Battaglia Terme
Battaglia Terme comune | |||
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Vista dal ponte sul Canale Battaglia | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Massimo Momolo (lista civica Battaglia Terme cambia) dal 26-5-2014 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°17′21.73″N 11°46′46.52″E / 45.28937°N 11.77959°E | ||
Altitudine | 11 m s.l.m. | ||
Superficie | 6,23 km² | ||
Abitanti | 3 855[1] (30-11-2017) | ||
Densità | 618,78 ab./km² | ||
Comuni confinanti | Due Carrare, Galzignano Terme, Monselice, Montegrotto Terme, Pernumia | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 35041 | ||
Prefisso | 049 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 028011 | ||
Cod. catastale | A714 | ||
Targa | PD | ||
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa) | ||
Cl. climatica | zona E, 2 344 GG[2] | ||
Nome abitanti | battagliensi | ||
Patrono | san Giacomo | ||
Giorno festivo | 25 luglio | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Battaglia Terme all'interno della provincia di Padova | |||
Sito istituzionale | |||
Battaglia Terme (Batàja in veneto[3]) è un comune italiano[4] di 3 854 abitanti[1] della provincia di Padova in Veneto, situato a sud del capoluogo di provincia.
Indice
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Battaglia Terme per estensione è il più piccolo tra i comuni della provincia. È situato a sud di Padova, tra l'estremità orientale dei Colli Euganei e la pianura veneta. Sul suo territorio si ergono alcune sommità collinari, tra le quali la più alta è il monte Ceva (256 m s.l.m.), che si uniscono a formare un arco denominato "ferro di cavallo" a motivo della forma caratteristica.
Alle pendici del monte Croce sono tuttora visibili le cave di trachite euganea, che ora, cessata l'attività estrattiva, costituiscono un habitat florofaunistico sui generis.
Altra sommità degna di nota è il colle di Sant'Elena nelle cui viscere sono scavate grotte naturali dalle quali sgorga acqua termale, e alle cui pendici sono presenti numerosi laghetti anch'essi termali che costituiscono le cosiddette Valli Selvatiche, oltre che numerose sorgive di acqua termale.
Battaglia è un paese ricco d'acqua anche per i canali che l'attraversano. Il principale è il canale di Battaglia che, da nord, proveniente da Padova porta le acque del Bacchiglione a ricongiungersi attraversando il centro abitato con quelle portate dal canale Bisato che più a sud giunge fino a Monselice. In centro all'abitato, per mezzo di una triplice chiusa detta "Arco di Mezzo" nasce il canale Vigenzone che da Battaglia scorre in direzione est fino a ricongiungersi con il Bacchiglione in località Bovolenta. Minore per portata d'acqua, ma fondamentale per lo scarico delle piene, è il canale Rialto che, proveniente da nord ovest, sottopassa il Canale di Battaglia attraverso la botte del Pigozzo per confluire nell'alveo del Vigenzone.
Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]
Il significato del toponimo è di difficile interpretazione: potrebbe riferirsi a un evento bellico, oppure al nome di una famiglia locale. Il suffisso Terme è invece legato alla presenza di fonti termali[5].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il primo nucleo del paese sorse intorno all'anno 1000 attorno al colle di Sant'Elena, dove era in funzione un ospizio per pellegrini con annesse le grotte termali (un lascito di Speronella Delesmanini, risalente al 1199 contiene il più antico riferimento al paese, e riguarda un terreno sulla sommità del Colle di Sant'Elena, dove oggi sorge Villa Selvatico: il lascito richiede per l'acquisizione della proprietà del terreno di edificare in parte di esso un alloggio per pellegrini).
Successivamente con la costruzione del canale di Battaglia, attorno al 1200 l'abitato si sviluppò lungo le sponde del canale navigabile. Oltre alla sempre presente attività termale si sviluppò un'intensa attività commerciale legata al trasporto delle merci.
Pur rimanendo sempre un contesto urbano prevalentemente agricolo esso vide lo sviluppo di importanti realtà industriali come le Officine Elettromeccaniche Galileo di Battaglia Terme (poi Magrini-Galileo) che contavano oltre un migliaio di operai. Inoltre Battaglia ospitava un importante complesso termale che, fino alla prima guerra mondiale, era considerato il più lussuoso delle terme euganee. Trasformato durante la prima guerra mondiale in ospedale militare, successivamente venne abbandonato per essere di nuovo restaurato[senza fonte] e riaperto nel 1936 con il nome di "Stabilimento I.N.P.S. Pietro D'Abano". Durante la seconda guerra mondiale il complesso venne utilizzato come centro di riabilitazione per i feriti di guerra e per i malati di tbc[senza fonte].
Durante la prima guerra mondiale, il re Vittorio Emanuele III si stabilì a Battaglia Terme nel castello (villa) del Catajo da dove ogni mattina raggiungeva, nella vicina località Rivella, Villa Italia, sede dello Stato maggiore dell'esercito, dove risiedeva il comandante Luigi Cadorna. Nella stessa villa del Catajo, chiamata castello perché costruita in cima a un colle, negli anni Trenta venne celebrato il fidanzamento ufficiale del principe di Napoli Umberto, destinato a diventare re Umberto II nel maggio del 1946, con la principessa Maria Josè.[senza fonte]
Nel 1919 la frazione di San Pietro Montagnon fu distaccata e costituita in comune autonomo (dal 1934 denominato Montegrotto Terme)[6].
Nel 1925 il comune cambia denominazione da Battaglia a Battaglia Terme[7].
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
- Chiesa di S. Giacomo (detta "Chiesa vecchia")[8], non visitabile.
- Castello del Catajo. Conserva al suo interno un ciclo di pitture di Giovanni Battista Zelotti, allievo di Paolo Caliari detto il Veronese[9].
- Villa Selvatico-Emo, posta sulla sommità del colle S. Elena e in prossimità delle terme[10][11].
- Museo della navigazione fluviale[12].
- Conca di navigazione.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[13]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Si può raggiungere la città a sud da Monselice seguendo la SS16, oppure dall'autostrada A13 Bologna-Padova tramite l'uscita "Terme Euganee".
È inoltre presente una stazione ferroviaria, servita però principalmente da treni locali. Il paese è servito da corriere della Busitalia-Sita Nord.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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7 maggio 1945 | 2 giugno 1956 | Riccardo Pistore | Sindaco | ||
3 giugno 1956 | 13 novembre 1960 | Urbano Salvan | Sindaco | ||
14 novembre 1960 | 25 novembre 1962 | Antonio Crestani | Sindaco | ||
27 dicembre 1962 | 5 dicembre 1964 | Vittorio Vendramin | Sindaco | ||
6 dicembre 1964 | 17 dicembre 1966 | Urbano Salvan | Sindaco | ||
3 marzo 1967 | 27 giugno 1970 | Ernesto Scarparo | Sindaco | ||
28 giugno 1970 | 3 luglio 1975 | Antonio Romano | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
4 luglio 1975 | 1º giugno 1985 | Bruno Bertin | PCI | Sindaco | |
2 giugno 1985 | 23 aprile 1995 | Bruno Savin | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
24 aprile 1995 | 13 giugno 1999 | Sergio Grava | Centro-sinistra | Sindaco | |
14 giugno 1999 | 7 giugno 2009 | Velia Bevilacqua | Lista civica | Sindaco | |
7 giugno 2009 | 25 maggio 2014 | Daniele Donà | Centro-destra | Sindaco | |
26 maggio 2014 | in carica | Massimo Momolo | Lista civica di Centro-sinistra Battaglia Terme cambia | Sindaco |
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Moehringen, dal 1953
Bischofszell
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2017.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, Garzanti, 1996, p. 67.
- ^ Comune di Battaglia Terme, Sito ufficiale Comune di Battaglia Terme http://www.comune.battaglia-terme.pd.it/, su comune.battaglia-terme.pd.it. URL consultato il 2 aprile 2015.
- ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 73.
- ^ Distacco della frazione di San Pietro Montagnon dal Comune di Battaglia e costituzione in comune autonomo
- ^ STORIA DEI COMUNI - Variazioni Amministrative dall'Unità d'Italia
- ^ Comune di Battaglia Terme, Sito web Comune di Battaglia Terme: Home Storia ed Arte Chiesa di San Giacomo, su comune.battaglia-terme.pd.it. URL consultato il 2 aprile 2015.
- ^ http://www.castellodelcatajo.it/, su castellodelcatajo.it. URL consultato il 1º aprile 2015.
- ^ IRVV, http://www.irvv.net/nc/it/ville-aperte.html?villaId=274 Villa Selvatico, Emo Capodilista, su irvv.net. URL consultato il 1º aprile 2015.
- ^ http://www.villaemo.it/, su villaemo.it. URL consultato il 31 marzo 2015.
- ^ http://www.museonavigazione.eu/ Benvenuti al Museo della Navigazione Fluviale, su museonavigazione.eu. URL consultato il 30 marzo 2015.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Battaglia Terme
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.battaglia-terme.pd.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 132515063 · WorldCat Identities (EN) 132515063 |
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