Cinzia De Carolis

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Cinzia De Carolis
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenerePop
Periodo di attività musicale1969 – 1982
EtichettaE.P., Erre, Produttori Associati, Hobby
Album pubblicati0
Studio0

Cinzia De Carolis (Roma, 22 marzo 1960) è una doppiatrice, attrice, dialoghista, direttrice del doppiaggio e cantante italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Roma il 22 marzo 1960. Esordisce come attrice bambina nello sceneggiato Anna dei miracoli (1968). Nel 1970 interpreta Irina Roskoff nel musicarello in costume Angeli senza paradiso accanto ad Al Bano, Romina Power e Agostina Belli. È Lori, la nipote di Franco Arnò (Karl Malden) nel film Il gatto a nove code (1971) di Dario Argento. Nel 1972 è l'inquietante giovinetta zombi ne La notte dei diavoli di Giorgio Ferroni.

Nel 1975 è Maria, nella commedia amara Vergine, e di nome Maria. Nel 1979 interpreta la parte di Anna, figlia dello scienziato pazzo, nel soft-core Libidine. In precedenza aveva posato nuda per l'edizione italiana di Playboy: il servizio appare nel numero di ottobre del 1976. Nel film Apocalypse domani (1980), diretto da Antonio Margheriti, interpreta la giovane vicina di casa di Norman Hopper (John Saxon). Sempre come attrice interpreta, fino all'inizio degli anni novanta, vari film e sceneggiati televisivi.

Nel frattempo intraprende la carriera di doppiatrice che, con il tempo, diventa la sua principale attività. La sua professione si estende anche a direttrice di doppiaggio ed adattamento dialoghi, ad esempio nella prima stagione di Sex and the City. Innumerevoli sono i suoi doppiaggi sia per il cinema sia per la televisione.

Il ruolo che le ha dato visibilità e riconoscibilità nel mondo dell'animazione è stato quello di Lady Oscar nell'omonimo anime, a cui sono seguite molte altre parti: Bia - La sfida della magia, Maisha di Galaxy Express 999; Monsley nel ridoppiaggio di Conan il ragazzo del futuro; Lena di Belle et Sebastien; Kagura di Inuyasha; She-Ra, la principessa del potere, Simone Lorène di Il Tulipano Nero, ecc. Fra le attrici da lei doppiate ci sono: Courteney Cox nella saga di Scream, Madonna, Katharine Hepburn, Geena Davis, Rebecca De Mornay, Andie MacDowell, Holly Hunter e Madeleine Stowe.

Parallelamente alla sua carriera di attrice e doppiatrice, Cinzia De Carolis intraprende anche una breve carriera di cantante. Tra il 1969 e il 1970 incide alcuni singoli per le Edizioni Paoline, sono queste canzoncine per bambini nel tipico stile della casa editrice apostolica. Nel 1971 passa alla Produttori Associati per la quale pubblica il singolo Compagno mio. Nel 1973, per la Erre del paroliere Carlo Rossi, pubblica il suo singolo probabilmente più celebre: Papà non correre, grazioso brano pop. Torna a registrare nel 1982 con il singolo Hobbysogno per la Hobby Records.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Legata sentimentalmente al dottor Ugo Crisci, ha avuto da lui un figlio, Lorenzo. Ha anche un altro figlio, Daniele Martino, nato da una precedente relazione. Entrambi i figli sono doppiatori.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Cinzia De Carolis nel film Angeli senza paradiso (1970)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Film d'animazione[modifica | modifica wikitesto]

Serie televisive[modifica | modifica wikitesto]

Soap opera e Telenovelas[modifica | modifica wikitesto]

Serie animate[modifica | modifica wikitesto]

Anime[modifica | modifica wikitesto]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Pino Tombolato e Angelo Di Mario W tutti

Partecipazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 1969 – AA.VV. Disco ricordo per la festa della mamma, con il brano Il cuore della mamma
  • 1969 – AA.VV. W tutti
  • 2020 – AA.VV. A chi la do... la compilation - Volume 3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dai titoli di coda di Viking Skool
  2. ^ AntonioGenna.net presenta IL MONDO DEI DOPPIATORI - EXTRA: VIDEOGAMES "Atlantis - L'impero perduto", su antoniogenna.net. URL consultato il 20 maggio 2021.

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