Collegio elettorale di Pavia (Senato della Repubblica)

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Pavia
collegio elettorale
StatoBandiera dell'Italia Italia
Elezioni perSenato della Repubblica
ElettiSenatori
Periodo 1948-1993
Tipologiauninominale/plurinominale
Periodo 1993-2005
Tipologiauninominale
Territorio

Il collegio di Pavia fu un collegio elettorale uninominale della Repubblica Italiana appartenente alla Circoscrizione Lombardia; fu utilizzato per eleggere un senatore della Repubblica dalla I alla XIV legislatura, sebbene con forme diverse e sistemi elettorali diversi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il collegio venne creato nel 1948 secondo la legge n. 29 del 6 febbraio 1948 la quale, pur basandosi sull'impianto proporzionale in vigore per la Camera, rispetto a quest'ultima conteneva alcuni piccoli correttivi in senso maggioritario. Tale legge ebbe il suo definitivo perfezionamento col Testo Unico n. 361 del 1957. Differentemente dalla Camera, la legge elettorale del Senato si articolava su base regionale, seguendo il dettato costituzionale (art.57). Ogni Regione era suddivisa in tanti collegi uninominali quanti erano i seggi ad essa assegnati. All'interno di ciascun collegio, veniva eletto il candidato che avesse raggiunto il quorum del 65% delle preferenze: tale soglia, oggettivamente di difficilissimo conseguimento, tradiva l'impianto proporzionale su cui era concepito anche il sistema elettorale della Camera Alta. Qualora, come normalmente avveniva, nessun candidato avesse conseguito l'elezione, i voti di tutti i candidati venivano raggruppati in liste di partito a livello regionale, dove i seggi venivano allocati utilizzando il metodo D'Hondt delle maggiori medie statistiche e quindi, all'interno di ciascuna lista, venivano dichiarati eletti i candidati con le migliori percentuali di preferenza.

Nel 1993, con la cosiddetta Legge Mattarella (Legge n. 276, Norme per l'elezione del Senato della Repubblica), attuata in seguito al referendum abrogativo del 1993, venne istituito per la Camera dei deputati e per il Senato della Repubblica un sistema di elezione misto, in parte maggioritario e in parte proporzionale. Il 75% dei parlamentari dell'assemblea veniva eletto in collegi uninominali tramite sistema maggioritario a turno unico; il restante 25% al Senato veniva eletto tramite recupero proporzionale dei più votati non eletti attraverso un meccanismo di calcolo denominato "scorporo", cioè sottraendo dal conteggio dei voti totali di una lista nella parte proporzionale i voti ottenuti dai candidati collegati alla medesima lista che erano eletti nei collegi uninominali con il sistema maggioritario.

Il collegio venne abolito insieme a tutti gli altri che costituivano il Senato con la promulgazione della legge elettorale successiva, la cosiddetta Legge Calderoli. Questa prevedeva un sistema proporzionale con premio di maggioranza, che al Senato veniva attribuito a livello regionale.

1948-1993[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il collegio di Pavia era uno dei 31 collegi uninominali in cui era suddivisa la Lombardia; era compreso nelle province di Milano e di Pavia e comprendeva i seguenti comuni: Albuzzano, Badia Pavese, Bascapè, Battuda, Belgioioso, Bereguardo, Binasco, Bornasco, Carbonara al Ticino, Casarile, Casorate Primo, Cava Manara, Certosa di Pavia, Chignolo Po, Copiano, Corteolona, Costa de' Nobili, Filighera, Cura Carpignano, Genzone, Gerenzago, Giussago, Gropello Cairoli, Inverno e Monteleone, Lacchiarella, Landriano, Lardirago, Linarolo, Magherno, Marcignago, Marzano, Miradolo Terme, Monticelli Pavese, Pavia, Pieve Porto Morone, Rognano, Roncaro, San Genesio ed Uniti, San Martino Siccomario, Santa Cristina e Bissone, Siziano, San Zenone al Po, Sommo, Spessa, Torre d'Isola, Torrevecchia Pia, Travacò Siccomario, Trivolzio, Trovo, Valle Salimbene, Vellezzo Bellini, Vidigulfo, Villanova d'Ardenghi, Villanterio, Vistarino, Zerbo, Zerbolò e Zinasco.

Dati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

I legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Italo Sinforiani     ✔️ Eletto
45 407 43,38
Antonio Pensa
44 167 42,20
13 059 12,48
Oreste Locatelli
2 040 1,95
Totale
104 673
100
Voti non validi
4 831
4,41
Votanti
109 504
96,39
Elettori
113 609
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 18 aprile 1948

II legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Francesco Capella
40 328 36,62
Giovanni Farina     ✔️ Eletto
29 334 26,63
19 925 18,09
6 521 5,92
Giuseppe Radlinski
5 770 5,24
Pietro Giuseppe Vaccaro
2 837 2,58
Luigi Carlo Pollacci
2 364 2,15
1 280 1,16
Gallo Gallina
1 248 1,13
Pietro Della Giusta
532 0,48
Totale
110 139
100
Voti non validi
5 316
4,60
Votanti
115 455
97,23
Elettori
118 740
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 7 giugno 1953

III legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Giuliano Bonfatti
39 822 34,05
Pietro Vergani     ✔️ Eletto
32 809 28,06
Italo Sinforiani
22 406 19,16
Gisueppe Faravelli
5 940 5,08
5 405 4,62
Luigi De Caro
4 518 3,86
Bruno De Leonibus
2 567 2,20
Carlo Garrone
1 554 1,33
PRI - PR
1 338 1,14
Francesco Brambilla
579 0,50
Totale
116 938
100
Voti non validi
6 171
5,01
Votanti
123 109
97,67
Elettori
126 043
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 25 maggio 1958

IV legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Pietro Vergani     ✔️ Eletto
37 212 30,79
34 563 28,60
20 619 17,06
B. Festari
9 783 8,10
C. Angeleri
9 618 7,96
Laerte Crivellini
4 149 3,43
C. Bianchi
Concentrazione di Unità Rurale
2 501 2,07
V. Federico
1 697 1,40
M. Razzini
696 0,58
Totale
120 838
100
Voti non validi
6 160
4,85
Votanti
126 998
97,03
Elettori
130 889
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 28 aprile 1963

V legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Vittorio Naldini     ✔️ Eletto
44 732 36,28
A. Gregori
40 954 33,21
B. Festari
22 364 18,14
Salvatore De Rysky
8 610 6,98
B. Cerabolini
4 672 3,79
F. Andreani
1 970 1,60
Totale
123 302
100
Voti non validi
7 966
6,07
Votanti
131 268
98,01
Elettori
133 939
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 19 maggio 1968

VI legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Renato Cebrelli     ✔️ Eletto
42 862 34,15
A. G. P. Ciacci
41 580 33,13
A. Biancardi
16 965 13,52
C. Dell'Acqua
7 439 5,93
O. Restivo
7 238 5,77
L. De Caro
6 155 4,90
3 281 2,61
Totale
125 520
100
Voti non validi
6 287
4,77
Votanti
131 807
98,14
Elettori
134 308
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 7 maggio 1972

VII legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Renato Cebrelli     ✔️ Eletto
50 586 39,53
Giorgio Rondini
43 412 33,92
15 887 12,41
Giovanni Pierucci
5 265 4,11
Onofrio Restivo
4 176 3,26
3 748 2,93
Salvatore De Rysky
2 317 1,81
Giovanni Chiesa
1 430 1,12
Giancarlo Lancini
1 149 0,90
Totale
127 970
100
Voti non validi
4 544
3,43
Votanti
132 514
97,57
Elettori
135 810
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 20 giugno 1976

VIII legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Armelino Milani     ✔️ Eletto
47 647 37,69
43 147 34,13
F. G. Dambrosio
15 213 12,03
A. Gabba
4 598 3,64
Giovanni Pierucci
4 561 3,61
Onofrio Restivo
3 609 2,85
3 402 2,69
3 211 2,54
659 0,52
V. Tireni
376 0,30
Totale
126 423
100
Voti non validi
5 849
4,42
Votanti
132 272
96,80
Elettori
136 644
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 3 giugno 1979

IX legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Armelino Milani     ✔️ Eletto
43 200 35,64
36 532 30,14
Renato Garibaldi     ✔️ Eletto
17 375 14,33
Attilio Rigamonti
5 780 4,77
Giandavino Duè
5 780 4,77
Giuseppe Cerri
4 328 3,57
Salvatore De Rysky
3 943 3,25
Giancarlo Lancini
2 116 1,75
1 751 1,44
Rosa Bonfanti
Partito Cristiano Azione Sociale
206 0,17
198 0,16
Totale
121 209
100
Voti non validi
9 259
7,10
Votanti
130 468
94,40
Elettori
138 212
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 26 giugno 1983

X legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
Antonio Giolitti     ✔️ Eletto
39 891 31,38
39 168 30,81
22 366 17,59
Giandavino Duè
5 817 4,58
Angelo Lepore
3 938 3,10
R. C. Grandini
3 232 2,54
A. Moggi
3 131 2,46
Giancarlo Lancini
3 003 2,36
E. Canelli
2 509 1,97
2 084 1,64
A. Arizzi
1 043 0,82
V. Cantalupo
Liga Veneta-Pensionati Uniti
821 0,65
A. Campo
Alleanza Popolare Pensionati
133 0,10
Totale
127 136
100
Voti non validi
7 409
5,51
Votanti
134 545
95,26
Elettori
141 247
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 14 giugno 1987

XI legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Liste Voti %
28 799 22,06
24 663 18,89
Pierangelo Giovanolla     ✔️ Eletto
20 332 15,58
17 558 13,45
Clemente Ferrario
9 403 7,20
Vito Consiglio
4 775 3,66
Angelo Lepore
4 717 3,61
Baldo Romeri
3 577 2,74
Giulio Bonfadini
3 140 2,41
Leonida Santamaria
2 882 2,21
2 218 1,70
1 878 1,44
Francesco Spallina
1 780 1,36
Giuseppe Frattini
La Lega Casalinghe-Pensionati
1 480 1,13
Gianpietro Federici
Lega Lombardia Europea
1 033 0,79
Cesare De Ferrari
969 0,74
Maurizio Vanzulli
784 0,60
Alvise Zobbio
Caccia Pesca Ambiente
307 0,24
Umberto Mori
124 0,09
Attilio Carelli
Movimento delle Libertà
104 0,08
Totale
130 533
100
Voti non validi
7 899
5,71
Votanti
138 432
93,27
Elettori
148 413
Nota: quorum del 65% non raggiunto; ripartizione dei seggi a livello regionale
Data: 5 aprile 1992

1993-2005[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il collegio di Pavia era uno dei 35 collegi uninominali in cui era suddivisa la Lombardia; come previsto dal D.Lgs. del 20 dicembre 1993 n. 535[1], era interamente compreso nella provincia di Pavia e comprendeva i seguenti comuni: Albaredo Arnaboldi, Albuzzano, Arena Po, Badia Pavese, Bagnaria, Barbianello, Bascapè, Belgioioso, Borgarello, Borgo Priolo, Borgoratto Mormorolo, Bornasco, Bosnasco, Brallo di Pregola, Bressana Bottarone, Broni, Calvignano, Campospinoso, Canevino, Canneto Pavese, Casanova Lonati, Casatisma, Castana, Casteggio, Cava Manara, Cecima, Ceranova, Certosa di Pavia, Chignolo Po, Cignogola, Codevilla, Copiano, Corteolona, Corvino San Quirico, Costa de' Nobili, Cura Carpignano, Filighera, Fortunago, Genzone, Gerenzago, Giussago, Godiasco Salice Terme, Golferenzo, Inverno e Monteleone, Landriano, Lardirago, Linarolo, Lirio, Magherno, Marcignago, Marzano, Menconico, Mezzanino, Miradolo Terme, Montalto Pavese, Montecalvo Versiggia, Montescano, Montesegale, Monticelli Pavese, Montù Beccaria, Mornico Losana, Oliva Gessi, Pavia, Pietra de' Giorgi, Pieve Porto Morone, Pinarolo Po, Ponte Nizza, Portalbera, Rea, Redavalle, Retorbido, Rivanazzano Terme, Robecco Pavese, Rocca de' Giorgi, Rocca Susella, Rognano, Romagnese, Roncaro, Rovescala, Ruino, San Cipriano Po, San Damiano al Colle, San Genesio ed Uniti, San Martino Siccomario, Santa Cristina e Bissone, Santa Giuletta, Sant'Alessio con Vialone, Santa Margherita di Staffora, Santa Maria della Versa, San Zenone al Po, Siziano, Spessa, Stradella, Torrazza Coste, Torre d'Arese, Torre de' Negri, Torrevecchia Pia, Torricella Verzate, Travacò Siccomario, Trivolzio, Val di Nizza, Valle Salimbene, Valverde, Varzi, Vellezzo Bellini, Verretto, Verrua Po, Vidigulfo, Villanterio, Vistarino, Volpara, Zavattarello, Zeccone, Zenevredo e Zerbo.

Eletti[modifica | modifica wikitesto]

Elezione Senatore Partito
1994 Giampiero Beccaria Polo delle Libertà (FI)
1996 Tullio Montagna L'Ulivo (PDS)
2001 Luigi Fabbri Casa delle Libertà (FI)

Dati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

XII legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni politiche in Italia del 1994.
Candidati Liste Voti %
Giampiero Beccaria     ✔️ Eletto
69 653 41,99
Lorenzo Rampa
41 662 25,12
Levis Dondi
18 645 11,24
Ubaldo Prati
13 597 8,20
Maria Folino Mandelli
7 692 4,64
Luciano Arosio
7 326 4,42
Teresa Calvi
4 219 2,54
Agnese Vecchiato
Lega di Angela Bossi
1 919 1,16
Paolina Zambelli
1 161 0,70
Totale
165 874
100
Voti non validi
12 021
6,76
Votanti
177 895
99,94
Elettori
178 000
Data: 27-28 marzo 1994

XIII legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni politiche in Italia del 1996.
Candidati Liste Voti %
Tullio Montagna     ✔️ Eletto
60 997 37,02
56 990 34,58
Livio Verderio
31 584 19,17
4 552 2,76
Giuseppe Caruso
4 089 2,48
Marco Bersotti
2 688 1,63
Maurilio Mariani
2 489 1,51
Antonio Fausto Gala
Federazione Liste Civiche
1 400 0,85
Totale
164 789
100
Voti non validi
11 109
6,32
Votanti
175 898
89,28
Elettori
197 026
Data: 21 aprile 1996

XIV legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni politiche in Italia del 2001.
Candidati Liste Voti %
Luigi Fabbri     ✔️ Eletto
73 423 44,80
Tullio Montagna
57 115 34,85
Emma Costanza Pace
9 307 5,68
Giovanmaria Pedersoli
5 828 3,56
Vincenzo Vigna
4 689 2,86
Guido Rizzi
4 272 2,61
Giorgio Crispini
2 208 1,35
Gianfranco La Vizzera
2 098 1,28
Enzo Maria Giovanni Casali
Va' Pensiero Padania
2 004 1,22
Emilia Fermi
1 895 1,16
Walter Giuseppe Carena
456 0,28
Diego Alberti
Partito Liberal-Popolare
346 0,21
Ugo Claudio Maggioni
Liberaldemocratici Basta
261 0,16
Totale
163 902
100
Voti non validi
12 944
7,32
Votanti
176 846
86,75
Elettori
203 856
Data: 13 maggio 2001

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gazzetta ufficiale, su gazzettaufficiale.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]