Specialista del doppio, ha vinto diversi titoli del circuito maggiore e ha raggiunto le finali agli US Open 2010 e 2023 e alle ATP World Tour Finals del 2012 e 2015; ha vinto inoltre il titolo in doppio misto al Roland Garros 2017. Il suo miglior ranking ATP è stato il 3º posto raggiunto il 22 luglio 2013. In singolare ha vinto alcuni titoli nei circuiti minori e non è andato oltre la 213ª posizione mondiale del 23 luglio 2007.
Ha fatto per lungo tempo coppia in doppio con il pakistano Aisam-ul-Haq Qureshi, cercando di sensibilizzare i rispettivi Paesi verso la cessazione delle ostilità.[1][2] Giocano i primi tornei assieme nel 2003 e fanno coppia con maggiore frequenza dal 2007 al 2011, e per le loro iniziative umanitarie nel 2010 si vedono assegnare il premio ATP Arthur Ashe Humanitarian of the Year. Tornano a giocare assieme nel 2014 e nel 2021 e nel corso della carriera ricevono premi umanitari da diverse altre organizzazioni.[3]
Fa le sue prime apparizioni tra i professionisti nell'ITF Men's Circuit e nelle ATP Challenger Series tra il 1999 e il 2000; inizia a giocare con continuità verso la fine del 2001 e disputa le prime finali ITF sia in singolare che in doppio. Inizia la stagione 2002 esordendo nel circuito maggiore con una sconfitta in doppio al primo turno di Chennai. A febbraio alza il primo trofeo da professionista vincendo il torneo di doppio all'ITF United Arab Emirates F2 e vince in doppio anche il successivo Sri Lanka F1. Il primo titolo in singolare arriva a marzo all'India F2, dove vince anche il suo terzo titolo in doppio. A settembre debutta nella squadra indiana di Coppa Davis con una sconfitta in singolare nella sfida persa 5-0 contro la Gran Bretagna.[4] Già a inizio carriera si dimostra più competitivo in doppio e chiude la stagione 2002 con 4 titoli ITF in doppio e 2 in singolare.
Nel marzo 2003 disputa la prima finale Challenger in carriera a Ho Chi Minh e in coppia con Fred Hemmes viene sconfitto da Rik De Voest / Wesley Moodie. Si aggiudica il primo titolo in questa categoria ad agosto a Denver – in uno dei primi tornei giocati in coppia con Aisam-ul-Haq Qureshi – superando in finale Josh Goffi / Jason Marshall per 4-6, 6-3, 6-4. A novembre sale al 203º posto nella classifica mondiale di doppio. Nel 2004 e 2005 vince in totale solo due titoli ITF in doppio e uno in singolare e crolla nel ranking.
All'esordio stagionale del 2006 torna a giocare nel circuito maggiore dopo 5 anni a Chennai raggiungendo la sua prima finale ATP in carriera, persa in 2 set in coppia con Prakash Amritraj contro Michal Mertiňák / Petr Pála, risultato con cui entra per la prima volta nella top 200 mondiale. Nel torneo di singolare vince il primo incontro ATP in carriera superando il nº 90 del ranking Cyril Saulnier. A luglio vince il torneo di doppio all'Aptos Challenger. A ottobre disputa la sua seconda finale ATP al torneo di Mumbai, persa contro Mario Ančić / Mahesh Bhupathi, e porta il best ranking alla 107ª posizione. A fine stagione abbandona i tornei ITF dopo averne vinti 4 in singolare e 7 in doppio, farà l'ultima isolata apparizione in singolare in un torneo ITF nel 2008, ritirandosi prima di disputare la finale.
2007, 1 finale ATP, 5 titoli Challenger e 66º nel ranking in doppio, un titolo Challenger in singolare[modifica | modifica wikitesto]
Nel giugno 2007 fa la sua prima esperienza in una prova del Grande Slam perdendo al primo turno nelle qualificazioni di doppio a Wimbledon. A luglio vince a Dublino il suo terzo titolo Challenger e il primo e unico della carriera in singolare, sconfiggendo in finale per 6-4, 6-3 Martin Pedersen; risultato con cui sale al 213º posto mondiale, che rimarrà la migliore posizione della carriera in singolare. La seconda parte della stagione segna una svolta nella carriera di Bopanna, torna a giocare con Qureshi e vincono 4 titoli consecutivi nei tornei Challenger, mentre nei tornei ATP perdono la finale a Mumbai. A ottobre raggiunge la semifinale all'ATP di Stoccolma con Olivier Rochus. Ad agosto entra per la prima volta nella top 100 e chiude il 2007 con il nuovo best ranking al 66º posto mondiale.
2008, primo titolo e altre 3 finali ATP, terzo turno agli Australian Open e 43º nel ranking[modifica | modifica wikitesto]
Bopanna nel 2008.
Fa il suo esordio in un tabellone del Grande Slam agli Australian Open 2008 in coppia con Rajeev Ram, vince i suoi primi incontri di categoria eliminando anche le teste di serie nº 5 Paul Hanley / Leander Paes ed escono di scena al terzo turno. Disputerà anche gli altri tre tornei del Grande Slam stagionali, vincendo un solo incontro a Wimbledon. A luglio perde assieme a Qureshi la finale ATP sull'erba di Newport e sale alla 43ª posizione mondiale; a Newport ottiene il risultato più prestigioso in singolare disputando i suoi unici quarti di finale ATP dell'intera carriera, e perde contro Prakash Amritraj dopo aver eliminato il nº 41 del mondo Mardy Fish. Sconfitto nelle prime 4 finali ATP disputate, il 4 agosto 2008 vince il primo titolo del circuito maggiore a Los Angeles in coppia con Eric Butorac, superando in finale Travis Parrott / Dušan Vemić con il punteggio di 7-6, 7-6. A ottobre perde la finale ATP del St. Petersburg Open in coppia con Maks Mirny.
2009-2010, finale agli US Open, un titolo e altre 6 finali ATP e 13º al mondo[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2009 disputa una sola finale ATP, persa a San José assieme a Jarkko Nieminen. I tre titoli Challenger vinti con Qureshi non compensano i risultati dell'annata precedente e ad agosto scende alla 100ª posizione. Nel febbraio 2010 vince con Qureshi il suo secondo titolo ATP a Johannesburg superando in rimonta in finale Karol Beck / Harel Levy. In primavera perde con Qureshi due finali ATP a Casablanca e a Nizza, le prime disputate da Bopanna sulla terra battuta. Dopo averne vinti 11 in doppio e 1 in singolare, a maggio Bopanna abbandona i tornei Challenger, che tornerà a giocare in qualche rara occasione negli anni successivi. Sempre con il pakistano vince il primo incontro in carriera al Roland Garros e raggiunge per la prima volta i quarti di finale in uno Slam a Wimbledon.
A Monte Carlo nel 2023.
Nella trasferta americana perde anche le finali di Atlanta in coppia con Kristof Vliegen e di New Haven con Qureshi. L'11 settembre disputa la sua prima finale del Grande Slam agli US Open insieme a Qureshi, eliminano tra gli altri le teste di serie nº 2 Daniel Nestor / Nenad Zimonjic e vengono sconfitti dai numeri 1 del mondo Bob e Mike Bryan per 6-7, 6-7; guadagna 14 posizioni nel ranking e sale alla 19ª. A fine ottobre perdono la finale a San Pietroburgo, risultato con cui Bopanna chiude la stagione al 13º posto mondiale, nuovo best ranking.
Nel novembre 2011 vince con Qureshi il suo primo titolo Masters 1000 al Paris Masters. Nel 2013 raggiungono la semifinale a Wimbledon, risultato con cui Bopanna porta il suo miglior ranking ATP alla 3ª posizione mondiale. Quello stesso anno dirada gli impegni in singolare e negli anni successivi gioca quasi esclusivamente in doppio.
Nel 2023, a distanza di 13 anni, torna in finale agli US Open assieme a Matthew Ebden e vengono sconfitti dai campioni uscenti Joe Salisbury / Rajeev Ram dopo aver vinto il primo set, diventando così il tennista più anziano ad aver disputato una finale nell'Era Open.[5]