Viticoltura in Umbria

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Viticoltura in Italia.
Viticoltura in Umbria
Superficie vitata12 814 ettari (2024)[1]
Imbottigliamenti274 426 ettolitri (2024)[1]
Produzione400 300 ettolitri (2024)[1]
Vini DOCG2
Vini DOC13
Vini IGT6

La viticoltura in Umbria è l'insieme delle attività di coltivazione di uva e produzione di vino svolte nella regione.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni grandi autori come Plinio il Vecchio e Marziale, piacevano le qualità dei vini dell'Umbria. Nel 1960 l'Umbria, fu protagonista di un rilancio, che nel 1968 porterà al conferimento la prima DOC Umbra (Torgiano DOC), seguita nel 1990 dal della prima DOCG (Torgiano Rosso Riserva DOCG). A passare col tempo, l'Umbria continuò a crescere con tanti produttori fino alla produzione di una migliore qualità.

Zone di produzione[modifica | modifica wikitesto]

Montefalco[modifica | modifica wikitesto]

Zona vinicola in cui si producono il Sagrantino di Montefalco e il Montefalco rosso.

Vitigni[modifica | modifica wikitesto]

Autoctoni[modifica | modifica wikitesto]

Vitigno Bacca Descrizione Immagine
Canaiolo bianco Bianca
Grechetto Bianca Nella provincia di Perugia, di Terni, di Arezzo
Sagrantino Nera
Sangiovese Nera
Trebbiano Spoletino Bianca
Verdello Bianca

Alloctoni[modifica | modifica wikitesto]

Vini[modifica | modifica wikitesto]

DOCG[modifica | modifica wikitesto]

DOC[modifica | modifica wikitesto]

IGT[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Nel cuore del vino, supplemento di La Repubblica, 15 aprile 2024, p. 29.