Rapunzel - L'intreccio della torre: differenze tra le versioni

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* Nella fiaba originale, i genitori di Raperonzolo non sono un re e una regina, ma dei comunissimi contadini. La madre, incinta di Raperonzolo, si ammala gravemente per la voglia di mangiare dei raperonzoli in insalata. Per procurarsene, il marito si intrufola nottetempo nel giardino della sua vicina, la strega Frau Gothel, e raccoglie i raperonzoli. La seconda notte, l'uomo viene colto in flagrante da Gothel che, in cambio dei preziosi ortaggi, chiede di avere il loro primogenito. L'uomo accetta e, quando alla coppia nasce una bambina, Gothel la prende con sé e le dà il nome di Raperonzolo (in tedesco, Rapunzel). Nel film, il re invia i suoi sudditi a cercare un magico fiore nato da una goccia caduta dal sole per guarire la sua sposa malata e incinta. Il fiore viene sottratto a Gothel, la quale per poterne sempre sfruttare il potere, rapisce la primogenita dei reali, una volta compreso che la magia del fiore si è trasferita nei capelli della bambina.
* Nella fiaba originale, i genitori di Raperonzolo non sono un re e una regina, ma dei comunissimi contadini. La madre, incinta di Raperonzolo, si ammala gravemente per la voglia di mangiare dei raperonzoli in insalata. Per procurarsene, il marito si intrufola nottetempo nel giardino della sua vicina, la strega Frau Gothel, e raccoglie i raperonzoli. La seconda notte, l'uomo viene colto in flagrante da Gothel che, in cambio dei preziosi ortaggi, chiede di avere il loro primogenito. L'uomo accetta e, quando alla coppia nasce una bambina, Gothel la prende con sé e le dà il nome di Raperonzolo (in tedesco, Rapunzel). Nel film, il re invia i suoi sudditi a cercare un magico fiore nato da una goccia caduta dal sole per guarire la sua sposa malata e incinta. Il fiore viene sottratto a Gothel, la quale per poterne sempre sfruttare il potere, rapisce la primogenita dei reali, una volta compreso che la magia del fiore si è trasferita nei capelli della bambina.
* Il nome che viene dato alla bambina, Raperonzolo, è strettamente connesso alle voglie di sua madre, quando ne era incinta. Nel film, invece, il nome Rapunzel non ha alcuna connessione con il noto ortaggio.
* Il nome che viene dato alla bambina, Raperonzolo, è strettamente connesso alle voglie di sua madre, quando ne era incinta. Nel film, invece, il nome Rapunzel non ha alcuna connessione con il noto ortaggio.
* Nel film, Gothel è una strega potentissima e temuta da tutti. Nella fiaba, è una strega comune, senza poteri magici.
* Nel film, Gothel è una donna comune senza alcun potere magico. Nella fiaba, invece, è una strega molto potente, temuta da tutti.
* Raperonzolo, nella fiaba, viene rinchiusa nella torre all'età di dodici anni, perché la strega teme che qualcuno possa invaghirsi della sua bellezza e portargliela via. Nel film, Gothel chiude nella torre Rapunzel sin da neonata, con l'unico scopo di preservare il potere dei suoi capelli.
* Raperonzolo, nella fiaba, viene rinchiusa nella torre all'età di dodici anni, perché la strega teme che qualcuno possa invaghirsi della sua bellezza e portargliela via. Nel film, Gothel chiude nella torre Rapunzel sin da neonata, con l'unico scopo di preservare il potere dei suoi capelli.
* L'unica caratteristica dei capelli di Raperonzolo, nella fiaba, è che essi sono lunghi cento braccia e sembrano d'oro filato e servono unicamente a far salire e scendere la strega per la torre. Nel film, essi hanno anche il potere di far ringiovanire e curare le persone.
* L'unica caratteristica dei capelli di Raperonzolo, nella fiaba, è che essi sono lunghi cento braccia e sembrano d'oro filato e servono unicamente a far salire e scendere la strega per la torre. Nel film, essi hanno anche il potere di far ringiovanire e curare le persone.

Versione delle 23:43, 24 ott 2015

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Rapunzel in una scena del film
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Durata100 min
Genereanimazione
RegiaNathan Greno, Byron Howard
SoggettoFratelli Grimm
SceneggiaturaDan Fogelman
ProduttoreRoy Conli, Aimee Scribner (produttore associato)
MontaggioTim Mertens
MusicheAlan Menken, Glenn Slater (testi delle canzoni)
ScenografiaDouglas Rogers
Logo ufficiale del film

Rapunzel - L'intreccio della torre (Tangled, ossia "Ingarbugliata" in lingua originale) è un film d'animazione del 2010 diretto da Nathan Greno e Byron Howard.

Prodotto dai Walt Disney Animation Studios e realizzato con la tecnica della CGI, è considerato il 50º classico Disney secondo il canone ufficiale e si basa sulla fiaba tedesca Raperonzolo scritta dai fratelli Grimm, di cui è una rielaborazione contemporanea.

Nel 2011 ha superato gli incassi di Aladdin, diventando così il 3º classico d'animazione dei Walt Disney Animation Studios ad aver incassato di più nella storia, superato solo da Il re leone con 987.483.777 dollari e, successivamente, da Frozen - Il regno di ghiaccio.

Trama

Tanto tempo fa una goccia di Sole cadde dal cielo e da essa nacque un fiore luminoso e splendente dai poteri magici. Il fiore venne trovato da Madre Gothel, una vecchia e malvagia strega medievale, la quale, cantando, scoprì come il fiore avesse la capacità di ringiovanire le persone, per non farle mai morire, e curarne le ferite. Avida dei suoi poteri, per secoli la donna lo custodì gelosamente, mantenendosi giovane. Un giorno di molti secoli dopo però, in un regno iberico rinascimentale non lontano da lì, governato da un Re e una Regina amati da tutto il popolo, la Regina incinta si ammalò gravemente; e cominciò una ricerca per trovare il fiore magico. Il fiore venne infine trovato e grazie a esso la Regina guarì e mise alla luce una bambina dai capelli dorati, Rapunzel, bionda come il fiore. Madre Gothel, che aveva assistito impotente alla recisione del fiore e temendo di invecchiare, si intrufolò di notte nel castello, trovò la bambina e cominciò a cantare per vedere se la magia del fiore si fosse trasferita su di lei; la sua ipotesi era esatta, infatti i capelli della bambina si illuminarono e la vecchia tornò giovane come quando usava l'incantesimo del fiore. Madre Gothel decise così di tagliare una ciocca dei suoi capelli per avere sempre l'eterna giovinezza, ma, se la ciocca è tagliata, perde potere. Così la malvagia strega Madre Gothel decide di rapire la bambina per avere il potere sempre per sé. I sovrani e tutto il popolo cercarono invano la bambina sparita, che non venne però mai trovata. Da quel momento in poi, ogni anno, nel giorno in cui nacque la bambina, migliaia di lanterne luminose vennero fatte volare nel cielo, nella speranza che un giorno la principessa vedendole potesse fare ritorno.

Passano gli anni e Madre Gothel ha rinchiuso Rapunzel in una torre isolata in mezzo alla foresta per nasconderla al resto del mondo. Occupatasi personalmente della bambina, si mostra come una madre adorabile istruendola sui pericoli e vietandole di uscire dalla torre "per il suo bene". Rapunzel oramai ha quasi 18 anni e i suoi capelli diventano lunghissimi (più di 20 metri); con essi fa salire e scendere la madre dalla torre. Nel corso degli anni si rende conto che, a ogni suo compleanno, migliaia di luci si alzano nel cielo: questo fatto la affascina moltissimo, ma per molto tempo non ne parla con Madre Gothel. Rapunzel esprime finalmente il desiderio di vedere quelle strane "luci fluttuanti" che compaiono ogni notte nel giorno del suo compleanno e da cui è tanto attratta. Madre Gothel, inizialmente calma, nega alla ragazza questa possibilità, ma di fronte alla sua insistenza si infuria e le dice che resterà chiusa nella torre per sempre.

Intanto, un furfante egocentrico e affascinante di nome Flynn Rider, con due suoi compagni, i fratelli Stabbington, si intrufola nel castello reale rubando il diadema della Principessa Perduta. I tre scappano nella foresta inseguiti dalle guardie reali e Flynn, ingannando i due fratelli, riesce a fuggire con la corona. Dopo varie peripezie scova la torre di Rapunzel e decide di nascondersi lassù ignaro della sua abitante. Spaventata e credendo che Flynn voglia i suoi capelli, Rapunzel lo tramortisce con una padella e lo lega con la sua chioma, ma non rivela a Madre Gothel del furfante nascosto nell'armadio chiedendole invece dei nuovi colori per dipingere che possono essere acquistati solo in una città a tre giorni di cammino dalla torre; Madre Gothel acconsente controvoglia e parte lasciando la ragazza da sola. La giovane, che vede in Flynn l'unica speranza di uscire dalla torre e vedere la Notte delle Lanterne, stringe con lui un patto: se Flynn le farà da guida portandola a vedere le luci e la riporterà alla torre sana e salva, lei gli restituirà il diadema che ha nascosto e che egli tanto brama.

Il giovane accetta e, fuggita dalla torre, Rapunzel comincia a scoprire le bellezze del mondo con Flynn, che all'inizio cerca di sbarazzarsi della ragazza per poter riprendere in fretta il diadema: la conduce così in un'osteria di banditi per spaventarla, ma questi restano ammaliati dall'allegria e dai sogni della ragazza e decidono di aiutarla. I due sono però inseguiti da Madre Gothel che ha scoperto la fuga del suo "elisir di giovinezza" e dalle guardie reali che cercano l'abile ladro: comincia così una rocambolesca fuga: nel corso delle varie avventure i giovani stringono un legame sempre più complice. Mentre sono in una grotta chiusa e rischiano di annegare, Flynn le rivela il suo vero nome, Eugene Fitzherbert, e Rapunzel gli svela il segreto della sua magica chioma, lasciandolo stupefatto. Quando riescono a uscire (grazie ai capelli luminosi di Rapunzel), la ragazza dà una dimostrazione a Eugene dei suoi poteri curandogli una mano ferita. In seguito Rapunzel incontra Madre Gothel, che le dà il diadema, dicendole di non fidarsi del ladro. Grazie a Eugene, Rapunzel si reca finalmente nel regno e assiste alla tanto desiderata Notte delle Lanterne Luminose, rendendosi conto del tenero sentimento che prova per il giovane, il quale la ricambia, e gli dona il diadema come promesso.

Ma il pericolo è in agguato: Madre Gothel, servendosi dei fratelli Stabbington raggirati da Eugene e desiderosi di vendetta, tende una trappola a Rapunzel facendole credere che il ladruncolo non solo non la ama, ma anche che sia fuggito con il diadema abbandonandola quando in realtà egli è stato preso con l'inganno e catturato. In lacrime, Rapunzel fa ritorno alla torre, mentre Eugene viene condannato all'impiccagione, a cui però non sfuggono nemmeno i fratelli Stabbington, che nel rapire Rapunzel si sono fatti scoprire ingenuamente. Rimasta sola nella torre con Gothel, Rapunzel si stende sul letto depressa, ma a un tratto nota come curiosamente i dipinti sulle cortine presentano tutti quanti un simbolo più o meno nascosto: un sole (il simbolo della sua famiglia reale). Improvvisamente si ricorda delle sue origini, capisce di essere lei la Principessa Perduta e affronta quindi Madre Gothel.

Nel frattempo, Eugene scampa la morte con l'aiuto dei banditi dell'osteria e di Maximus, il cavallo delle guardie, un tempo suo nemico, che diventa di sua proprietà ora, ritornando poi alla torre dove l'amata Rapunzel è tenuta prigioniera. Una volta giunto in cima, viene però pugnalato da Madre Gothel che vuole mettere fine alla storia del segreto dei capelli e scappare con la ragazza in un luogo dove nessuno lo venga a sapere. Vedendo Eugene morente, Rapunzel supplica Madre Gothel di permetterle di aiutarlo coi suoi capelli magici in cambio della promessa di seguirla ovunque lei vorrà, senza mai più tentare la fuga. Madre Gothel acconsente, ammanettando Eugene per non farlo scappare e svelare il segreto; Eugene però vuole morire e non accettare che la ragazza perda la libertà, seguendo la malvagia strega Madre Gothel. Così, Eugene tramite un diversivo e come gesto estremo, si avvicina a Rapunzel e le taglia definitivamente i capelli che si scuriscono e perdono all'istante tutta la loro magia. Madre Gothel comincia così a invecchiare, a causa della disperazione non si regge più, inciampa nei capelli tagliati di Rapunzel e muore, precipitando dalla torre e disintegrandosi in polvere.

Rapunzel, al capezzale di Eugene, che le rivela il suo amore, tenta invano di utilizzare la magia che ormai i suoi capelli non possiedono più. Una sua lacrima però cade sulla guancia del giovane, scatenando la stessa magia che prima era nei capelli della ragazza e guarendo in tempo la ferita del ragazzo, che si riprende in extremis e bacia la ragazza. Ora Rapunzel, la Principessa Perduta, è finalmente libera e fa ritorno dai veri genitori. Si tiene una festa per celebrare l'evento, soprattutto grazie ai banditi dell'osteria diventati musicisti, e, dopo qualche tempo, Rapunzel e Eugene si sposeranno e vivranno per sempre felici e contenti.

Personaggi della storia

  • Rapunzel: È la protagonista del film. È una principessa dolce, timida e sincera. Il suo unico sogno è vedere le lanterne che volano nel cielo la notte del suo compleanno. Da quasi 18 anni vive rinchiusa in un'altissima torre, da cui sogna da sempre di fuggire, sebbene non ne abbia mai avuto il coraggio. Dopo aver incontrato Flynn Rider deciderà di andare con lui nel regno vicino per vedere le lanterne e realizzare il suo sogno. A causa della sua inesperienza, spesso sembrerà ottusa, sebbene in realtà sia molto intelligente. Si innamorerà di Flynn Rider (Eugene Fitzharbert) e alla fine lo sposerà.
  • Flynn Rider/Eugene Fitzherbert: È il coprotagonista del film. È un giovane ladro. È un uomo di 24 anni, molto coraggioso e impulsivo, oltre che un po' avido visto che ama il denaro e che ruba il diadema della principessa perduta per fare soldi, anche se dal cuore d'oro. Si aprirà chiaramente e dimostrerà il lato più dolce e sincero della sua personalità solo a Rapunzel, di cui si innamorerà. Viene pugnalato da Madre Gothel, e riportato in vita da Rapunzel, alla fine del film. Il suo vero nome è Eugene Fitzherbert.
  • Madre Gothel: È l'antagonista principale del film. È una malvagia strega avida, perfida, egoista e vanitosa, anche se senza alcun potere magico. Si finge la madre naturale di Rapunzel e finge di amarla, ma in realtà è solo interessata al potere magico dei suoi capelli, che la possono tenere giovane in eterno e quindi sempre bella. Quando Rapunzel fuggirà con Flynn, tenterà in ogni modo di riprenderla, arrivando anche a usare un pugnale. Dopo che Eugene taglia i capelli di Rapunzel con una scheggia di vetro inizierà ad invecchiare ''consumandosi''e poi viene spinta giù da Pascal e prima di toccare il suolo è già diventata cenere.
  • Pascal: È un piccolo camaleonte, compagno di giochi di Rapunzel. Ha una personalità sveglia e sospettosa, che già dall'inizio possiede un astio per la monotona vita che fa nella torre. All'inizio non proverà grande ammirazione per Flynn, ma dopo aver visto quanto forte è il suo amore per Rapunzel diventerà suo Grande amico.
  • Maximus: È il cavallo del Capo della Guardia Reale. È la nemesi di Flynn, sebbene non sia malvagio. È un cavallo molto dolce e altruista, con un forte senso della giustizia. Proprio per questo, fin dall'inizio, dimostrerà di odiare profondamente Flynn (è un ladro). Alla fine, però, dopo aver visto quanto lui e Rapunzel siano innamorati, diventerà il suo migliore amico. Ha degli atteggiamenti che ricordano un cane.
  • I fratelli Stabbington: Gli antagonisti secondari del film. All'inizio erano complici di Flynn, ma poi quest'ultimo li tradirà e li farà catturare dalle guardie del regno. Entrambi sono egoisti, avidi e crudeli. Solo uno dei due parla, perché l'altro ha una cicatrice sulla bocca (quindi gli impedisce di parlare). Per vendicarsi di Flynn, si alleeranno con Madre Gothel, ma lei li mette al tappeto per "salvare" Rapunzel e ritorneranno in prigione.
  • Uncino, Nasone, Attila, Piccoletto e tanti altri: Sono avventori della taverna "Il Bell'Anatroccolo". Appaiono come una tremenda accozzaglia di sinistri briganti, ma ciascuno di loro ha un sogno nascosto e si rivelano dei veri amici per Rapunzel e Flynn.
  • Il Re e la Regina: Il vero padre di Rapunzel e la vera madre di Rapunzel. I veri genitori di Rapunzel. Fin dal giorno in cui Rapunzel, a nemmeno un mese di vita, era stata rapita da la malvagia strega Madre Gothel, l'hanno cercata. Per dimostrare questo, ogni anno, nel compleanno di Rapunzel, lanciano le lanterne. Sebbene non abbiano un ruolo particolarmente importante nel film, viene dimostrato in diverse occasioni che entrambi sono gentili, educati e generosi. Appena tornerà Rapunzel, si dimostreranno più affettuosi che mai.

Produzione

Alla conferenza SIGGRAPH, dell'agosto 2005, la Disney annunciò la versione parodistica di Raperonzolo intitolata Rapunzel Unbraided, che prevedeva la seguente trama: le storie d'amore con l'happy end annoiano una vecchia strega, la quale decide di dar pepe alla sua giornata rapendo due giovani d'oggi (classici teenagers un po' ribelli, non propriamente romantici) e di portarli nel mondo delle fiabe. Qui i due vengono trasformati in un principe e in una principessa dai lunghi capelli biondi, inoltre lei viene rinchiusa in una torre.

Logo originale del film

Nell'ottobre 2005, Glen Keane (celebre animatore della Disney e iniziale regista del film dal 2002 al 2008) annunciò che la pellicola sarebbe stata fedele alla fiaba classica, eliminando pertanto ogni riferimento alla modernità, presente invece nella versione "Unbraided". La nuova trama elaborata da Glen Keane e successivamente dal co-regista Dean Wellins era molto fedele alla storia originale dei Fratelli Grimm, ma prevedeva atmosfere molto scure.

Nel settembre 2008, Glen Keane e Dean Wellins hanno lasciato la regia del film e il loro ruolo è stato ereditato da Nathan Greno e Byron Howard, i quali hanno revisionato la storia del film e mantenendo la trama generale fedele alle linee guida stabilite da Glen Keane, hanno poi rinnovato il film, innanzitutto rendendolo un musical (riprendendo dunque la classica formula di animazione e canzoni tipica dei film Disney degli anni novanta). Il costo finale del film è di 260 milioni di dollari, cifra che rende Rapunzel il secondo film della storia col finanziamento più alto, dietro a Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo. Inoltre è il film d'animazione più costoso della storia.

Rapunzel - Le incredibili nozze

Nell’agosto 2011, in occasione del D23 Expo, la Disney annunciò di lavorare a una sorta di sequel del film, un cortometraggio intitolato Rapunzel - Le incredibili nozze (Tangled Ever After), che avrebbe voluto trasmettere nella primavera successiva su Disney Channel. Il corto, nuovamente diretto da Nathan Greno e Byron Howard, registi di Rapunzel - l'intreccio della torre, per l'attesa e la curiosità scatenatesi in rete, ha in seguito fatto cambiare idea alla Disney, che ha preferito farlo esordire negli Stati Uniti d'America al cinema il 13 gennaio 2012 insieme a La bella e la bestia 3D.

In Italia il corto è stato trasmesso in prima tv su Disney Channel il 24 marzo 2012. Laura Chiatti e Giampaolo Morelli prestano nuovamente le loro voci per il doppiaggio di Rapunzel e Eugene.

La storia riprende proprio dove si era interrotto Rapunzel - L'intreccio della torre. Il regno è in festa dopo la terribile scomparsa mortale di Madre Gothel e il popolo si sta radunando per festeggiare le nozze di Rapunzel con Eugene, quando Pascal e Maximus, rispettivamente il camaleonte floreale e il destriero incaricato di portare gli anelli, perdono le due fondamentali fedi. Si scatena quindi una ricerca frenetica per ritrovarle prima che qualcuno si accorga della loro scomparsa. Nella buffa impresa si lasceranno alle spalle una scia di guai senza precedenti prima di arrivare all'agognato lieto fine. Rapunzel e Eugene finalmente ufficializzano il matrimonio, mentre Maximus e Pascal, urtando e facendo scivolare via il tavolo della torta nuziale, fanno presagire nuove gag in arrivo[1].

Serie televisiva

Il 3 giugno 2015 è stato annunciato che Rapunzel - L'intreccio della torre diventerà una serie televisiva. La serie, che si svolge dopo il film e prima del corto Rapunzel - Le incredibili nozze, sarà trasmessa a partire dal 2017 sul canale televisivo Disney Channel (Italia) dove la Moore e Levi riprenderanno i loro ruoli. La serie, a differenza del film animato al computer, sarà animato in 2D.

Distribuzione

I Walt Disney Animation Studios, nel mese di giugno 2010 hanno presentato il primo trailer in lingua italiana di "Rapunzel - L'intreccio della torre". Il film è uscito per la prima volta nelle sale cinematografiche il 26 novembre 2010 nella versione 3-D e il 3 dicembre 2010 negli altri formati[2].

Colonna sonora

La colonna sonora è composta da 20 tracce suddivise in 9 canzoni e 12 strumentali:

  • "Aspettando una nuova vita (Waiting for a new life)", la cosiddetta "I Want Song" tipica delle principesse Disney, interpretata da Laura Chiatti (Rapunzel).
  • "Resta con me (Stay with me)", con la quale la malvagia strega Madre Gothel (Giò Giò Rapattoni) intima a Rapunzel di restare per sempre nella torre quando ques'ultima le chiede di andare a vedere le lanterne per il suo diciottesimo compleanno.
  • "Aspettando una nuova vita-Waiting for a new life reprise", interpretata da Laura Chiatti (Rapunzel).
  • "Ho un sogno anch'io (I have a dream)", interpretata da Mario Biondi (Uncino), Laura Chiatti (Rapunzel), Massimiliano Alto (Flynn), Mirko Pontrelli (Nasone) e coro.
  • "Resta con me-Stay with me reprise", cantata da Madre Gothel per convincere Rapunzel a tornare da lei.
  • "Il mio nuovo sogno (My new dream)", la canzone tema del film, cantata da Rapunzel e Flynn sulla barca durante la notte delle lanterne.
  • "Incanto della guarigione (Enchantment of healing)", con la quale Rapunzel guarisce magicamente la ferita alla mano di Flynn.
  • "Flynn ricercato", strumentale.
  • "Prologo", strumentale e interpretato da Giò Giò Rapattoni (Madre Gothel) e Lucrezia Cesari (Rapunzel bambina).
  • "Cavallo senza cavaliere", strumentale.
  • "Via di fuga", strumentale.
  • "Falò", strumentale.
  • "La danza del reame", strumentale.
  • "Aspettando le lanterne", strumentale.
  • "Ritorno da Madre Gothel", strumentale.
  • "Ribellione e fuga", strumentale.
  • "La magica lacrima (The magical tear)", strumentale e cantata da Laura Chiatti (Rapunzel).
  • "Festeggiamenti nel regno", strumentale.
  • "Something That I Want", interpretata da Grace Potter.
  • "Il mio nuovo sogno", interpretata da Arianna Costantin e Marco Castelluzzo (Bonus track).

La colonna sonora è stata composta da Alan Menken (compositore musicale) e Glenn Slater (paroliere). I testi originali italiani sono invece opera di Lorena Brancucci. Tutti i brani originali sono cantati dalla cantautrice e attrice statunitense Mandy Moore, che dà la voce ufficiale a Rapunzel, e dall'attore Zachary Levi, voce ufficiale di Flynn Rider.

Incassi

Il film è uscito nelle sale americane il 24 novembre 2010, mentre in Italia due giorni dopo, ovvero il 26 novembre 2010. Nella prima settimana in America ha incassato 49.100.000 $ mentre l'incasso totale è stato 200.821.936 $. In Italia la prima settimana ha incassato 1.861.000 euro, mentre in totale 10.548.000 euro. In tutto il mondo ha incassato $ 591,794,936[3], diventando il secondo Classico Disney di maggiore successo nella storia del cinema dopo Il Re Leone[4]. Durante il 2013, però, viene nuovamente superato dal classico disney dell'anno: Frozen Il regno di ghiaccio, diventando il terzo classico con il maggiore incasso. Nel 2014, Frozen superò Il Re Leone facendolo slittare in seconda posizione mentre Rapunzel rimase al terzo posto. Ora si trova al quarto posto, dietro a Big Hero 6.

Citazioni

  • Durante la canzone "Ho un sogno anch'io" si può notare un teatrino dove compaiono due marionette somiglianti a Louis e Naveen della Principessa e il ranocchio. Inoltre, nella medesima canzone troviamo una marionetta su una mensola molto simile a Pinocchio. E c'è anche un bandito che fa lo stesso passo del Genio durante la canzone "Un amico come me" di Aladdin.
  • Quando Rapunzel e Flynn ballano insieme ai paesani, uno di loro suona il violino usando un arco da arciere, come fa Robin Hood durante la canzone Giovanni re fasullo d'Inghilterra nell'omonimo classico.
  • In una scena del "Kingdom's Dance", Rapunzel e Flynn sono in una biblioteca, e in un libro si può intravedere un'illustrazione con raffigurato il libro della Bella addormentata nel bosco.
  • La scena in cui i due sono su una barca, guardando le lanterne, è ispirata a quella de La Sirenetta, accompagnata dalla canzone "Baciala" ("Kiss The Girl" in lingua originale).
  • Il doppiatore italiano di Flynn nella parte cantata è Massimiliano Alto, lo stesso che nel 1992 prestò la sua voce ad Aladdin nell'omonimo classico Disney.
  • Ci sono anche più richiami al film Disney Aladdin, infatti quando Flynn scappa insieme ai due malviventi, dopo aver rubato la corona, li inganna scalando una piccola rupe e salutandoli con un "scusate, ho le mani occupate" esattamente come Aladdin fa dopo aver preso la lampada; ancora, quando Flynn è inseguito dalle guardie reali e ha appena terminato un piccolo duello con il cavallo Maximus, viene salvato da Rapunzel che gli lancia i suoi capelli; prima di gettarsi fa lo stesso saluto che fa Aladdin nell'omonimo film dopo aver salutato Jasmine un attimo prima di allontanarsi dal balcone.
  • Il pugnale di la malvagia strega Madre Gothel assomiglia molto a quello che usava Frollo nella scena in cui tenta di uccidere Quasimodo, dopo che questi salva Esmeralda dal rogo, nel classico Il gobbo di Notre Dame.
  • Sempre riferendosi al film Il gobbo di Notre Dame, quando Rapunzel mormora tra le braccia della malvagia strega Madre Gothel "Avevi ragione madre, avevi ragione su tutto!", ricorda molto la battuta di Quasimodo "Frollo aveva ragione, Frollo aveva ragione su tutto!". In effetti, a osservarle bene, le due storie sono molto simili, poiché hanno in comune il tema di un tutore cattivo (Frollo/Madre Gothel) che tiene segregato in un luogo "protetto" (campanile/torre) il protagonista (Quasimodo/Rapunzel) con l'intento di "proteggerli" da un mondo "meschino e crudele" che non li capirebbe (piuttosto, li perseguiterebbe!) per il loro handicap (la deformità/i capelli prodigiosi). Anche le canzoni si assomigliano molto: durante la canzone "resta con me" la malvagia strega Madre Gothel dice "sei un po' svampita, piena d'ansia e dubbi, e un po' distratta, uhm, vedi? In più non sei bella, senza che ti arrabbi!" così come Frollo e Quasimodo, nella prima parte della canzone "via di qua", dicono:

- Frollo: "tu sei deforme!". - Quasimodo: "sono deforme!". - Frollo: "sei gobbo e brutto!". - Quasimodo: "e sono brutto!".

  • La fine di la malvagia strega Madre Gothel che, dopo la rottura dell'incantesimo, manifesta precipitosamente tutti i segni della vecchiaia che aveva artificiosamente rinviato, fino a ridursi in polvere, richiama la conclusione del romanzo Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, anche se in quest'ultimo il protagonista non si polverizza.
  • La breve morte di Flynn è simile a quella della Bestia ne La Bella e la Bestia. Infatti, entrambi muoiono tra le braccia delle loro amate e poi tornano in vita grazie a una magia legata all'amore.
  • Durante la canzone "Ho un sogno anch'io" Uncino rivela che l'amico Vladimir ha la passione del collezionismo, egli compare infatti con in mano un piccolo pony. Il riferimento è a Vladimir Propp, linguista e antropologo russo.
  • Nel momento in cui la malvagia strega Madre Gothel annuncia di 'trasformarsi' nella cattiva, la scena si oscura proprio come nel film Cenerentola, quando Lady Tremaine, la malvagia matrigna di Cenerentola, capisce che la protagonista è la misteriosa fanciulla del ballo.
  • Quando Flynn Rider, in punto di morte, taglia i capelli a Rapunzel, spezzando l'incantesimo, e la malvagia strega Madre Gothel torna vecchia e rugosa, quest'ultima grida con voce roca e si copre il volto col cappuccio nero per la disperazione. Questo gesto, unito all'aspetto di lei da vecchia, ricorda moltissimo la Regina cattiva Grimilde, la malvagia matrigna di Biancaneve, in Biancaneve e i sette nani quando si trasforma in strega, appunto vestita con un mantello nero con cappuccio e con la voce roca.
  • Quando Flynn Rider viene accompagnato al patibolo intravede in un corridoio un piccolo unicorno e si gira perplesso a guardarlo. Scena analoga si vede nel film Blade Runner.
  • I personaggi e il loro mondo compariranno nel videogioco Kingdom Hearts 3, prodotto dalla Square, in collaborazione con Buona Vista Games.

Differenze con la fiaba originale

Nonostante nei titoli del film non vengano riconosciuti come fonte della sceneggiatura i fratelli Grimm, il film è palesemente ispirato alla fiaba classica Raperonzolo, dalla quale però si distacca in più punti, come è usuale per la tradizione dei Classici Disney.

  • Nella fiaba originale, i genitori di Raperonzolo non sono un re e una regina, ma dei comunissimi contadini. La madre, incinta di Raperonzolo, si ammala gravemente per la voglia di mangiare dei raperonzoli in insalata. Per procurarsene, il marito si intrufola nottetempo nel giardino della sua vicina, la strega Frau Gothel, e raccoglie i raperonzoli. La seconda notte, l'uomo viene colto in flagrante da Gothel che, in cambio dei preziosi ortaggi, chiede di avere il loro primogenito. L'uomo accetta e, quando alla coppia nasce una bambina, Gothel la prende con sé e le dà il nome di Raperonzolo (in tedesco, Rapunzel). Nel film, il re invia i suoi sudditi a cercare un magico fiore nato da una goccia caduta dal sole per guarire la sua sposa malata e incinta. Il fiore viene sottratto a Gothel, la quale per poterne sempre sfruttare il potere, rapisce la primogenita dei reali, una volta compreso che la magia del fiore si è trasferita nei capelli della bambina.
  • Il nome che viene dato alla bambina, Raperonzolo, è strettamente connesso alle voglie di sua madre, quando ne era incinta. Nel film, invece, il nome Rapunzel non ha alcuna connessione con il noto ortaggio.
  • Nel film, Gothel è una donna comune senza alcun potere magico. Nella fiaba, invece, è una strega molto potente, temuta da tutti.
  • Raperonzolo, nella fiaba, viene rinchiusa nella torre all'età di dodici anni, perché la strega teme che qualcuno possa invaghirsi della sua bellezza e portargliela via. Nel film, Gothel chiude nella torre Rapunzel sin da neonata, con l'unico scopo di preservare il potere dei suoi capelli.
  • L'unica caratteristica dei capelli di Raperonzolo, nella fiaba, è che essi sono lunghi cento braccia e sembrano d'oro filato e servono unicamente a far salire e scendere la strega per la torre. Nel film, essi hanno anche il potere di far ringiovanire e curare le persone.
  • Nella fiaba, la strega va a trovare Raperonzolo solo durante il giorno e ciò rende possibile i suoi incontri clandestini notturni con il principe. Nel film, Gothel va a trovare Rapunzel continuamente.
  • Nella fiaba, l'uomo amato da Raperonzolo è un principe, non un ladro. E i due non fuggono mai dalla torre, anche se progettano di farlo, ma non vi riescono, perché Gothel scopre il loro piano, quando Raperonzolo si lamenta del fatto che Gothel pesi più del principe.
  • Gothel, nella fiaba, quando scopre il tradimento di Raperonzolo, le recide i capelli per far cascare il principe in una trappola e la spedisce in un deserto perché viva sola e in gran miseria. Nel film, non succede nulla di tutto ciò, e i capelli di Rapunzel vengono tagliati da Flynn, perché perdano tutto il loro potere e Gothel non possa più sfruttarlo.
  • Nella fiaba, la strega acceca il principe e le lacrime di Raperonzolo gli ridonano la vista. Nel film, accade una cosa simile, in quanto Gothel pugnala Flynn e poi le lacrime di Rapunzel gli ridonano la vita.
  • Raperonzolo e il principe nella fiaba hanno due bambini, un maschio e una femmina. Nel film, non viene specificato se i due avranno dei figli o meno.
  • Nella fiaba, Raperonzolo non trova i suoi veri genitori. Nel film, invece, li ritrova e ritorna al rango di principessa.
  • Nella fiaba, non viene fatto alcun cenno riguardo alla fine di Gothel. Nel film, Gothel, perduto il potere dei capelli di Rapunzel, perde con esso anche la sua giovinezza e invecchia rapidamente fino a ridursi in polvere precipitando involontariamente dalla torre.

Curiosità

  • Rapunzel è il cinquantesimo film di animazione di Walt Disney Pictures; è il primo film Cgi dedicato a una Principessa Disney, tuttavia, vi è una versione disegnata a mano di Rapunzel che sarà utilizzata per i prodotti di Merchandising e per altre produzioni televisive o cinematografiche.
  • I registi Byron Howard e Nathan Greno hanno entrambi deciso di diventare animatori dopo una visita dello studio di animazione Disney presso Walt Disney World. Mentre aspettava di essere accettato per il programma, Howard ha lavorato come guida, trascorrendo intere giornate all'esterno e ammirando gli animatori al lavoro da un vetro.
  • Byron Howard e Nathan Greno, astri nascenti dell'animazione, sono stati messi in carica e hanno portato il talento rinfrescante della prossima generazione di registi del genere di animazione in Rapunzel. Howard, regista di Bolt, ha colpito la Walt Disney Animation Studios e gli ha fatto guadagnare più di 300 milioni di dollari in tutto il mondo, ricevendo due nomination ai Golden Globe (Miglior film d'animazione e miglior canzone originale) e una candidatura all'Oscar per il miglior film d'animazione. Greno, un veterano di animazione Disney da 14 anni, ha lavorato sulla storia di Bolt, e anche su Mulan e Koda, fratello orso.
  • L'artista Claire Keane, figlia del supervisore e animatore Glen Keane, ha lavorato sulla pittura e sul disegno narrativo costituendo il murale che adorna le pareti della torre in cui Rapunzel viveva. Nella vita reale, Glen si è ispirato alla figlia per concettualizzare il carattere di Rapunzel, ricordando la sua personalità esuberante e il suo amore per la pittura sulle pareti.
  • Per simulare il movimento dei capelli si è resa necessaria la creazione di un software speciale, poiché mai prima di allora era stata necessaria l'animazione di una chioma di tali dimensioni e mai prima di allora vi era stata una protagonista con così tanti capelli.
  • Soprattutto a causa dei costi per la realizzazione di questo software, Rapunzel è il secondo film più costoso nella storia del cinema, subito dopo a Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo.
  • Kelly Ward, tecnico specializzato del software per i capelli (uno dei tre tecnici del software dedicato alla creazione della simulazione dei capelli per Rapunzel e per tutti i personaggi principali del film) si è laureato in informatica specializzandosi nello studio dei capelli, settore nel quale lavora da dieci anni. Kelly è considerato uno degli esperti principali del suo settore. È considerato uno dei migliori specialisti in questo campo.
  • Il colore dei capelli di Rapunzel è il rifesso della magia che vive dentro di lei; si può notare infatti che ella ha sopracciglia di colore castano, molto simili a quelle della Regina Madre, che poi si abbineranno perfettamente al colore che assumono i suoi capelli dopo la recisione. Una cosa analoga la si può trovare in Elsa di Frozen - Il regno di ghiaccio
  • La cascata che si trova nei pressi della torre è ispirata alle cascate e ruscelli del Parco Nazionale di Yosemite in California. Il supervisore effetti ha fatto un viaggio di due giorni e ha filmato più di 150 clip video che sono servite come riferimento al team. Così, i direttori artistici hanno potuto scegliere le caratteristiche che sono piaciute di più. Più di dieci milioni di punti di "gocce" d'acqua sono state usate per la sequenza nel film in cui compare la cascata.
  • Grizzly River Run, un'attrazione del parco Disney's California Adventure, è stata l'ispirazione per riprodurre la sequenza dello scoppio di una diga. Quando crolla la diga, sono stati rilasciati 87 milioni di litri di acqua virtuale generata dal computer.
  • Il cast animato di Rapunzel - l'intreccio della torre, comprende cinque personaggi principali, 21 criminali e 38 cittadini. Il team di Disney per gli effetti ha dovuto creare un organo composto di circa 3.000 persone che conduce la scena mozzafiato e intensa dalle lanterne del film. È la più grande massa di persone che sono state assunte per un film generato al computer.
  • Nel film si rinviene una differenza sostanziale tra i dettagli dell'abito indossato da Rapunzel e quello indossato dall'antagonista Madre Gothel. Il vestito di Gothel proviene dal Rinascimento, e risale dunque a quasi 300 anni prima del periodo in cui si svolge il film, ovvero il 1780. Questa scelta è stata fatta nel tentativo di enfatizzare ulteriormente come i due personaggi siano incompatibili tra loro, oltre che a rivelare il segreto della vera età di Madre Gothel[5].
  • Un mondo tratto dal film è stato previsto per apparire nel videogioco di prossima uscita Kingdom Hearts III per PlayStation 4 ed Xbox One.[7] Secondo un tweet sulla pagina Twitter ufficiale di Kingdom Hearts, il mondo si chiamerà "Kingdom of Corona".[8]
  • Rapunzel appare anche nel videogioco Disney Infinity come un personaggio giocabile.

Note

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