Lo scrigno delle sette perle
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Lo scrigno delle sette perle (Melody Time) è un film del 1948 diretto da Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Jack Kinney. È un film d'animazione prodotto da Walt Disney e distribuito nei cinema americani dalla RKO Radio Pictures il 27 maggio 1948. Composto da diverse sequenze impostate su popular music e musica folk, il film è, come Musica maestro prima di esso, la versione popular music di Fantasia (film ambizioso ma delusione commerciale). Anche Lo scrigno delle sette perle, che non esibiva le realizzazioni artistiche di Fantasia, ebbe un successo modesto. È il decimo Classico Disney, e il quinto film collettivo dopo Saludos Amigos, I tre caballeros, Musica maestro e Bongo e i tre avventurieri.
In alcune locandine e sulla copertina della prima edizione VHS italiana, il film era intitolato Lo scrigno delle 7 perle.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Lo scrigno delle sette perle ha sette segmenti.
Episodi[modifica | modifica wikitesto]
Once Upon a Wintertime[modifica | modifica wikitesto]
Nel primo segmento diretto dall'ottimo Hamilton Luske, con una storia scritta da Art Scott e Mary Blair, Frances Langford canta la canzone del titolo, che parla di due giovani e romantici amanti durante l'inverno. La coppia pattina su un lago ghiacciato insieme a una coppia di conigli, finché ad un certo punto il ghiaccio si rompe. La ragazza e la coniglietta rischiano di cadere giù da una cascata, ma vengono salvate grazie all'intervento congiunto di due scoiattoli e dei due cavalli che trainavano la carrozza con la quale i giovani amanti sono giunti al lago. I cavalli hanno i loro fidanzati i cavalli blu.
Bumble Boogie[modifica | modifica wikitesto]
Questo segmento di Jack Kinney ed Hamilton Luske evoca la battaglia surreale di un calabrone solitario che cerca di respingere una frenesia visiva e musicale. La musica, di Freddy Martin e della sua orchestra (con Jack Fina al pianoforte) era una variazione swing-jazz del Volo del calabrone di Rimsky-Korsakov, uno dei tanti pezzi presi in considerazione per Fantasia.
Johnny Semedimela[modifica | modifica wikitesto]
Una rivisitazione della storia di John Chapman diretta da Wilfred Jackson (scritto da Winston Hibler, Joe Rinaldi, Ed Penner e Jesse Marsh), che trascorse gran parte della sua vita vagando per l'America centro-occidentale (principalmente Illinois e Indiana), ai tempi dei pionieri piantando alberi di mele. Dennis Day (sostituito nell'edizione italiana da Sergio D'Alba per le parti parlate e da Virgilio Savona per quelle cantate) forniva tutte le voci, incluso l'angelo gardian di Johnny (in italiano Carlo Croccolo).
Little Toot[modifica | modifica wikitesto]
Questo segmento di Clyde Geronimi, scritto da Bill Cottrell e Jesse Marsh si basa sulla storia omonima di Hardie Gramatky, in cui il protagonista del titolo, un piccolo rimorchiatore, vuole essere come suo padre Big Toot, ma non riesce a stare fuori dai guai. Le Andrews Sisters forniscono le parti cantate nella versione originale, mentre in quella italiana furono doppiate dal Quartetto Cetra.
Trees[modifica | modifica wikitesto]
Questo segmento è una recitazione del famoso poema di Joyce Kilmer eseguita da Fred Waring and the Pennsylvanians con l'impostazione lirica vista attraverso le stagioni.
Tutta colpa della samba[modifica | modifica wikitesto]
In questo penultimo segmento diretto da Clyde Geronimi, Paperino e José Carioca incontrano l'uccello Aracuan, che li introduce ai piaceri della samba. La musica è la polka del 1914 Apanhei-te, Cavaquinho di Ernesto Nazareth, dotata di testi in inglese. Cantano le Dinning Sisters, con l'organista Ethel Smith all'organo.
Pecos Bill[modifica | modifica wikitesto]
Il finale del film diretto da Clyde Geronimi, scritto da Ed Penner e Joe Rinaldi, parla del famoso eroe del Texas, allevato dai coyote, il più grande e miglior cowboy che sia mai vissuto. Raffigura anche il suo cavallo Sputafuoco, e racconta di come Pecos fu riportato sulla terra da una donna di nome Sue. Questa rivisitazione della storia è raccontata da Roy Rogers, Bob Nolan e i Sons of the Pioneers a Bobby Driscoll e Luana Patten. Nell'edizione italiana le canzoni su Pecos Bill furono cantate dal Quartetto Cetra, mentre "Blue Shadows on the Trail" fu lasciata in inglese.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Data di uscita[modifica | modifica wikitesto]
Le date di uscita internazionali sono state:
- 27 maggio 1948 negli Stati Uniti d'America
- 2 luglio in Brasile (Cante Com Disney)
- 16 luglio in Argentina
- 4 maggio 1950 in Messico
- 30 gennaio 1951 nel Regno Unito
- 28 febbraio in Francia (Mélodie cocktail)
- 16 aprile in Svezia (Vilde Bill bjuder på fest)
- 6 giugno in Italia
- 25 ottobre in Belgio (Melodietijd) e nei Paesi Bassi
- 12 aprile 1952 in Portogallo (Tempo de Melodia)
- 3 agosto in Germania Ovest (Musik, Tanz und Rhythmus)
- 17 aprile 1953 in Finlandia (Säveltuokio)
- 16 marzo 1954 in Norvegia
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 1948 - Mostra internazionale d'arte cinematografica
- Premio internazionale per il miglior film d'animazione
Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]
VHS[modifica | modifica wikitesto]
La prima edizione in VHS uscì in Italia nel novembre 1984, e venne ristampata pochi anni dopo. Sulla cover, basata sulle locandine d'epoca, il film era indicato col titolo Lo scrigno delle 7 perle. La seconda edizione VHS uscì nel febbraio 1999. La terza e ultima edizione VHS uscì nel novembre 2003.
DVD[modifica | modifica wikitesto]
La prima edizione DVD del film uscì il 1º marzo 2004. Il film è la versione della VHS dell'anno prima. Il 4 novembre 2015 tornò ad essere disponibile all'interno della collezione Disney: I Classici.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lo scrigno delle sette perle
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su movies.disney.com.
- Lo scrigno delle sette perle, su INDUCKS.
- Lo scrigno delle sette perle, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Lo scrigno delle sette perle, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Lo scrigno delle sette perle, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Lo scrigno delle sette perle, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Lo scrigno delle sette perle, su FilmAffinity.
- (EN) Lo scrigno delle sette perle, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Lo scrigno delle sette perle, su Big Cartoon DataBase.