Anatolij Byšovec

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Anatolij Byšovec
Byšovec nel 2007
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Russia (bandiera) Russia (dal 1991)
Altezza176 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1973 - giocatore
2007 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1963-1973Dinamo Kiev139 (49)
Nazionale
1966-1972Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica39 (15)
Carriera da allenatore
1982-1985Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica under 21
1986-1988Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica olimpica
1988-1990Dinamo Mosca
1990-1991Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
1992Comunità degli Stati Indipendenti (bandiera) Comunità degli Stati Indipendenti
1992-1993AEL Limassol
1994-1995Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
1995-1996Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud olimpica
1997-1998Zenit San Pietroburgo
1998Russia (bandiera) Russia
1998-1999Šachtar
2003Marítimo
2005Tom' Tomsk
2006-2007Lokomotiv Mosca
Palmarès
 Olimpiadi
OroSeul 1988
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Anatolij Fëdorovič Byšovec (in russo Анатолий Фёдорович Бышовец?; Kiev, 23 aprile 1946) è un ex calciatore e allenatore di calcio sovietico, dal 1991 russo, di ruolo attaccante.

Da calciatore

[modifica | modifica wikitesto]

Da calciatore ha militato nella Dinamo Kiev dal 1963 al 1973, giocando 139 gare e segnando 49 reti e vincendo 4 Scudetti sovietici (1966, 1967, 1968 e 1971) e 2 Coppe dell'URSS (1964 e 1966), mentre con la maglia della Nazionale di calcio dell'Unione Sovietica ha collezionato 39 partite e 15 reti tra il 1966 e il 1972, giocando la Fase Finale dei Mondiali 1970.

Calciatore promettente e tra i più talentuosi del suo periodo,[1] era un giocatore di classe, ma incostante e negli anni della Dinamo Kiev nasce una rivalità con il compagno di squadra Valeri Lobanovski,[1] rivalità che continuerà anche durante le rispettive carriere d'allenatori.[1] Fermato continuamente dagli infortuni, la promettente[1] carriera di Byšovec finisce a soli 27 anni a causa di un grave infortunio al ginocchio.[1]

Da allenatore

[modifica | modifica wikitesto]

Da tecnico ha esordito nel 1982 sulla panchina della Nazionale sovietica giovanile e, successivamente, ha allenato la squadra olimpica sovietica alle Olimpiadi 1988, vincendo la medaglia d'oro, e la Dinamo Mosca dal 1988 al 1990.

Dopo Italia '90 è diventato CT della Nazionale A, vincendo le qualificazioni ad Euro '92 ma, dopo lo scioglimento dell'URSS (25 dicembre 1991), divenne selezionatore della Nazionale di calcio della Comunità degli Stati Indipendenti fino agli europei, conclusi con l'eliminazione al primo turno.

In seguito alla scomparsa dello stato sovietico decise di prendere la cittadinanza russa anziché quella ucraina (cosa che fecero anche alcuni calciatori) e dal 1994 al 1995 ha allenato la Nazionale di calcio della Corea del Sud e quella Olimpica ad Atlanta '96, mentre all'inizio del 1998 è stato selezionatore della Nazionale di calcio della Russia, dopo la mancata qualificazione a Campionato mondiale di calcio 1998.

Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Dinamo Kiev: 1966, 1967, 1968, 1971
Dinamo Kiev: 1964, 1965-1966
URSS: 1988
  1. ^ a b c d e Francesco Caremani, Il colonnello maidiventato generale Lobanovski e i "limiti" del suo football scientifico DINAMO KIEV Il club-laboratorio da dove sono usciti Blochin, Belanov, Zavarov e Mikhailichenko [collegamento interrotto], in l'Unità, 25 febbraio 2002. URL consultato il 9 ottobre 2016.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]