Chelsea Football Club 2016-2017
| Chelsea FC | |||
|---|---|---|---|
| Stagione 2016-2017 | |||
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| Sport |  calcio
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| Squadra |  Chelsea
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| Manager |  Antonio Conte
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| Assist. Manager | Angelo Alessio
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| Presidente Proprietario |  Roman Abramovič
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| Premier League | 1º (in Champions League) | ||
| FA Cup | Finalista | ||
| League Cup | Sedicesimi di finale | ||
| Maggiori presenze | Campionato: Azpilicueta (38) Totale: Azpilicueta (47) | ||
| Miglior marcatore | Campionato: D. Costa (20) Totale: D. Costa (22) | ||
| Stadio | Stamford Bridge (41 798) | ||
| Maggior numero di spettatori | 41 628 vs Bournemouth (26 dicembre 2016) | ||
| Minor numero di spettatori | 39 266 vs Bristol Rovers (23 agosto 2016) | ||
Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Chelsea Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2016-2017.
Stagione[modifica | modifica wikitesto]
La stagione 2016-17 dei Blues inizia con l'annuncio di Antonio Conte come nuovo allenatore.[1] L'ex tecnico di Juventus e della Nazionale italiana eredita una squadre reduce dal disastro della stagione precedente, col decimo posto in Premier League - il peggiore della gestione Abramovič - e fuori dalle coppe europee. Nonostante le premesse, il mercato estivo del Chelsea non è molto attivo: alla rosa della stagione precedente, infatti, i Blues aggiungono solo Kante, neo-campione d'Inghilterra con il Leicester di Ranieri, Marcos Alonso dalla Fiorentina, Michy Batshuayi dall'Olympique Marsiglia e riabbracciano David Luiz, che ritorna a Londra dopo l'esperienza in Francia nel Paris Saint-Germain.[2]
Il Chelsea inizia la nuova stagione con una linea difensiva a 4 dove i senatori Terry e Ivanović sono ancora parte dell'undici titolare. La partenza è incoraggiante: la squadra di Conte ottiene tre vittorie nelle prime tre giornate contro West Ham, Watford e Burnley, ma la squadra non gira fluidamente.[2] Nelle due giornate successive, tuttavia, i Blues incappano in due pesanti sconfitte contro il Liverpool (2-1 in casa) e contro l'Arsenal (3-0 in trasferta). A questo punto, Conte decide di tornare tatticamente ad affidarsi a quel 3-5-2 alla base dei suoi successi con la Juventus. L'allenatore italiano promuove sugli esterni Alonso a sinistra e il rivitalizzato Victor Moses a destra, in mezzo al campo Matić e Kante per fornire una cerniera importante ad una linea difensiva assolutamente sperimentale formata da Azpilicueta, David Luiz e Gary Cahill, mentre in attacco Hazard e Pedro liberi di svariare sugli esterni davanti e Diego Costa a fare il finalizzatore.[2]
L'esordio del 3-5-2 arriva in casa dell'Hull City: la squadra di Conte vince 0-2 e si ripete battendo in casa il Leicester City campione d'Inghilterra per 3-0 e in trasferta il Manchester United allenato dall'ex José Mourinho per 0-4. Con il passaggio a questo modulo il Chelsea infila 13 vittorie consecutive (a un passo dal record di 14 dell'Arsenal) e 20 risultati utili sui 21 disponibili. I Blues infatti cadono solo il 4 di gennaio sul campo del Tottenham e pareggiano 1-1 a Liverpool e a Burnley (31 gennaio la prima, 14 febbraio la seconda), sfornando quasi sempre prestazioni convincenti e una solidità di squadra senza eguali in Inghilterra. Fuori dal campo, inoltre, Conte riesce a gestire lo spinoso caso Diego Costa, separato in casa e verso il campionato cinese nella sessione di mercato di gennaio, ma reintegrato in rosa dopo il chiarimento con l'allenatore. Nel mentre il Chelsea non perde comunque il ritmo e conquista vittorie pesantissime contro il Tottenham (2-1 in casa) e Manchester City (3-1 in trasferta), ultima delle quali permette agli uomini di Conte di prendere la vetta della classifica.[2]
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Nei mesi successivi, il Chelsea frappone via via un rassicurante solco tra sé e la sua più diretta inseguitrice, ovvero il Tottenham. Neanche le battute d'arresto contro Crystal Palace e Manchester United, che portano gli Spurs a -4, mettono a repentaglio la conquista del 6º scudetto che arriva matematicamente alla penultima giornata, il 13 maggio, quando la squadra di Conte espugna il campo del West Bromwich con un gol segnato nei minuti finali da Batshuayi.[2][4] Il Chelsea festeggia poi il trionfo battendo con un rombante 5-1 il Sunderland nell'ultima giornata di campionato, gara che permette a Conte di battere il record di 29 vittorie stagionali stabilito dai Blues di Mourinho nel 2004-2005 e 2005-2006 e che segna l'ultima apparizione del capitano John Terry che, dopo una stagione ai margini e con il contratto in scadenza, lascia i Blues dopo ventidue stagioni, 713 presenze (record del club) e 14 trofei.[3][5]
Con la Premier League ormai archiviata, alla fine di maggio il Chelsea ha l'occasione di sollevare il suo secondo trofeo stagionale, ovvero l'FA Cup. Entrata in tabellone al terzo turno, la squadra ha la meglio contro Peterborough, Brentford, Wolverhampton e Manchester United. In semifinale, i Blues superano 4-2 il Tottenham[6] prima di approdare all'atto conclusivo del torneo contro l'Arsenal. La partita, giocata a Wembley il 27 maggio, termina con la sconfitta di 2-1 per gli uomini di Conte, il quale non riesce a centrare quel double conquistato per l'ultima volta dal connazionale Carlo Ancelotti nella stagione 2009-10 proprio alla guida dei Blues.[7]
Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]
Confermato lo sponsor tecnico Adidas e anche quello ufficiale Yokohama.
        Casa
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     Trasferta
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    Terza maglia
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Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]
Chelsea Ltd.
- Proprietario: Roman Abramovič
Chelsea F.C. plc[8]
- Presidente: Bruce Buck
- Direttori: Ron Gourlay, Marina Granovskaia e Eugene Tenenbaum
Board Esecutivo
- Capo Esecutivo: Ron Gourlay
- Direttore finanziario e operativo: Chris Alexander
- Segretario del club: David Barnard
- Segretario della compagnia: Alan Shaw
- Direttori: Marina Granovskaia e Eugene Tenenbaum
Board Chelsea Football Club
- Direttori: Ron Gourlay, Marina Granovskaia e Eugene Tenenbaum
- Direttore sportivo: Mike Forde
- Direttore tecnico: Michael Emenalo
Altre cariche
- Presidente onorario: Sir Richard Attenborough
Area tecnica[9]
- Manager: Antonio Conte
- Assistenti allenatore: Steve Holland, Eddie Newton
- Preparatore dei portieri: Gianluca Spinelli
- Fitness coach: Chris Jones
- Direttore medico: Paco Biosca
- Osservatore squadre avversarie: Mick McGiven
- Capo degli osservatori e di analisi delle partite: James Melbourne
- Capo del settore giovanile: Neil Bath
- Manager squadra under-21: Adi Viveash
- Manager squadra under-18: Jody Morris
Rosa[modifica | modifica wikitesto]
Rosa aggiornata al 3 febbraio 2017.[10]
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Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]
Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto]
Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)[modifica | modifica wikitesto]
| Acquisti | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | da | Modalità |
| D | Nathan Aké | Bournemouth | fine prestito[51] |
| D | Todd Kane | N.E.C. | fine prestito |
| D | Wallace | Grêmio | fine prestito[52] |
| C | Charly Musonda | Betis | fine prestito[53] |
| C | Kenedy | Watford | fine prestito[54] |
| Altre operazioni | |||
| R. | Nome | da | Modalità |
| Cessioni | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | a | Modalità |
| D | Branislav Ivanović | Zenit San Pietroburgo | definitivo[55] |
| C | Marco van Ginkel | PSV | prestito[56] |
| C | Oscar | Shanghai Haigang | definitivo[57] (60 mln €) |
| Altre operazioni | |||
| R. | Nome | a | Modalità |
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
Premier League[modifica | modifica wikitesto]
| Londra 15 agosto 2016, ore 21:00 CEST 1ª giornata | Chelsea | 2 – 1 referto |  West Ham Utd | Stamford Bridge (41.521 spett.)
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| Watford 20 agosto 2016, ore 16:00 CEST 2ª giornata | Watford  | 1 – 2 referto | Chelsea | Vicarage Road (20.772 spett.)
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| Londra 27 agosto 2016, ore 16:00 CEST 3ª giornata | Chelsea | 3 – 0 referto |  Burnley | Stamford Bridge (41.607 spett.)
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| Swansea 11 settembre 2016, ore 17:00 CEST 4ª giornata | Swansea City  | 2 – 2 referto | Chelsea | Liberty Stadium (20.865 spett.)
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| Londra 16 settembre 2016, ore 21:00 CEST 5ª giornata | Chelsea | 1 – 2 referto |  Liverpool | Stamford Bridge (41.514 spett.)
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| Londra 24 settembre 2016, ore 18:30 CEST 6ª giornata | Arsenal  | 3 – 0 referto | Chelsea | Emirates Stadium (60.028 spett.)
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| Kingston upon Hull 1º ottobre 2016, ore 16:00 CEST 7ª giornata | Hull City .svg){kind=small} | 0 – 2 referto | Chelsea | KC Stadium (21.257 spett.)
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| Londra 15 ottobre 2016, ore 13:30 CEST 8ª giornata | Chelsea | 3 – 0 referto |  Leicester City | Stamford Bridge (41.547 spett.)
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| Londra 23 ottobre 2016, ore 17:00 CEST 9ª giornata | Chelsea | 4 – 0 referto |  Manchester Utd | Stamford Bridge (41.424 spett.)
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| Southampton 30 ottobre 2016, ore 17:00 CET 10ª giornata | Southampton  | 0 – 2 referto | Chelsea | St. Mary's Stadium (31.827 spett.)
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| Londra 5 novembre 2016, ore 18:30 CET 11ª giornata | Chelsea | 5 – 0 referto |  Everton | Stamford Bridge (41.429 spett.)
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| Middlesbrough 20 novembre 2016, ore 17:00 CET 12ª giornata | Middlesbrough  | 0 – 1 referto | Chelsea | Riverside Stadium (32.704 spett.)
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| Londra 26 novembre 2016, ore 18:30 CET 13ª giornata | Chelsea | 2 – 1 referto |  Tottenham | Stamford Bridge (41.513 spett.)
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| Manchester 3 dicembre 2016, ore 13:30 CET 14ª giornata | Manchester City  | 1 – 3 referto | Chelsea | Etihad Stadium (54.457 spett.)
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| Londra 11 dicembre 2016, ore 13:00 CET 15ª giornata | Chelsea | 1 – 0 referto |  West Bromwich | Stamford Bridge (41.622 spett.)
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| Sunderland 14 dicembre 2016, ore 20:45 CET 16ª giornata | Sunderland  | 0 – 1 referto | Chelsea | Stadium of Light (41.008 spett.)
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| Londra 17 dicembre 2016, ore 13:30 CET 17ª giornata | Crystal Palace  | 0 – 1 referto | Chelsea | Selhurst Park (25.259 spett.)
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| Londra 26 dicembre 2016, ore 16:00 CET 18ª giornata | Chelsea | 3 – 0 referto |  Bournemouth | Stamford Bridge (41.628 spett.)
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| Londra 31 dicembre 2016, ore 16:00 CET 19ª giornata | Chelsea | 4 – 2 referto |  Stoke City | Stamford Bridge (41.601 spett.)
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| Londra 4 gennaio 2017, ore 21:00 CET 20ª giornata | Tottenham | 2 – 0 referto | Chelsea | White Hart Lane (31.491 spett.)
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| Leicester 14 gennaio 2017, ore 18:30 CET 21ª giornata | Leicester City | 0 – 3 referto | Chelsea | King Power Stadium (32.066 spett.)
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| Londra 22 gennaio 2017, ore 17:30 CET 22ª giornata | Chelsea | 2 – 0 referto | Hull City | Stamford Bridge (41.605 spett.)
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| Liverpool 31 gennaio 2017, ore 21:00 CET 23ª giornata | Liverpool | 1 – 1 referto | Chelsea | Anfield (53.157 spett.)
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| Londra 4 febbraio 2017, ore 13:30 CET 24ª giornata | Chelsea | 3 – 1 referto | Arsenal | Stamford Bridge (41.490 spett.)
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| Burnley 12 febbraio 2017, ore 14:30 CET 25ª giornata | Burnley | 1 – 1 referto | Chelsea | Turf Moor (21.744 spett.)
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| Londra 25 febbraio 2017, ore 16:00 CET 26ª giornata | Chelsea | 3 – 1 referto | Swansea City | Stamford Bridge (41.612 spett.)
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| Londra 6 marzo 2017, ore 21:00 CET 27ª giornata | West Ham Utd | 1 – 2 referto | Chelsea | Boleyn Ground (56.984 spett.)
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| Londra 15 maggio 2017, ore 21:00 CEST 28ª giornata | Chelsea | 4 – 3 referto | Watford | Stamford Bridge (41.473 spett.)
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| Stoke-on-Trent 18 marzo 2017, ore 16:00 CET 29ª giornata | Stoke City | 1 – 2 referto | Chelsea | Britannia Stadium (27.724 spett.)
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| Londra 1º aprile 2017, ore 16:00 CEST 30ª giornata | Chelsea | 1 – 2 referto | Crystal Palace | Stamford Bridge (41.489 spett.)
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| Londra 5 aprile 2017, ore 21:00 CEST 31ª giornata | Chelsea | 2 – 1 referto | Manchester City | Stamford Bridge (41.528 spett.)
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| Bournemouth 8 aprile 2017, ore 18:30 CEST 32ª giornata | Bournemouth | 1 – 3 referto | Chelsea | Dean Court (11.283 spett.)
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| Manchester 16 aprile 2017, ore 17:00 CEST 33ª giornata | Manchester Utd | 2 – 0 referto | Chelsea | Old Trafford (75.272 spett.)
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| Londra 25 aprile 2017, ore 20:45 CEST 34ª giornata | Chelsea | 4 – 2 referto | Southampton | Stamford Bridge (41.168 spett.)
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| Liverpool 30 aprile 2017, ore 15:05 CEST 35ª giornata | Everton | 0 – 3 referto | Chelsea | Goodison Park (39.595 spett.)
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| Londra 8 maggio 2017, ore 21:00 CEST 36ª giornata | Chelsea | 3 – 0 referto | Middlesbrough | Stamford Bridge (41.500 spett.)
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| West Bromwich 12 maggio 2017, ore 21:00 CEST 37ª giornata | West Bromwich | 0 – 1 referto | Chelsea | The Hawthorns (25.367 spett.)
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| Londra 21 maggio 2017, ore 16:00 CEST 38ª giornata | Chelsea | 5 – 1 referto | Sunderland | Stamford Bridge (41.618 spett.)
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FA Cup[modifica | modifica wikitesto]
| Londra 8 gennaio 2017, ore 16:00 CET Trentaduesimi di finale | Chelsea | 4 – 1 referto |  Peterborough Utd | Stamford Bridge (41.003 spett.)
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| Londra 28 gennaio 2017, ore 16:00 CET Sedicesimi di finale | Chelsea | 4 – 0 referto |  Brentford | Stamford Bridge (41.042 spett.)
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| Wolverhampton 18 febbraio 2017, ore 18:30 CET Ottavi di finale | Wolverhampton .svg){kind=small} | 0 – 2 referto | Chelsea | Molineux Stadium (30.193 spett.)
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| Londra 13 marzo 2017, ore 20:45 CET Quarti di finale | Chelsea | 1 – 0 referto | Manchester Utd | Stamford Bridge (40.081 spett.)
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| Londra 22 aprile 2017, ore 18:15 CEST Semifinale | Chelsea | 4 – 2 referto | Tottenham | Wembley Stadium (86.355 spett.)
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| Londra 27 maggio 2017, ore 18:30 CEST Finale | Arsenal | 2 – 1 referto | Chelsea | Wembley Stadium (89.472 spett.)
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Football League Cup[modifica | modifica wikitesto]
| Londra 23 agosto 2016, ore 20:45 CEST Secondo turno | Chelsea | 3 – 2 referto |  Bristol Rovers | Stamford Bridge (39.276 spett.)
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| Leicester 20 settembre 2016, ore 20:45 CEST Terzo Turno | Leicester City | 2 – 4 (d.t.s.) referto | Chelsea | King Power Stadium (29.899 spett.)
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| Londra 26 ottobre 2016, ore 19:45 CEST Quarto Turno | West Ham Utd | 2 – 1 referto | Chelsea | Stadio Olimpico (45.957 spett.)
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Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate a maggio 2017
| Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | ||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | Dr | ||
 Premier League |
93 | 19 | 17 | 0 | 2 | 55 | 17 | 19 | 13 | 3 | 3 | 30 | 16 | 38 | 30 | 3 | 5 | 85 | 33 | +52 |
 FA Cup |
Finalista | 3 | 3 | 0 | 0 | 9 | 1 | 3 | 2 | 0 | 1 | 7 | 4 | 6 | 5 | 0 | 1 | 16 | 5 | +11 |
 League Cup |
Sedicesimi di finale | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 2 | 2 | 1 | 0 | 1 | 5 | 4 | 3 | 2 | 0 | 1 | 8 | 6 | +2 |
| Totale | 93 | 23 | 21 | 0 | 2 | 67 | 20 | 24 | 16 | 3 | 5 | 42 | 24 | 47 | 37 | 3 | 7 | 109 | 44 | +65 |
Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]
| Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Luogo | C | T | C | T | C | T | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | T | C | T | C | T | C |
| Risultato | V | V | V | N | P | P | V | V | V | V | V | V | V | V | V | V | V | V | V | P | V | V | N | V | N | V | V | V | V | P | V | V | P | V | V | V | V | V |
| Posizione | 3 | 4 | 2 | 3 | 5 | 6 | 5 | 4 | 4 | 4 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Fonte: Premier League – Classifiche, su sport.sky.it, sport.sky.it (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2016).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]
In corsivo i giocatori che hanno lasciato la squadra a stagione già iniziata.[58]
| Giocatore | Premier League | League Cup | FA Cup | Totale | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
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| O. Aina | 3 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
| C. Azpilicueta | 38 | 1 | 4 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 47 | 2 | 4 | 0 |
| M. Batshuayi | 20 | 5 | 0 | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 | 5 | 2 | 0 | 0 | 28 | 9 | 0 | 0 |
| A. Begović | 2 | -5 | 0 | 0 | 3 | -6 | 0 | 0 | 3 | -1 | 0 | 0 | 8 | -12 | 0 | 0 |
| G. Cahill | 37 | 6 | 5 | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 43 | 8 | 5 | 0 |
| D. Costa | 35 | 20 | 10 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 5 | 2 | 1 | 0 | 42 | 22 | 11 | 0 |
| T. Courtois | 36 | -28 | 1 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 3 | -4 | 0 | 0 | 39 | -32 | 1 | 0 |
| Eduardo | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 |
| C. Fàbregas | 29 | 5 | 8 | 0 | 2 | 2 | 0 | 0 | 6 | 0 | 1 | 0 | 37 | 7 | 9 | 0 |
| E. Hazard | 36 | 16 | 3 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 43 | 17 | 3 | 0 |
| B. Ivanović | 13 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 16 | 1 | 2 | 0 |
| N. Kanté | 35 | 1 | 9 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 5 | 1 | 2 | 0 | 41 | 2 | 11 | 0 |
| Kenedy | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 |
| R. Loftus-Cheek | 6 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 0 | 0 |
| N. Matic | 35 | 1 | 4 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 40 | 2 | 5 | 0 |
| N. Aké | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 |
| T. Kane | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| V. Moses | 34 | 3 | 4 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 40 | 4 | 4 | 0 |
| Oscar | 9 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 1 | 0 |
| Pedro | 35 | 9 | 6 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 5 | 4 | 1 | 0 | 43 | 13 | 8 | 0 |
| M. van Ginkel | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| J. Terry | 9 | 1 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 14 | 1 | 1 | 0 |
| Willian | 34 | 8 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 6 | 4 | 0 | 0 | 41 | 12 | 3 | 0 |
| K. Zouma | 9 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 13 | 0 | 0 | 0 |
| D. Solanke | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| J. M.Obi | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Conte appointed, su chelseafc.com, 4 aprile 2016.
- ^ a b c d e Simone Eterno, Il trionfo di Conte: i momenti chiave e i segreti della cavalcata del Chelsea, su it.eurosport.com, 13 maggio 2017.
- ^ a b Premier, Terry lascia il Chelsea: addio a fine stagione dopo 22 anni, su gazzetta.it, 17 aprile 2017.
- ^ Premier League, West Bromwich-Chelsea 0-1: Conte è campione, su gazzetta.it, 12 maggio 2017.
- ^ Premier League, Chelsea: festa e lacrime per l'addio di Terry, su sport.sky.it, 21 maggio 2017.
- ^ Chelsea in finale di FA Cup: 4-2 contro uno splendido Tottenham, su foxsports.it, 22 aprile 2017.
- ^ FA Cup, Arsenal-Chelsea 2-1: Conte battuto in finale, Wenger da leggenda, su corrieredellosport.it, 27 maggio 2017.
- ^ (EN) Club Personnel, su chelseafc.com. URL consultato il 20 luglio 2016.
- ^ (EN) The Management Team, su chelseafc.com. URL consultato il 20 luglio 2016.
- ^ chelseafc.com, http://www.chelseafc.com/teams/first-team.html.
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- ^ Ovvero dopo la prima partita ufficiale della squadra, cioè la prima giornata di Premier League del 15 agosto 2016 contro il West Ham.