Citrus

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Citrus
Citrus medica
Intervallo geologico
Tortoniano-Recente
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Malvidi
Ordine Sapindales
Famiglia Rutaceae
Sottofamiglia Aurantioideae
Tribù Citreae
Genere Citrus
L., 1753
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Sapindales
Famiglia Rutaceae
Genere Citrus
Sinonimi

Eremocitrus
Fortunella
Microcitrus
Poncirus

Specie

Citrus L., 1753 è un genere di angiosperme della famiglia delle Rutacee[1] (sottofamiglia Aurantioideae). Le piante che appartengono a questo genere sono dette "agrumi".

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Sono grandi arbusti o alberi sempreverdi che raggiungono i 5–15 m di altezza. I frutti sono fragranti e molti sono ricchi di succo. Contengono una larga percentuale di acido citrico che conferisce ai frutti il caratteristico odore e sapore astringente. Sono anche ottime fonti di vitamina C.

Piante e frutti del genere Citrus sono chiamati agrumi.

Si ritiene che abbiano avuto origine in Asia tropicale e subtropicale.

Origini e distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il genere ha avuto origine nel sud-est asiatico, a meridione dell'Himalaya (India, Pakistan, Birmania) fino alla Cina meridionale, Thailandia, Malaysia, nonché Filippine e Indonesia. Di queste zone, è l'India quella con più forme selvatiche.

La loro coltura è cominciata circa 3000 anni or sono, inizialmente per ricavare profumi e per scopi ornamentali, successivamente per produrre frutti commestibili. Attualmente è coltivato soprattutto nell'area mediterranea, in Medio Oriente, in Brasile, in Florida, California, Caraibi, ma anche in Sudafrica, Mozambico, Australia, oltre che ovviamente anche nelle zone asiatiche di origine.

In Italia si producono soprattutto arance, limoni, e mandarini.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Cedro (Citrus medica)
Mandarino (Citrus reticulata)
Limone (Citrus limon)
Pompelmo (Citrus paradisi)
Arancio dolce (Citrus sinensis)

Il genere comprende le seguenti specie[1]:

Sono inoltre noti i seguenti ibridi[1]

Altri ibridi attualmente non ritenuti più validi:

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Dal momento che gli alberi del genere ibridizzano molto facilmente, tutti gli alberi coltivati sono prodotti innestando le desiderate cultivar su piante progenitrici selezionate per la resistenza dalle malattie e per la rusticità.

Gli alberi del genere Citrus non sono generalmente resistenti alle gelate. Pochi ibridi possono sopportare temperature sotto il punto di gelo (0 °C) ma non producono frutti di qualità. Gli alberi crescono bene in un clima costantemente soleggiato e umido, con una buona irrigazione. Sebbene siano latifoglie, sono sempreverdi e non perdono mai il fogliame. Gli alberi fioriscono in primavera e i frutti compaiono poco dopo. I frutti comincino a maturare in autunno o all'inizio dell'inverno, a seconda della specie, il loro succo tende ad addolcirsi con la maturazione.

Alcuni amatori coltivano specie nane in vaso o serre ("orangerie" o "limonaie") nelle aree dove è troppo freddo per coltivarle all'aria aperta. Un clima adatto, un adeguato irraggiamento solare, e un approvvigionamento d'acqua costante sono necessari per produrre e far maturare i frutti.

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Una specie utilizzata in profumeria per le sue note fresche di testa è il bergamotto (Citrus × bergamia Risso et Poiteau).

Questa specie se coltivata nella provincia di Reggio Calabria (Italia), seguendo le regole di un disciplinare di produzione, gode del marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta) rilasciato dalla Comunità europea per le sue peculiari caratteristiche.

I fiori delle piante di citrus vengono bottinati dalle api e quindi si può ricavare un buon miele profumato, sono buone piante mellifere.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Citrus, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato l'8 ottobre 2023.
  2. ^ (EN) Citrus × aurantiifolia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  3. ^ (EN) Citrus × aurantium, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Citrus × floridana, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  5. ^ (EN) Citrus × junos, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  6. ^ (EN) Citrus × latifolia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  7. ^ (EN) Citrus × limon, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew.
  8. ^ (EN) Citrus × microcarpa, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  9. ^ (EN) Citrus × tachibana, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew.
  10. ^ (EN) Citrus × bergamia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  11. ^ (EN) Citrus × clementina, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  12. ^ (EN) Citrus × limettioides, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  13. ^ (EN) Citrus × limonia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  14. ^ (EN) Citrus × lumia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  15. ^ (EN) Citrus × myrtifolia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  16. ^ (EN) Citrus × paradisi, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  17. ^ (EN) Citrus × sinensis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  18. ^ (EN) Citrus × tangelo, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  19. ^ (EN) Citrus × tangerina, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  20. ^ (EN) Citrus × unshiu, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.
  21. ^ (EN) Citrus × volkameriana, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 marzo 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Citrus Pages, su citruspages.free.fr. - a comprehensively illustrated website with descriptions and uses of over 400 varieties of Citrus.
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