Aeroporto di Asiago

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Aeroporto di Asiago
aeroporto
Codice IATAnessuno
Codice ICAOLIDA
Nome commercialeAeroporto "Romeo Sartori"
Descrizione
Tipocivile, aperto al traffico turistico
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBandiera del Veneto Veneto
CittàAsiago
PosizioneContrada Podestà, Via Cinque 36012 Asiago (VI)
Costruzione1924
Cat. antincendioICAO
Altitudine1 039,0632 m s.l.m.
Coordinate45°53′13″N 11°31′00″E / 45.886944°N 11.516667°E45.886944; 11.516667
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
LIDA
LIDA
Sito webwww.aeroportoasiago.it
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
08/261120 masfalto
08/26GLD1100 merba
AIP Italia Aeroporto di Asiago[1]

L'Aeroporto di Asiago (IATA: nessunoICAO: LIDA) è un aeroporto italiano situato sull'Altopiano dei Sette Comuni, in provincia di Vicenza.

È l'unico aeroporto civile in Italia sopra i 1000 metri di quota.

Localizzazione[modifica | modifica wikitesto]

È situato circa 1 km a nord dal centro della città di Asiago, in direzione di contrada Podestà, una delle contrade che ne compongono il territorio comunale. Si trova a 1.041 m s.l.m..

La struttura, intitolata alla memoria del roanese Romeo Sartori, pilota Medaglia di bronzo al valor militare durante la prima guerra mondiale e successivamente istruttore nella Regia Aeronautica, è dotata di due piste, una in asfalto lunga 1 120 m e larga 23 m (direzione 26 (255°)), la seconda con fondo in erba lunga 1 100 m e larga 90 m. Entrambe le piste hanno orientamento 08/26. L'aeroporto è gestito da Aeroporto di Asiago s.p.a. ed effettua attività secondo le regole e gli orari VFR.[1]

Sull'aeroporto sono istituiti due circuiti di traffico, a seconda della tipologia di velivolo: uno a Nord, destinato ai velivoli a motore, ed uno a Sud, destinato agli alianti. Le piste vengono normalmente utilizzate con orientamento 26 per il decollo e 08 per l'atterraggio; quella in macadam per gli aeromobili a motore e quella con fondo erboso per gli alianti.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 6 giugno al 12 dicembre 1915 l'aeroporto fu sede della 12ª Squadriglia da ricognizione e combattimento. Alla fine dell'aprile 1916 è presente anche un distaccamento della 46ª Squadriglia con una Sezione Farman ed una Caudron fino al 20 maggio successivo.

In seguito si decise di dedicarne la memoria a Romeo Sartori, nato nella frazione di Canove di Roana il 16 maggio 1897. Durante la Grande Guerra il pilota fu insignito della medaglia d'argento al Valore Militare.

L'Altopiano di Asiago è, da sempre, considerato un luogo ottimale per il volo a vela, tanto che proprio sopra i cieli di Asiago si effettuarono i primi voli senza motore in Italia: nel 1924 venne battuto il 1° record nazionale di durata con aeroplano privo di motore.[2] Durante la seconda guerra mondiale la pista d'atterraggio venne distrutta dai reparti nazifascisti per evitare l'atterraggio di aerei alleati, che rifornivano la resistenza locale, piuttosto radicata sull'altopiano vicentino.

Il 23 maggio 2016, per la prima volta, vi è atterrato un Falcon 900 dell'Aeronautica Militare con a bordo il Presidente della repubblica Sergio Mattarella che si è recato in vista ad Asiago e sul Monte Ortigara nell'ambito del 100º anniversario della Grande Guerra.

Proprietà[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 maggio 2000, con l'intento di rilanciare l'aeroporto, venne costituita l'azienda Aeroporto di Asiago spa, che era composta da:

Nel 2011 entrò nella società anche la Federazione Italiana Volo a Vela dopo l'acquisizione del 4% delle quote. L'obiettivo era l'apertura ad Asiago di una sede permanente del Centro tecnico federale. Sempre nello stesso anno, l'Enac stanziò fondi per la sistemazione delle piste e del piazzale e per la realizzazione di un nuovo hangar.

La nuova gestione della Aeroporto di Asiago S.p.A. subentrata nel 2014 ha riqualificato e ulteriormente rilanciato la struttura.

Frequenze radio[modifica | modifica wikitesto]

Le frequenze radio per contattare l'aeroporto sono le seguenti:

Piste[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito sono riportati i dati sulle due piste d'atterraggio attualmente disponibili:

Pista 1[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni

1120 × 23 m

Orientamento

08/26 (pista 08 solo atterraggio - pista 26 solo decollo)

Fondo pista

Asfaltato

Resistenza

1,2 t SIWL

TORA

RWY 26 – 1120 m

LDA

RWY 08 - 1050 m

Pista 2[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni

1100 × 90 m

Orientamento

08/26 (pista 08 solo atterraggio - pista 26 solo decollo)

Fondo pista

Erboso

Resistenza

1,2 t SIWL

TORA

RWY 26 – 1120 m

LDA

RWY 08 - 1050 m

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c AIP - Italia AD 2 LIDA 1-1 (PDF), su Servizio Informazioni Aeronautiche (AIS) - ENAV, http://www.aeroportoasiago.it/index.htm. URL consultato il 19 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2013).
  2. ^ Nascita e primi passi del volo a vela in Italia, su yankee-yankee.com. URL consultato il 20 ottobre 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]