Dignano (Italia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dignano
comune
(IT) Dignano
(FUR) Dignan [1]
Dignano – Stemma
Dignano – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Amministrazione
SindacoVittorio Orlando (lista civica) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate46°05′N 12°56′E / 46.083333°N 12.933333°E46.083333; 12.933333 (Dignano)
Altitudine112 m s.l.m.
Superficie27,54 km²
Abitanti2 301[3] (30-9-2021)
Densità83,55 ab./km²
FrazioniBonzicco, Carpacco, Vidulis

Località: Borgo Mezzoli[2]

Comuni confinantiCoseano, Flaibano, Rive d'Arcano, San Daniele del Friuli, San Giorgio della Richinvelda (PN), Spilimbergo (PN)
Altre informazioni
Lingueitaliano, friulano
Cod. postale33030
Prefisso0432
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT030032
Cod. catastaleD300
TargaUD
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[4]
Cl. climaticazona E, 2 590 GG[5]
Nome abitantidignanesi
Patronosan Sebastiano
Giorno festivo20 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Dignano
Dignano
Dignano – Mappa
Dignano – Mappa
Posizione del comune di Dignano nella ex provincia di Udine
Sito istituzionale

Dignano (Dignan in friulano[6]) è un comune italiano di 2 301 abitanti[3] in Friuli-Venezia Giulia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è noto per aver dato i natali a Jacopo Pirona, autore del Vocabolario della lingua friulana, e a suo nipote Giulio Andrea Pirona.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma, concesso con decreto del presidente della Repubblica dell'11 marzo 1953[7], si può blasonare:

«trinciato: nel primo, d'oro, alla lucerna fittile, accesa al naturale; nel secondo, d'argento, a due fasce ondate d'azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo trinciato di giallo e di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto riguarda l'architettura, sono da ricordare: la chiesa parrocchiale di San Sebastiano, costruita nel XVIII secolo; la pieve dei Santi Pietro e Paolo risalente al XII secolo, una delle pievi più antiche del Friuli; essa presenta l'abside affrescata con dipinti coevi nonché quattro affreschi settecenteschi nella navata di sinistra; la casa Pirona-Bisaro risalente al XVI secolo, rarissimo esempio di casa carnica nel medio Friuli, caratterizzata da una pregevole facciata contraddistinta da quattro archi in tufo, e che presenta al suo interno due grandi affreschi settecenteschi; la casa Pirona che diede i natali a Jacopo Pirona.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[8]

Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]

A Dignano, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge n. 482/99, della legge regionale n. 15/96 e della legge regionale n. 29/2007[9].
La lingua friulana che si parla a Dignano rientra fra le varianti appartenenti al friulano centro-orientale[10].

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 Dignano venne incluso dell'UTI "Collinare" del Friuli, che sarà tuttavia abolita già nel 2020.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

La squadra di calcio della città è l'Asd Tagliamento, che milita attualmente in 2 categoria, ed è stata fondata nel 1970. I colori ufficiali sono il biancoverde. Oltre all'ASD Tagliamento c'è anche la squadra amatori dell'A.C.Dignano 1992 che milita nel girone A di 1ª categoria della Lega Calcio Friuli Collinare. È nata nel 1992.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Toponimo ufficiale in lingua friulana, sancito dal DPReg 016/2014, vedi Toponomastica ufficiale, su arlef.it.
  2. ^ Comune di Dignano - Statuto.
  3. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  6. ^ toponomastica ufficiale (DPReg 016/2014), su arlef.it.
  7. ^ Dignano, decreto 1953-03-11 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 29 ottobre 2022.
  8. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012..
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  9. ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana., su arlef.it.
  10. ^ Lingua e cultura, su arlef.it.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN9144648155792471956 · BNF (FRcb13734577b (data)