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Verdicchio di Matelica riserva

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Verdicchio di Matelica riserva
Disciplinare DOCG
Panorama di Matelica con i vigneti di Verdicchio
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Marche
Tipi regolamentati
Fonte: [1]

Verdicchio di Matelica riserva è la denominazione di origine controllata e garantita di un vino bianco prodotto nelle provincie di Macerata e Ancona.

Zona di produzione

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La zona di produzione delle uve comprende le aree vitate presenti nei comuni di Matelica, Esanatoglia, Gagliole, Castelraimondo, Camerino, Pioraco in provincia di Macerata e Cerreto d'Esi, Fabriano in provincia di Ancona.

La valle ha al centro l’abitato di Matelica, popolata dai Piceni; nel centro abitato venne ritrovata una ricca tomba che conteneva, tra i molti oggetti funerari, un bacile emisferico al cui interno stavano 200 vinaccioli di vitis vinifera. Un contratto notarile datato 12 gennaio 1579 cita il "Verdicchio".

Tecniche di produzione

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È vietata la forma di allevamento a tendone.

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nei comuni su cui ricade l'area delimitata; sono previste autorizzazioni individuali per l'imbottigliamento fuori zona.

La DOC è stata approvata con DM 13.09.1995 G.U. 232
La DOCG è stata riconosciuta con DM 18.02.2010 G.U. 49
Successivamente il disciplinare ha subito le seguenti modifiche:

  • DM 30.11.2011, pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf

La versione in vigore è stata approvata con DM 07.03.2014 pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf[1]

Verdicchio di Matelica riserva

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uvaggio Verdicchio 85% minimo.
titolo alcolometrico minimo 12,50 % vol
acidità totale minima 5,00 g/l.
estratto secco minimo 18,00 g/l
resa massima di uva per ettaro 95 q.
resa massima di uva in vino 70%
invecchiamento 18 mesi

Caratteristiche organolettiche

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Abbinamenti consigliati

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  1. ^ a b Disciplinare di produzione, su catalogoviti.politicheagricole.it. URL consultato il 31 dicembre 2024.

Voci correlate

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