Viticoltura in Veneto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Viticoltura in Italia.
Viticoltura in Veneto
Superficie vitata100 125 ettari (2024)[1]
Imbottigliamenti3 075 000 ettolitri (2024)[1]
Produzione12 601 000 ettolitri (2024)[1]
Vini DOCG14
Vini DOC29
Vini IGT10

La viticoltura in Veneto è l'insieme delle attività di coltivazione di uva e produzione di vino svolte nel regione.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La presenza della vite nel Veneto risale all'epoca preromanica, dal VII secolo a.C. si trovano vini fatti dai Romani. Ci furono le invasioni barbariche, e questo diminuiva la potenza della commercializzazione a Venezia, ma dalle altre parti si consentì a esportare i vini in altri paesi. Verso la metà del 1500 iniziò la fama dei vini della zona di Treviso, di Vicenza e della Valpolicella. I primi studi sulle caratteristiche delle viti, risalgono al 1800 per capire quali viti potessero essere adattate. Le difficoltà gettarono anche le basi per la rinascita, che fu solo dopo il 1950 la rinascita della vera ripresa dell'enologia, fino ad avviare un processo negli anni '90 che ha dato i primi risultati.

Zone di produzione[modifica | modifica wikitesto]

Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene[modifica | modifica wikitesto]

La più celebre zona di produzione di vini in Veneto è la zona di Conegliano Valdobbiadene in cui si produce il Prosecco.

Valpolicella[modifica | modifica wikitesto]

Vitigni[modifica | modifica wikitesto]

Autoctoni[modifica | modifica wikitesto]

Vitigno Bacca Descrizione Immagine
Glera Bianca |

Alloctoni[modifica | modifica wikitesto]

Vini[modifica | modifica wikitesto]

DOCG[modifica | modifica wikitesto]

DOC[modifica | modifica wikitesto]

IGT[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Nel cuore del vino, supplemento di La Repubblica, 15 aprile 2024, p. 31.