giugno 2016 Bandiera della Francia Open GDF SUEZ Montpellier, Montpellier Terra rossa Bandiera della Spagna Lourdes Domínguez Lino Bandiera dell'India Prarthana Thombare
Bandiera dei Paesi Bassi Eva Wacanno
5–7, 6–2, [9–11]
3. 29 agosto 2016 Bandiera della Spagna Torneo Feminino de Barcellona, Barcellona Terra rossa Bandiera dell'Italia Alice Matteucci Bandiera del Venezuela Andrea Gámiz
Bandiera della Spagna Georgina García Pérez
2–6, 5–7
4. 16 ottobre 2016 Bandiera dell'Egitto Jolie Ville Golf Women's, Sharm el-Sheikh Cemento Bandiera dell'Argentina Guadalupe Pérez Rojas Bandiera della Georgia Mariam Bolkvadze
Bandiera dell'Ucraina Al'ona Fomina
2–6, 3–6
5. 23 ottobre 2016 Bandiera dell'Egitto Soho Square Ladies Tournament, Sharm el-Sheikh Cemento Bandiera dell'Argentina Guadalupe Pérez Rojas Bandiera della Romania Irina Maria Bara
Bandiera dell'Ucraina Al'ona Fomina
2–6, 1–6
6. 3 marzo 2017 Bandiera del Brasile Circuito Feminino Future de Tênis, Curitiba Terra rossa Bandiera del Brasile Laura Pigossi Bandiera del Brasile Gabriela Cé
Bandiera del Venezuela Andrea Gámiz
6–4, 2–6, [2–10]

Grand Slam Junior[modifica | modifica wikitesto]

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

Tornei del Grande Slam
Australian Open (0)
Open di Francia (0)
Torneo di Wimbledon (0)
US Open (1)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 6 settembre 2014 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento Bandiera della Turchia İpek Soylu Bandiera della Bielorussia Vera Lapko
Bandiera della Slovacchia Tereza Mihalíková
5-7, 6-2, [10-7]

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato a fine WTA Tour 2023

Torneo 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open A Q1 Q1 Q1 1T 1T 2T 2T 0 / 4 2–4
Bandiera della Francia Open di Francia A Q3 Q1 Q1 1T A 4T 1T 0 / 3 3–3
Bandiera del Regno Unito Wimbledon A A A 1T ND 1T 1T 1T 0 / 4 0–4
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q1 Q1 2T 1T 1T 2T 1T Q1 0 / 5 2–5
Vittorie-sconfitte 0–0 0–0 1–1 0–2 0–3 1–3 4–4 1-3 0 / 16 7–16
Giochi olimpici
Giochi olimpici estivi A Non disputati A Non disputati 0 / 0 0–0
Tornei di fine anno
WTA Finals Non qualificata ND Non qualificata 0 / 0 0–0
WTA Elite Trophy Non qualificata ND Non qualificata 0 / 0 0-0
WTA 1000
Bandiera del Qatar Doha / Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai[1] A A A A 1T SF 3T 1T 0 / 4 6–4
Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells A A Q2 A ND 2T 1T 3T 0 / 3 3-3
Bandiera degli Stati Uniti Miami A A A A ND 1T 1T 1T 0 / 3 0–3
Bandiera della Spagna Madrid A A A A ND 2T SF 2T 0 / 3 6–3
Bandiera dell'Italia Roma A A A A 1T 1T QF 2T 0 / 4 4–4
Bandiera del Canada Montréal / Toronto A A A A ND 1T 3T A 0 / 2 2–2
Bandiera degli Stati Uniti Cincinnati A A A Q1 2T F 1T A 0 / 3 5–3
Bandiera della Cina Wuhan A 2T Q1 Q1 Non disputato 0 / 1 1-1
Bandiera della Cina Pechino A Q1 A 1T Non disputato A 0 / 1 0-1
Carriera
Tornei giocati 1 3 6 12 12 20 23 29 106
Titoli 0 0 0 2 0 0 0 0 2
Finali 0 0 0 2 1 1 0 0 4
Totale V–S 1–1 1–3 3–6 12–10 11–11 24–20 26–24 24-29 102–104
Vittorie % 50% 25% 33% 55% 50% 50% 52% 45% 50%
Ranking di fine anno 213 142 144 71 57 37 35 147 $3.475.910

Vittorie contro giocatrici top-10[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 2019 2020 2021 2022 2023 Totale
Vittorie 1 0 5 2 1 8
# Giocatrici Rank Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
JTR
2019
1. Bandiera dei Paesi Bassi Kiki Bertens 5 Bandiera dell'Italia Internazionali Femminili di Palermo, Palermo Terra rossa F 7–6(3), 6–2 82
2021
2. Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová 10 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai Duty Free Tennis Championship, Dubai Cemento 2T 6–2, 3–4 rit. 54
3. Bandiera dell'Ucraina Elina Svitolina 5 Bandiera della Spagna Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa 1T 2–6, 6–4, 7–6(5) 40
4. Bandiera del Giappone Naomi Ōsaka 2 Bandiera degli Stati Uniti Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3T 3–6, 6–3, 6–3 76
5. Bandiera della Rep. Ceca Karolína Plíšková 4 Bandiera degli Stati Uniti Western & Southern Open, Cincinnati Cemento SF 6–2, 6–4 76
2022
6. Bandiera della Rep. Ceca Karolína Plíšková (2) 6 Bandiera dell'Italia Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa 2T 6–2, 4-6, 6-4 29
7. Bandiera dell'Estonia Anett Kontaveit 2 Bandiera del Canada National Bank Open, Toronto Cemento 2T 6–4, 6–4 21
2023
8. Bandiera della Svizzera Belinda Bencic 9 Bandiera degli Stati Uniti BNP Paribas Open, Indian Wells Cemento 2T 3-6, 6-3, 6-3 39

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]