Coordinate: 45°35′21.63″N 8°54′35.21″E

Stadio Giovanni Mari

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Stadio Giovanni Mari
Stadio cittadino di via Pisacane
Partita di beneficenza allo stadio Giovanni Mari tra l'Associazione Calcio Legnano e le rappresentanze delle contrade di Legnano e dell'Amministrazione comunale allo stadio Giovanni Mari (25 aprile 2016)
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
Ubicazionevia Carlo Pisacane, Legnano
Inizio lavori1920[1]
Inaugurazione2 ottobre 1921
Proprietariocomune di Legnano
Informazioni tecniche
Posti a sedere5000[2]
Strutturapianta rettangolare
Coperturatribuna centrale
Pista d’atleticaassente
Mat. del terrenoerba
Dim. del terreno105 x 65 m
Uso e beneficiari
CalcioLegnano
(1921-2010 e 2015-presente)
Legnano A.S.D. Legnano
(2011-2015)
IppicaPalio di Legnano
(1936-presente)[3]
Mappa di localizzazione
Map

Lo stadio Giovanni Mari è un impianto sportivo di Legnano, nella città metropolitana di Milano, in Lombardia. Ospita le partite casalinghe della squadra di calcio locale, l'Associazione Calcio Legnano, nonché la corsa ippica tra le otto contrade legnanesi che chiude l'annuale palio di Legnano.

Storia

2 ottobre 1921: la madrina della cerimonia di inaugurazione dello stadio rompe una bottiglia di vino su una delle due porte
Campionato di Serie B 1952-1953, 31 maggio 1953, Legnano-Brescia 1-0. Sullo sfondo, gli spalti gremiti dello stadio di via Pisacane
File:Tribune stadio Giovanni Mari (Legnano).jpg
La tribuna centrale dello stadio
Lo stadio di via Pisacane nel 1930

L'impianto, costruito vicino agli stabilimenti dell'azienda metalmeccanica legnanese Franco Tosi ispirandosi agli analoghi impianti realizzati in Inghilterra[4], venne inaugurato il 2 ottobre 1921[5] con una cerimonia che previde una manifestazione di atletica leggera organizzata dalla Ginnastica Legnano che durò dalle ore 8.30 alle ore 17[5].

Dopo questo evento venne disputato un incontro calcistico tra l'F.C. Legnano e l'Inter, valevole per il campionato di Prima Divisione 1921-1922, che si concluse con il risultato di 6-0 per i legnanesi[2][5]. Originariamente l'impianto sportivo era chiamato "stadio cittadino di via Pisacane", dal nome della strada in cui è situato.

Prima dell'inaugurazione dello stadio, l'F.C. Legnano disputava le partite casalinghe su un campo da calcio sito in via Lodi, costruito a spese della Franco Tosi e dell'industriale Antonio Bernocchi[6]. Il campo di via Lodi, dopo la costruzione dello stadio di via Pisacane, continuò ad essere usato dalla società lilla come campo di gara del settore giovanile e come terreno di allenamento, destinazione d'uso che ha conservato fino alla fine degli anni novanta del XX secolo[4][7]. In seguito il campo di via Lodi è stato trasformato in bocciodromo comunale[8].

Dal 1937 allo stadio di via Pisacane viene organizzata annualmente, all'ultima domenica di maggio, la corsa ippica del palio di Legnano[3]. La prima edizione della gara ippica del palio di Legnano (1935) venne invece disputata all'ex campo Brusadelli, impianto realizzato come centro sportivo per il dopolavoro del Cotonificio Dell'Acqua[9] e in seguito intitolato a Pino Cozzi, storico presidente dell'Unione Sportiva Legnanese[3][10]. Lo stadio di via Pisacane, prima della corsa dei cavalli, è teatro dell'ultima fase della sfilata storica oltre che degli eventi propedeutici alla gara ippica, come gli onori al Carroccio e la carica dei figuranti che impersonano la Compagnia della Morte; questo assalto fu fatto, secondo la leggenda, dalla compagine militare guidata da Alberto da Giussano durante la battaglia di Legnano[11].

Negli anni cinquanta, con l'A.C. Legnano tra Serie A e B, la capienza dello stadio di via Pisacane venne portata a 22 000 spettatori grazie all'uso di tribune provvisorie che erano costituite da strutture tubolari in acciaio[12].

L'11 ottobre del 1987 fu dedicato allo storico presidente dell'A.C. Legnano Giovanni Mari, deceduto il 4 settembre dello stesso anno. L'intitolazione fu resa ufficiale in occasione del sentito derby con la Pro Patria, squadra calcistica della confinante città di Busto Arsizio[13].

Il 2 luglio 1994 lo stadio Giovanni Mari ha ospitato il XIV Superbowl Italiano, vinto dai Frogs Legnano sui Rhinos Milano per 37 a 27, grazie al quale i legnanesi hanno conquistato il loro quinto scudetto.

In seguito al fallimento dell'A.C. Legnano, tra il 2011 al 2015, l'impianto ha ospitato le partite casalinghe dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Legnano 1913 Calcio, che nel 2015 ha riacquisito i diritti d'uso del simbolo e della storica denominazione A.C. Legnano.

Nel 2016 la dirigenza del club decise di ridipingere con vernice lilla tutti gli spalti e le opere murarie pertinenti allo stadio; l'operazione venne accolta negativamente dal comitato organizzatore del palio di Legnano e dall'amministrazione municipale cittadina, che lamentando l'unilateralità della decisione e l'aspetto finale (da essi giudicato poco gradevole) del manufatto, chiesero l'asportazione della tinteggiatura[14] Nei mesi successivi si optò infine per una soluzione di compromesso: la presenza del lilla venne limitata alle sedute e a parte del muro superiore degli spalti, mentre il resto della struttura venne ridipinto con colore bianco.

Struttura

File:Stadio Giovanni Mari con spalti lilla.jpg
Panoramica dello stadio

Lo stadio Giovanni Mari ha pianta rettangolare, con il campo da gioco in erba[2] avente dimensioni 105 x 65 m[15] e integralmente recintato[15]. Gli spalti, costruiti in calcestruzzo armato sono suddivisi in quattro settori indipendenti: la tribuna centrale a sud (l'unica a essere dotata di alcuni seggiolini e di una copertura realizzata in lamiera prerivesta su intelaiatura metallica), i Distinti a nord e due curve a est ed ovest (dedicate rispettivamente a tifosi ospiti e ai gruppi organizzati locali)[2].

Tutti i 5 000 posti dell'impianto sono a sedere[2] e non sono previsti spazi per spettatori in piedi. Non essendo presente una pista d'atletica, o infrastrutture analoghe, gli spalti sono perlopiù affacciati direttamente sui bordi del campo: la distanza massima dei posti dal rettangolo erboso (pari a 20 m) si riscontra sulla curva occidentale[15]. L'illuminazione del campo è assicurata da quattro torri faro angolari[15].

Note

  1. ^ La prossima avversaria - AC Legnano, su www.bustocco.it. URL consultato il 22 maggio 2016.
  2. ^ a b c d e Stadio Mari Giovanni, su www.aclegnano.com. URL consultato il 19 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
  3. ^ a b c Ferrarini, p. 182.
  4. ^ a b Giuseppe Tosi, su www.statistichelilla.it. URL consultato il 22 maggio 2016.
  5. ^ a b c D'Ilario, 1993, p. 46.
  6. ^ D'Ilario, 1993, p. 37.
  7. ^ Ritrovato il cartellone che, al via Lodi, celebrava lo scudetto degli Allievi, su www.legnanonews.com. URL consultato il 22 maggio 2016.
  8. ^ Inaugurato a Legnano il bocciodromo Franco Landini, su www.legnanonews.com. URL consultato il 22 maggio 2016.
  9. ^ Autori vari, p. 126.
  10. ^ La Storia - Dalla Festa del Carroccio al Palio di Legnano, su www.contradasanmartino.it. URL consultato il 15 aprile 2016.
  11. ^ D'Ilario, 1984, pp. 339-340.
  12. ^ Fontanelli, p. 182.
  13. ^ D'Ilario, 1993, p. 158.
  14. ^ Stadio dipinto di lilla, Palio e Comune contro i Paolillo: "Il Legnano ripulisca tutto", su www.ilgiorno.it. URL consultato il 29 ottobre 2016.
  15. ^ a b c d Lo stadio Giovanni Mari, su www.statistichelilla.it. URL consultato l'8 luglio 2015.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni