Prima Divisione Venezia Tridentina 1941-1942

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Voce principale: Prima Divisione 1941-1942.
Prima Divisione Venezia Tridentina 1941-1942
Competizione Prima Divisione
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore FIGC
Direttorio IV Zona (Venezia Tridentina)
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Formula Girone all'italiana
Cronologia della competizione

La Prima Divisione fu il massimo campionato regionale di calcio disputato in Italia nella stagione 1941-1942.
La Prima Divisione fu organizzata e gestita dai Direttori Regionali di Zona.
Per motivi contingenti il D.D.S. non fece disputare le finali per la promozione in Serie C.

Fu il quarto livello della XXXIX edizione del campionato italiano di calcio.
Il campionato giocato nella regione Venezia Tridentina, fu organizzato e gestito dal Direttorio IV Zona (Venezia Tridentina).

Girone unico[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Città (provincia) Stagione precedente
S.S. Benacense Riva del Garda (TN)
A.C. Bressanone Bressanone
D.A. Lancia Bolzano
S.S. Olivo Arco (TN)
U.S. Rovereto Rovereto (TN)
A.C. Trento-Caproni (B = riserve) Trento

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1. Trento-Caproni B 15 10 . . . . . ????
2. Lancia 15 10 . . . . . ????
3. Rovereto 9 10 . . . . . ????
4. Bressanone 9 10 . . . . . ????
5. Benacense 7 10 . . . . . ????
6. Olivo 7 10 . . . . . ????

Legenda:

      Campione tridentino di Prima Divisione.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di pari merito in qualsiasi posizione della classifica, le squadre sono classificate grazie al miglior quoziente reti (QR).

Note:

Il Lancia è promosso in Serie C, ma rinuncia.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

A parità di punti le squadre erano classificate applicando il quoziente reti, ovvero, facendo il rapporto tra reti fatte e reti subite si ricavava un valore (esempio: 65/28 = 2,231) che sarebbe servito da metro di paragone utilizzando anche il terzo decimale.
In caso di assegnazione di un titolo sportivo (per la promozione o per la retrocessione) non si effettuava alcuna gara di spareggio: si salvava oppure veniva promossa la squadra che aveva il quoziente reti più alto.
Questa norma, entrata in vigore nel 1938 fu applicata fino alla fine della stagione 1941-1942.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Giornali:

Libri:

  • Emiliani Passerini Setti, 1919-1999 Ottant'anni di passione bianconera - Storia dell'Unione Sportiva Rovereto, Editrice La Grafica, Mori, 1999.
  • Ettore Frangipane, Solo per sport - Cronache sportive dalle origini agli anni '40, Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige, 2001.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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