Anastasija Potapova

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Anastasija Potapova
Anastasija Potapova nel 2022
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Altezza 175 cm
Peso 57 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 189 - 133 (58.7%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 21ª (19 giugno 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2021)
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2022)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 80 - 62 (56.34%)
Titoli vinti 3
Miglior ranking 40ª (5 dicembre 2022)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (2022)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2021, 2022)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2019, 2021)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2022, 2023)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 25 dicembre 2023

Anastasija Sergeevna Potapova (in russo Анастасия Сергеевна Потапова?; Saratov, 30 marzo 2001) è una tennista russa.

Si è aggiudicata un titolo WTA nel singolare e due nel doppio; nel circuito ITF vanta invece un titolo in singolare e due in doppio. Il 19 Giugno 2023 ha raggiunto il best ranking in singolare al numero 21; il 5 dicembre 2022 ha toccato il numero 40 in doppio.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel circuito giovanile ha vinto nel 2014 insieme alla connazionale Oleysa Pervushina il doppio del campionato mondiale juniores del Les Petits As che si gioca a Tarbes in Francia, successo che replica l'anno seguente in coppia con Maria Novikova doppiandolo con la vittoria in singolare, diventando la quarta tennista ad ottenere il doppio successo annuale. Nel 2016 ha vinto il singolare del Wimbledon e, grazie a questa vittoria, ha raggiunto la 1ª posizione del ranking. In doppio ha raggiunto, invece, tre finali Slam: due all'Open di Francia nel 2016 e nel 2017, e una all'US Open nel 2015.

2018: prime finali WTA in singolare e top-100; primo titolo in doppio[modifica | modifica wikitesto]

Anastasija inizia l'anno con la finale nell'ITF di Sharm El Sheikh, dove perde solo 13 game per raggiungerla in 4 incontri; nell'ultimo atto, cede il passo a Yuliya Hatouka per 4-6 6-4 5-7. A fine gennaio, riceve una wild-card per partecipare al suo primo main-draw di un torneo WTA a San Pietroburgo: al primo turno, batte la sua prima top-50 in carriera, Tatjana Maria, col punteggio di 6-2 6-4; al secondo turno, viene fermata dalla n°1 del mondo Caroline Wozniacki, che le concede appena un game (0-6 1-6). Successivamente, coglie a Chimki la seconda finale ITF dell'anno, la prima in assoluto in un evento 100K: nella circostanza, perde il titolo contro Vera Lapko (1-6 3-6), dopo aver comunque superato la n°64 del mondo Niculescu in semifinale. A Roma, Potapova raggiunge la terza finale ITF del 2018: come successo nelle altre due circostanze, anche questa volta non riesce a sollevare il trofeo, cedendo a Jastrems'ka nettamente (1-6 0-6).

In luglio, prende parte alla Moscow River Cup, nuovo evento International su terra, dove riceve una wild-card per il tabellone principale: dopo due comodi successi su Tomova (doppio 6-1) e Plíšková (duplice 6-4), approda ai quarti di finale, dove rimonta un set di svantaggio alla connazionale Ivachhnenko (1-6 6-3 6-2). Anastasija accede così alla sua prima semifinale nel circuito maggiore: nella circostanza, approfitta del ritiro di Tamara Zidanšek sul 3-6 6-4 5-2 in suo favore. Potapova centra la sua prima finale WTA in carriera, dove ad attenerla c'è un'altra tennista nata nel 2001 come lei, Olga Danilović. Questa finale rappresenta la prima nella storia della WTA in cui a prendervi parte sono due tenniste nate dopo il 2000. Il 29 luglio, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, Anastasija viene sconfitta da Danilović con lo score di 5-7 7-6(1) 4-6; tuttavia, la russa si rifà in doppio dove, assieme a Vera Zvonarëva, vince il suo primo titolo WTA nella specialità, superando in finale Panova/Voskoboeva per 6-0 6-3.

Grazie all'ottima settimana sulla terra di Mosca, Anastasija sale al n°135 delle classifiche mondiali. Dopo non essere entrata nel main-draw dello US Open (sconfitta da Glushko nel round decisivo), partecipa al WTA di Tashkent, dove supera le qualificazioni battendo Karimanjova (6-3 6-1) e Doi (6(5)-7 6-3 6-2); nel tabellone principale, si impone su Vögele (4-6 7-6(3) 6-3) per poi prendersi la rivincita su Danilović con un doppio 6-3; nei quarti, supera Dalila Jukupovič con lo score di 7-5 2-6 6-1, raggiungendo la seconda semifinale WTA dell'anno. Nella circostanza, Potapova lascia 5 giochi a Kozlova (6-2 6-3), approdando alla seconda finale del 2018. Come successo a Mosca, anche in Uzbekistan Anastasija non riesce a sollevare il suo primo trofeo nel circuito maggiore, venendo sconfitta dalla connazionale Margarita Gasparjan in due set (2-6 1-6).

Grazie a questa seconda finale WTA, Potapova fa il suo ingresso in top-100, alla posizione n°94. Chiude l'anno al Premier di Mosca, dove esce subito di scena contro Anett Kontaveit.

Termina la stagione al n°94 del mondo.

2019: top-70 e primi successi negli slam[modifica | modifica wikitesto]

Anastasija inizia l'anno qualificandosi al main-draw del Premier di Brisbane, dove cede al primo turno a Sasnovič (4-6 5-7). Dopo non essere entrata nel tabellone principale di Hobart, Potapova partecipa all'Australian Open: batte Pauline Parmentier per 6-4 7-6(5), centrando così il suo primo successo in carriera in un main-draw slam; al secondo round, esce di scena contro Madison Keys. A Budapest, la russa raggiunge la sua terza semifinale nel circuito maggiore, grazie ai successi su Heather Watson (6-4 2-6 7-6(4)), Andrea Petković (6-2 7-5) e Sorana Cîrstea (6-4 6(5)-7 7-5); nel penultimo atto, si arrende nettamente a Vondroušová. Dopo non aver superato le quali né a Indian Wells né a Miami, si ritira nel corso del match di primo turno del WTA di Istanbul contro Kozlova. Ritrova il successo a Praga, dove batte la n°13 del mondo Anastasija Sevastova (2-6 6-3 6-2) per poi però soccombere alla connazionale Vichljanceva in tre parziali. A Madrid e Roma non passa le qualificazioni. Al Roland Garros, sconfigge a sorpresa la n°5 del mondo Angelique Kerber per 6-4 6-2, centrando il primo successo in carriera su una top-10 (e top-5). Al secondo turno, tuttavia, cede il passo a Vondroušová (4-6 0-6), che poi giungerà in finale. Sull'erba, raggiunge il secondo turno anche a Wimbledon grazie alla vittoria su Jil Teichmann (2-6 6-4 6-1); al secondo round, viene estromessa da Martić in tre set. A Losanna, passa le qualificazioni senza problemi, battendo Routliffe e Ormaechea. Al primo turno, elimina la lucky loser Kučová per 6-3 6-1 mentre, al secondo turno, viene superata da Tamara Korpatsch per 1-6 al terzo. In doppio, con Sizikova, vince il suo secondo titolo WTA.

Al Baltic Open, la russa si impone su Barbara Haas (6-2 6-3), Diāna Marcinkēviča (6-1 4-6 6-2) e Patricia Maria Țig (6-4 0-6 6-4), raggiungendo così la seconda semifinale del 2019; nella circostanza, cede il passo a Sevastova in due parziali.

Sul cemento americano, passa le qualificazioni a Toronto (perdendo poi da Bencic al primo turno) e al Bronx Open, dove viene fermata da Siniaková al secondo round. Allo US Open, viene eliminata all'esordio dalla wild-card locale Coco Gauff (6-3 2-6 4-6). Dopo risultati poco esaltanti nella tournée asiatica, termina la stagione con un primo turno alla Kremlin Cup, battuta dalla connazionale Kalinskaja.

Chiude il 2019 al n°93 del mondo, avendo però ottenuto un best ranking di n°64 nel corso della stagione.

2020[modifica | modifica wikitesto]

Nella tournée australiana, non passa le qualificazioni per Brisbane e Adelaide; all'Australian Open esce di scena al primo turno contro Serena Williams (0-6 3-6). A San Pietroburgo, dopo aver superato il tabellone cadetto, elimina la connazionale Samsonova (6-2 6-4) e Tomljanović (7-6(2) 6-3), approdando al suo primo quarto WTA in un Premier; nella circostanza, cede il passo alla futura campionessa Kiki Bertens. Ad Acapulco e Monterrey raggiunge i quarti, perdendo da Fernandez nel primo caso (3-6 5-7) e da Konta nel secondo (7-6(6) 3-6 6(7)-7).

Dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia di COVID-19, Potapova decide di non prendere parte a nessun torneo WTA tra l'America e l'Europa. Termina la stagione al n°100 del mondo.

2021: terzo turno in uno slam e ritorno in top-70[modifica | modifica wikitesto]

Anastasija torna in campo al WTA 500 di Abu Dhabi, dove perde subito da Maria Sakkarī in due set. Nel Gippsland Open di Melbourne, batte l'americana Osuigwe (6-3 6-0) per poi cedere alla n°2 del mondo Halep. All'Australian Open, esordisce con un successo sulla n°24 del seeding Riske (6-2 6-1) per poi sconfiggere la qualificata Babos (6-2 6-4), approdando al terzo turno di uno slam per la prima volta in carriera; nella circostanza, si arrende a Serena Williams con lo score di 6(5)-7 2-6. Dopo non aver passato le quali a Doha, partecipa al '1000' di Dubai: batte Laura Siegemund (6-3 6-2) e Madison Keys (6-4 6-3) mentre agli ottavi si impone sulla n°12 del mondo Belinda Bencic in tre set; arriva così nei quarti di finale, dove perde nettamente dalla ceca Barbora Krejčíková (0-6 2-6). Sulla terra, non ottiene grandi risultati, centrando al massimo un secondo turno a Istanbul. Sull'erba, oltre a un primo turno a Wimbledon, raggiunge i quarti a Birmingham, dove cede a Ons Jabeur. Sul cemento americano, ottiene la qualificazione al main-draw solo a Montréal, dove vince anche il match di primo turno su Shelby Rogers; al secondo round, è costretta al ritiro contro Coco Gauff. Allo US Open, esce di scena subito contro Jessica Pegula con un doppio 2-6. A Ostrava, passa il tabellone cadetto e al primo turno sconfigge Caroline Garcia; al secondo turno, perde dalla n°10 del mondo Petra Kvitová. A Nur Saltan, dove riceve una wild-card, arriva fino ai quarti di finale, dove soccombe a Rebecca Peterson in tre set.

Chiude l'anno al n°69 del mondo, raggiungendo come best-ranking il n°67 del pianeta l'8 novembre.

2022: primo titolo WTA e top-50[modifica | modifica wikitesto]

La russa inizia l'anno con i quarti di finale al Melbourne Summer Set I, dove cede il passo a Kudermetova. All'Australian Open e San Pietroburgo si ferma al primo turno; tra Guadalajara, Monterrey, Indian Wells e Miami, centra solo due vittorie. A causa degli scarsi risultati, esce dalla top-100. In aprile, disputa il WTA '250' di Istanbul, dove passa le qualificazioni grazie ai successi su Herdželaš e Lásaro García; al primo turno, elimina la wild-card Nikola Bartůňková per poi sconfiggere per 6-2 6-3 la croata Petra Martić. nel suo secondo quarto stagionale, supera Sara Sorribes Tormo con un duplice 6-2, accedendo così alla sua quinta semifinale WTA, dove batte Julija Putinceva in rimonta (2-6 6-2 6-2). Anastasija torna in una finale nel circuito maggiore dopo 4 anni dall'ultima: a differenza delle altre due, questa volta la russa riesce a conquistare il suo primo titolo WTA, superando con lo score di 6-3 6-1 la connazionale Veronika Kudermetova.[1] Grazie al risultato, rientra tra le prime 100 del mondo, al n°78. Sulla terra non raccoglie risultati di rilievo, non riuscendo a qualificarsi nemmeno per il main-draw del Roland Garros. Sull'erba, non partecipa al torneo di Wimbledon a causa del ban imposto ai tennisti russi per via della guerra. Prende parte solo al torneo di Bad Homburg, dove perde subito da Tatjana Maria.

A Losanna, giunge in semifinale, dove cede a colei che le negò il primo titolo WTA in carriera a Mosca, Olga Danilović. Anche ad Amburgo, la settimana dopo, coglie la semifinale, imponendosi su Gračëva, Carlé e l'ex campionessa slam Krejčíková; tra le ultime quattro, si arrende alla testa di serie n°1 Anett Kontaveit (3-6 5-7). Sul cemento di Praga, da settima testa di serie, la russa arriva in finale, grazie ai successi sulle cinesi Wang Xinyu, Wang Qiang e Zhu e alla rivincita su Kontaveit, addirittura per 6-1 6-1. Nella sua quarta finale WTA, Potapova si arrende alla padrona di casa Marie Bouzková, con lo score di 0-6 3-6. Grazie all'ottimo periodo di forma, sale fino alla 54ª piazza del ranking.

Sul cemento americano, ottiene la sua prima vittoria nel main-draw dello US Open contro Claire Liu (6-1 6-4); al secondo turno, perde contro Zheng in due tie-break.

A fine anno, raccoglie la quinta semifinale stagionale a Cluj-Napoca, dove viene fermata dalla connazionale Blinkova.

Termina il 2022 al n°43 del mondo.

2023: 2º titolo WTA e top-25[modifica | modifica wikitesto]

All'Australian Open, dopo aver sconfitto l'ex campionessa slam Stephens, si arrende a Párrizas Diaz in due set. A Lione, si ferma ai quarti contro Zanevs'ka. Partecipa poi al WTA '250' di Linz, dove è accreditata della testa di serie n°8: la russa riesce a raggiungere la finale, vincendo tutti i match per arrivarci in tre set contro Bronzetti (2-6 6-3 6-4), Niemeier (7-5 3-6 6-3), Friedsam (2-6 6-4 6-1) e Vondroušová (6-1 6(4)-7 6-3). Nella sua quinta finale WTA, Potapova lascia quattro giochi a Petra Martić (6-3 6-1), portando a casa il secondo titolo nel circuito maggiore, il primo sul cemento. Grazie a questo successo, sfonda il muro della top-30, salendo alla 28ª posizione del ranking.

A Indian Wells esce al terzo turno contro la top-5 Pegula. A Miami, la russa raggiunge i quarti, sconfiggendo anche la n°6 del mondo Gauff nel percorso. Tra le ultime otto, cede il passo nuovamente a Jessica Pegula. Sulla terra, disputa come primo torneo il '500' di Stoccarda: dopo un successo su Martić al tie-break del terzo, batte ancora Gauff e poi un'altra top-10, Caroline Garcia, approdando alla seconda semifinale del 2023. Nella circostanza, si arrende nettamente ad Aryna Sabalenka. Dopo il secondo e terzo turno a Madrid e Roma, al Roland Garros ottiene il miglior risultato in carriera eliminando Townsend e Sherif; nei suoi primi sedicesimi a Parigi, viene fermata dalla connazionale Pavljučenkova in tre set. Nel frattempo, grazie al buon momento, sale fino alla 21ª posizione in classifica, suo best-ranking.

Sull'erba, trova la semifinale a Birmingham, dove perde dalla futura campionessa Ostapenko. Anche a Wimbledon, come a Parigi, raggiunge il suo primo terzo turno in carriera, eliminando le qualificate Naef e Juvan; nei sedicesimi, soccombe a un'altra qualificata, la giovane connazionale Mirra Andreeva.

Sul cemento americano, dopo un'uscita all'esordio allo US Open, raggiunge i quarti a San Diego, dopo aver battuto al secondo round la top-10 Jabeur; tra le ultime otto, si arrende a Sofia Kenin.

Nei '1000' di Guadalajara e Pechino, viene eliminata al primo turno.

Statistiche WTA[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (2)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2021
WTA 1000 (0)
WTA 500 (0)
WTA 250 (2)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 24 aprile 2022 Bandiera della Turchia TEB BNP Tennis Championships Istanbul, Istanbul Terra rossa Bandiera da stabilire Veronika Kudermetova 6-3, 6-1
2. 12 febbraio 2023 Bandiera dell'Austria Upper Austria Ladies Linz, Linz Cemento (i) Bandiera della Croazia Petra Martić 6-3, 6-1

Sconfitte (3)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (0)
International (2) WTA 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 29 luglio 2018 Bandiera della Russia Moscow River Cup, Mosca Terra rossa Bandiera della Serbia Olga Danilović 5-7, 7-6(1), 4-6
2. 29 settembre 2018 Bandiera dell'Uzbekistan Tashkent Open, Tashkent Cemento Bandiera della Russia Margarita Gasparjan 2-6, 1-6
3. 31 luglio 2022 Bandiera della Rep. Ceca Livesport Prague Open, Praga Cemento Bandiera della Rep. Ceca Marie Bouzková 0-6, 3-6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (3)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (0)
Premier (0) WTA 500 (0)
International (2) WTA 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Partner Avversaria in finale Punteggio
1. 29 luglio 2018 Bandiera della Russia Moscow River Cup, Mosca Terra rossa Bandiera della Russia Vera Zvonarëva Bandiera della Russia Aleksandra Panova
Bandiera del Kazakistan Galina Voskoboeva
6-0, 6-3
2. 21 luglio 2019 Bandiera della Svizzera Ladies Open Lausanne, Losanna Terra rossa Bandiera della Russia Jana Sizikova Bandiera dell'Australia Monique Adamczak
Bandiera della Cina Han Xinyun
6-2, 6-4
3. 31 luglio 2022 Bandiera della Rep. Ceca Livesport Prague Open, Praga Cemento Bandiera da stabilire Jana Sizikova Bandiera da stabilire Angelina Gabueva
Bandiera da stabilire Anastasija Zacharova
6-3, 6-4

Sconfitte (1)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2021
WTA 1000 (0)
WTA 500 (0)
WTA 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Partner Avversaria in finale Punteggio
1. 19 febbraio 2021 Bandiera dell'Australia Phillip Island Trophy, Melbourne Cemento Bandiera della Russia Anna Blinkova Bandiera dell'India Ankita Raina
Bandiera della Russia Kamilla Rachimova
6-2, 4-6, [7-10]

Statistiche ITF[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 5 marzo 2017 Bandiera del Brasile Circuito Feminino Future de Tênis, Curitiba Terra rossa Bandiera degli Stati Uniti Amanda Anisimova 6(7)-7, 7-5, 6-2

Sconfitte (3)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (1)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (1)
Torneo $25.000 (0)
Torneo $15.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 21 gennaio 2018 Bandiera dell'Egitto Jolie Ville Golf Women's, Sharm El Sheikh Cemento Bandiera della Bielorussia Yuliya Hatouka 4–6, 6–4, 5–7
2. 5 maggio 2018 Bandiera della Russia O1 Properties Ladies Cup, Chimki Cemento (i) Bandiera della Bielorussia Vera Lapko 1-6, 3-6
3. 8 luglio 2018 Bandiera dell'Italia Torneo Internazionale Femminile Antico Tiro a Volo, Roma Terra rossa Bandiera dell'Ucraina Dajana Jastrems'ka 1-6, 0-6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (2)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (1)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 6 maggio 2017 Bandiera della Russia O1 Properties Ladies Cup, Chimki Cemento (i) Bandiera della Russia Olesya Pervushina Bandiera della Russia Ekaterina Kazionova
Bandiera della Russia Daria Kruzhkova
6-0, 6-1
2. 29 luglio 2017 Bandiera della Rep. Ceca Advantage Cars Praga Open, Praga Terra rossa Bandiera dell'Ucraina Dajana Jastrems'ka Bandiera della Romania Mihaela Buzărnescu
Bandiera dell'Ucraina Al'ona Fomina
6-2, 6-2

Sconfitte (2)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (1)
Torneo $25.000 (0)
Torneo $15.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 20 gennaio 2018 Bandiera dell'Egitto Jolie Ville Golf Women's, Sharm El Sheikh Cemento Bandiera della Russia Ekaterina Yashina Bandiera della Nuova Zelanda Jade Lewis
Bandiera della Nuova Zelanda Erin Routliffe
6–0, 5–7, [6–10]
2. 14 aprile 2018 Bandiera della Turchia Lale Cup, Istanbul Cemento Bandiera della Russia Olga Doroshina Bandiera della Turchia Ayla Aksu
Bandiera del Regno Unito Harriet Dart
4–6, 6(3)–7

Grand Slam Junior[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

Tornei del Grande Slam
Australian Open (0)
Open di Francia (0)
Torneo di Wimbledon (1)
US Open (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 9 luglio 2016 Bandiera del Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba Bandiera dell'Ucraina Dajana Jastrems'ka 6-4, 6-3

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Sconfitte (3)[modifica | modifica wikitesto]

Tornei del Grande Slam
Australian Open (0)
Open di Francia (2)
Torneo di Wimbledon (0)
US Open (1)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 12 settembre 2015 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento Bandiera della Russia Anna Kalinskaja Bandiera della Slovacchia Viktória Kužmová
Bandiera della Russia Aleskandra Pospelova
5-7, 2-6
2. 4 giugno 2016 Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa Bandiera della Russia Olesja Pervušina Bandiera della Spagna Paula Arias Manjón
Bandiera della Serbia Olga Danilović
6-3, 3-6, [8-10]
3. 10 giugno 2017 Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi (2) Terra rossa Bandiera della Russia Olesja Pervušina Bandiera del Canada Bianca Andreescu
Bandiera del Canada Carson Branstine
1-6, 3-6

Vittorie contro giocatrici Top 10[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 2019 2020 2021 2022 2023 Totale
Vittorie 1 0 0 1 4 6
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
APR
2019
1. Bandiera della Germania Angelique Kerber 5 Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa 1T 6-4, 6-2 81
2022
2. Bandiera dell'Estonia Anett Kontaveit 2 Bandiera della Rep. Ceca Livesport Prague Open, Praga Cemento QF 6-1, 6-1 59
2023
3. Bandiera degli Stati Uniti Coco Gauff 6 Bandiera degli Stati Uniti Miami Open, Miami Gardens Cemento 3T 6(8)-7, 7-5, 6-2 26
4. Bandiera degli Stati Uniti Coco Gauff (2) 6 Bandiera della Germania Porsche Tennis Grand Prix, Stoccarda Terra rossa (i) 2T 6-2, 6-3 24
5. Bandiera della Francia Caroline Garcia 5 Bandiera della Germania Porsche Tennis Grand Prix, Stoccarda Terra rossa (i) QF 4-6, 6-3, 6-3 24
6. Bandiera della Tunisia Ons Jabeur 7 Bandiera degli Stati Uniti Cymbiotika San Diego Open, San Diego Cemento 2T 6-4, 7-6(4) 27

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cipriano Colonna, WTA Istanbul: il derby russo va alla qualificata Potapova, Kudermetova racimola soli quattro game, su Ubitennis, 24 aprile 2022. URL consultato il 1º settembre 2023.

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