Discussioni progetto:Forme di vita/APG IV

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Se ho fatto bene i conti gli utenti disponibili risultano 7 (proprio come gli operosi nani di Biancaneve ;-), un numero sufficiente, IMHO, per iniziare il lavoro . Per cominciare a riflettere su come organizzaci, ho creato la pagina di servizio Progetto:Forme di vita/APG IV, in cui compare (vedi Voci da revisionare) l'elenco dettagliato delle voci relative a ordini e famiglie coinvolte nell'operazione (le voci relative a generi e specie sono consultabili nella categoria di ogni famiglia).
Ritengo tuttavia che prima di mettere in atto lo "switch" tel tassobox sia il caso di dare una sistemata preliminare ai "piani alti" della nuova tassonomia (vedi Voci da riscrivere/creare). In particolare ci sarebbe da riscrivere le voci angiosperme (attualmente redirect a Magnoliophyta), magnoliidae (attualmente limitata al Sistema Cronquist) e monocotiledoni (attualmente redirect a Liliopsida) in modo da adeguarle alla classificazione che ci accingiamo ad implementare; ci sarebbe da aggiornare le voci commelinidi, eudicotiledoni e rosidi, attualmente ferme a versioni precedenti della classificazione APG; ci sarebbe infine da creare ex novo le voci angiosperme basali, mesangiosperme, eudicotiledoni superiori (core eudicots), superrosidi, eurosidi I, COM, eurosidi II, superasteridi, euasteridi I, euasteridi II.

  • [@ N.Longo] il periodo natalizio ci servirà per mettere a punto le "linee guida" dell'operazione, da gennaio saremo tutti più disponibili e potremo dare il via ufficiale
  • [@ Enrico Blasutto] penso che la tua idea del "|FIL?=primo" possa risultare fattibile, ma personalmente non ho le competenze tecniche per metterla in atto; si può provare a chiedere aiuto in Discussioni template:Tassobox, dove in passato, in occasioni analoghe, c'è sempre stato qualcuno disponibile a dare una mano. Io comunque penso che l'"artifizio" non modificherebbe la mole del lavoro, che in ogni caso prima o poi andrebbe fatto
  • [@ Capricornis crispus] se cambi ulteriormente idea sei sempre benvenuto come "ottavo nano" ;-)

--ESCULAPIO @msg 16:27, 16 dic 2020 (CET)[rispondi]

la creazione di tutte le voci con "sperm" nel titolo è impedita a tutti tranne che gli amministratori (credo tramite title blacklist), perché voci del genere erano spesso vandalismi; potresti crearla in una sandbox, poi qualcuno che ha i permessi sufficienti la sposterà al titolo corretto -- euparkeria 21:00, 18 dic 2020 (CET)[rispondi]
[@ Clematis] superato il blocco, puoi lavorare su questo stub--ESCULAPIO @msg 16:12, 19 dic 2020 (CET)[rispondi]

Piani alti[modifica wikitesto]

per quanto riguarda creare voci ai "piani alti" non so quanto posso essere utile - non nel senso di "non sono disponibile", perché di tempo ne ho e vorrei poter aiutare, il problema è che mi rendo conto che [al momento?] ne capisco poco: per esempio vedo che asteridi è segnata come aggiornata ma da sistemare e io non sarei in grado di dire perché e come (a parte un link rotto e la mancanza di superasteridi nel tassobox?), il che non mi sembra un buon segno; non vorrei creare voci e finire per creare solo più lavoro per gli altri! A parte questo sembra sensato anche a me partire dall'alto. -- euparkeria 18:51, 16 dic 2020 (CET) se ritenete opportuno spostarsi in questa discussione mi adeguo[rispondi]

Ciao a tutti. Concordo con Esculapio nel sistemare prima i "piani alti" (è un pensiero che ho avuto più volte). Ho alcune pubblicazioni abbastanza aggiornate sull'argomento. Se siete d'accordo inizierei con le voci superasteridi, asteridi, euasteridi I (lamiidi) e euasteridi II (campanulidi) (poi, sempre se siete d'accordo, potrei proseguire con le altre voci della fase1). Come struttura delle voci propongo di mantenere la stessa che uso per le voci "più basse": Etimologia - Descrizione - Distribuzione - Tassonomia (Filogenesi - Taxa inferiori [solamente al primo livello]). Aggiungerei un breve cenno alla flora spontanea italiana e alcune foto più significative. Prima di iniziare attendo una conferma. Grazie.--Enrico (msg) 09:36, 17 dic 2020 (CET)[rispondi]
D'accordo per adottare la struttura standard. Io in prima battuta mi occuperò della ristesura di Magnoliophyta e Liliopsida e della creazione della voce COM (clade). Per quanto riguarda le prime due penso sia opportuna la inversione dei relativi redirect, indirizzando alle nuove denominazioni "ufficiali" (angiosperme e monocotiledoni).--ESCULAPIO @msg 15:49, 17 dic 2020 (CET)[rispondi]
Ciao a tutti, pensavo di iniziare dedicandomi a Superrosidi e alla sistemazione di Rosidi, cominciando col tradurre la prima da enwiki (dov'è una voce molto breve, ma comunque aggiornata). Non appena avrete risistemato/creato qualche voce penso che prenderò spunto dalle vostre per completarla, dato che per ora a livelli superiori a famiglia/genere non ho ancora contribuito e non vorrei produrre un lavoro che abbia bisogno d'essere rifatto. Ovviamente sono d'accordo nell'usare lo schema standard.--N.Longo (msg) 16:11, 17 dic 2020 (CET)[rispondi]
Ciao sui "piani alti" :D ho pubblicazioni aggiornate e posso aiutare (o verificare se ritenete). Segnalo che la wiki inglese è ben aggiornata in merito.--Clematis (msg)
rispetto a en.wiki consiglio sempre di verificare perchè ogni tanto mi è capitato di trovare voci ferme ad APG III.--ESCULAPIO @msg 00:14, 19 dic 2020 (CET)[rispondi]

[ Rientro] i piani alti sono ormai quasi tutti blu ! nell'attesa degli ultimi contributi di [@ Clematis] su Angiosperme basali e di [@ Enrico Blasutto] su superasteridi mi chiedevo se non fosse il caso di inserire anche i cladi eurosidi ed euasteridi nonchè il raggruppamento eudicotiledoni basali tra le voci da creare ... --ESCULAPIO @msg 11:56, 6 gen 2021 (CET)[rispondi]

ciao, sistemato! Inserirei in effetti i cladi che citi. --Clematis (msg)
Non saprei, sicuramente risulterranno delle pagine abbastanza ripetitive di Rosidi e Asteridi, oltre che a causare un ulteriore allungamento ai tassobox, ma non mi spiacerebbe comunque l'idea di avere una classificazione il più "completa" possibile. MI trovo quindi abbastanza indifferente alla decisione, e comunque, nel caso si decida di introdurre queste pagine, mi occuperò volentieri di Eurosidi, visti i miei contributi precedenti--N.Longo (msg) 00:52, 9 gen 2021 (CET).[rispondi]
si tratterebbe in definitiva solo di tre cladi in più, che tuttalpiù aggiungerebbero non più di un campo |clade per tassobox (e il template è gia in grado di gestire sino a 8 campi clade), quindi la modifica è attuabile con poca spesa. Penso sia più saggio inserirla ora che stiamo iniziando, piuttosto che doverci trovare a colmare la lacuna a ritroso successivamente. Mi propongo per eudicotiledoni basali--ESCULAPIO @msg 13:09, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]

Euasteridi I (lamiidi)[modifica wikitesto]

Ciao a tutti. Sono perplesso sul nome del clade "euasteridi I (lamiidi)". Il documento ufficiale del APG IV usa il nome "lamiids" [1] (usato anche da wikipedia inglese). In alcuni articoli scientifici si usa il nome "Lamiidae" [2] così pure in [3]. Io userei "lamiidi" che mi sembra sia in linea con gli altri nomi (e "Euasteridi I" come sinonimo). Che ne dite?--Enrico (msg) 17:28, 17 dic 2020 (CET)[rispondi]

mea culpa, scusate per l'equivoco ingenerato, avrei dovuto scrivere Euasteridi I o Lamiidi. Io propenderei per la prima, con la seconda come redirect, ma può andar bene anche all'inverso. --ESCULAPIO @msg 18:06, 17 dic 2020 (CET)[rispondi]
Scusatemi ma, dato che pensavo di cominciare a preparare le due Eurosidi, è preferibile se seguo la scelta di Enrico, chiamando le pagine Fabidi e Malvidi, o se questi nomi li utilizzo per i redirect?--N.Longo (msg) 13:55, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]
per uniformità userei Fabidi e Malvidi come nome delle voci ma indicherei entrambe le dizioni con pari dignità nell'incipit (vedi l'incipit di Lamiidi). --ESCULAPIO @msg 18:26, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]

Per semplificarci la vita[modifica wikitesto]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
COM
Malpighia glabra
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni superiori
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) COM
Classificazione Cronquist
taxon non contemplato
Ordini

Muovendomi da apprendista stregone tra le righe della sintassi del Tassobox ho trovato un modo per renderci un po' più semplice il lavoro.

La modifica, non complessa, attualmente applicata solo in sandbox, consentirebbe di inserire i dati relativi ai "piani alti" in maniera molto più semplice e diretta, eliminando il ricorso all'uso multiplo del template {{Tassobox gruppo generico}}.

Vedi esempio qui sotto e tassobox a fianco:

<!-- CLASSIFICAZIONE APG -->
|FIL?=x
|regnoFIL=[[Plantae]]
|clade1=[[Angiosperme]]
|clade2=[[Mesangiosperme]]
|clade3=[[Eudicotiledoni]]
|clade4=[[Eudicotiledoni superiori]]
|clade5=[[Superrosidi]]
|clade6=[[Rosidi]]
|clade7='''COM'''

Se non emergono "controindicazioni" proporrei di implementarla al più presto sul tassobox. Poi si potrebbe chiedere ad un abile manovratore di bot di sostituire il vecchio codice con quello nuovo in tutte le voci interessate. --ESCULAPIO @msg 18:21, 17 dic 2020 (CET)[rispondi]

Io di controindicazioni non ne vedo, anzi, sarebbe fantastico :) a quel punto a noi resterebbe da completare il tassobox manualmente solo da ordine/famiglia in giu (e, immagino, aggiornare il testo delle voci caso per caso)? -- euparkeria 13:40, 18 dic 2020 (CET)[rispondi]
si, il lavoro si alleggerisce di molto! Ho fatto qualche prova e sembra che non emergano problemi, per cui ho implementato la modifica sul template. [@ euparkeria][@ Pampuco][@ Enrico Blasutto][@ Clematis][@ N.Longo][@ Sporvino] Da questo momento è operativa. Buon lavoro! --ESCULAPIO @msg 19:07, 18 dic 2020 (CET)[rispondi]

Superrosidi[modifica wikitesto]

A seguito della creazione della voce Superrosidi da parte di [@ N.Longo] mi sono accorto che nella voce Classificazione APG IV c'era un errore nella gerarchia dei cladi. L'errore è stato ingenerato probabilmente da me stesso nella fase di copia e incolla del codice di indentazione da en.wiki, e portava a visualizzare Superrosidi e Superasteridi come subcladi di Eudicotiledoni superiori (o core eudicots). Se guardate l'albero filogenetico della pubblicazione originale [4] si vede "chiaramente" che i cladi Superrosidi e Superasteridi non sono subcladi di core eudicots, ma cladi di pari rango di quest'ultimo all'interno del clade Eudicotiledoni. Il clade Eudicotiledoni superiori, contiene solo due ordini, Dilleniales e Gunnerales, ed è definito dagli Autori come "Core Eudicots (Neither Rosids Nor Asterids)". Mi scuso per la confusione generata, credo di aver messo a posto le cose sia in Classificazione APG IV che in Progetto:Forme di vita/APG IV#Cosa c'è da fare - Voci da riscrivere/creare - fase 1--ESCULAPIO @msg 23:29, 18 dic 2020 (CET) [rispondi]

come non detto, vedi sotto.--ESCULAPIO @msg 10:22, 23 dic 2020 (CET)[rispondi]

Eudicotiledoni, Rosopsida, e COM[modifica wikitesto]

Ho finito di aggiornare la voce eudicotiledoni in una sandbox, basandomi soprattutto sulla versione in inglese. Non ho ancora spostato il testo in pagina perché ho dei dubbi:

  • la pagina non aggiornata indica una classificazione (Eukaryota -> Plantae -> Magnoliophyta -> Rosopsida) che non ho rimosso neanche dalla mia versione, ma: è corretta e va mantenuta insieme a quella APG IV? Né en:eudicots né la stessa voce non aggiornata eudicotiledoni parlano di "Rosopsida" nel testo della voce; nella versione inglese non è neanche nel tassobox
  • ho riportato l'albero degli ordini come presente nella voce inglese, che inserisce gli ordini appartenenti al COM in eurosidi I/fabidi senza note; dalla voce COM (clade) la situazione non sembra affatto essere così chiara. Cosa è meglio fare?

-- euparkeria 20:34, 20 dic 2020 (CET)[rispondi]

Il clade COM è considerato (al momento della pubblicazione della nostra fonte principale) come un incertae sedis e per ora viene rappresentato in Eurosidi I (anche perché qui inserito nella III), dato che la classificazione APG IV è stata redatta nello spirito di effettuare un leggero aggiornamento della precedente (imho nella prossima versione, se gli studi continueranno in questa direzione, verrà quasi sicuramente trasferito in modo definitivo in Eurosidi II). Non saprei però se, come è successo per la APG III, dal 2016 ad oggi sia uscito un aggiornamento a parte solo per questo clade, magari a seguito di nuovi studi, pertanto attendo anch'io l'opinione di Esculapio che se fosse da spostare anche i miei cladogrammi sarebbero da aggiornare.--N.Longo (msg) 21:18, 20 dic 2020 (CET)[rispondi]
per quanto riguarda il clade COM i dati filogenetici sono incerti (vedi quanto scritto nel paragrafo Tassonomia della voce): assodata la sua appartenenza ai rosidi, resta da sciogliere la attribuzione a Eurosidi I o Eurosidi II. Questa incertezza è rappresentata graficamente con un doppio slash (\\) nella figura 1 della pubblicazione, la cui didascalia recita "The alternative placements representing incongruence between nuclear/mitochondrial and plastid results for the Celastrales/Oxalidales/Malpighiales (COM) clade are indicated by slash marks (\\)." Sia en.wiki che fr.wiki hanno scelto di rappresentare l'incertezza attribuendo il clade com ai rosidi, ma trattandolo (provvisoriamente) come clade distinto da eurosidi I e II. Nella versione sintetica della nostra classificazione io mi sono adeguato a questa soluzione. Per quanto riguarda i cladogrammi, l'ideale sarebbe poter adottare una soluzione analoga a quella della citata figura 1, indicando le due possibili collocazioni alternative nell'albero con qualcosa di simile al doppio slash, ma per quanto sia riuscito a capire, il nostro template {{clade}} non supporta questa soluzione. Se non riusciamo a trovare una soluzione grafica alternativa, credo che l'incertezza sia rappresentabile anche in questo caso suddividendo i rosidi in tre cladi (eurosidi I, COM, eurosidi II) con COM in posizione intermedia con gli altri due.--ESCULAPIO @msg 13:51, 21 dic 2020 (CET)[rispondi]
per quanto riguarda Rosopsida era una denominazione suggerita da APG II come alternativa a eudicotiledoni, ma è fuori luogo proporla nella classificazione Cronquist che non contempla tale taxon. --ESCULAPIO @msg 14:21, 21 dic 2020 (CET)[rispondi]
[@ N.Longo, Esculapio] grazie per l'aiuto, ho adeguato/corretto e spostato in voce.-- euparkeria 14:48, 21 dic 2020 (CET)[rispondi]

Vi segnalo lo stato attuale del mio lavoro sulla pagina Rosidi nelle mie prove: per il momento ho mantenuto l'elenco delle 135 famiglie qui inserite, ovviamente aggiornandolo, in quanto già presente nella pagina da aggiornare. Tuttavia, data la necessità di creare anche Eurosidi I ed Eurosidi II non saprei dove possa essere più indicato elencarle, o se metterle in tutte e tre le pagine. Inoltre a fondo pagina ho per ora conservato le parti scritte della pagina di partenza, solo commentandole per ora, poiché trattandosi di cambiamenti rilevanti e una quasi totale cancellazione di queste aspetterei la vostra autorizzazione a procedere. Per ora mi occuperò di piccoli dettagli nel rifinire ed ampliare le parti da me create, attendendo vostri consigli/miglioramenti prima di pubblicarle.--N.Longo (msg) 20:53, 20 dic 2020 (CET)[rispondi]

io mi limiterei ad elencare gli ordini in rosidi, scendendo nel dettaglio sino alle famiglie in eurosidi I e eurosidi II. Per quanto riguarda COM, vedi sopra. Per quanto riguarda le parti da te contrassegnate come *Parti vecchie, da vedere se integrare o eliminare*, riadattato il riadattabile, sacrificherei il resto senza eccessivi rimpianti ... --ESCULAPIO @msg 15:41, 21 dic 2020 (CET)[rispondi]
Ricevuto, nel mentre manterrò nella mia sandbox l'elenco aggiornato e con tutti i wikilink del caso delle famiglie, in modo da restare così disponibili fino alla chiusura del progetto.--N.Longo (msg) 11:04, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]

Cladogrammi importati da en.wiki[modifica wikitesto]

Facciamo attenzione ai cladogrammi che importiamo da en.wiki perchè non sempre sono il massimo dell'accuratezza, e spesso, anche per limiti intrinseci alla sintassi del template {{clade}}, sono dei "liberi adattamenti" dell'albero originale.

Per esempio, nel cladogramma di eudicotiledoni, importato da [@ euparkeria] da en.wiki, l'etichetta eudicotiledoni superiori, che dovrebbe riferirsi solo a Gunnerales e Dilleniales (core eudicots), sembra invece comprendere anche superrosidi e superasteridi

eudicotiledoni
eudicotiledoni basali

(gruppo parafiletico: Ranunculales, Proteales, Trochodendrales, Buxales)

eudicotiledoni superiori

Gunnerales

Dilleniales

superrosidi

Saxifragales

rosidi

Vitales

eurosidi

eurosidi I

COM (incertae sedis)

eurosidi II

superasteridi

Santalales

Berberidopsidales

Caryophyllales

asteridi

Cornales

Ericales

euasteridi

euasteridi I

euasteridi II

a mio parere una rappresentazione più aderente a quella della già citata figura 1 della pubblicazione originale sarebbe la seguente:

eudicotiledoni
eudicotiledoni basali

(gruppo parafiletico: Ranunculales, Proteales, Trochodendrales, Buxales)

eudicotiledoni superiori

Gunnerales

Dilleniales

superrosidi

Saxifragales

rosidi

Vitales

eurosidi

eurosidi I

COM (incertae sedis)

eurosidi II

superasteridi

Santalales

Berberidopsidales

Caryophyllales

asteridi

Cornales

Ericales

euasteridi

euasteridi I

euasteridi II

--ESCULAPIO @msg 21:40, 21 dic 2020 (CET)[rispondi]

[@ Esculapio] Noto che non è semplicemente un errore dovuto al template ma che è presente anche nel testo (The eudicots can be divided into two groups: the basal eudicots and the core eudicots) con fonte; il problema è che la fonte è del 2007. È un caso di classificazione poco aggiornata e si può rimuovere anche dal testo della nostra voce senza rimpianti? Mi scuso per aver importato il nodo -- euparkeria 22:51, 21 dic 2020 (CET)[rispondi]
Questa rappresentazione del cladogramma (del 2019) sembra essere d'accordo con la rappresentazione di en.wiki? O quello o è di nuovo una rappresentazione fuorviante. (c'è anche la versione in italiano se interessasse) -- euparkeria 23:22, 21 dic 2020 (CET)[rispondi]
c'è qualcosa che mi sfugge in quest'ultima rappresentazione grafica, che comunque è sicuramente aggiornata. Nel testo della pubblicazione originale la definizione stessa di Core Eudicots esclude rosidi e asteridi "(Neither Rosids Nor Asterids)", ma ad un primo sguardo il "cladogramma 2019" sembra contraddire questo datto di fatto. Vista l'ora non mi sento di approfondire oltre, ci tornerei domani "a mente fresca". --ESCULAPIO @msg 00:02, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]
mi chiedo a questo punto se quella sezione nella fonte di riferimento intendesse essere una nota sulla piccola sezione di core eudicots [that are] neither rosids nor asterids invece che una definizione (che sarebbe in effetti molto fuorviante e sembra anche a me strano), perché cercando definizioni di "core eudicots" continuo a trovare cose come "comprende la maggior parte delle eudicotiledoni"... -- euparkeria 11:18, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]
si in effetti anche qui, a proposito di eudicots, si legge: "The group is separated into the core eudicots and basal eudicots. The majority of species are found within the core eudicots which are mostly made up by the Asterids and Rosids." Inizio a pensare di aver preso una cantonata...--ESCULAPIO @msg 11:42, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]
dopo aver letto [5] (vedi in particolare figure 6.1 e 6.2), penso di non avere più dubbi: ho preso una cantonata. Mi cospargo il capo di cenere e provo a porre rimedio. --ESCULAPIO @msg 11:53, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]
credo di essere riuscito a rimettere le cose a posto (vedi Classificazione APG IV e Progetto:Forme di vita/APG IV). Ringrazio euparkeria per avere evidenziato l'incongruenza: fortunatamente la cosa è venuta a galla durante la "fase preliminare", evitandoci di dover ritornare su migliaia di voci!--ESCULAPIO @msg 14:46, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]

Doppie suddivisioni[modifica wikitesto]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Angiosperme
Magnolia liliflora
Intervallo geologico
Valanginiano - recente
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Cronquist, Takht. & W.Zimm., 1966
Classi
(classica)
cladi
(filogenetica)

Nel tassobox di Angiosperme ho utilizzato la possibilità offerta dal template di inserire la doppia suddivisione dei ranghi inferiori, ma nutro più di un dubbio su questa soluzione, sia dal punto di vista grafico, che, più in generale, sulla opportunità di estendere questa soluzione a tutte le altre voci analoghe, per esempio monocotiledoni. Personalmente mi vado convincendo che sia meglio "aggiudicare" i campi |suddivisione e |suddivisione testo alla classificazione APG, inserendo nel testo della voce la eventuale citazione della vecchia classificazione. Che ne pensate? --ESCULAPIO @msg 22:23, 22 dic 2020 (CET)[rispondi]

per me per quanto riguarda il tassobox si può anche solo tenere la suddivisione APG; non che la doppia suddivisione non funzioni - in realtà entrambe le cose andrebbero bene - ma così si evita di appesantirlo... -- euparkeria 11:20, 23 dic 2020 (CET)[rispondi]
anche io propenderei per mantenere nel tassobox solo la suddivisione APG; mi sembra sia più agevole e poi aiutiamo a diffondere "a prima vista" la classificazione più recente--Clematis (msg)
Concordo: solo APG.--Enrico (msg) 09:51, 2 gen 2021 (CET)[rispondi]
aggiudicato, solo APG. --ESCULAPIO @msg 21:37, 5 gen 2021 (CET)[rispondi]

Albero delle categorie[modifica wikitesto]

Di pari passo alla implementazione della nuova classificazione andrebbe anche rivisto l'albero delle categorie, attualmente basato sulla "classica" suddivisione in Categoria:monocotiledoni e Categoria:dicotiledoni. Ne vogliamo discutere un attimo? --ESCULAPIO @msg 21:37, 5 gen 2021 (CET)[rispondi]

coerentemente alla nuova classificazione sarebbe più corretto suddividere in 5 sottocategorie: Categoria:Magnoliidi, Categoria:Chloranthales, Categoria:Monocotiledoni, Categoria:Ceratophyllales e Categoria:Eudicotiledoni; all'interno di Magnoliidi, Monocotiledoni ed Eudicotiledoni si potrebbe procedere a ulteriore subcategorizzazione per ordini e famiglie. --ESCULAPIO @msg 11:23, 6 gen 2021 (CET)[rispondi]
sembra anche a me l'opzione più coerente. Per le categorie di "lavoro sporco" associate (per esempio Categoria:Stub - dicotiledoni e sottocategorie) si procederebbe alla rinomina sempre per coerenza? -- euparkeria 11:45, 6 gen 2021 (CET)[rispondi]
direi di si --ESCULAPIO @msg 11:58, 6 gen 2021 (CET)[rispondi]
Per quanto mi riguarda sono d'accordo. La suddivisione basali/mesangiosperme per voi è preferibile o meno inserirla nella categorizzazione?--N.Longo (msg) 13:06, 6 gen 2021 (CET)[rispondi]
inserirei come categoria a sè Categoria:Angiosperme basali, mentre penso che potremmo anche evitare lo step intermedio della categoria Mesangiosperme e lasciare le categorie dei cinque cladi come "figlie" della categoria angiosperme (ai fini pratici non cambia molto).--ESCULAPIO @msg 15:25, 6 gen 2021 (CET)[rispondi]
Le categorie più semplici da gestire le ho sistemate, ho cominciato a controllare quella del clade monocotiledoni ma mi sembra che qui vi siano differenti pagine (e categorie) "doppie" dovute alle due classificazioni. Onde evitare danni preferisco fermarmi qui, anche perché bisognerebbe unire o per lo meno subordinare delle pagina a dell'altre. Continuerò comunque a fare gli aggiustamenti più semplici, per il resto invoco il vostro aiuto--N.Longo (msg) 17:40, 6 gen 2021 (CET)[rispondi]

[ Rientro] ✔ Completata revisione dell'albero delle categorie. --ESCULAPIO @msg 20:45, 11 gen 2021 (CET)[rispondi]


Abbiamo un bot[modifica wikitesto]

Grazie ad [@ Archenzo] è stata messa in moto la sostituzione automatica del codice del tassobox (vedi Speciale:Contributi/EnzoBot per le modifiche già apportate). Questo alleggerirà notevolmente (ma non sostituirà) il lavoro di revisione manuale della fase 2, che potremmo iniziare a breve. Se vi vengono in mente altre modifiche che potrebbero essere apportate in automatico parliamone qui. --ESCULAPIO @msg 11:16, 6 gen 2021 (CET)[rispondi]

una cosa che avrebbe senso fare in automatico se possibile è sostituire "dicotiledoni" con "eudicotiledoni", "magnoliidi" e "angiosperme basali" dal parametro del template S. Sarebbe molto ripetitivo da fare a mano visto che Categoria:Stub - dicotiledoni ha ben 944 pagine al suo interno (sottocategorie escluse, ma quelle basta ricategorizzarle nella nuova categoria superiore) -- euparkeria 12:13, 7 gen 2021 (CET)[rispondi]
questo è un lavoro che sono in grado di fare con il mio bot --ESCULAPIO @msg 13:12, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]
✔ ricategorizzati tutti gli stub angiosperme.--ESCULAPIO @msg 19:37, 11 gen 2021 (CET)[rispondi]


Taxa obsoleti[modifica wikitesto]

Sulla falsariga di quanto fatto nel recente FdQ gasteropodi proporrei di creare un template {{Taxon obsoleto angiosperme}} da apporre su tutte le voci di taxon non contemplati dalla attuale classificazione. Qualcosa del genere:

Prima di entrare nel vivo della fase due, inizierei inoltre a fissare delle linee guida su come gestire le pagine relative a taxa obsoleti partendo da alcuni esempi in cui mi sono imbattuto.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Dipsacaceae
Dipsacus fullonum
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Asteridae
Ordine Dipsacales
Famiglia Dipsacaceae
Juss., 1789
Generi

1. Alcune di esse come p.es. Valerianaceae, Dipsacaceae sono famiglie poste in sinonimia con Caprifoliaceae.

Il tassobox non contempla la doppia classificazione (e pertanto dopo lo "switch" rimarrebbe immutato).

Nel testo viene compiutamente esposta la "storia" tassonomica del taxon, con opportuna citazione delle fonti, e pertanto il testo non necessita di particolari aggiustamenti.

Dopo l'apposizione del template taxon obsoleto non ci sarebbero altre modifiche da fare.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Bombacaceae
Adansonia digitata in Africa
Classificazione APG
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni superiori
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi II
Ordine Malvales
Famiglia Malvaceae
Sottofamiglia Bombacoideae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Malvales
Famiglia Bombacaceae
Kunth, 1822
Generi

2. Altre come Bombacaceae o Sterculiaceae, sono state "degradate" da APG al rango di sottofamiglie di Malvaceae (Bombacoideae, Sterculioideae).

Il tassobox attuale contempla la doppia classificazione e dopo lo switch apparirebbe come nell'esempio qui a destra.

La scelta più corretta IMHO sarebbe quella di rimuovere da queste voci, in quanto taxon non contemplati, la classificazione APG ottenendo il risultato esemplificato qui a sinistra.

Fatto ciò le voci sarebbero assimilabili a quelle dell'esempio 1.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Bombacaceae
Adansonia digitata in Africa
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Malvales
Famiglia Bombacaceae
Kunth, 1822
Generi
sono favorevole alla creazione del template e a dare un aspetto uniforme alle voci dei taxa obsoleti (quindi direi niente doppia classificazione nel caso #2).
Per un altro caso: quando ho trovato Punicaceae come taxon obsoleto contenente un solo genere allo stato di abbozzo l'ho trasformata in redirect a Punica (ora in Lythraceae); se però ritenete che per uniformità sia meglio avere una voce a parte con il template taxon obsoleto ripristino la voce -- euparkeria 15:24, 10 gen 2021 (CET)[rispondi]
nel caso specifico il redirect mi sembra la soluzione più corretta. --ESCULAPIO @msg 15:47, 10 gen 2021 (CET)[rispondi]
suggerisco stesso trattamento per Illiciaceae trasformabile in redirect a Illicium. --ESCULAPIO @msg 17:13, 10 gen 2021 (CET)[rispondi]
Sparganiaceae è di nuovo un taxon obsoleto monotipico. Questa volta la voce contiene più informazioni dei casi precedenti, da trasformare comunque in redirect a Sparganium? -- euparkeria 10:13, 11 gen 2021 (CET)[rispondi]
io mi atterrei al criterio generale e trasformerei in redirect, eventualmente trasferendo in Sparganium e Typhaceae eventuali info "salvabili". Sentiamo che ne pensa [@ Enrico Blasutto] che è il creatore della voce. --ESCULAPIO @msg 10:24, 11 gen 2021 (CET)[rispondi]
Salve. Per il momento sono d'accordo con Esculapio. Le voci poi andrebbero aggiustate in seguito.--Enrico (msg) 10:45, 11 gen 2021 (CET) In questo caso specifico (in seguito) si dovrebbe creare la voce Typhaceae utilizzando parte di Sparganiaceae ove possibile.--Enrico (msg) 10:50, 11 gen 2021 (CET)[rispondi]
✔ Fatto --ESCULAPIO @msg 13:25, 13 gen 2021 (CET)[rispondi]

segnalazioni[modifica wikitesto]

Se vi imbattete in altri casi di taxon obsoleti, assimilabili o meno a una delle due tipologie esemplificate, segnalateli qui e discuteremo il da farsi.--ESCULAPIO @msg 14:42, 10 gen 2021 (CET)[rispondi]

no, vista l'esistenza di Lemnoideae mi devo correggere, è tipologia 2 ma il tassobox conteneva solo la classificazione Cronquist -- euparkeria 21:25, 10 gen 2021 (CET)[rispondi]

Pronti per la fase 2 ?[modifica wikitesto]

[@ euparkeria][@ Pampuco][@ Enrico Blasutto][@ Clematis][@ N.Longo][@ Sporvino]

Quasi concluse le operazioni preliminari (c'è ancora qualche lavoro in corso nei "piani alti" ma ci vorrà solo quallche giorno ...) potremmo iniziare a programmare l'ingresso in fase 2.

Se non ci sono obiezioni, adotterei lo stesso schema utilizzato per il FdQ Gasteropodi, inserendo con un bot in tutte le pagine della categoria angiosperme in cui sia presente un tassobox un avviso del tipo:

che comporti l'automatico inserimento delle voci taggate nella Categoria:Taxon angiosperme da controllare, in modo da poter monitorare agevolmente l'andamento della revisione.

Fatto ciò implementerei nel template Tassobox l'inversione delle due classificazioni e da quel momento si potrebbe entrare nel vivo con l'"immane" opera di revisione delle quasi 7000 voci interessate.

Che ne pensate? --ESCULAPIO @msg 16:17, 13 gen 2021 (CET)[rispondi]

Favorevole. Iniziamo la parte pesante :) -- euparkeria 18:02, 13 gen 2021 (CET)[rispondi]
7000? Tranquilli, io mi offro di rivederne almeno 70! :) --Pampuco (msg) 22:09, 13 gen 2021 (CET)[rispondi]
Ok. Attendo il via e (siccome non ho seguito con attenzione le ultime fasi) alcune note come operare sia per le vecchie voci che eventualmente per quelle nuove.--Enrico (msg) 08:59, 14 gen 2021 (CET)[rispondi]
il bot ha terminato il lavoro di "tagging": come potete vedere nella Categoria:Taxon angiosperme da controllare ci sono 6.724 voci che ci aspettano! Prima di procedere al fatidico swicth e dare il via all'operazione, per venire incontro alla richiesta di Enrico, provo a buttare giù qualche esempio di "linee guida". --ESCULAPIO @msg 14:52, 14 gen 2021 (CET)[rispondi]
ottimo grazie, anche io ci sono ! --Clematis (msg)

"Linee guida"[modifica wikitesto]

Revisione tassobox[modifica wikitesto]

Nelle voci in cui la classificazione APG IV è già compiutamente implementata non saranno necessarie grosse modifiche, tranne qualche piccolo dettaglio come per esempio in Crassulaceae

attuale revisione
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Crassulacee
Sempervivum arachnoideum
Classificazione APG
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni superiori
(clade) Superrosidi
Ordine Saxifragales
Famiglia Crassulaceae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Rosales
Famiglia Crassulaceae
J.St.-Hil., 1805
Generi
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Crassulacee
Sempervivum arachnoideum
Classificazione APG
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni superiori
(clade) Superrosidi
Ordine Saxifragales
Famiglia Crassulaceae
J.St.-Hil., 1805
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Rosales
Famiglia Crassulaceae
Generi

Nei casi invece in cui la classificazione APG è solo abbozzata, come in Orchidaceae, il lavoro sarà un po' più complesso e comporterà l'inserimento dei cladi mancanti.

Esempio:

attuale revisione
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Orchidaceae
Alcune specie di Orchidaceae
Classificazione APG
Dominio Eukaryota
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Ordine Orchidales
Famiglia Orchidaceae
Juss., 1789
Sottofamiglie
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Orchidaceae
Alcune specie di Orchidaceae
Classificazione APG
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Juss., 1789
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Ordine Orchidales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglie

Ci sono poi casi, come Proteaceae, in cui la classificazione APG manca del tutto e va inserita di sana pianta:

attuale revisione
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Proteaceae
Protea cynaroides
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Proteales
Famiglia Proteaceae
Juss.
Sottofamiglia
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Proteaceae
Protea cynaroides
Classificazione APG
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni basali
Ordine Proteales
Famiglia Proteaceae
Juss.
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Proteales
Famiglia Proteaceae
Sottofamiglia

Revisione testo[modifica wikitesto]

La revisione ovviamente non si deve limitare al tassobox ma va estesa al testo, ove APG IV andrà citata come classificazione di riferimento, in particolare nell'incipit:

Esempi:

testo attuale revisione
Le Orchidacee (Orchidaceae Juss., 1789) sono una famiglia di piante monocotiledoni, appartenenti all'ordine delle Orchidales (o Asparagales secondo la classificazione APG[1]).
  1. ^ The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the orders and families of flowering plants: APG II [collegamento interrotto], in Botanical Journal of the Linnean Society 2003; 141: 399–436.
Le Orchidacee (Orchidaceae Juss., 1789) sono una famiglia di piante monocotiledoni, appartenenti all'ordine Asparagales[1].
  1. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
testo attuale revisione
Cleome è un genere di piante appartenente, secondo la classificazione tradizionale, alla famiglia delle Capparaceae.
Recenti classificazioni (es.Classificazione APG II) hanno invece assegnato le Capparaceae alla Brassicaceae e segregato il genere Cleoma ad una propria famiglia, le Cleomaceae.
Cleome L. è un genere di piante appartenente alla famiglia Cleomaceae.[1][2]
  1. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ (EN) Cleome L., su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 14 gennaio 2021.

e nel paragrafo *Tassonomia* ove la classificazione APG IV va "portata in primo piano" e i riferimenti a Cronquist vanno trattati come riferimenti "storici":

Esempio:

testo attuale revisione
Secondo l'ordinamento di Cronquist (1981) la famiglia appartiene all'ordine Capparales[1] e comprende oltre 800 specie suddivise tradizionalmente in due sottofamiglie:

Altri generi appartenenti alle Capparaceae di incerta collocazione sistematica sono:[senza fonte]

Già nella classificazione APG III (2009) Capparaceae e Cleomaceae vengono considerate come due famiglie distinte[2], mentre la classificazione APG IV (2016) porta ad un ulteriore ridimensionamento di tale raggruppamento, trasferendo i generi Borthwickia, Forchhammeria, Stixis e Tirania alle Resedaceae.[3]

Alla luce i tali recenti acquisizioni la famiglia risulta attualmente composta dai seguenti generi:[4]

  1. ^ Sistema Cronquist (TXT), su herba.msu.ru.
  2. ^ (EN) Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the orders and families of flowering plants: APG III, in Botanical Journal of the Linnean Society, 161(2), 2009, pp. 105–121, DOI:10.1111/j.1095-8339.2009.00996.x.
  3. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  4. ^ (EN) Capparaceae, in Plants of the World Online, Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 28/1/2020.

La classificazione APG IV assegna la famiglia all'ordine Brassicales includendovi i seguenti generi:[1][2]

L'ordinamento di Cronquist (1981) assegnava la famiglia all'ordine Capparales[3] includendovi oltre 800 specie suddivise tradizionalmente in due sottofamiglie:

Già nella classificazione APG III (2009) Capparaceae e Cleomaceae vengono considerate come due famiglie distinte[4], mentre la classificazione APG IV (2016) ha portato ad un ulteriore ridimensionamento di tale raggruppamento, trasferendo i generi Borthwickia, Forchhammeria, Stixis e Tirania alle Resedaceae.[1]

  1. ^ a b (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ (EN) Capparaceae, in Plants of the World Online, Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  3. ^ Sistema Cronquist (TXT), su herba.msu.ru.
  4. ^ (EN) Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the orders and families of flowering plants: APG III, in Botanical Journal of the Linnean Society, 161(2), 2009, pp. 105–121, DOI:10.1111/j.1095-8339.2009.00996.x.

Inoltre:

  • Eventuali riferimenti nell'incipit e nel testo a dicotiledoni andrebbero corretti in eudicotiledoni (quando appropriato, ovvero quando non si tratti di magnoliidi)
  • Eventuali elenchi di generi o specie che utilizzino come riferimento "The Plant List" vanno aggiornati in base a "Plants of the World"

Al momento non mi vengono in mente altri suggerimenti, ma se dovessero presentarsi situazioni che necessitino di approfondimento, se ne può discutere.--ESCULAPIO @msg 15:50, 14 gen 2021 (CET)[rispondi]

applicato lo switch al tassobox, possiamo ufficialmente partire! --ESCULAPIO @msg 22:56, 14 gen 2021 (CET)[rispondi]

Grazie mille e buon lavoro a tutti--N.Longo (msg) 23:55, 14 gen 2021 (CET)[rispondi]
Ok. Per il momento mi sembra tutto chiaro. Naturalmente a voce aggiornata si dovrà togliere il template di aggiornamento. --Enrico (msg) 08:43, 15 gen 2021 (CET)[rispondi]

"Questo è un sinonimo"[modifica wikitesto]

Nel mio tentativo di aggiornare la voce Juglans ailantifolia, senza fonti, ho trovato una situazione che non riesco a capire: tutto ciò che riesco a trovare sulla fonte di riferimento cercando questo nome è "questo è un sinonimo"... senza che mi dica di cosa. (Almeno: se lo dice io non riesco a trovarlo.) Come si procede? -- euparkeria 20:12, 15 gen 2021 (CET)[rispondi]

è la prima volta che mi imbatto in un "buco" di POWO ... facendo qualche ricerca trovo che The Plant List dava Juglans ailantifolia come specie valida, e citava tra i sinonimi Juglans sieboldiana Maxim. e Juglans sachalinensis Komatsu; entrambi i binomi figurano in POWO come "sinonimi di ?".
anche Catalog of life riconosce la specie come valida e cita una lunga serie di sinonimi tra cui compare Juglans mandshurica, che POWO invece riconosce come specie valida [6]. Qualcosa non quadra ... provo a contattare gli editor del DB chiedendo chiarimenti. --ESCULAPIO @msg 12:03, 16 gen 2021 (CET)[rispondi]
I nostri festival della qualità sembrano fatti per scovare buchi nei database :) grazie per l'aiuto, per ora lascio il genere Juglans da fare e continuo col resto dell'ordine. -- euparkeria 12:32, 16 gen 2021 (CET)[rispondi]
ho ricevuto sollecitamente risposta da Rafaël Govaerts in persona (!) che ci fa sapere che: "All 3 names (Juglans ailantifolia, Juglans sieboldiana, Juglans sachalinensis) are synonyms of Juglans mandshurica var. sachalinensis. POWO only shows names that are also in IPNI as it uses IPNI ID’s. We are in the process of adding all missing names into IPNI after which all names will show up." --ESCULAPIO @msg 20:44, 16 gen 2021 (CET)[rispondi]
(!)
A questo punto direi che Juglans e le specie presenti su POWO le posso aggiornare alla versione corrente del sito. Cosa è meglio fare con Juglans ailantifolia nel mentre?
Già che sono qui: segnalo un altro caso che non so gestire (non per causa del sito), Betula aetnensis, che non appare su POWO ma che è su IPNI come variante di Betula etnensis; B. etnensis sulla fonte di riferimento è sinonimo di una sottospecie di B. pendula dall'areale molto più ampio; non sono in grado di valutare quali delle informazioni presenti in voce siano vere per l'intera sottospecie e non solo per le popolazioni presenti in Sicilia -- euparkeria 22:24, 16 gen 2021 (CET)[rispondi]
per il momento ho spostato Juglans ailantifolia a Juglans mandshurica; il testo meriterebbe un approfondimento sullo status delle varie sottospecie, varietà e sinonimi.
Per quanto riguarda Betula aetnensis forse la soluzione migliore sarebbe quella di condensare le info relative a questa entità inserendo una citazione nel paragrafo tassonomia di Betula pendula, spiegando che si tratta di una entità non più riconosciuta come specie a sè, ma che presenta alcune caratteristiche peculiari, etc. etc. --ESCULAPIO @msg 11:08, 17 gen 2021 (CET)[rispondi]

Siti di riferimento che possono tornare utili[modifica wikitesto]

Ciao, a parte la mia presenza "ballerina" dovuta a casini vari vi segnalo (spero non troppo in ritardo) che:

- la flora italiana ha un bel portale al quale mi riferirei sia per la nomenclatura sia soprattutto per la presenza in Italia. Il sito è questo: PORTALE DELLA FLORA D'ITALIA - PORTAL TO THE FLORA OF ITALY 2020.1 http://dryades.units.it/floritaly/ [@ esculapio] [@ N.Longo] [@ Pampuco] --Clematis (msg)

Correzione in corso d'opera - core eudicots = eudicotiledoni centrali[modifica wikitesto]

Stamattina mi è arrivato il I volume della nuova "Flora d'Italia" di Pignatti, un regalo che da tempo meditavo di concedermi :-)
Noto che core eudicots viene tradotto con eudicotiledoni centrali, mentre noi abbiamo sin qui utilizzato eudicotiledoni superiori (traduzione mutuata da fr.wiki). Propongo senza pensarci su due volte di adeguarci al Pignatti. Provvedo alla correzione e allo spostamento della voce alla nuova dizione nonchè alla correzione tramite bot di tutte i link relativi. --ESCULAPIO @msg 15:21, 19 gen 2021 (CET)[rispondi]

assolutamente si. --Clematis (msg)
si (in ritardo)--Enrico (msg) 15:12, 21 gen 2021 (CET)[rispondi]

Altro caso dubbio[modifica wikitesto]

Finendo il genere Quercus, ho lasciato da parte per il momento la voce Quercus caroppoi, sulla quale non mi sembra sia emerso niente di nuovo dall'apposizione del template C, ma è anche vero che è passato relativamente poco tempo. È possibile che questo sia un caso per cui è semplicemente necessario aspettare ancora - e nel caso, completo il tassobox come da questo festival? (Fosse in questa situazione da più tempo, direi che per un'entità non riconosciuta dalla fonte di riferimento e non considerata da fonti terze si può anche aprire una procedura di cancellazione.)
A margine, il titolo non dovrebbe essere Quercus × caroppoi, con autori Medagli, Turco, Albano & Accogli? -- euparkeria 13:43, 20 gen 2021 (CET)[rispondi]

La descrizione formale dell'ibrido [7] è del 2019 per cui la sua validazione potrebbe essere ancora in itinere; io la tratterei come tutte le altre per quanto riguarda il tassobox e la lascerei momentaneamente "in sospeso". D'accordo su spostamento a Quercus × caroppoi.--ESCULAPIO @msg 20:54, 20 gen 2021 (CET)[rispondi]
completato, grazie. Segnalo che la fonte di riferimento non riconosce come valida neanche Quercus coccifera subsp. calliprinos, la sottospecie di cui Quercus × caroppoi è risultato di un incroco con Q. cerris... vedremo come evolve la questione -- euparkeria 21:13, 20 gen 2021 (CET)[rispondi]
in questo articolo del 2017 si fa riferimento a "esperti dell'International Oak Society che ne hanno studiato il genoma" ma sul sito dell' IOS non riesco a trovare alcun riferimento. --ESCULAPIO @msg 22:09, 20 gen 2021 (CET)[rispondi]
tutto quello che trovo sulla questione è questo (e la descrizione del tour di cui parla), niente sul genoma. Se c'è stato un seguito non si trova online -- euparkeria 22:31, 20 gen 2021 (CET)[rispondi]
Qui ci sarebbe il full report della spedizione ma è necessaria la registrazione per accedere. Noto, per inciso, che nei testi da te indicati il "genitore 2" è citato semplicemente come Quercus coccifera.--ESCULAPIO @msg 11:08, 21 gen 2021 (CET)[rispondi]
forse ha senso fare lo stesso anche in voce, visto che sappiamo già che la sottospecie non è riconosciuta dalla fonte di riferimento? -- euparkeria 11:17, 21 gen 2021 (CET)[rispondi]

Qualcuno potrebbe gentilmente indicarmi una voce modello per la pagina di una cultivar? Ne ho bisogno per Ribes sativum e credo andrà anche rinominata la pagina dato che POWO neanche riporta questo nome (se per le cultivar va bene il nome comune a titolo proporrei Ribes bianco)--N.Longo (msg) 10:10, 22 gen 2021 (CET)[rispondi]

non abbiamo una "voce modello" per le cultivar e la tendenza è sempre stata quella di incorporarle nella voce della specie di riferimento. Comunque The Plant list la dava come specie valida [8] ... dove hai trovato che si tratta di cultivar? --ESCULAPIO @msg 17:41, 22 gen 2021 (CET)[rispondi]
A quanto ho capito il problema è che più che una cultivar il cd "Ribes bianco" è un insieme di cultivar accumunate appunto dal colore dei frutti (come riportato su en.wiki, le note li presenti imho mancano un po' di autorevolezza ma comunque le singole cultivar bianche si trovano sul sito della RHS e sono tutte catalogate come cv di R. rubrum) e cercando un po' ho trovato che le tre principali sono White Grape, Versailles Blanche e Blanka. Mi sembra che per gli inglesi, così come in altre lingue, ci siano tre nomi comuni diversi in base al colore delle bacche del Ribes, accumunando nel rosso diverse specie, per il nero R. nigrum e per il bianco c'è appunto questo insieme di cultivar bianche; più che una classificazione scientifica mi sembra più dettata dalla cucina popolare.
PS: spero che mi rispondano che è da un po' che ho inviato la richiesta per visionare questa ricerca dove penso sia spiegato tutto rigorosamente ---N.Longo (msg) 18:15, 22 gen 2021 (CET)[rispondi]
stando così le cose penso che la cosa migliore sia spiegare in dettaglio la questione in Ribes (ove esiste un accenno nella sezione *Usi*) e in Ribes rubrum e mettere in cancellazione Ribes sativum. --ESCULAPIO @msg 11:36, 23 gen 2021 (CET)[rispondi]

Caio a tutti. Da parte del gruppo "APG" sono stati fatti alcuni aggiornamenti alla famiglia Asteraceae.[9] In particolare sono state aggiunte due nuove sottofamiglie (Famatinanthoideae con il nuovo genere Famatinanthus e Vernonioideae con il genere Vernonia attualmente inserito nella sottofamiglia Cichorioideae) e da un punto di vista filogenetico sono state messe in evidenza tre tribù (Oldenburgieae + Tarchonantheae e Dicomeae). Propongo di inserire queste nuove modifiche. Nel testo APG dopo la sottofamiglia Asteroideae sono evidenziate due tribù (Senecioneae e Eupatorieae) la cui posizione filogenetica sembra ancora incerta per cui le lascerei dove sono.--Enrico (msg) 14:58, 25 gen 2021 (CET)[rispondi]

Bisognerà aggiornare pure Tassonomia delle Asteraceae --ESCULAPIO @msg 08:54, 26 gen 2021 (CET)[rispondi]
Certamente, va rivisto tutto! Mi occupo io. Ciao--Enrico (msg) 10:03, 26 gen 2021 (CET)[rispondi]

Casi dubbi Cucurbitales[modifica wikitesto]

Rieccomi con i casi dubbi :) questa volta sono tre, e a parte questi dovrei aver finito con l'ordine.

  1. Cucumis metuliferusPlants of the World Online lo dà come Cucumis metulifer, ma prima di spostare vorrei un altro parere perché lo stesso sito dell'IPNI riporta Cucumis metuliferus e non l'altra forma
  2. Cucumis melo var. flexuosus – varietà non riconosciuta che non dà riscontri né su POWO né sull'IPNI. La fonte di riferimento inserisce tra i sinonimi di Cucumis melo Cucumis flexuosus, che immagino sia correlato (cosa che l'unico collegamento presente in voce sembra confermare).
  3. Lagenaria longissima – specie che non appare né su POWO né sull'IPNI (né su TPL); se come dicono il template C presente in voce (contenente un link rotto) e i link in discussione della voce è una varietà di Lagenaria siceraria, non saprei quale sarebbe il nome giusto perché non appare su nessuna delle fonti che usiamo per la nomenclatura (...né appare un sinonimo contenente l'epiteto longissima). La voce è carente di fonti in ogni caso e quelle utilizzate nelle note mi sembrano piuttosto dubbie.

Miglior modo di procedere? -- euparkeria 23:27, 25 gen 2021 (CET)[rispondi]

  1. La specie è stata descritta originariamente come Cucumis metuliferus[10] ma essendo Cucumis sostantivo maschile III declinazione [11] come detto qui "The spelling has been corrected to reflect the proper Latin termination (Vienna ICBN Art. 32.7) for the masculine form of this adjectival epithet (see also W. T. Stearn, Botanical Latin ed. 4:91. 1992)" quindi la forma corretta è Cucumis metulifer
  2. quello delle varietà è un campo pieno di "sabbie mobili" nel senso che spesso si tratta di cultivar di interesse ortistico che non sempre trovano un univoco riscontro in tassonomia. Nel caso specifico qui la varietà compare come Cucumis melo L. subsp. melo var. flexuosus (L.) Naudin, 1859 (sinonimo Cucumis flexuosus L., 1763). Trasformerei in redirect a Cucumis melo e sposterei info (e foto) relative nella sezione varietà di quest'ultima voce.
  3. stesso discorso per quanto riguarda Lagenaria longissima, citata qui come Lagenaria siceraria var. longissima.

--ESCULAPIO @msg 10:12, 26 gen 2021 (CET)[rispondi]

✔ Fatto, grazie per l'aiuto -- euparkeria 12:13, 26 gen 2021 (CET)[rispondi]

segnalazione per Bryonia dioica[modifica wikitesto]

il portale della flora italiana, così come il Pignatti e altre fonti, la da valida http://dryades.units.it/floritaly/index.php?procedure=taxon_page&tipo=all&id=3308 Inoltre quando si decide di mettere una sottospecie nel titolo come ad esempio Bryonia cretica dioica non va scritta cosi, non ha nessun senso secondo la nomenclatura.Va indicato il rango sottospecifico. Scriviamo Bryonia cretica ssp. dioica. Ciao a tutti ! --Clematis (msg)

[@ Clematis] Grazie per la segnalazione. Per la non validità mi sono limitata a seguire quello che trovavo su Plants of the World Online, ma se per alcuni casi ci fossero fonti migliori da seguire non ho problemi ad adeguarmi, basta che mi sia detto. Quanto alla sottospecie nel titolo: se ne è per caso discusso in passato? Perché tutte le sottospecie di piante per cui abbiamo una pagina utilizzano questo formato[1]; sono d'accordo nel vederlo poco sensato, anche solo per il fatto che nessuna fonte riporta i nomi così. C'è un motivo per cui fino ad adesso il ssp. non è mai apparso nei titoli? -- euparkeria 19:03, 28 gen 2021 (CET)[rispondi]
[@ euparkeria] ciao, grazie. A memoria non mi ricordo di discussioni sul tema sottospecie. Personalmente tenderei a non fare pagine relative a sottospecie ma riunirei il tutto sotto la pagina della specie. Ma se si fa, la denominerei correttamente e non come è adesso, dato che stiamo lavorando sulle piante potrebbe essere una buona occasione. Per quanto riguarda le fonti (Plants of the World Online o altro) non ho avuto modo di occuparmene (sono collegata solo a tempi alterni) ma se riesco a ragionarci vi faccio sapere--Clematis (msg)

[ Rientro] grazie ancora. Sono d'accordo, questa è una buona occasione per mettersi d'accordo su cosa fare, anche perché il numero di pagine non è indifferente. (Mi chiedo se questa "convenzione" l'abbiamo adottata applicando erroneamente alla botanica ciò che si fa con i nomi zoologici...) -- euparkeria 21:14, 28 gen 2021 (CET)[rispondi]

se stiamo parlando del nome della voce, la prassi consolidata è quella di omettere, per facilitare la ricerca, "ssp." o "subsp." dal nome, mentre nel testo della voce è consigliato adottare la dicitura formalmente corretta (vedi p.es. Dactylorhiza incarnata cruenta); nel caso specifico Bryonia cretica dioica è il nome corretto e trattasi di sottospecie riconosciuta da POWO. L'orientamento prevalente è sempre stato quello di evitare micro-stub di due righe sulle varie sottospecie, incorporando le info nella voce della specie; ma se ci sono info sufficienti a creare una voce autonoma sulla sottospecie (come in questo caso) non vedo problemi.--ESCULAPIO @msg 12:53, 29 gen 2021 (CET)[rispondi]
Usare un nome che non ha riscontro nelle fonti per facilitare non mi convince molto, ma in effetti non ci terrei a spostare come minimo decine di voci. Detto questo, sempre sul tema della gestione di taxa infraspecifici: non sembrerebbe esistere un equivalente per la classificazione APG del parametro |sottospecie= del tassobox; inserirlo avrebbe senso? -- euparkeria 15:20, 29 gen 2021 (CET)[rispondi]
in effetti si rende necessario |sottospecieFIL= ... --ESCULAPIO @msg 17:47, 30 gen 2021 (CET)[rispondi]
✔ aggiunto al tassobox il campo |sottospecieFIL= --ESCULAPIO @msg 18:19, 30 gen 2021 (CET)[rispondi]

Ciao a tutti. La specie in oggetto da "Plants of the World online" è dichiarata sinonimo di Cynara cardunculus [12] come anche nella "Flora d'Italia" di Sandro Pignatti , Wiki Inglese, Wikimedia Commons ma non da tutte (vedi: Wikispecies, [13], [14], [15], [16] - [17]). Inoltre il testo della voce Cynara scolymus è molto ampio e quindi non può essere ignorato. Propongo, per rimanere più o meno in linea con "Plants of the World online", di trasformare la voce in una varietà "Cynara cardunculus var. scolymus" come in Wiki Inglese. Però "Cynara cardunculus var. scolymus" in "Plants of the World online" è un sinonimo di Cynara cardunculus. Oppure recuperare il testo utile e inserirlo in Cynara scolymus (forse la cosa più giusta).Cosa fare?--Enrico (msg) 11:46, 3 feb 2021 (CET)[rispondi]

L'ultima opzione mi sembra quella più corretta.--ESCULAPIO @msg 10:27, 4 feb 2021 (CET)[rispondi]
Ok. Procedo e lascio Cynara scolymus come "REDIREC" a Cynara cardunculus. Errore: nel messaggio precedente intendevo dire di inserire il testo di Cynara scolymus in quello di Cynara cardunculus.--Enrico (msg) 14:47, 4 feb 2021 (CET)[rispondi]

Prima di procedere in qualunque modo segnalo delle incertezze sulla posizione e l'esistenza del genere Meconopsis (come ben spiegato su en.wiki e fonti annesse). POWO lo tratta come sinonimo di Papaver, inserendo lì le specie appartenenti a questo genere ma, visto che comunque esistono alcune pagine di specie qui incluse, prima di intervenire aspetterei un vostro parere sulla questione. --N.Longo (msg) 09:54, 4 feb 2021 (CET)[rispondi]

trasformerei Meconopsis in redirect a Papaver e sposterei Meconopsis grandis e Meconopsis horridula rispettivamente a Papaver grande e Papaver horridulum. --ESCULAPIO @msg 10:35, 4 feb 2021 (CET)[rispondi]

Orchidaceae[modifica wikitesto]

Al momento sono al lavoro sulle Orchidaceae (e penso che ci starò per un bel po' visto che si tratta di quasi 800 voci...) Tra le altre voci sto lavorando su Orchidee selvatiche in Italia, voce redatta a più mani nel corso di un Festival della Qualità ad hoc del 2009, di cui certamente [@ Enrico Blasutto] si ricorderà! La fonte primaria della voce è una pubblicazione del GIROS allora fresca di stampa ma attualmente, ahinoi, poco aggiornata dal punto di vista nomenclaturale. Per fare qualche esempio il genere Listera non è più ritenuto valido ed è stato posto in sinonimia con Neottia, svariate entità sottospecifiche sono state elevate al rango di specie a sé stanti, alcuni presunti endemismi si sono rivelati sinonimi di specie già descritte e via dicendo.

Onde non alterare l'impianto "storico" della voce, e la corrispondenza con la fonte primaria utilizzata, ho optato per la scelta di non modificare l'elenco originale, contrassegnando con un asterisco le entità non accettate da POWO e indicando nelle note la nomenclatura attualmente accettata. Che ne pensate? --ESCULAPIO @msg 19:56, 9 feb 2021 (CET)[rispondi]

Ciao a tutti. Se ben documentata è un opzione valida. Dopo quasi 10 anni anch'io mi trovo con le Asteraceae abbastanza cambiate. Tuttavia in questo caso preferisco rifare "ex novo" (o quasi) le varie voci, questo per non trovarmi poi "ingarbugliato" oltre misura. Il fatto è che non solo le checklist della KEW sono cambiate, ma anche la filogenesi e la tassonomia si è aggiornata attraverso continue e nuove ricerche (proprio ora sto rifacendo le Carduinae aggiungendo, come potete vedere la pagina Progetto:Forme di vita/Nuove voci) delle nuove voci. --Enrico (msg) 08:32, 10 feb 2021 (CET)[rispondi]

Sulle varietà, di nuovo[modifica wikitesto]

Nella categoria:Brassicaceae ci sono numerose voci di varietà, soprattutto di Brassica oleracea, che non trovano riscontro/sono indicate semplicemente come sinonimi sulla fonte di riferimento. In precedenza avevamo trasformato questo tipo di voci in redirect, ma mi sembra corretto che per esempio cavolfiore e broccolo abbiano voci separate, visto che il materiale per una voce a sé c'è tutto. Il nome attuale delle voci va cambiato in ogni caso perché sia il broccolo che il cavolfiore sono considerati sinonimi di Brassica cretica, ma non mi sembrerebbe sensato unirli in una voce con quel titolo.

Spostare queste voci al titolo di "cavolfiore" e "broccolo" e togliere il tassobox sarebbe un modo migliore di procedere? (Esiste già una voce in questa situazione, broccolo romanesco) -- euparkeria 10:35, 28 feb 2021 (CET)[rispondi]

Far "confluire" le due voci in Brassica cretica sarebbe quantomeno fuorviante.
Stando a POWO infatti:

«Although considerably different in general appearance, cabbage, kale, kohlrabi, cauliflower, broccoli and Brussels sprouts are all cultivars of Brassica oleracea

Trattandosi di cultivar, spostare le due voci al titolo di "cavolfiore" e "broccolo", rimuovendo il tassobox, mi sembra la soluzione migliore. --ESCULAPIO @msg 15:48, 28 feb 2021 (CET)[rispondi]
Grazie, procedo con gli spostamenti. I titoli attuali delle pagine non corrispondono a cavolfiore e broccolo, o c'è una contraddizione all'interno di POWO...? -- euparkeria 16:51, 28 feb 2021 (CET)[rispondi]
Le ho spostate tutte tranne Brassica oleracea var. acephala, che non saprei dove spostare: a differenza delle altre voci, si riferisce non a un specifico ortaggio con un nome comune ma a un gruppo di cultivar di cui fa parte il cavolo nero (su cui la voce si concentra) ma anche il cavolo riccio, che ha la sua voce a parte. POWO non indica un nome scientifico per questo gruppo ma lo menziona come "Acephala Group" nella pagina di Brassica oleracea (ed è il titolo anche della voce di en.wiki sull'argomento, che però non è collegata alla nostra voce...). Da noi avrebbe senso tradurlo come "gruppo Acephala" o ci sono alternative migliori per questa voce? -- euparkeria 11:23, 7 mar 2021 (CET)[rispondi]
[@ euparkeria] forse la cosa migliore sarebbe rinominare in Brassica oleracea gruppo acephala collegandola alla corrispondente en:Acephala group. --ESCULAPIO @msg 08:37, 22 mar 2021 (CET)[rispondi]
✔ Fatto, grazie -- euparkeria 12:18, 22 mar 2021 (CET)[rispondi]

Per una decina di giorni non ci sarò! Buon lavoro e a risentirci al mio ritorno.--ESCULAPIO @msg 15:47, 7 mar 2021 (CET)[rispondi]

di nuovo operativo! --ESCULAPIO @msg 21:24, 21 mar 2021 (CET)[rispondi]

Cosa fare di Cappareae[modifica wikitesto]

Cappareae è la voce di una tribù rimasta pressoché uguale (e senza fonti) dal 2006. Le informazioni all'interno sono obsolete (diversi dei generi ora hanno altri nomi o non sono più considerati parte della famiglia Capparaceae) ma non saprei come aggiornarle, visto che la fonte di riferimento non dà indicazioni sulle tribù e non riesco a capire se Cappareae stesso è considerato obsoleto. -- euparkeria 15:30, 1 apr 2021 (CEST)[rispondi]

La classificazione APG IV ha apportato alcune modifiche a Capparaceae spostando alcuni generi in altre famiglie. Al di la di questo bisognerebbe cercare qualche lavoro recente in cui viene aggiornata la sistematica subfamiliare delle Capparaceae per capire meglio come sono state ridefinite le tribù ...
nelle more rimuoverei dall'elenco dei generi Oceanopapaver (attualmente considerato sinonimo di Corchorus - Malvaceae) e Tirania (che APG IV attribuisce a Resedaceae).
Per il resto Capparis, Crateva e Ritchiea sono generi validi, mentre Steriphoma è stato posto in sinonimia con Morisonia (Capparaceae).--ESCULAPIO @msg 09:11, 4 apr 2021 (CEST)[rispondi]
tutto quello che ho letto su Capparaceae fino ad adesso menziona Cappareae solo riferendosi a classificazioni precedenti allo stabilirsi di Cleomaceae come famiglia separata da Capparaceae, da questo il dubbio. Comunque nel frattempo rimuovo i generi ormai attribuiti ad altre famiglie dall'elenco -- euparkeria 14:11, 4 apr 2021 (CEST)[rispondi]
condivido il tuo dubbio ma al momento non riesco ad aggiungere altro. --ESCULAPIO @msg 21:41, 4 apr 2021 (CEST)[rispondi]

Cosa fare di Nigritella[modifica wikitesto]

Secondo POWO il genere Nigritella è un mero sinonimo di Gymnadenia mentre la nostra voce lo considera un sottogenere di quest'ultimo.

Che ne facciamo della voce? Trasformiamo in redirect a Gymnadenia trasferendo le info trasferibili? la lasciamo così com'è aggiungendo un avviso di "taxon obsoleto"? --ESCULAPIO @msg 09:17, 4 apr 2021 (CEST)[rispondi]

dopo averci pensato un po' opterei per la prima soluzione, ma prima di procedere aspetto il parere di [@ Enrico Blasutto], che è il principale contributore della voce. --ESCULAPIO @msg 21:45, 4 apr 2021 (CEST)[rispondi]
Ciao a tutti. Se nel passato Gymnadenia e Nigritella erano considerati due generi diversi, questo è senz'altro dovuto ad alcune differenze morfologiche. Penso (ma non ho trovato nessuna ricerca in proposito) che Nigritella sia un sottoinsieme di qualche tipo di Gymnadenia (sottogenere, sezione, serie o altro...). Per cui proporrei di completare la voce di Gymnadenia con tutte le specie (come indicato in [18] - tralasciando magari gli ibridi) evidenziando l'ex gruppo delle nigritelle e rimandando alla voce "Nigritella" (aggiornata con i nuovi nominativi e aggiustando il testo dove necessario) per la descrizione dettagliata del gruppo. Rimane il problema del nome da dare alla voce "Nigritella" ("Gruppo Nigritella" ?). Salute a tutti. --Enrico (msg) 08:44, 5 apr 2021 (CEST)[rispondi]
[@ Enrico Blasutto]Ho completato la sezione tassonomia di Gymnadenia come indicato in [19] (compresi gli ibridi, già che c'ero ... :) e ho "importato" in Gymnadenia tutte le info che si potevano integrare dalle sezioni *Biologia, *Distribuzione e habitat e *Specie della flora italiana di Nigritella. Ti invito a darci una occhiata e a correggere qualche eventuale inesattezza o a integrare qualche dimenticanza. Lascio a te invece l'eventuale "importazione" delle info relative alla sezione *Descrizione (ubi maior ...) --ESCULAPIO @msg 16:11, 6 apr 2021 (CEST)[rispondi]
Ciao a tutti. Ho trasferito le informazioni più interessanti (sezione "Descrizione") dalla voce Nigritella alla voce Gymnadenia. Ho anche aggiornato la "formula fiorale" (i cui riferimenti erano "morti") ed ho aggiunto la figura relativa alla nomenclatura del perigonio. Credo che a questo punto (con dispiacere) si può eliminare la voce Nigritella. Saluto tutti e buon lavoro.--Enrico (msg) 08:45, 7 apr 2021 (CEST)[rispondi]
Sono sempre io Enrico. In realtà avevo dimenticato che esiste la sezione "Gymnadenia sect. Nigritella (Rich.) O.Gerbaud & P.Quentin" [20]. Quindi se siete d'accordo si potrebbe lasciare la voce Nigritella come sezione di Gymnadenia (aggiustando qualcosa eventualmente). Posso farlo io se siete d'accordo. --Enrico (msg) 11:58, 7 apr 2021 (CEST)[rispondi]
D'accordo. --ESCULAPIO @msg 21:22, 7 apr 2021 (CEST)[rispondi]
Fatto. Nel Tassobox ho usato la voce "sottogenere" (non ho trovato la voce "sezione"). Ho cambiato G. rubra in G. miniata (vedi qui [21]). Alla fine spero di non avere fatto confusione con tutti i doppi nomi! --Enrico (msg) 09:39, 8 apr 2021 (CEST)[rispondi]
sistemata sezione.--ESCULAPIO @msg 18:34, 8 apr 2021 (CEST)[rispondi]
Ok, bene. Ho notato che dal "tassobox" di Nigritella è stata oscurata la sezione "APG". Non capisco perché.--Enrico (msg) 07:59, 10 apr 2021 (CEST)[rispondi]

[ Rientro] dovrei aver risolto, il campo |FIL?= era rimasto vuoto euparkeria 09:14, 10 apr 2021 (CEST)[rispondi]

in realtà l'"oscuramento" di APG era intenzionale, in quanto POWO considera Nigritella come un mero sinonimo di Gymnadenia. --ESCULAPIO @msg 20:41, 10 apr 2021 (CEST)[rispondi]
ho interpretato male diverse cose. Annullato, scusatemi -- euparkeria 22:22, 10 apr 2021 (CEST)[rispondi]
Ciao a tutti. Sono d'accordo che POWO (e anche altre checklist) considera Nigritella un sinonimo di Gymnadenia. Ma la voce in questione non descrive il genere Nigritella, ma l'entità Gymnadenia sect. Nigritella (Rich.) O.Gerbaud & P.Quentin, 2005 sulla quale POWO non dice nulla. In rete ho trovato ricerche che considerano ad esempio l'entità Gymnadenia subgen. Nigritella (vedi qui [22]). Mi sembra inoltre che l'esatta collocazione del genere Nigritella presenta ancora dei problemi: non tutti i ricercatori sono concordi nell'unire i due generi (vedere questo studio del 2017 [23]). Se wikipedia ammette delle voci per le sottospecie, non vedo restrizioni per le voci relative ai sottogeneri (o sezioni). Io proporrei di reintegrare la voce Nigritella in APG. Salute a tutti e buo lavoro.--Enrico (msg) 08:41, 11 apr 2021 (CEST)[rispondi]
Scusate, aggiungo un'altra cosa: si potrebbe eventualmente cambiare il nome dalla voce e chiamarla: "Gymnadenia sect. Nigritella".--Enrico (msg) 08:45, 11 apr 2021 (CEST)[rispondi]
✔ fatto spostamento e ripristinata APG.--ESCULAPIO @msg 20:13, 11 apr 2021 (CEST)[rispondi]

Cosa fare con Specie di Ophrys[modifica wikitesto]

La voce Specie di Ophrys si basa su una classificazione proposta da Delforge nel 2006, che "moltiplicava" il numero delle specie valide, introducendo un notevole numero di nuove specie, oggi non più ritenute valide. Secondo POWO le specie riconosciute sono 29 e molte delle "specie" di Delforge sono state declassate a sottospecie. Sto revisionando la voce Ophrys includendovi l'elenco aggiornato. Mi chiedevo se mettere in cancellazione Specie di Ophrys ovvero rinominarla in qualcosa del tipo Specie di Ophrys (secondo Delforge 2006). --ESCULAPIO @msg 12:40, 16 apr 2021 (CEST)[rispondi]

Proposta al volo. Gli elenchi sotto certi aspetti sono effimeri (mentre la descrizione di una entità mantiene sempre la sua validità anche se ha cambiato nome), per cui propongo la cancellazione del vecchio elenco e la compilazione di quello nuovo in base a POWO. Salute a tutti.--Enrico (msg) 08:53, 17 apr 2021 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto --ESCULAPIO @msg 00:03, 8 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Completata revisione Orchidaceae[modifica wikitesto]

[@ Enrico Blasutto] Ho portato a termine l'improbo lavoro di revisione delle orchidacee, con annessa voce Orchidee selvatiche in Italia. Ci daresti, quando hai un po' di tempo, una seconda occhiata? --ESCULAPIO @msg 16:25, 3 lug 2021 (CEST)[rispondi]

[@ Esculapio] Ottimo lavoro! Io invece sono alle prese con le Asteraceae. Ci sono dei buchi enormi e molte voci sono appena abbozzate. Alla fine ho deciso di descrivere, almeno sommariamente, tutti i 1600 e più generi di questa famiglia (ho delle pubblicazioni utili per questo). Quanto alle specie italiane ho dovuto riacquistare la "Flora d'Italia" (nella edizione 2018) e quindi ora le sto revisionando da cima a fondo. Credo che sarò impegnato per un bel po'. Mi piacerebbe senz'altro dare una occhiata alle Orchidaceae, ma se potrò farlo sarà molto in là. Saluti e buon lavoro.--Enrico (msg) 08:18, 4 lug 2021 (CEST)[rispondi]

A che punto siamo?[modifica wikitesto]

[@ euparkeria][@ Pampuco][@ Enrico Blasutto][@ Clematis][@ N.Longo][@ Sporvino]

Vi invito a dare una occhiata qui per valutare l'andamento del festival: in 10 mesi abbiamo revisionato circa un terzo delle voci coinvolte, che di per sè non sarebbe un cattivo risultato se non fosse che il grosso è stato fatto, sull'onda dell'entusiasmo iniziale, nei primi due mesi, mentre il ritmo degli ultimi mesi si è assestato sulle 50-100 voci mensili. Se continuassimo a questi ritmi ci vorrebbero oltre 4 anni per completare l'opera! Chiedo a tutti di dedicare qualche energia in più a questo progetto per cercare di accorciare i tempi! Buon lavoro! --ESCULAPIO @msg 09:15, 14 nov 2021 (CET)[rispondi]

Sto completando le Asteraceae: ho sistemato 12 sottofamiglie su 16 e attualmente lavoro sulle Vernonioideae. La revisione è lenta in quanto è cambiato molto in questi ultimi anni e si deve consultare molte fonti (fino al livello di genere) per avere dati certi. Poi proseguirò con le Lamiales e quindi con le Poaceae.--Enrico (msg) 08:07, 20 nov 2021 (CET)[rispondi]

[@ Enrico Blasutto] mi sono perso qualcosa? Le sottofamiglie delle Asteraceae secondo lo schema sottostante (preso da Asteraceae) sono 12:

Barnadesioideae 1 tribù (Barnadesieae), 9 generi, 93 specie

Stifftioideae 1 tribù (Stifftieae), 10 generi, 40 specie

Mutisioideae 3 tribù (Mutisieae, Onoserideae, Nassauvieae), 45 generi, circa 630 specie

Wunderlichioideae 2 tribù (Wunderlichieae, Hyalideae), 8 generi, 24 specie

Gochnatioideae 1 tribù (Gochnatieae), 4 generi, 90 specie

Hecastocleidoideae 1 tribù (Hecastocleideae), 1 genere, 1 specie

Carduoideae 4 tribù (Cardueae, Dicomeae, Oldenburgieae, Tarchonantheae), 83 generi, 2 500 specie

Pertyoideae 1 tribù (Pertyeae), 6 generi, 70 specie

Gymnarrhenoideae 1 tribù (Gymnarrheneae), 1 genere, 1 specie

Cichorioideae 7 tribù (Cichorieae, Arctotideae, Eremothamneae, Liabeae, Vernonieae, Platycarpheae, Moquinieae), 224 generi, 3 200 specie

Corymbioideae 1 tribù (Corymbieae), 1 genere, 9 specie

Asteroideae 21 tribù (Senecioneae, Doroniceae, Calenduleae, Gnaphalieae, Astereae, Anthemideae, Inuleae, Athroismeae, Feddeeae, Helenieae, Coreopsideae, Neurolaeneae, Tageteae, Chaenactideae, Bahieae, Polymnieae, Heliantheae, Millerieae, Madieae, Perityleae, Eupatorieae), 1 130 generi, circa 16 200 specie

C'è stato qualche aggiornamento di cui non sono a conoscenza? Se è così bisognerebbe aggiornare anche Asteraceae ... --ESCULAPIO @msg 16:36, 11 dic 2021 (CET)[rispondi]

Ciao Esculapio. Sia la pubblicazione "The classification of the Compositae: A tribute to Vicki Ann Funk (1947–2019)" del 2020 (la trovi qui [24]) che la pubblicazione ufficiale "ANGIOSPERM PHYLOGENY WEBSITE, version 14." del giugno 2017 [25] elencano 16 sottofamiglie: Barnadesioideae, Famatinanthoideae, Stifftioideae, Mutisioideae, Wunderlichioideae, Gochnatioideae, Hecastocleidoideae, Pertyoideae, Tarchonanthoideae, Dicomoideae, Carduoideae, Gymnarrhenoideae, Vernonioideae, Cichorioideae, Corymbioideae e Asteroideae. Credo che dobbiamo adeguarci a questa nuova tassonomia. Cosa ne pensi?--Enrico (msg) 17:19, 12 dic 2021 (CET) [@ Esculapio][rispondi]
non c'è dubbio, ma bisognerebbe iniziare a modificare le voci quadro di riferimento, ossia Asteraceae e Tassonomia delle Asteraceae. --ESCULAPIO @msg 21:46, 12 dic 2021 (CET)[rispondi]
Ciao, Esculapio. Nel mio modo di procedere mi sento più sicuro con il metodo "botton-up". Nella voce Tassonomia delle Asteraceae sono indicati anche i generi; è una voce che coinvolge tutta la base della famiglia e che quindi va costruita pezzo per pezzo....Saluti e buon lavoro. --Enrico (msg) 08:24, 13 dic 2021 (CET)[rispondi]
per Tassonomia delle Asteraceae procedi col metodo che ritieni più opportuno; io posso darti una mano occupandomi dell'aggiornamento del cladogramma di Asteraceae, cosi come dell'albero delle categorie, suddividendo l'attuale Categoria:Asteraceae, decisamente sovraffollata, in 16 sottocategorie in base alla sottofamiglia.--ESCULAPIO @msg 21:20, 13 dic 2021 (CET)[rispondi]
Ciao Esculapio, ok, mi sembra una buona idea (sempre più mi rendo conto che il lavoro è tanto!) Saluti --Enrico (msg) 08:05, 14 dic 2021 (CET)[rispondi]
ho terminato la subcategorizzazione in base alle 16 sottofamiglie attualmente accettate; per alcune di esse si potrebbe procedere ad ulteriore subcategorizzazine per tribù, ma per il momento mi fermo qui. Mi metto al lavoro per l'aggiornamento del relativo cladogramma. --ESCULAPIO @msg 13:27, 15 dic 2021 (CET)[rispondi]

[ Rientro][@ Enrico Blasutto]Ho abbozzato il nuovo cladogramma di Asteraceae, te lo sottopongo evidenziando le discrepanze con lo schema tassonomico attualmente presente su it.wiki:

La moderna classificazione filogenetica riconosce 16 sottofamiglie e circa 50 tribù:[1][2][3][4][5]

Barnadesioideae 1 tribù (Barnadesieae), 10 generi, 85 specie

Famatinanthoideae 1 tribù (Famatinantheae), 1 genere, 1 specie

Stifftioideae 2 tribù (Hyalideae [nota 1], Stifftieae[nota 2]), 14 generi, 48 specie

Mutisioideae 3 tribù (Mutisieae, Onoserideae, Nassauvieae), 49 generi, circa 650 specie

Gochnatioideae 2 tribù (Gochnatieae + Cyclolepis? [nota 3]), 8 generi, 99 specie

Wunderlichioideae 1 tribù (Wunderlichieae), 4 generi, 36 specie

Hecastocleidoideae 1 tribù (Hecastocleideae), 1 genere, 1 specie

Pertyoideae 1 tribù (Pertyeae), 4 generi, 80 specie

Tarchonanthoideae 2 tribù (Oldenburgieae, Tarchonantheae), 3 generi, 20 specie

Dicomoideae 1 tribù (Dicomeae), 8 generi, 111 specie

Carduoideae 1 tribù (Cardueae), 75 generi, oltre 3.500 specie

Gymnarrhenoideae 1 tribù (Gymnarrheneae), 2 generi, 2 specie

Vernonioideae 7 tribù (Arctotideae, Distephaneae, Eremothamneae, Liabeae, Vernonieae, Platycarpheae, Moquinieae), 170 generi, oltre 2000 specie

Cichorioideae 1 tribù (Cichorieae), 93 generi, circa 2300 specie

Corymbioideae 1 tribù (Corymbieae), 1 genere, 9 specie

Asteroideae 21 tribù (Senecioneae, Doroniceae, Calenduleae, Gnaphalieae, Astereae, Anthemideae, Inuleae, Athroismeae, Feddeeae, Helenieae, Coreopsideae, Neurolaeneae, Tageteae, Chaenactideae, Bahieae, Polymnieae, Heliantheae, Millerieae, Madieae, Perityleae, Eupatorieae), 1.130 generi, circa 16.200 specie

Note
  1. ^ (EN) Panero J. L. and V. A. Funk, Toward a phylogenetic subfamilial classification for the Compositae (Asteraceae), in Proc. Biol. Soc. Wash., 2002 volume=115, pp. 909-922.
  2. ^ (EN) Panero, J. L., and V. A. Funk, The value of sampling anomalous taxa in phylogenetic studies: major clades of the Asteraceae revealed (PDF), in Mol. Phylogenet. Evol., vol. 47, 2008, pp. 757-782.
  3. ^ (EN) Funk V.A., Susanna A., Stuessy T.F. and Robinson H., Classification of Compositae (PDF), in Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae, Vienna, International Association for Plant Taxonomy (IAPT), 2009, pp. 176. URL consultato il 1º dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2016).
  4. ^ (EN) Panero JL & Funk VA, New infrafamilial taxa in Asteraceae (PDF), in Phytologia, 89(3), 2007, pp. 356-360 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  5. ^ (EN) Susanna A. et al., The classification of the Compositae: A tribute to Vicki Ann Funk (1947–2019, in Taxon, vol. 69, n. 4, 2020, pp. 807-814.
Note Susanna et al. 2020 [26]
  1. ^ 3. Hyalideae [Ianthopappus + Hyalis] + 4. Hyalideae p.p. Leucomeris Clade [Nouelia + Leucomeris]
  2. ^ 5. Stifftieae Stifftia Clade [Stifftia] + 6. Stifftieae Hyaloseris Clade [Hyaloseris + Dinoseris] + 7. Stifftieae Gongylolepis Clade [zygomorphic tepui genera]
  3. ^ 12. Cyclolepis? [weakly linked to Wunderlichieae in Mandel & al., 2019 but weakly linked to Gochnatieae in analyses using some chloroplast data by Funk] [Cyclolepis Gillies ex D.Don, incertae sedis]

In particolare:

  • la discrepanza principale riguarda la tribù Hyalideae che andrebbe trasferita nella sottofamiglia Stifftioideae, che così risulta comprendere 2 tribù e non 1. Susanna suddivide ulteriormente Hyalideae in 2 subcladi e Stifftieae in 3, per un totale di 5 tribù, ma sino a quando tali raggruppamenti non saranno formalmente definiti, manterrei lo schema a 2 tribù.
  • con lo spostamento di Hyalideae, Wunderlichioideae comprende ora 1 sola tribù (Wunderlichieae), le due voci andrebbero pertanto unificate.
  • formalmente Cyclolepis non fa parte della tribù Gochnatieae ma rappresenta una linea evolutiva indipendente all'interno delle Gochnatioideae, come del resto chiaramente detto nel testo della voce relativa; mi limiterei a precisare tale posizione anche nel cladogramma, lasciando per il resto le cose come stanno.

Che ne pensi? --ESCULAPIO @msg 11:57, 19 dic 2021 (CET)[rispondi]

Ciao Esculapio. Evidentemente quando ho incominciato a revisionate le prime sottofamiglie delle Asteraceae il documento di Susanna 2020 non l'avevo ancora trovato in rete (infatti non lo cito nella bibliografia delle relative voci - sfugge sempre qualcosa!). Sono d'accordo con te sulle ultime tre note. Per me va bene lasciare solo 2 tribù in Stifftioideae anche perché nel documento di Susanna non specifica la posizione di tutti i generi Stifftieae. Se sei d'accordo completo la voce in lavoro e poi mi dedico ai vari aggiustamenti. Saluti e buon lavoro. --Enrico (msg) 09:04, 20 dic 2021 (CET)[rispondi]
D'accordo, buon lavoro! --ESCULAPIO @msg 20:07, 20 dic 2021 (CET)[rispondi]
Fatto! Ora proseguo con il resto....Saluti --Enrico (msg) 09:13, 22 dic 2021 (CET)[rispondi]

Lavorando sull'aggiornamento delle Rutacee mi è toccato di revisionare le molteplici voci del genere Citrus che presentano qualche "criticità".

In particolare recenti studi del genoma di Citrus reticulata (a lungo considerato, assieme a cedro e pomelo uno dei tre agrumi da cui per successivi incroci sono derivati tutti gli agrumi commestibili oggi noti) hanno evidenziato che tutti i ceppi di mandarino "tradizionali" contengono tracce di idridazione con il genoma del pomelo (vedi la sezione tassonomia della voce per maggiori dettagli e riferimenti bibliografici); ne consegue che l'esatta denominazione dovrebbe essere Citrus × reticulata, ma paradossalmente, in quando ibrido tra il "mandarino primitivo" e il pomelo, risulterebbe ricadere nel complesso Citrus × aurantium. Quanto alla individuazione di quale sia il nome da dare al "mandarino primitivo, cioè alle forme non ibridate ancora esistenti in natura allo stato selvatico, la scelta sarebbe caduta su Citrus daoxianensis, una entità selvatica che cresce nella Contea di Dao, nella provincia cinese di Hunan.

I maggiori database online, tra cui il nostro POWO [27], hanno preso atto di questa situazione adeguandosi pedissequamente alle evidenze scientifiche. Il rivolgimento nomenclaturale riguarda anche tutti gli ibridi che hanno il "mandarino" come progenitore

Esiste tuttavia una proposta ufficiale di mantenere C. reticulata come nomen conservandum, ma su questa si attende il pronunziamento del Congresso Botanico Internazionale, slittato a causa della pandemia, alla prossima estate. Considerata la diffusione del binomio C. reticulata in tutta la letteratura specializzata è molto verosimile che la proposta venga accolta.

Onde evitare di dover stravolgere tutte le voci coinvolte, per poi dover rifare nuovamente tutto il lavoro, io ho lasciato le cose come stanno, limitandomi ad inserire un annuncio in testa alla voce Citrus reticulata:

e affrontando in dettaglio la questione nella sezione tassonomia.

Analogo avviso ho inserito anche in testa alle voci relative agli ibridi.

Una volta che il CBI si sarà pronunciato, valuteremo il da farsi. --ESCULAPIO @msg 19:30, 27 mar 2023 (CEST)[rispondi]

Aggiornamento

Citrus reticulata sembra avere ottenuto lo status di nomen conservandum (vedi [28]); provvedo all'aggiornamento delle voci interessate. --ESCULAPIO @msg 16:23, 8 ott 2023 (CEST)[rispondi]

Specie di Silene[modifica wikitesto]

[@ Enrico Blasutto] Sto lavorando alle Caryophyllaceae e mi chiedo: quali sono stati i motivi che a suo tempo ti hanno indotto a "spezzare" in tre voci:

anzichè creare una voce "standard" come Specie di Silene? --ESCULAPIO @msg 20:26, 13 set 2023 (CEST)[rispondi]

Ciao Esculapio. Sono in vacanza alle Lofoten e solamente oggi ho visto il tuo messaggio. Ho spezzato la voce in tre parti per la lunghezza. Probabilmente non serve si aggiorna la voce e se si tolgono le sottospecie e i sinonimi (da mettere se si sviluppano le singole voci di specie). Saluti Enrico. --Enrico (msg) 09:16, 17 set 2023 (CEST)[rispondi]
Procedo alla unificazione. Buona vacanza! --ESCULAPIO @msg 12:31, 19 set 2023 (CEST)[rispondi]