Vernonieae

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Vernonieae
Vernomia altissima
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Campanulidi
Ordine Asterales
Famiglia Asteraceae
Sottofamiglia Vernonioideae
Tribù Vernonieae
Cassini, 1819
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Asteridae
Ordine Asterales
Famiglia Asteraceae
Sottofamiglia Cichorioideae
Tribù Vernonieae
Sottotribù

Vernonieae Cassini, 1819 è una tribù di piante angiosperme dicotiledone della famiglia delle Asteraceae.[1][2][3][4]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

ll nome di questo gruppo deriva dal suo genere più importante Vernonia Schreb., 1791 il cui nome a sua volta è stato dato in ricordo del botanico inglese William Vernon morto nel 1711. ll nome scientifico ed è stato definito dal botanico e naturalista francese Alexandre Henri Gabriel de Cassini (1781 – 1832) nella pubblicazione Journal de Physique, de Chimie, d'Histoire Naturelle et des Arts - 88: 203. 1819 del 1819.[5][6]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il portamento
Oocephala staehelinoides (Erlangeinae)
Le foglie
Centratherum punctatum (Centratherinae)
Infiorescenza
Hilliardiella hirsuta (Centrapalinae)
I fiori
Chresta curumbensis (Chrestinae)

Habitus: le piante di questa tribù sono sia erbe annuali o perenni, che suffruticose, arbustive o alberi anche con ricche ramificazioni (Vernonia arborea Buchanan-Hamilton dell'Asia tropicale è alto fino a 33 m). Gli organi interni di queste piante contengono lattoni sesquiterpenici. La superficie può essere glabra oppure pubescente con peli semplici, del tipo stellato o irsuto (LychnophorinaePiptocarphinae) oppure decisamente tomentoso-lanosa (Sipolisiinae). Raramente il portamento può essere prostrato (Trichospira verticillata – sottotribù Trichospirinae).[2][3][7][8][9][10][11]

Foglie: sono presenti sia foglie in forma di rosetta basale che lungo il fusto; in questo caso sono in prevalenza disposte in modo alterno (in modo opposto in alcuni generi della sottotribù Piptocarphinae); le foglie sono sia sessili che picciolate (in alcuni casi il picciolo è alato). La lamina può essere intera (più o meno da lanceolata a ovata) che pennatopartita o lobata (ma raramente). I margini sono interi o seghettati o dentati. La superficie in alcuni gruppi è pelosa per peli di vario tipo. Le venature sono pennate.

Infiorescenza: le infiorescenze sono sia monocefale (Centratherinae - Rolandrinae) che con numerosi capolini (raccolti in modo corimboso o raggruppati variamente tipo pannocchia, racemo, tirsoide o seriale). Alcune infiorescenze sono di tipo glomeruloso (ChrestinaeElephantopodinae – Piptocarphinae). I capolini sono composti da un involucro a forma generalmente campanulata o cilindrica che fa da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori tubulosi. L'Involucro è formato da diverse brattee (o squame - fino a 100) embricate disposte in modo uniseriato o multiseriato (fino a 10 serie); le brattee sono sia di tipo foglioso che squamoso; possono essere sia caduche che persistenti. Alcuni generi possiedono delle brattee secondarie decisamente fogliose (Elephantopodinae). La parte apicale delle brattee può essere spinulosa o mucronata. In alcuni casi le brattee sono mescolate ai fiori veri e propri (Trichospira verticillata). Il ricettacolo in genere è privo di pagliette (nudo).

I fiori (da pochi a oltre 100) sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi).I fiori sono inoltre ermafroditi e actinomorfi (raramente possono essere zigomorfi).

*/x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio [12]
  • Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.
  • Corolla: le corolle sono formate da un tubo terminante in 5 lobi (sono presenti specie con un numero minore di lobi); nella parte basale può essere provvista di ghiandole (Centratherinae) oppure pelosa (Elephantopodinae). I colori variano dalla lavanda, al blu al porpora, al bianco e (raramente) al giallo.
  • Androceo: gli stami sono 5 con filamenti liberi e distinti, mentre le antere sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo stilo.[9] Le antere sono glabre e le teche possono essere senza coda o con coda oppure speronate. Le appendici delle antere hanno le pareti sottili, spesso con ghiandole o peli. Il polline è di due tipi: (1) tricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) oppure (2) è triporato (con le fessure di germinazione costituite da tre pori).[13] A volte il polline è echinato (con punte), inoltre la parte più esterna dell'esina può essere sollevata a forma di creste e depressioni (polline "lophato").
  • Gineceo: lo stilo è filiforme e pubescente. La base dello stilo può avere dei nodi (Leiboldiinae) oppure no (a volte i nodi sono anulari). Gli stigmi dello stilo sono due divergenti, sono sottili e appuntiti. La pubescenza è del tipo a spazzola con peli smussati, o a punta o stipitati. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli. Gli stigmi hanno la superficie stigmatica interna.[14]

I frutti sono degli acheni con pappo. L'achenio generalmente è cilindrico (o prismatico) con più coste laterali (fino a 10). In alcuni generi le pareti sono prive di fitomelanina, uno strato protettivo contro batteri, larve e insetti (Centratherinae); mentre in altri la fitomelanina è contenuta nel pericarpo (Sipolisiinae). Sono presenti rafidi e idioblasti. Il pappo può essere presente (setole, peli o reste disposti in modo uniseriale o multiseriale) oppure è assente.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

  • Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).
  • Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
  • Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Le specie di questa tribù si trovano in Asia, Africa (specialmente del sud), Madagascar e soprattutto in America. L'habitat è vario da quello tipico del clima temperato a quello tropicale.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23 000 specie distribuite su 1 535 generi[15], oppure 22 750 specie e 1 530 generi secondo altre fonti[16] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1 679 generi)[17]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][2][3]

Filogenesi[modifica | modifica wikitesto]

Le piante di questo gruppo sono descritte all'interno della sottofamiglia Vernonioideae Lindl.. Questa classificazione è stata ottenuta ultimamente con le analisi del DNA delle varie specie del gruppo.[4] Da un punto di vista filogenetico in base alle ultime analisi sul DNA la tribù Vernonieae è risultata divisa in due grandi cladi: Muovo Mondo e Vecchio Mondo.[18]

La circoscrizione di questa tribù è sempre stata un problema per i botanici in quanto molti caratteri nelle varie specie sono sovrapposti rendendo difficile la delimitazione tassonomica. Da alcuni studi fatti ultimamente sembra che la tribù abbia avuto origine in Sudafrica o Madagascar e poi sia diffusa nelle Americhe. In particolare le specie del Vecchio e Nuovo Mondo si trovano in due distinti clade ben separati e legati solo alla lontana, questo è spiegabile ad esempio con una dispersione avvenuta in due periodi distinti.[19] Un'altra ipotesi indica che le Compositae (e quindi le Vernonieae) abbiano avuto origine nel Sud America; successivamente per proliferazione siano arrivate nel Vecchio Mondo e in Africa, e solo più tardi abbiano ri-colonizzato le Americhe creando non pochi incroci e ricombinazioni genetiche.[20]

Storicamente la maggior parte delle specie erano assegnate al genere Vernonia. Solo ultimamente autori come Harold E. Robinson (e altri successivamente) hanno cercato di fare ordine nella tribù dividendola in sottotribù e in un maggior numero di generi di piccole dimensioni (vedi elenco della sottotribù più sotto).[3][4][7][18][21][22]

Tuttavia rimangono ancora da risolvere alcune polifilie nelle sottotribù Dipterocypselinae, Lepidaploinae, Vernoniinae e Chrestinae (vedi cladogramma tratto dallo studio citato[18]).


Gymnantheminae

Erlangeinae

Linziinae

Stokesiinae

Centrapalinae

Allocephalus gamolepis (Dipterocypselinae)

Centratherinae

Lychnophorinae

Cyrtocymura scorpioides (Vernoniinae)

Lepidaploa opposita (Lepidaploinae)

Stilpnopappus tomentosus (Lepidaploinae)

Soaresia velutina (Chrestinae)

Elephantopinae

Heterocypsela andersonii (Dipterocypselinae)

Vernoniinae

Chrestinae

I caratteri più importanti della tribù sono:[2]

  • il portamento in maggioranza è erbaceo (sono comunque presenti altri habitus);
  • le foglie sono alternate (raramente opposte);
  • i capolini, omogami e discoidi, sono sia distinti che aggregati;
  • il ricettacolo talvolta ha delle scaglie spiniformi;
  • le corolle in genere non sono gialle ma porpora o tonalità vicine;
  • lo stilo è slanciato e nella parte superiore ha dei peli a spazzola;
  • gli stigmi hanno la superficie stigmatica interna.

Elenco delle sottotribù[modifica | modifica wikitesto]

La tribù Vernonieae comprende 19 sottotribù, 132 generi e 1.592 specie.

Sottotribù Generi Specie Numero cromosomico Distribuzione Caratteri principali
Centrapalinae
H. Rob., 1999
16 104 2n = 18 e 20 Queste piante sono distribuite soprattutto in Africa tropicale. Il portamento delle specie di questo gruppo è erbaceo perenne o subarbustivo. - La pubescenza degli steli è fatta di peli semplici o irregolarmente da peli a forma di "T". - Le appendici delle antere talvolta hanno delle pareti cellulari ispessite. - Gli acheni possono avere fino a 10 coste.
Acilepis saligna
Centratherinae
H. Rob., R. M. King & F. Bohlmann 1980
1 3 2n=18 e 32 La distribuzione di queste specie è relativa all'America tropicale; mentre è di recente l'introduzione di queste piante in Australia e Filippine. Le foglie sono intere (non pennate). - I capolini sono sottesi alla base da alcune brattee fogliose e patenti.
Centratherum punctatum
Chrestinae
H. Rob., 1999
2 19 La distribuzione di questa sottotribù è limitata principalmente al Brasile orientale con un habitat tipicamente tropicale. Le infiorescenze si presentano in modo strettamente spicato con un tipo di maturazione fortemente acropetala. - Il polline normalmente non è "lophato" (con rilevi e avvallamenti).- I rafidi spesso sono allungati.
Chresta sphaerocephala
Dipterocypselinae
S. C. Keeley & H. Rob., 2009
4 5 Le specie di questa sottotribù sono distribuite tra la Colombia e il Brasile (a parte una in Tanzania) e prediligono un habitat di tipo tropicale. Il portamento è erbaceo. - Gli acheni di alcune specie sono dimorfi e alati.
Elephantopinae
Less., (1830)
4 26 2n= 22 e 26 Il gruppo delle Elephantopinae è pantropicale (America centrale e America del sud), ma alcune specie si spingono fino alle aree temperate degli Stati Uniti; due generi sono presenti anche in Africa (Elephantopus, Pseudelephantopus). Alcune specie di questi due generi sono presenti anche in Asia (India). Le infiorescenze si presentano composite. - Le corolle sono liguliformi (fortemente zigomorfe) con profonde insenature.
Elephantopus tomentosus
Erlangeinae
H. Rob., 1999
26 188 2n = 18, 20, 36 o 40 La maggior parte dei generi sono relativi al “Vecchio mondo”, in particolare al continente africano. Il pappo è formato da una singola serie, oppure ha delle scaglie rudimentali. - Gli acheni hanno dei rafidi allungati.
Pseudopegolettia tenella
Gymnantheminae
H. Rob., 1999
10 81 2n = 18, 20, 30, 40 o 60 La distribuzione di questa sottotribù è relativa al Vecchio mondo: Africa, Asia e Oceano indiano con habitat in prevalenza tropicali. L'habitus è soprattutto arbustivo o arboreo. - Le brattee interne dell'involucro talvolta sono decidue. - Il polline non è di tipo triporato. - Le antere sono prive di ghiandole. - Le piante sono in prevalenza paleotropicali (avventizie in America).
Gymnanthemum corymbosum
Hesperomanniinae
S. C. Keeley & H. Rob., 2009
Un genere:
Hesperomannia A. Gray, 1864
3 2n = 20 La distribuzione delle specie di questo genere è relativa alle sole isole Hawaii (è un genere endemico).
Leiboldiinae
H. Rob., 1999
4 14 2n = 38 Tutte le specie sono di origine americana e in particolare del Messico Queste piante contengono sesquiterpeni glicosidi. - La pubescenza è fatta di peli semplici. - Gli acheni sono privi di fitomelanina.
Lepidaploinae
S. C. Keeley & H. Rob., 2009
12 356 2n = 24, 28, 32, 34 e da 48 a 68 Le specie di questa sottotribù hanno una distribuzione relativa all'emisfero occidentale (America Centrale e del Sud). L'habitat è soprattutto di tipo tropicale. L'infiorescenza è cimosa-seriale. - La pubescenza è fatta di peli semplici o a forma di "T". - L'involucro è persistente con ricettacolo privo di pagliette. - Gli acheni sono privi di fitomelanina. - Il polline tricolporato è echino-lophato.
Chrysolaena cognata
Linziinae
S. C. Keeley & H. Rob., 2009
10 66 2n = 18 o 20 Le specie di questa sottotribù hanno una distribuzione africana e asiatica con un habitat di tipo tropicale. Una specie è presente anche a Cuba, mentre un'altra è distribuita nell'Australia settentrionale. Le brattee involucrali sono provviste di spicole ai margini. - Le setole del pappo sono appiattite. - Il polline è "lophato" e tricolporato e a volte non è echinato. - Nel polline i tipi "lophati" hanno una organizzazione radialmente simmetrica con disposizione regolare.
Baccharoides adoensis
Lychnophorinae/
Benth. & Hook. F., 1873
18 118 2n = 18, 30, 34, 36 e 38 La quasi totalità delle specie si trovano in Brasile. Il bioma tipico è quello del Cerrado caratterizzato da molti endemismi ma anche da grande biodiversità. La vegetazione dominante è formata da erbe, cespugli e alberi sparsi con un clima di tipo tropicale stagionale (con forte radiazione solare, estati piovose ed inverni secchi). Le infiorescenze raramente sono spicate (a forma di spiga). - I capolini in genere sono grandi.- Le corolle sono prive di ghiandole stipitate. - Il polline non è "lophato". - Negli acheni sono sempre presenti i rafidi di tipo subquadrato.
Eremanthus capitatus
Mesanthophorinae
S. C. Keeley & H. Rob., 2009
3 4 2n = 72 Le specie di questo gruppo sono distribuite solamente nell'America Meridionale (Brasile, Argentina e Bolivia) e prediligono habitat più o meno subtropicali.
Pacourininae
H. Rob., 1999
Un genere:
Pacourina Aubl., 1775
Una specie:
Pacourina edulis Aubl., 1775
Le piante di questa specie sono distribuite nell'America centrale e meridionale e nel sud dell'Argentina. L'habitat è quello tipico amazzonico fino ad una altitudine di circa 500 m s.l.m. Le piante sono acquatiche. - Il polline è triporato.
Piptocarphinae
H. Rob., King. & F. Bohlmann, 1980
8 160 2n = 34 La distribuzione è fondamentalmente relativa al centro e sud Americana con habitat soprattutto di tipo tropicale. Le foglie basali non sono né di tipo ericoide e neppure embricate. - La disposizione delle foglie lungo il caule è sia opposta che alternata. - I capolini in genere hanno pochi fiori (meno di 20). - I lobi della corolla sono fortemente incurvati.
Piptocarpha quadrangularis
Rolandrinae
Cass. ex Dumort., 1829
2 2 2n = 16, 22 e 26 Le due uniche specie di questa sottotribù si trovano in America Centrale, nelle Indie Occidentali e nella parte settentrionale del Sud America con habitat tipicamente tropicali. I capolini hanno un solo fiore. - Il pappo è formato da una corta coroncina o da brevi scaglie. - Il polline è "lophato". - La corolla ha 4 -5 lobi ma non è zigomorfa. - Nelle specie di questo gruppo i "dilattoni" sono mancanti.
Stokesiinae
H. Rob., 1999
Un genere:
Stokesia L'Hér., 1789
Una specie:
Stokesia laevis Greene, 1893
2n=14 Le piante di questa specie sono distribuite nella parte sud-orientale degli Stati Uniti. I capolini sono singoli su lunghi peduncoli. - La corolla è liguliforme. - Lo stilo è ghiandoloso.
Stokesia laevis
Trichospirinae
Less., 1831
Un genere:
Trichospira Kunth, 1818
Una specie:
Trichospira verticillata S. F. Blake, 1915
La presente specie si trova solo in America: Cuba, parte settentrionale del Sud America e Brasile in habitat tipicamente tropicali (ambiente amazzonico e della savana fino a 500 m s.l.m.) L'habitus è composto da erbe rampicanti con infiorescenze ridotte. - Il ricettacolo ha poche pagliette. - L'achenio è piatto con due paia di corni divergenti. - L'achenio è privo di fitomelanina, rafidi e idioblasti.
Trichospira verticillata
Vernoniinae
Cass. ex Dumort., 1829
8 440 2n = 30, 32, 34 e 36 La distribuzione delle specie di questa sottotribù è fondamentalmente sparsa tra il Centro e il Sud America (un genere è africano). L'habitat è vario, da temperato a tropicale. Le appendici delle antere hanno le pareti sottili, spesso con ghiandole o peli. - Il polline può essere "lophato", ma anche non "lophato".
Vernonanthura patens

Elenco dei generi della tribù[modifica | modifica wikitesto]

Sottotribù Centrapalinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Acilepis D. Don., 1825 37 India e Asia (sud-orientale)
Brachythrix Wild & G. V. Pope, 1978 6 Africa centrale
Bechium DC., 1836 3 Madagascar
Cabobanthus H. Rob., 1999 2 Africa tropicale (orientale)
Centauropsis Bojer ex DC., 1836 8 Madagascar
Centrapalus Cass., 1817 2 Africa
Dewildemania O. Hoffm., 1903 7 Africa tropicale
Crystallopollen Steez, 1864 Una specie:
Crystallopollen angustifolium Steez, 1864
Africa
Hilliardiella H. Rob., 1999 10 Africa (del sud e orientale)
Iodocephalopsis Bunwong & H. Rob.[23] Una specie:
Iodocephalopsis eberhardtii (Gagnep.) Bunwong & H. Rob.
Cambogia, Laos, Thailandia e Vietnam
Koyamasia H. Rob., 1999 2 Thailandia
Msuata O. Hoffm., 1894 Una specie:
M. buettneri O. Hoffm.
Africa tropicale (centrale)
Nothovernonia H. Rob. & V. A. Funk, 2011 2 Africa centrale e Penisola Arabica
Oliganthes Cass., 1817 9 Madagascar
Parapolydora H.Rob, 2005 2 Africa meridionale
Phyllocephalum Blume, 1826 11 India e Malaysia

Sottotribù Centratherinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Centratherum Cass., 1817 3 La distribuzione di queste specie è relativa all'America tropicale; mentre è di recente l'introduzione di queste piante in Australia e Filippine.

Sottotribù Chrestinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Chresta Vell. ex DC., 1836 18 Bolivia e Brasile
Soaresia Sch. Bip., 1863 Una specie:
S. velutina Sch. Bip.
Brasile (orientale)

Sottotribù Dipterocypselinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Allocephalus H. Rob. et al., 2011 Una specie:
(A. gamolepis H. Rob et al.)
Brasile (centrale)
Dipterocypsela S. F. Blake, 1945 Una specie:
(D. succulenta S. F. Blake)
Colombia
Heterocypsela H. Rob., 1979 2 Brasile (orientale)
Manyonia H. Rob., 1999 Una specie:
(H. peculiaris (Verdc.) H. Rob.)
Tanzania

Sottotribù Elephantopinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Caatinganthus H. Rob., 1999 2 Brasile (settentrionale)
Elephantopus L., 1753 21 America del nord-est e aree pantropicali
Orthopappus Gleason, 1906 Una specie:
(O. angustifolius (Sw.) Gleason)
America tropicale
Pseudelephantopus Rohr, 1792 2 America tropicale.

Sottotribù Erlangeinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Ageratinastrum Mattf., 1932 4 Africa (tropicale)
Ambassa Steetz, 1864 Una specie:
Ambassa hochstetteri (Sch. Bip. ex Hochst.) Steez, 1864
Africa (orientale)
Bothriocline Oliv. ex Benth., 1873 61 Africa (tropicale)
Cyanthillium Blume, 1826 11 Asia (Oceano Indiano, Indonesia e Asia orientale) e Africa
Decastylocarpus Humbert, 1923 Una specie:
D. perrieri Humbert
Madagascar
Diaphractanthus Humbert, 1923 Una specie:
D. homolepis Humbert
Madagascar
Erlangea Sch. Bip., 1853 13 Africa (tropicale)
Ethulia L. F., 1762 15 Africa e Asia (meridionale e orientale)
Gutenbergia Sch. Bip. ex Walp., 1843 25 Africa
Herderia Cass., 1829 Una specie:
H. truncata Cass.
Africa (tropicale occidentale)
Hoffmannanthus H. Rob., S. C. Keeley & Skvarla, 2014 Una specie:
H. abbotianus (O. Hoffm.) H. Rob., S. C. Keeley & Skvarla, 2014
Hystrichophora Mattf., 1936 Una specie:
H. macrophyllum Mattf.
Tanzania
Jeffreycia H. Rob., S. C. Keeley & Skvarla, 2014 5 Africa orientale e Sri Lanka
Kinghamia C. Jeffrey, 1988 5 Africa (tropicale)
Kurziella H. Rob. e Bunwong, 2010 Un specie:
K. gymnoclada (Collett & Hemsl.) H. Rob. & Bunwong, 2010
Myanmar e Thailandia
Lettowia H. Rob. & Skvarla, 2013 Una specie:
L. nyassae (Oliv.) H. Rob., 2013
Tanzania
Muschleria S. Moore, 1914 Una specie:
M. angolensis S. Moore
Angola e Africa (meridionale-tropicale)
Namibithamnus H. Rob., Skvarla & Funk, 2016 2 Namibia
Okia H. Rob. & Skvarla, 2010 2 Myanmar e Thailandia
Omphalopappus O. Hoffm., 1890 Una specie:
O, newtonii O. Hoffm., 1890
Angola
Oocephala (S. B. Jones) H. Rob., 1999 4 Africa (tropicale)
Orbivestus (S. B. Jones) H. Rob., 1999 12 Africa (tropicale e del sud)
Paurolepis S. Moore, 1917 Una specie:
P. filifolia (R. E. Fr.) Wild & G. V. Pope, 1977
Africa
Pseudopegolettia H. Rob., Skvarla & Funk, 2016 2 Africa meridionale
Rastrophyllum Wild & G. V. Pope, 1977 2 Africa (tropicale)
Vernoniastrum H. Rob., 1999 13 Africa (tropicale)

Sottotribù Gymnantheminae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Ananthura H. Rob. & Skvarla, 2011 Una specie:
Ananthura pteropoda (Oliv. & Hiern) H./Rob. & Skvarla
Tanzania e Kenya
Brenandendron H. Rob., 1999 3 Africa (tropicale, parte centrale e occidentale)
Decaneuropsis H. Rob. & Skvarla, 2007 12 Asia sud-orientale
Gymnanthemum Cass., 1817 35 Africa, Asia (meridionale)
Lampropappus (O. Hoffm.) H. Rob., 1999 3 Angola, Congo, Malawi e Zambia
Monosis DC., 1834 9 Africa equatoriale e Asia sud-orientale
Myanmaria H. Rob., 1999 Una specie:
M. calycina (DC.) H. Rob.
Myanmar
Strobocalyx (Blume ex DC.) Sch. Bip., 1861 9 Foreste sempreverdi dell'Asia del sud-est
Tarlmounia H. Rob., S. C. Keeley, Skvarla & R. Chan, 2008 Una specie:
Tarlmounia elliptica (DC.) H. Rob., S. C. Keeley, Skvarla & R. Chan, 2008
Asia del sud-est
Uniyala H. Rob. & Skvarla, 2009 7 India e Sri Lanka

Sottotribù Hesperomanniinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Hesperomannia A. Gray, 1864 3 La distribuzione delle specie di questo genere è relativa alle sole isole Hawaii.

Sottotribù Leiboldiinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
BolanosaA. Gray, 1852 Una specie:
B. coulteri A. Gray
Messico (meridionale)
Leiboldia Schltdl. ex Gleason, 1906 2 Messico (meridionale)
Lepidonia S. F. Blake, 1936 9 Messico (meridionale) e America centrale
Stramentopappus H.Rob. & Funk, 1987 2 Messico (meridionale)

Sottotribù Lepidaploinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Aynia H. Rob., 1988 Una specie:
A. pseudascaricida H. Rob.
Perù
Chrysolaena H. Rob., 1988 19 Brasile, Perù e Argentina
Echinocoryne H. Rob., 1987 6 Brasile
Harleya S. F. Blake, 1932 Una specie:
H. oxylepis (Benth.) S. F. Blake
America centrale
Lepidaploa (Cass.) Cass., 1825 148 Messico, America (tropicale) e Indie occidentali
Lessingianthus H. Rob., 1988 144 Brasile, Argentina, Colombia e Venezuela
Mattfeldanthus H. Rob. & R. M. King, 1979 2 Brasile (orientale)
Pseudopiptocarpha H. Rob., 1994 4 Colombia
Stenocephalum Sch. Bip., 1863 8 America Centrale e America Meridionale (tropicale)
Stilpnopappus Mart. ex DC., 1836 21 Brasile e Venezuela
Struchium (L.) Kuntze, 1756 Una specie:
S. sparganophorum (L.) Kuntze, 1891
Xiphochaeta Poepp. & Endl., 1843 Una specie:
X. aquatica Poepp.
Amazzonia e Orinoco

Sottotribù Linziinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Adenoon Dalzell, 1850 Una specie:
A. indicum Dalzell
India
Aedesia O. Hoffm, 1897 3 Africa (tropicale)
Baccharoides Moench, 1794 26 Africa (tropicale) e Asia (meridionale)
Camchaya Gagnep., 1920 9 Thailandia, Laos e Cina (meridionale)
Khasianthus H. Rob. & Skvarla, 2009 Una specie:
Khasianthus subsessilis (DC.) H. Rob. & Skvarla, 2009
Cina, Himalaya, Myanmar e Nepal
Lachnorhiza A. Rich., 1850 3 Cuba
Linzia Sch. Bip. ex Walp., 1843 9 Africa
Neurolakis Mattf., 1924 Una specie:
N. modesta Mattf.
Camerun e Ciad
Pleurocarpaea Benth., 1867 2 Australia (settentrionale)
Vernonella Sond., 1850 11 Africa

Sottotribù Lychnophorinae[modifica | modifica wikitesto]

(Tutti i generi sono endemici del Brasile)

Genere N. specie
Albertinia Spreng., 1821 Una specie:
Albertinia brasiliensis Spreng., 1821
Anteremanthus H. Rob., 1992 2
Blanchetia DC., 1836 2
Chronopappus DC., 1836 2
Eremanthus Less., 1829 24
Gorceixia Baker., 1882 Una specie:
Gorceixia decurrens Baker., 1882
Heterocoma DC., 1810 6
Hololepis DC., 1810 2
Lychnocephalus Mart. ex DC., 1836 4
Lychnophora Mart., 1822 29
Lychnophorella Loeuille, Semir & Pirani, 2019 11
Maschalostachys Loeuille| & Roque, 2017 2
Minasia H. Rob., 1992 7
Paralychnophora MacLeish, 1984 6
Piptolepis Sch. Bip., 1863 13
Prestelia Sch. Bip., 1864 3
Proteopsis Mart, & Zucc. ex Sch. Bip., 1863 2.
Vinicia Dematt., 2007 Una specie:
Vinicia tomentosa Dematt., 2007

Sottotribù Mesanthophorinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Acilepidopsis H. Rob., 1989 Una specie:
A. echitifolia (Mart. ex DC.) H. Rob.
Sud America (orientale)
Mesanthophora H. Rob., 1992 2 Bolivia e Paraguay
Telmatophila Mart. ex Baker, 1873 Una specie:
T. scolymastrum Mart. ex Baker
Brasile (nord-orientale)

Sottotribù Pacourininae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Pacourina Aubl., 1775 Una specie:
Pacourina edulis Aubl., 1775
Le piante di questa specie sono distribuite nell'America centrale e meridionale e nel sud dell'Argentina.

Sottotribù Piptocarphinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Critoniopsis Sch. Bip., 1863 77 Messico e Sud America
Cuatrecasanthus Robinson, 1989 6 Ecuador e Perù
Dasyandantha (Aristeg.) H. Rob., 1993 Una specie:
D. cuatrecasasiana (Aristeg.) H. Rob.
Venezuela
Ekmania Gleason, 1919 Una specie:
E. lepidota Griseb.
Cuba
Huberopappus Pruski, 1992 Una specie:
H. maigualidae Pruski
Venezuela
Joseanthus H. Rob., 1989 4 Colombia e Ecuador
Piptocarpha R. Br., 1818 52 America (tropicale)
Piptocoma Cass., 1817 18 Grandi Antille e Sud America (settentrionale)

Sottotribù Rolandrinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Rolandra Røttb., 1775 Una specie:
R. argentea Rottb.
America (tropicale)
Spiracantha Kunth., 1818 Una specie
S. cornifolia Kunth.
Sud America (settentrionale e centrale)

Sottotribù Stokesiinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Stokesia L'Hér., 1789 Una specie:
Stokesia laevis Greene, 1893
Le piante di questa specie sono distribuite nella parte sud-orientale degli Stati Uniti.

Sottotribù Trichospirinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Trichospira Kunth, 1818 Una specie:
Trichospira verticillata S. F. Blake, 1915
La presente specie si trova solo in America: Cuba, parte settentrionale del Sud America e Brasile in habitat tipicamente tropicali (ambiente amazzonico e della savana fino a 500 m s.l.m.

Sottotribù Vernoniinae[modifica | modifica wikitesto]

Genere N. specie Distribuzione
Cololobus H. Rob., 1994 4 Brasile (orientale)
Cyrtocymura H. Rob., 1987 6 Messico, Indie occidentali e Sud America
Dasyanthina H. Rob., 1993 2 Brasile (orientale)
Eirmocephala H. Rob., 1987 3 dall'America centrale alle Ande
Quechualia H. Rob., 1993 4 Dal Perù all'Argentina
Trepadonia H. Rob., 1994 2 Perù
Vernonanthura H. Rob., 1992 76 America tropicale
Vernonia Schreb., 1791 343 America, Africa e Asia

Note, "Incertae sedis" e esclusi[modifica | modifica wikitesto]

Nota 1: per alcune checklist botaniche le due specie elencate per il genere Centrapalus sono assegnate al genere Vernonia.[24] Tuttavia recentissime analisi (2019) con nuovi metodi filogenomici hanno più o meno confermato la posizione della sottotribù.[4][18]

Nota 2: alcune ultimissime ricerche (2019) propongono di accorpare le sottotribù Centratherinae e Sipolisiinae nella sottotribù Lychnophorinae. La sinonimia è supportata sia da dati morfologici che dalle analisi del DNA.[25]

I seguenti generi non sono stati ancora posizionati in nessuna delle sottotribù precedenti pur presentando dei caratteri coerenti con la tribù Vernonieae:[2][3][21][22]

Genere N. specie Distribuzione
Acanthodesmos C. D. Adams & M. C. du Quesnay 2 Giamaica e Cuba
Eremosis Gleason 25 America centrale
Gossweilera S. Moore 2 Angola

Dall'elenco tradizionale delle Vernonieae attualmente è esclusa la sottotribù Sipolisiinae H. Rob. 1999. I suoi generi sono stati inclusi in altre sottotribù; in particolare Sipolisiinae è considerata un sinonimo di Lychnophorinae.[18]

La sottotribù Distephaninae S. C. Keeley & H. Rob (con un unico genere Distephanus Cass. con 44 specie) è stata elevata a tribù (Distephaneae V. A. Funk & H. Robinson[4]).

Alcune specie[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ a b c d e Kadereit & Jeffrey 2007, p. 149.
  3. ^ a b c d e Funk & Susanna 2009, p. 439.
  4. ^ a b c d e Susanna et al. 2020.
  5. ^ EURO MED - PlantBase, su ww2.bgbm.org. URL consultato il 6 marzo 2014.
  6. ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 6 marzo 2014.
  7. ^ a b Robinson 1999 G.
  8. ^ Robinson 1999 A.
  9. ^ a b Pignatti 1982, vol. 3, p. 1.
  10. ^ Strasburger 2007, p. 860.
  11. ^ Judd 2007, p. 517.
  12. ^ Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520, ISBN 978-88-299-1824-9.
  13. ^ Strasburger 2007, vol. 2, p. 760.
  14. ^ Judd 2007, p. 523.
  15. ^ Judd 2007, p. 520.
  16. ^ Strasburger 2007, p. 858.
  17. ^ World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 marzo 2021.
  18. ^ a b c d e Siniscalchi et al. 2019.
  19. ^ Keelev 2007.
  20. ^ Vernonieae- The Evil Tribe, su sterlingkeeley.wordpress.com. URL consultato il 25 luglio 2011.
  21. ^ a b Loeuille et al. 2015-1.
  22. ^ a b Loeuille et al. 2015-2.
  23. ^ Bunwong et al. 2009.
  24. ^ World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 9 settembre 2021.
  25. ^ Semir et al. 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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