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Sirone

Coordinate: 45°46′32.4″N 9°19′24.36″E
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Disambiguazione – Se stai cercando il filosofo epicureo, vedi Sirone (epicureo).
Disambiguazione – Se stai cercando il cognome, vedi Siri (cognome).
Sirone
comune
Sirone – Stemma
Sirone – Veduta
Sirone – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Lecco
Amministrazione
SindacoEmanuele De Capitani (lista civica Uniti per Sirone)
Territorio
Coordinate45°46′32.4″N 9°19′24.36″E
Altitudine280 m s.l.m.
Superficie3,21 km²
Abitanti2 338[1] (31-3-2025)
Densità728,35 ab./km²
FrazioniSan Benedetto, Rettola, Berta, Scoruscio, Chiarello, Pascolo
Comuni confinantiBarzago, Dolzago, Garbagnate Monastero, Molteno, Oggiono
Altre informazioni
Cod. postale23844
Prefisso031
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT097075
Cod. catastaleI759
TargaLC
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 457 GG[3]
Nome abitantisironesi
Patronosan Carlo Borromeo
Giorno festivo4 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sirone
Sirone
Sirone – Mappa
Sirone – Mappa
Posizione del comune di Sirone nella provincia di Lecco
Sito istituzionale

Sirone (Sirònn in dialetto brianzolo) è un comune italiano di 2 338 abitanti[1] della provincia di Lecco in Lombardia.

Nel 1992 il comune di Sirone è passato dalla provincia di Como alla provincia di Lecco. Dal 1997 il nuovo CAP del comune è 23844.[4]

Il comune si estende su 3,2 km², la sua densità di popolazione è di 711,4 abitanti per km². Nelle vicinanze si trovano i comuni di Molteno, Dolzago e Oggiono; Sirone è situata a 10 km al Sud-Ovest di Lecco, la più grande città nelle vicinanze.[5]

Il santo patrone è San Carlo e viene festeggiato il 4 novembre.[4]

L'attuale sindaco, eletto il 09 di giugno del 2024, è Emanuele De Capitani.[4]

Origini del nome

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Il toponimo potrebbe derivare o da Sironium, termine latino per indicare un granaio tenuto nascosto, oppure da Siron, termine veneto che indica un canale in una zona di paludi.[6]

Sirone vanta una storia antica che risale all’epoca romana, come testimoniano i reperti archeologici rinvenuti nella zona.[7]

Nel XIX secolo, alcune estrazioni di torba hanno riportato alla luce una scure preistorica e punte di frecce in selce.[6]

Durante il periodo medievale, il borgo di Sirone fu fortificato, probabilmente a partire da una torre di vedetta di epoca romana.[6] Inserito nel Contado della Martesana, nel 1147 fu infeudato dalla famiglia Sirona per concessione del monastero di San Simpliciano, proprietario del territorio.[6] Con Federico Barbarossa, nel 1162 Sirone divenne un possedimento del Capitolo del Duomo di Monza.[6] Inserito poi nella pieve di Oggiono, Sirone passò nelle mani della famiglia D'Adda, che vi esercitò i suoi diritti feudali fino a quando, nel 1654, i sironesi ottennero il riscatto dall'infeudazione.[6]

Come riportato da Cesare Cantù, verso la fine del XVIII secolo le brughiere di Sirone furono oggetto di un'importante opera di bonifica.[6]

Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 20 febbraio 1985.[8] Lo stemma si può blasonare:

«partito semitroncato: il primo, d'azzurro, alla torre di rosso, rovinata in banda, fondata su un terreno di verde, declive in banda; il secondo tagliato di rosso e d'argento; il terzo trinciato di rosso e d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

La torre ricorda il castello che sorgeva sulla collina che sovrasta il paese. Di questa costruzione se ne ha testimonianza già dalla fine del XIV secolo e oggi rimangono alcuni resti di muri a secco con massi di notevoli dimensioni.[9]

Il gonfalone è un drappo d'azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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  • Parrocchiale di San Carlo[10]
  • Chiesa di San Benedetto (XIII secolo),[11] con funzioni di parrocchiale fino al 1704[6]
  • Chiesa di San Pietro (XI secolo)[12]

Architetture civili

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  • Villa Arbusta[13]
  • Antico convento (XIX secolo)[14]
  • Lavatoio del Navello[15]

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[16]

Amministrazione

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  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ a b c Sirone (LC), su Tuttitalia.it. URL consultato il 30 aprile 2025.
  5. ^ Comune di Sirone : Amministrazione comunale e sindaco - Comune di Sirone e città, Lecco, Lombardia, su www.comune-italia.it. URL consultato il 30 aprile 2025.
  6. ^ a b c d e f g h Borghese, p. 403.
  7. ^ ItaliaCuriosando, Sirone: Tesoro Lombardo tra Storia, Natura e Tradizione, su ItaliaCuriosando, 29 maggio 2024. URL consultato il 30 aprile 2025.
  8. ^ Sirone, decreto 1985-02-20 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 27 agosto 2022.
  9. ^ Gloria Crippa, Stemmi comunali, tocca all'oggionese, su casateonline.it. URL consultato il 27 agosto 2022.
  10. ^ Parrocchiale di S. Carlo - complesso, Via Giuseppe Mazzini - Sirone (LC), su Architetture – Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 7 aprile 2021.
  11. ^ Chiesa di S. Benedetto - complesso, Via I Maggio - Sirone (LC), su Architetture – Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 7 aprile 2021.
  12. ^ Chiesa di S. Pietro - complesso, Via San Pietro - Sirone (LC), su Architetture – Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 7 aprile 2021.
  13. ^ Villa Arbusta - complesso, Sirone (LC), su Architetture – Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 7 aprile 2021.
  14. ^ Il Convento - complesso, Via Convento, 24 - Sirone (LC), su Architetture – Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 7 aprile 2021.
  15. ^ Lavatoio del Navello, Via don Giovanni Minzoni - Sirone (LC), su Architetture – Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 7 aprile 2021.
  16. ^ Dati tratti da:
  • Annalisa Borghese, Sirone, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 403.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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