Cimitero di Cadoneghe
| Cimitero di Cadoneghe | |
|---|---|
| Tipo | civile |
| Confessione religiosa | cattolico |
| Stato attuale | in uso |
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
|
| Città | Cadoneghe |
| Costruzione | |
| Data apertura | 20 giugno 1835 |
| Tombe famose | |
| Mappa di localizzazione | |
| |
Il cimitero di Cadoneghe è l'unico cimitero del comune di Cadoneghe.
Locazione e struttura[modifica | modifica wikitesto]
Il cimitero si trova a metà strada tra le località di Cadoneghe e Mejaniga, di fianco allo stabile delle pompe funebri.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Anticamente i defunti erano seppelliti nelle chiese parrocchiali di Mejaniga e Cadoneghe. In tutta Italia la situazione cambiò con l'arrivo di Napoleone[1]. Il cimitero fu costruito alla fine degli anni '20 dell'ottocento, per essere inaugurato nel novembre 1830 con tanto di benedizione dei parroci. Tuttavia il malumore della popolazione per un cimitero lontano dalla parrocchia e raggiungibile soltanto tramite una strada impervia ritardò l'inizio del suo utilizzo. L'apertura effettiva avvenne solo nel 1835.[2]
Negli anni sono stati fatti diversi ampliamenti, seguendo l'importante aumento demografico del comune.
Tombe[modifica | modifica wikitesto]
Tre sono i personaggi illustri sepolti in questo cimitero:
- Achille Pintonello - ingegnere
- Arrigo Pintonello - arcivescovo cattolico
- Roberto Maretto - aviatore
Nel cimitero si trovano alcuni monumenti celebrativi:
- Monumento ai caduti nella lotta partigiana
- Ricordo dei religiosi della città, nella chiesetta cimiteriale
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ parrocchie.it, http://www.parrocchie.it/cadoneghe/santantonino/storia1.htm.
- ^ Albino Bellon, I due secoli di Cadoneghe, Padova, Progetto Editoriale Mariano, 1995.
