Atypus suthepicus

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Atypus suthepicus
Immagine di Atypus suthepicus mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Mygalomorphae
Superfamiglia Atypoidea
Famiglia Atypidae
Genere Atypus
Specie A. suthepicus
Nomenclatura binomiale
Atypus suthepicus
SCHWENDINGER, 1989

Atypus suthepicus SCHWENDINGER, 1989 è un ragno appartenente al genere Atypus della famiglia Atypidae.

Il nome deriva dal greco ᾶ-, àlfa-, con valore di negazione della parola seguente, e τύπος, typos, cioè forma, immagine, tipo, ad indicarne la forma atipica a causa della sproporzione dei cheliceri e delle filiere[1].

Il nome proprio deriva dal Parco nazionale Doi Suthep, situato nella provincia di Chiang Mai, nella Thailandia settentrionale, e dal suffisso aggettivale greco -οἶκος, cioè -òikos, poi latinizzato in -vicus e infine in -icus, che indica uno stato di appartenenza.[2]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Come tutti i ragni del genere Atypus, anche questa specie vive in un tubo setoso parallelo al terreno, per una ventina di centimetri circa seppellito e per altri 8 centimetri fuoriuscente. Il ragno resta in agguato sul fondo del tubo: quando una preda passa sulla parte esterna, le vibrazioni della tela setosa allertano il ragno che scatta e la trafigge, per poi rompere la sua stessa tela, portarsi la preda nella parte interna e cibarsene.[3].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Rinvenuta nel Parco nazionale Doi Suthep, della Thailandia settentrionale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Frances e John Murphy, An Introduction to the Spiders of South East Asia, Kuala Lumpur, Malaysian Nature Society, 2000.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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