Cadoneghe

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Cadoneghe
comune
Cadoneghe – Stemma
Cadoneghe – Bandiera
Cadoneghe – Veduta
Cadoneghe – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Padova
Amministrazione
SindacoMarco Schiesaro (Lega per Salvini Premier) dal 9-6-2019
Territorio
Coordinate45°27′N 11°56′E / 45.45°N 11.933333°E45.45; 11.933333 (Cadoneghe)
Altitudine15 m s.l.m.
Superficie12,93 km²
Abitanti15 732[1] (30-4-2023)
Densità1 216,71 ab./km²
FrazioniBagnoli, Bragni, Cadoneghe, Castagnara, Mejaniga (sede comunale), Mezzavia
Comuni confinantiCampodarsego, Padova, Vigodarzere, Vigonza
Altre informazioni
Cod. postale35010
Prefisso049
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT028016
Cod. catastaleB345
TargaPD
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 383 GG[3]
Nome abitanticadoneghesi
Patronosant'Andrea Apostolo
Giorno festivo30 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cadoneghe
Cadoneghe
Cadoneghe – Mappa
Cadoneghe – Mappa
Posizione del comune di Cadoneghe all'interno della provincia di Padova
Sito istituzionale

Cadòneghe è un comune italiano sparso di 15 732 abitanti[1] della provincia di Padova in Veneto. La sede comunale non si trova nel borgo omonimo ma nella popolosa frazione di Mejaniga.

Situato nella cintura nord di Padova, sulla sponda sinistra del Brenta, il paese viene citato nella costituzione di Padova nel 1235 con il nome di Cadonice.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Confina a nord con Campodarsego, a nord-est con Vigonza, ad ovest con Vigodarzere, a sud con Padova (distante 6 km dal centro storico), in particolare con il quartiere di Torre.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 giugno 1963.[4]

«D'argento, alla fascia ondata d'azzurro, accompagnata in capo da tre stelle di rosso di sei raggi, ordinate in fascia, ed in punta da una stella dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune.»

La fascia ondata azzurra rappresenta il fiume Brenta che lambisce la parte meridionale del comune; le tre stelle allineate nella parte superiore dello scudo ricordano le tre frazioni di Bagnoli, Bragni e Mejaniga, mentre nella parte inferiore la quarta stella ricorda il capoluogo. Il gonfalone è un drappo partito d'azzurro e di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • La chiesa parrocchiale di Cadoneghe è dedicata a sant'Andrea. Essa contiene al suo interno un trittico della seconda metà del Trecento dipinto da Catarino[5].
  • Si è scoperto che nel nono canto del Paradiso nella Divina Commedia viene descritto uno scorcio del borgo nell'incontro tra i fiumi Brenta e Muson dei sassi[5].
  • A Cadoneghe sono presenti alcune ville venete di interesse culturale. La più nota è Villa Da Ponte, situata nella strada che porta a Reschigliano originaria del Settecento e caratterizzata da un interno affrescato. Ora è tutelata ai sensi della legge 1089 del 1939. Altre ville storiche sono Villa Augusta in località Bagnoli, Villa Riello-Mocenigo e Villa Ghedini (acquisita al patrimonio comunale) in località Cadoneghe storica[6].
  • Appena fuori Cadoneghe, verso Mejaniga, è presente il cimitero comunale, con alcune sepolture celebri.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Al 31 dicembre 2022 vi erano 2197 residenti stranieri, pari al 13, 73% della popolazione residente.[8]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Cadoneghe comprende, oltre il centro omonimo e il capoluogo Mejaniga, anche le frazioni di Castagnara e Bragni (praticamente contigue a Mejaniga), di Mezzavia (zona industriale) e di Bagnoli.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Tra l'Ottocento e il Novecento nascono le officine Oblach, diventate poi Breda; il macello e industria della carne Grosoli e dagli inizi degli anni ‘50 l'industria meccanica Parpas.

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Istruzione[modifica | modifica wikitesto]

A Cadoneghe sono presenti diverse scuole, sia pubbliche che private.

Finita la guerra mancava una scuola elementare in località Bagnoli: fu fatta costruire dal primo consiglio comunale repubblicano e intitolata all'aviatore cadoneghese Roberto Maretto. Lo stabile non funge ormai più da scuola.

Media[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

A Cadoneghe è nata Radio Gamma 5 (con sede attualmente a Campodarsego), che è diffusa su parte del Veneto centro-settentrionale.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1842 1866 Giovanni Scotteggia Delegato politico
1866 1871 Pietro Righetti e Francesco Vaccari Delegato Politico
1871 1876 Antonio Silvestri Sindaco
1876 1877 Giovanni Ronzani Sindaco
1877 1881 Giobatta Fiorazzo Sindaco
1881 1882 Elia Menin Sindaco
1882 1890 Giovanni Riello Sindaco
1890 1899 Elia Menin Sindaco
1899 1916 Antonio Fiorazzo Sindaco
1916 1926 Angelo Riello Sindaco
1926 1926 Aldo Da Col PNF Podestà
1926 1929 Restituto Benetello PNF Commissario
1929 1930 Francesco Basile di Luna PNF Commissario
1930 1934 Aldo Da Col PNF Podestà
1934 1943 Ferruccio Martignago PNF Podestà
1943 1944 Luigi Patrese PRF Podestà
1944 1945 Adolfo Mammana PFR Podestà
1945 1946 Romeo Zanella PCI Sindaco

Sindaci dal 1946[modifica | modifica wikitesto]

Sindaco Partito Periodo Elezione
Virginio Benetti Partito Comunista Italiano 1946-1965 1946
1951
1956
1960
1964
Rocco Rescigno (Commiss. prefettizio) - 1965 -
Albino Bellon Democrazia Cristiana 1965-1981 1965
1971
1976
Elio Armano Partito Comunista Italiano 1981-1990 1981
1985
Alessandra Baldan Partito Comunista Italiano (1990-91) 1990-1995 1990
Partito Democratico della Sinistra (1991-95)
Sindaci eletti direttamente dai cittadini (dal 1995)
Adriano Baldin Centro-sinistra 1995-2004 1995
1999
Mirco Gastaldon Centro-sinistra 2004-2014 2004
2009
Michele Schiavo Centro-sinistra 2014-2019 2014
Marco Schiesaro Lega Nord 2019-in carica 2019

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Nel comune di Cadoneghe sono presenti alcune associazioni sportive, le più importanti sono:

  • ASD Cadoneghe Volley, fondata nel 1991, corsi di minivolley e avviamento allo sport, pallavolo agonistica
  • Polisportiva Camelot (danza moderna contemporanea, hockey su prato, ginnastica artistica, ginnastica per adulti)
  • Tennis Club Cadoneghe, situato vicino alla scuola Don Milani;
  • Castagnara Basket (sciolta nel 2011)
  • A.c. Unione Cadoneghe
  • Calcio Bragni 2012
  • A.S. Cadoneghe Futsal (ex associazione di calcetto, che da tempo militava nella serie A)
  • Real Cadoneghe (campionato regionale juniores élite, campionato C1)
  • A.S.D. Nintai (arte marziale Karate)
  • A partire dalla stagione 2017 lo stadio "Martin Luther King" è l'impianto di casa della squadra di football americano dei Saints Padova.
  • A Cadoneghe esistono diverse associazioni di danza e di atletica.
  • Per quanto riguarda gli sport minori, Cadoneghe può vantare la presenza dell'hockey su prato, grazie alla fondazione, nel 1999, della Polisportiva Camelot (oltre all'hockey, organizza corsi di danza e funky). La Polisportiva Camelot è tra le più forti squadre di hockey in Italia, per quanto riguarda il settore giovanile: si possono citare la vittoria del campionato italiano indoor under-18 e under-21 2007/2008.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Cadoneghe, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 16 ottobre 2023.
  5. ^ a b Comuni del Padovano, Cadoneghe origini del nome ed alcune curiosità, su padovaoggi.it, 13 dicembre 2016.
  6. ^ Quartieri di Padova, Cadoneghe, su lavecchiapadova.it.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ demo.istat.it, https://demo.istat.it/app/?i=STR&l=it.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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