Collegio elettorale di Verbano-Cusio-Ossola

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Verbano-Cusio-Ossola
collegio elettorale
StatoBandiera dell'Italia Italia
Elezioni perSenato della Repubblica
ElettiSenatori
Periodo 1948-1993
Tipologiauninominale/plurinominale

Il collegio di Verbano-Cusio-Ossola fu un collegio elettorale uninominale della Repubblica Italiana appartenente alla Circoscrizione Piemonte; fu utilizzato per eleggere un senatore della Repubblica dalla I alla XI legislatura.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il collegio venne creato nel 1948 secondo la legge n. 29 del 6 febbraio 1948 la quale, pur basandosi sull'impianto proporzionale in vigore per la Camera, rispetto a quest'ultima conteneva alcuni piccoli correttivi in senso maggioritario. Tale legge ebbe il suo definitivo perfezionamento col Testo Unico n°361 del 1957. Differentemente dalla Camera, la legge elettorale del Senato si articolava su base regionale, seguendo il dettato costituzionale (art.57). Ogni Regione era suddivisa in tanti collegi uninominali quanti erano i seggi ad essa assegnati. All'interno di ciascun collegio, veniva eletto il candidato che avesse raggiunto il quorum del 65% delle preferenze: tale soglia, oggettivamente di difficilissimo conseguimento, tradiva l'impianto proporzionale su cui era concepito anche il sistema elettorale della Camera Alta. Qualora, come normalmente avveniva, nessun candidato avesse conseguito l'elezione, i voti di tutti i candidati venivano raggruppati in liste di partito a livello regionale, dove i seggi venivano allocati utilizzando il metodo D'Hondt delle maggiori medie statistiche e quindi, all'interno di ciascuna lista, venivano dichiarati eletti i candidati con le migliori percentuali di preferenza.

Nel 1993, con la cosiddetta Legge Mattarella (Legge n. 276, Norme per l'elezione del Senato della Repubblica), attuata in seguito al referendum abrogativo del 1993, venne istituito per la Camera dei deputati e per il Senato della Repubblica un sistema di elezione misto, in parte maggioritario e in parte proporzionale. Il 75% dei parlamentari dell'assemblea veniva eletto in collegi uninominali tramite sistema maggioritario a turno unico; il restante 25% al Senato veniva eletto tramite recupero proporzionale dei più votati non eletti attraverso un meccanismo di calcolo denominato "scorporo", cioè sottraendo dal conteggio dei voti totali di una lista nella parte proporzionale i voti ottenuti dai candidati collegati alla medesima lista che erano eletti nei collegi uninominali con il sistema maggioritario.

Il collegio di Verbano-Cusio-Ossola venne pertanto abolito nel 1993 e fu sostituito dal collegio uninominale di Verbania.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il collegio di Verbano-Cusio-Ossola era uno dei 17 collegi uninominali in cui era suddiviso il Piemonte; comprendeva i seguenti comuni: Ameno, Antrona Schieranco, Anzola d'Ossola, Arizzano, Armeno, Arona, Aurano, Baceno, Bannio Anzino, Baveno, Bee, Belgirate, Beura-Cardezza, Bognanco, Bolzano Novarese, Briga Novarese, Brovello-Carpugnino, Calasca-Castiglione, Cambiasca, Cannero Riviera, Cannobio, Caprezzo, Casale Corte Cerro, Castelletto sopra Ticino, Cavaglio-Spoccia, Ceppo Morelli, Cesara, Comignago, Cossogno, Craveggia, Crevoladossola, Crodo, Cursolo-Orasso, Domodossola, Dormelletto, Druogno, Falmenta, Formazza, Gargallo, Gattico, Ghiffa, Gignese, Gozzano, Gravellona Toce, Gurro, Intragna, Invorio, Lesa, Macugnaga, Madonna del Sasso, Malesco, Masera, Massino Visconti, Meina, Mergozzo, Miasino, Miazzina, Montecrestese, Montescheno, Nebbiuno, Nonio, Oggebbio, Oleggio Castello, Omegna, Ornavasso, Orta San Giulio, Pallanzeno, Paruzzaro, Pella, Pettenasco, Piedimulera, Pieve Vergonte, Pisano, Pogno, Premeno, Premia, Premosello-Chiovenda, Quarna Sopra, Quarna Sotto, Re, San Bernardino Verbano, San Maurizio d'Opaglio, Santa Maria Maggiore, Soriso, Stresa, Toceno, Trarego Viggiona, Trasquera, Trontano, Valstrona, Vanzone con San Carlo, Varzo, Verbania, Villadossola e Vogogna.

Dati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

I legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Raffaele Cadorna     ✔️ Eletto
52 808 48,75
40 342 37,24
Eugenio Boggiano Pico
13 206 12,19
Pietro Donis
1 976 1,82
Totale
108 332
100
Voti non validi
6 216
5,43
Votanti
114 548
91,18
Elettori
125 628
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 18 aprile 1948

II legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Raffaele Cadorna     ✔️ Eletto
46 316 40,66
Ettore Tibaldi     ✔️ Eletto
27 626 24,25
19 618 17,22
Paolo Perucchetti
6 407 5,63
5 464 4,80
Massimo Caputo
3 623 3,18
3 097 2,72
980 0,86
Rino Pachetti
768 0,67
Totale
113 899
100
Voti non validi
6 623
5,50
Votanti
120 522
93,41
Elettori
129 018
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 7 giugno 1953

III legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Raffaele Cadorna
48 015 39,59
Ettore Tibaldi     ✔️ Eletto
28 276 23,31
Amelia Maccarinelli
20 237 16,69
Paolo Perucchetti
8 021 6,61
Alessandro Arcardini
4 243 3,50
Oscar Ronza
3 697 3,05
Piero Nobili
3 249 2,68
Severino Cristofoli
Movimento Autonomista Regionale Piemontese
3 193 2,63
Carlo Lightowler
933 0,77
Temistocle Saporiti
858 0,71
Albino Galvano
PRI - PR
566 0,47
Totale
121 288
100
Voti non validi
6 205
4,87
Votanti
127 493
94,51
Elettori
134 900
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 25 maggio 1958

IV legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Carlo Torelli     ✔️ Eletto
46 980 37,05
P. Secchia
27 620 21,78
Ettore Tibaldi     ✔️ Eletto
26 513 20,91
G. Falcioni
12 520 9,87
G. Bozzuto
9 361 7,38
F. Rigazzi
3 807 3,00
Totale
126 801
100
Voti non validi
7 297
5,44
Votanti
134 098
94,28
Elettori
142 233
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 28 aprile 1963

V legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Carlo Torelli     ✔️ Eletto
49 451 37,20
35 314 26,56
Francesco Albertini     ✔️ Eletto
32 665 24,57
G. Falcioni
10 924 8,22
T. Abelli
3 572 2,69
T. Federighi
1 013 0,76
Totale
132 939
100
Voti non validi
7 952
5,64
Votanti
140 891
94,33
Elettori
149 362
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 19 maggio 1968

VI legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Carlo Torelli     ✔️ Eletto
52 067 37,55
L. Martino
36 865 26,58
Francesco Albertini     ✔️ Eletto
21 886 15,78
M. V. Mezza
10 273 7,41
V. Cane
8 006 5,77
I. Zacchera
6 694 4,83
D. Acquaviva
2 880 2,08
Totale
138 671
100
Voti non validi
7 688
5,25
Votanti
146 359
94,45
Elettori
154 963
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 7 maggio 1972

VII legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Fausto Del Ponte     ✔️ Eletto
50 220 35,32
48 784 34,31
Francesco Albertini     ✔️ Eletto
19 407 13,65
Francesco Della Torre
9 276 6,52
Franco Verna
5 370 3,78
Roberto Marchionni
4 145 2,92
Giovanni Falcioni
3 658 2,57
Giorgio Giovanzana
1 319 0,93
Totale
142 179
100
Voti non validi
5 759
3,89
Votanti
147 938
94,12
Elettori
157 177
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 20 giugno 1976

VIII legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Fausto Del Ponte     ✔️ Eletto
49 830 35,61
Lucio Libertini     ✔️ Eletto
44 759 31,99
Cornelio Masciadri     ✔️ Eletto
17 944 12,82
F. Olmi
10 190 7,28
Franco Verna
5 045 3,61
Roberto Marchionni
4 212 3,01
V. Cane
4 204 3,00
A. Fubini
3 111 2,22
G. Scolaro
624 0,45
Totale
139 919
100
Voti non validi
8 579
5,78
Votanti
148 498
92,26
Elettori
160 961
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 3 giugno 1979

IX legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
38 609 28,98
Fausto Del Ponte
36 199 27,17
Cornelio Masciadri     ✔️ Eletto
18 491 13,88
Franco Nicolazzi     ✔️ Eletto
16 404 12,31
Roberto Marchionni
6 650 4,99
Antonio Masaracchio
5 977 4,49
Valerio Preioni
4 991 3,75
Consuelo Stacchiotti
2 578 1,94
Cesare Bermani
1 721 1,29
Alvaro Corradini
1 597 1,20
Totale
133 217
100
Voti non validi
12 059
8,30
Votanti
145 276
88,81
Elettori
163 578
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 26 giugno 1983

X legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
S. Bocci
36 614 26,54
B. Gallo
34 649 25,11
Cornelio Masciardi
21 818 15,81
Franco Nicolazzi     ✔️ Eletto
20 206 14,64
Franco Verna
6 705 4,86
4 092 2,97
A. Viviani
3 469 2,51
C. Mortarino
2 790 2,02
2 671 1,94
F. Calamida
1 816 1,32
G. C. De Maria
Piemont Autonomia Regionale
971 0,70
F. Longo
Liga Veneta - Pensionati Uniti
767 0,56
S. Lupo
Piemont
720 0,52
A. Gianasso
Movimento di Liberazione Fiscale
509 0,37
A. Storno
Alleanza Popolare Pensionati
179 0,13
Totale
137 976
100
Voti non validi
9 663
6,55
Votanti
147 639
88,99
Elettori
165 902
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 14 giugno 1987

XI legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Antonio De Paoli
31 887 22,26
Marco Preioni     ✔️ Eletto
26 731 18,66
Franco Reviglio     ✔️ Eletto
24 442 17,07
Carlo Garlassi
17 763 12,40
Mario Caio
9 232 6,45
Renato Antonioli
6 280 4,38
Sergio Urani
4 549 3,18
Antonio Ferrara
4 427 3,09
Silvano Boroli
4 048 2,83
Paolo Caruso
3 661 2,56
Gian Carlo Bertolini
3 322 2,32
Romana Rindi
La Lega Casalinghe-Pensionati
1 985 1,39
Carlo Maffeo
1 854 1,29
Elisa Giua
1 349 0,94
Gianpietro Lupi
1 099 0,77
Giuseppe Coffano
593 0,41
Totale
143 222
100
Voti non validi
9 229
6,05
Votanti
152 451
87,61
Elettori
174 004
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 5 aprile 1992

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]