Nazionale di calcio a 5 dell'Italia
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---|---|---|---|
![]() | |||
Uniformi di gara
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Sport | ![]() | ||
Federazione | FIGC | ||
Codice FIFA | ITA | ||
Soprannome | Brazzurri | ||
Selezionatore | Roberto Menichelli | ||
Record presenze | Fernando Grana (113) | ||
Capocannoniere | Andrea Rubei (97) | ||
Ranking FIFA | 4º (luglio 2016)[1] | ||
Esordio internazionale | |||
![]() ![]() Hengelhoef, 10 novembre 1984 | |||
Migliore vittoria | |||
![]() ![]() Montesilvano, 8 novembre 2003 ![]() ![]() Singapore, 28 novembre 2001 | |||
Peggiore sconfitta | |||
![]() ![]() Genk, 25 maggio 1995 | |||
Campionato mondiale | |||
Partecipazioni | 6 (esordio: 1989) | ||
Miglior risultato | 2º posto (2004) | ||
Campionato europeo | |||
Partecipazioni | 11 (esordio: 1996) | ||
Miglior risultato | Vincitori (2003, 2014) |
La nazionale di calcio a 5 dell'Italia è, in senso generale, una qualsiasi delle selezioni nazionali di Calcio a 5 della FIGC che rappresentano l'Italia a livello internazionale ufficiale; più diffusamente, sebbene impropriamente, ne indica la selezione maggiore maschile, il cui nome ufficiale è altresì Nazionale A. Quest'ultima è considerata come una delle migliori squadre nazionali d'Europa e del mondo (al 2017 al quarto posto del ranking mondiale[2] dopo nell'ordine Russia, Brasile e Spagna).
Nella sua relativamente breve storia (il primo incontro ufficiale risale al 1984), l'Italia maschile ha vinto due campionati europei nel 2003 e nel 2014 e in altre due occasioni si è classificata al terzo posto di tale torneo (1999 e 2005); vanta inoltre il 2º posto al campionato mondiale 2004 nonché due terzi posti nel 2008 e nel 2012.
Indice
Storia della nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Trombetta e la vittoria sul Brasile[modifica | modifica wikitesto]
La storia della nazionale inizia il 10 novembre 1984, quando a Hengelhoef, frazioncina della città belga di Houthalen-Helchteren, l'Italia batté 4-0 i Paesi Bassi nella sua prima gara ufficiale. Ma in realtà la FIC (Federazione Italiana Calcetto) comincia a muovere i primi passi nel dicembre del 1980 quando si svolsero a Roma i primi incontri. Allora il calcio a 5 era dominato dai circoli romani, dai quali, allora, venivano selezionati tutti i giocatori della nazionale. Il capitano era Marco Franco, del Circolo Belle Arti di Roma, uno dei più forti attaccanti di quel tempo.
Da questo circolo tennistico nel centro di Roma provenivano anche Gianfranco Tosoni, Massimo Franco, Marco Bornigia, Federico Filippini. Dal Tennis Club Parioli proveniva Giampiero Forte. Dal Tennis Eur proveniva Luca Bergamini, riconosciuto come uno dei migliori portieri a quel tempo. Una nazionale tipo di allora era composta: portieri Luca Bergamini e Marco Bornigia; ultimi Gianfranco Tosoni; esterni Giampiero Forte, Federico Filippini, Massimo Franco, Alfredo Filippini; pivot Marco Franco, Roberto Giontella. Le prime partite internazionali si giocarono al Palazzetto dello Sport di Roma contro Brasile, Paesi Bassi, Belgio. Cominciarono, poi, ad inserirsi le esperienza della Spagna e di altri paesi europei.
E sorse il problema di unificare i regolamenti, le dimensioni dei campi e delle porte, ed il tipo di pallone da utilizzare. Alla guida della squadra azzurra c'è Enzo Trombetta che rimane in sella alla selezione fino al 12 gennaio 1989 quando porta la squadra azzurra al sesto posto del mondiale olandese vinto dal Brasile. Tra i capolavori di quella giovane nazionale spicca la vittoria proprio sul Brasile per 2-1 a Budapest il 18 novembre 1986, che al 2006 rimane l'unica vittoria azzurra contro i verdeoro.
I due brevi interludi[modifica | modifica wikitesto]
Sono dapprima l'ex calciatore professionista Carlo Facchin e poi il suo collega Vasco Tagliavini a guidare la nazionale alla ricerca della decisiva affermazione in campo internazionale. Il primo perde l'unica delle nove gare da tecnico all'esordio contro la Spagna per 2-1 ad Ostia il 7 maggio 1990. Tagliavini invece si qualifica per il mondiale di Hong Kong del 1992; la squadra azzurra viene eliminata al primo turno ottenendo l'undicesimo posto finale.
Il ritorno di Facchin e le prime vittorie[modifica | modifica wikitesto]
Le redini della squadra nazionale vengono nuovamente affidate a Facchin a cui si chiede in generale un rilancio dell'attività della nazionale, ed il tecnico dopo l'inizio balbettante nel 1994 vince il Mundialito a Milano e l'anno dopo manca il bis, sconfitto in finale a Rio de Janeiro dal Brasile, ma vince il Quattro Nazioni a Genk ed ottiene la qualificazione al mondiale spagnolo dell'anno dopo.
Facchin termina la sua avventura in azzurro con i due appuntamenti cruciali ovvero il Mondiale e l'Europeo sperimentale giocati entrambi nel 1996 in Spagna. All'Europeo è quarta battuta nella finalina dal Belgio, al Mondiale arriva quinta battuta nel secondo girone da Spagna e Russia poi seconde e terze rispettivamente.
L'era Nuccorini[modifica | modifica wikitesto]
Fabrizio Tonelli da poco eletto presidente della Divisione, chiama alla successione di Facchin il trentatreenne tecnico Alessandro Nuccorini già plurivittorioso con le squadre di club. Nuccorini cerca di portare in nazionale la sua volontà di imporre il proprio gioco sull'avversario ed ottiene subito i primi risultati con il bronzo agli europei di Granada del 1999. L'entusiasmo viene subito smorzato dalla mancata qualificazione ai Mondiali del 2000 programmati in Guatemala, dopo il pareggio in Portogallo per 3-3. A questa si aggiunge il quarto posto degli europei russi del 2001 dove l'Italia ammazza il proprio girone battendo anche i padroni di casa e campioni uscenti, per poi cedere ai rigori all'Ucraina.
Nuccorini ha comunque una possibilità non indifferente di regalare all'Italia il primo vero grande risultato: nel 2003 sono Caserta ed Aversa ad ospitare gli Europei e gli azzurri non falliscono sospinti da un calorosissimo pubblico che supera le ottomila unità in occasione della vittoria nella finale contro l'Ucraina per 1-0 con rete su punizione di Vinicius Bacaro. L'Italia oramai giunta tra le vere grandi squadre nazionali si prende il lusso di giocare anche il Mondiale di Taiwan a livelli altissimi, battendo nei gironi di qualificazione la Spagna ed eliminando in semifinale l'Argentina. La finale però è ad appannaggio degli spagnoli che battono gli azzurri per 2-1. L'Italia comunque ottiene il miglior risultato di sempre ai mondiali.
Agli Europei di Ostrava la squadra di Nuccorini campione in carica si ferma in semifinale superata dalla Russia e chiude terza battendo l'Ucraina. Due anni più tardi la squadra viene sconfitta in finale dalla Spagna per 3-1, lasciando agli iberici il titolo di campione d'Europa.
Per i Mondiali del 2008 in Brasile Nuccorini convoca una rosa composta interamente da calciatori nati in Brasile, cosa che fa infuriare la FIFA[3]. Nonostante ciò la nazionale si piazza al terzo posto ai danni della Russia per 2 a 1, e dopo essere stata sconfitta in semifinale dalla Spagna con un autogol di Adriano Foglia a tempo scaduto nel secondo tempo supplementare.
Il 12 febbraio 2009 si dimette da commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio a 5 per allenare in seconda il Mantova Calcio. Al suo posto, il 4 marzo, viene chiamato Roberto Menichelli. Sulla gestione Nuccorini, ricca di soddisfazioni, cala però l'ombra finale dell'affare Corsini: il giocatore denuncia il suo rientro forzato in Italia dal ritiro pre-mondiale in Brasile 2008 per seri problemi di salute, quando in realtà stava più che bene. Per il pasticcio vengono squalificati Nuccorini fino a maggio 2011, ed il medico sociale Sacco fino al luglio 2010[4]
Menichelli e la vittoria degli Europei[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 l'Italia conquista due medaglie di bronzo nel giro di nove mesi: il primo agli Europei disputati in Croazia dove la Nazionale, dopo aver perso in semifinale contro la Spagna, vinse la finalina ai danni dei padroni di casa; il secondo lo conquistò ai campionati mondiali in Thailandia battendo nella finale per il terzo posto la Colombia, con una squadra composta da metà italiani e metà oriundi. Sempre al mondiale del 2012 la Nazionale compì una straordinaria rimonta nei quarti di finale contro il Portogallo, da 0-3 a 4-3, ma poi perdendo in semifinale contro le furie rosse; in quell'occasione vennero premiati anche Stefano Mammarella come miglior portiere e Rodolfo Fortino con la scarpa d'argento.
L'8 febbraio del 2014 l'Italia si laurea Campione d'Europa per la seconda volta battendo in finale la Russia con il risultato di 3-1. La partita è stata giocata allo SportPaleis di Anversa di fronte a 11558 spettatori. A portare in vantaggio l'Italia è il capitano Gabriel Lima; pareggia poi il russo Eder Lima ma la Nazionale allunga di nuovo con Murilo Ferreira e Daniel Giasson, che fissano il risultato sul definitivo 3-1.[5]. Dopo la vittoria agli europei, nell'ottobre 2014 la nazionale partecipa alla Continental Cup organizzata in Kuwait, dove viene eliminata in semifinale ai rigori dalla Rep. Ceca[6].
Staff Tecnico[modifica | modifica wikitesto]
- Commissario tecnico: Roberto Menichelli
- Collaboratore tecnico: Carmine Tarantino
- Segretario: Fabrizio Del Principe
- Coordinatore dei medici: Dott. Alberto Conforti
- Medico: Dott. Nicola Pucci
- Fisioterapista: Diego Falanga
- Fisioterapista: Vittorio Cosimo Lo Senno
- Responsabile dei materiali: Fausto Testa
- Preparazione portieri: Mauro Ceteroni
- Team Manager: Nino Crapulli
Rosa attuale[modifica | modifica wikitesto]
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita (età) | Pres. | Reti | Squadra |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | P | Stefano Mammarella | 2 febbraio 1984 | 96 | 2 | ![]() |
2 | D | Marco Ercolessi | 12 maggio 1986 | 120 | 15 | ![]() |
3 | L | Gabriel Lima ![]() |
9 agosto 1987 | 106 | 54 | ![]() |
4 | L | Sergio Romano | 28 agosto 1987 | 107 | 20 | ![]() |
5 | PV | Rodolfo Fortino | 30 aprile 1984 | 82 | 51 | ![]() |
6 | U | Humberto Honorio | 21 luglio 1983 | 72 | 23 | ![]() |
7 | L | Massimo De Luca | 7 ottobre 1987 | 55 | 7 | ![]() |
9 | PV | Júlio De Oliveira | 8 giugno 1991 | 22 | 9 | ![]() |
10 | L | Alex Merlim | 15 luglio 1986 | 73 | 28 | ![]() |
11 | L | Cristiano Fusari | 3 ottobre 1991 | 5 | 0 | ![]() |
12 | P | Michele Miarelli | 29 aprile 1984 | 52 | 1 | ![]() |
13 | L | Giuliano Fortini | 8 settembre 1996 | 8 | 0 | ![]() |
15 | D | Murilo Ferreira | 10 marzo 1989 | 56 | 11 | ![]() |
17 | L | Nicolò Baron | 30 luglio 1996 | 3 | 0 | ![]() |
18 | L | Fabricio Calderolli | 2 gennaio 1986 | 27 | 5 | ![]() |
Record individuali[modifica | modifica wikitesto]
Tabella aggiornata al 14 giugno 2017.
- Il grassetto indica giocatori ancora in attività in Nazionale.
# | Giocatore | Periodo | Pres. | Reti |
---|---|---|---|---|
1 | Fernando Grana | 1999-2010 | 113 | 63 |
2 | Adriano Foglia | 2001-2010 | 101 | 66 |
2 | Marco Ercolessi | 2009-oggi | 101 | 11 |
4 | Edgar Bertoni | 2003-2013 | 100 | 44 |
5 | Sergio Romano | 2009-oggi | 96 | 16 |
6 | Gabriel Lima | 2009-oggi | 91 | 48 |
7 | Stefano Mammarella | 2008-oggi | 90 | 2 |
8 | Andrea Rubei | 1992-2001 | 89 | 97 |
8 | Márcio Forte | 2006-2012 | 89 | 21 |
10 | Massimo Quattrini | 1992-2001 | 88 | 26 |
# | Giocatore | Periodo | Reti | Pres. | Reti/pr. |
---|---|---|---|---|---|
1 | Andrea Rubei | 1992-2001 | 97 | 89 | 1,09 |
2 | Adriano Foglia | 2001-2010 | 66 | 101 | 0,65 |
3 | Fernando Grana | 1999-2010 | 63 | 113 | 0,56 |
4 | Gabriele Caleca | 1996-2001 | 58 | 80 | 0,73 |
5 | Rodolfo Fortino | 2010-oggi | 48 | 75 | 0,64 |
5 | Gabriel Lima | 2009-oggi | 48 | 91 | 0,53 |
7 | Edgar Bertoni | 2003-2013 | 44 | 100 | 0,44 |
7 | Saad Assis | 2007-2014 | 44 | 82 | 0,54 |
9 | Vampeta | 2008-2014 | 38 | 59 | 0,64 |
10 | Eduardo Morgado | 2003-2007 | 37 | 59 | 0,63 |
Capitani storici[modifica | modifica wikitesto]
Questo elenco comprende i calciatori che per un determinato periodo hanno vestito stabilmente la fascia di capitano.
- 1984-1986 Marco Franco
- 1986-1992 Luca Bergamini
- 1992-1996 ????
- 1996-2004 Salvatore Zaffiro
- 2004-2010 Fernando Grana
- 2010-2012 Márcio Forte
- 2013- Gabriel Lima
Lista dei commissari tecnici[modifica | modifica wikitesto]
Anni | Nome | Part. | Vitt. | Par. | Scon. | Gol f. | Gol s. |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1984-1989 | Enzo Trombetta | 37 | 16 | 4 | 17 | 87 | 87 |
1990-1991 | Carlo Facchin | 9 | 4 | 3 | 2 | 33 | 28 |
1991-1992 | Vasco Tagliavini | 15 | 6 | 1 | 8 | 60 | 51 |
1993-1997 | Carlo Facchin | 53 | 34 | 7 | 12 | 207 | 145 |
1997-2009 | Alessandro Nuccorini | 150 | 108 | 21 | 23 | 614 | 235 |
Marzo 2009 - oggi | Roberto Menichelli | 61 | 46 | 8 | 7 | 241 | 90 |
Aggiornato al 25/11/2012
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Campionati Mondiali[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Luogo | Piazzamento | Pd | V | N | P | GF | GS |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1989 | ![]() |
2º turno | 6 | 3 | 0 | 3 | 17 | 16 |
1992 | ![]() |
1º turno | 3 | 1 | 0 | 2 | 15 | 16 |
1996 | ![]() |
2º turno | 6 | 3 | 1 | 2 | 21 | 13 |
2000 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - | - | - |
2004 | ![]() |
2º posto | 8 | 6 | 1 | 1 | 29 | 12 |
2008 | ![]() |
3º posto | 9 | 5 | 1 | 3 | 25 | 18 |
2012 | ![]() |
3º posto | 7 | 6 | 0 | 1 | 30 | 12 |
2016 | ![]() |
Ottavi di finale | 4 | 3 | 0 | 1 | 14 | 7 |
Totale | 7/8 | 43 | 27 | 3 | 13 | 151 | 94 |
Campionato europeo[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Luogo | Piazzamento | Pd | V | N | P | GF | GS |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1996 | ![]() |
4º posto | 4 | 1 | 0 | 3 | 10 | 15 |
1999 | ![]() |
3º posto | 5 | 2 | 2 | 1 | 12 | 9 |
2001 | ![]() |
4º posto | 5 | 3 | 0 | 2 | 18 | 12 |
2003 | ![]() |
![]() |
5 | 5 | 0 | 0 | 11 | 3 |
2005 | ![]() |
3º posto | 5 | 4 | 0 | 1 | 21 | 9 |
2007 | ![]() |
2º posto | 5 | 3 | 1 | 1 | 14 | 4 |
2010 | ![]() |
Quarti di finale | 3 | 2 | 1 | 0 | 11 | 5 |
2012 | ![]() |
3º posto | 5 | 3 | 1 | 1 | 11 | 6 |
2014 | ![]() |
![]() |
5 | 4 | 0 | 1 | 18 | 8 |
2016 | ![]() |
Quarti di finale | 3 | 2 | 0 | 1 | 12 | 5 |
2018 | ![]() |
Fase a gironi | 2 | 0 | 1 | 1 | 2 | 3 |
Totale | 11/11 | 42 | 25 | 6 | 11 | 122 | 71 |
Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]
Coppa del Mondo FIFA[modifica | modifica wikitesto]
- Coppa del Mondo futsal FIFA 1989
- 1 Luca Bergamini, 2 Paolo Minicucci, 3 Mario Morosini, 4 Gianni Faiola, 5 Franco Albanesi, 6 Massimo Famà, 7 Paolo De Simoni, 8 Alfredo Filippini, 9 Vito Cucco, 10 Raoul Albani, 11 Giovanni Roma, 12 Wolfranco Crescenzi, 13 Alessandro Pomposelli, CT: Enzo Trombetta
- Coppa del Mondo futsal FIFA 1992
- 1 Francesco Fradella, 2 Giancarlo Boncori, 3 Paolo Minicucci, 4 Andrea Famà, 5 Giuseppe Milella, 6 Roberto Menichelli, 7 Massimo Quattrini, 8 Roberto Matranga, 9 Gianluca Cappellato, 10 Agenore Maurizi, 11 Andrea Rubei, 12 Massimo Rinaldi, CT: Vasco Tagliavini
- Coppa del Mondo futsal FIFA 1996
- 1 Francesco Fradella, 2 Massimo Riscino, 3 Salvatore Zaffiro, 4 Ivano Roma, 5 Andrea Bearzi, 6 Andrea Famà, 7 Massimo Quattrini, 8 Alfredo Esposito, 9 Roberto Matranga, 10 Massimiliano Mannino, 11 Gabriele Caleca, 12 Francesco Coppola, CT: Carlo Facchin
- Coppa del Mondo futsal FIFA 2004
- 1 Gianfranco Angelini, 2 Fernando Grana, 3 Anderson Pellegrini, 4 Carlos Montovaneli, 5 Salvatore Zaffiro, 6 Edgar Bertoni, 7 Vinícius Bacaro, 8 André Vicentini, 9 Fabiano Assad, 10 Adriano Foglia, 11 Eduardo Morgado, 12 Alexandre Feller, 13 Sandro Zanetti, 14 Rodrigo Bertoni, 15 Marco Ripesi, CT: Alessandro Nuccorini
- Coppa del Mondo futsal FIFA 2008
- 1 Caio Farina, 2 Fernando Grana, 3 Anderson Pellegrini, 4 Patrick Nora, 5 Jocimar Jubanski, 6 Edgar Bertoni, 7
Douglas Corsini, 8 Saad Assis, 9 Fabiano Assad, 10 Adriano Foglia, 11 Eduardo Morgado, 12 Alexandre Feller, 13 Sandro Zanetti, 14 Márcio Forte, 15 Clayton Baptistella, CT: Alessandro Nuccorini
- Coppa del Mondo futsal FIFA 2012
- 1 Stefano Mammarella, 2 Marco Ercolessi, 3 Márcio Forte, 4 Sergio Romano, 5 Luca Leggiero, 6 Humberto Honorio, 7 Giuseppe Mentasti, 8 Rodolfo Fortino, 9 Alex Merlim, 10 Vampeta, 11 Saad Assis, 12 Valerio Barigelli, 13 Gabriel Lima, 14 Michele Miarelli, CT: Roberto Menichelli
- Coppa del Mondo futsal FIFA 2016
- 1 Stefano Mammarella, 2 Marco Ercolessi, 3 Gabriel Lima, 4 Sergio Romano, 5 Luca Leggiero, 6 Humberto Honorio, 7 Paolo Cesaroni, 8 Kaká, 9 Rodolfo Fortino, 10 Alex Merlim, 11 Murilo Ferreira, 12 Michele Miarelli, 13 Daniel Giasson, 14 Francesco Molitierno, CT: Roberto Menichelli
Campionato d'Europa UEFA[modifica | modifica wikitesto]
- Campionato Europeo di calcio a 5 1996
- 1 Francesco Fradella, 2 Davide Mura, 3 Salvatore Zaffiro, 4 Ivano Roma, 5 Gianni Faiola, 6 Andrea Famà, 7 Massimo Quattrini, 8 Alfredo Esposito, 9 Massimo Riscino, 10 Gabriele Caleca, 11 Andrea Bearzi, 12 Massimo Rinaldi, CT: Carlo Facchin
- Campionato Europeo di calcio a 5 1999
- 1 Marco Maresca, 2 Filippo Feliziani, 3 Daverson Franzoi, 4 Ivano Roma, 5 Gianni Faiola, 6 Paolo Minicucci, 7 Massimo Quattrini, 8 Massimiliano Mannino, 9 Mirko Antonazzi, 10 Andrea Rubei, 11 Gabriele Caleca, 12 Marco Ripesi, 13 Tadeu Veronesi, 14 Gianluca Plini, CT: Alessandro Nuccorini
- Campionato Europeo di calcio a 5 2001
- 1 Francesco Fradella, 2 Fernando Grana, 3 Daverson Franzoi, 4 Andrea Bearzi, 5 Salvatore Zaffiro, 6 Adriano Foglia, 7 Massimo Quattrini, 8 André Vicentini, 9 Fábio Previdelli, 10 Andrea Rubei, 11 Gabriele Caleca, 12 Marco Ripesi, 13 Rodrigo Bertoni, 14 Francesco Ceccaroni, CT: Alessandro Nuccorini
- Campionato Europeo di calcio a 5 2003
- 1 Gianfranco Angelini, 2 Fernando Grana, 3 Daverson Franzoi, 4 Carlos Montovaneli, 5 Salvatore Zaffiro, 6 Edgar Bertoni, 7 Vinícius Bacaro, 8 André Vicentini, 9 Luca Ippoliti, 10 Adriano Foglia, 11 Eduardo Morgado, 12 Marco Ripesi, 13 Rodrigo Bertoni, 14 Márcio Moratelli, CT: Alessandro Nuccorini
- Campionato Europeo di calcio a 5 2005
- 1 Alexandre Feller, 2 Fernando Grana, 3 Anderson Pellegrini, 4 Carlos Montovaneli, 5 Jocimar Jubanski, 6 Edgar Bertoni, 7 Vinícius Bacaro, 8 Carlos Scala, 9 Fabiano Assad, 10 Adriano Foglia, 11 Eduardo Morgado, 12 Caio Farina, 13 Sandro Zanetti, 14 Tadeu Sartori, CT: Alessandro Nuccorini
- Campionato Europeo di calcio a 5 2007
- 1 Alexandre Feller, 2 Fernando Grana, 3 Anderson Pellegrini, 4 Carlos Montovaneli, 5 Jocimar Jubanski, 6 Edgar Bertoni, 7 Vinícius Bacaro, 8 Saad Assis, 9 Fabiano Assad, 10 Adriano Foglia, 11 Eduardo Morgado, 12 Caio Farina, 13 Sandro Zanetti, 14 Márcio Forte, CT: Alessandro Nuccorini
- Campionato Europeo di calcio a 5 2010
- 1 Alexandre Feller, 2 Marco Ercolessi, 3 Márcio Forte, 4 Sergio Romano, 5 Vincenzo Botta, 7 Vinícius Bacaro, 8 Vinícius Duarte, 9 Clayton Baptistella, 10 Luca Ippoliti, 11 Saad Assis, 12 Stefano Mammarella, 13 Cristian Rizzo, 14 Patrick Nora, 16 Gabriel Lima, CT: Roberto Menichelli
- Campionato Europeo di calcio a 5 2012
- 1 Stefano Mammarella, 2 Marco Ercolessi, 3 Márcio Forte, 4 Sergio Romano, 6 Humberto Honorio, 7 Vampeta, 8 Alessandro Patias, 9 Rodolfo Fortino, 10 Luca Ippoliti, 11 Saad Assis, 12 Valerio Barigelli, 13 Gabriel Lima, 14 Marco Torcivia, 20 Michele Miarelli, CT: Roberto Menichelli
- Campionato Europeo di calcio a 5 2014
- 1 Stefano Mammarella, 2 Marco Ercolessi, 3 Gabriel Lima, 4 Sergio Romano, 5 Luca Leggiero, 6 Humberto Honorio, 7 Massimo De Luca, 8 Vampeta, 9 Rodolfo Fortino, 10 Alex Merlim, 11 Saad Assis, 12 Michele Miarelli, 13 Daniel Giasson, 14 Murilo Ferreira, CT: Roberto Menichelli
- Campionato Europeo di calcio a 5 2016
- 1 Stefano Mammarella, 2 Marco Ercolessi, 3 Gabriel Lima, 4 Sergio Romano, 5 Luca Leggiero, 6 Humberto Honorio, 7 Massimo De Luca, 8 Alessandro Patias, 9 Rodolfo Fortino, 10 Alex Merlim, 11 Mauro Canal, 12 Michele Miarelli, 13 Daniel Giasson, 15 Murilo Ferreira, CT: Roberto Menichelli
- Campionato Europeo di calcio a 5 2018
- 1 Stefano Mammarella, 2 Marco Ercolessi, 3 (Gabriel Lima), 4 Sergio Romano, 5 Rodolfo Fortino, 6 Humberto Honorio, 7 Massimo De Luca, 9 Júlio De Oliveira, 10 Alex Merlim, 11 Cristiano Fusari, 12 Michele Miarelli, 13 Giuliano Fortini, 15 Murilo Ferreira, 17 Nicolò Baron, 18 Fabricio Calderolli, CT: Roberto Menichelli
Grand Prix de Futsal[modifica | modifica wikitesto]
- Grand Prix di Futsal 2006
- 1 Alexandre Feller, 2 Fernando Grana, 3 Márcio Forte, 4 Douglas Corsini, 5 Cleber Parize, 6 Patrick Nora, 7 Vinícius Bacaro, 8 Thyago Piffer, 9 Edgar Schurtz, 10 Adriano Foglia, 11 Eduardo Morgado, 12 Valerio Barigelli, 13 Fabio Bachega, 14 Felipe Furlam, 22 Marco Zaramello, CT: Alessandro Nuccorini
- Grand Prix di Futsal 2010
- P Valerio Barigelli, P Marcello Latino, P Stefano Mammarella, D Vincenzo Botta, D Marco Ercolessi, D Márcio Forte, L Saad Assis, L Massimo De Luca, L Fernando Grana, L Gabriel Lima, L Vampeta, U Luca Ippoliti, U Sergio Romano, PV Rodolfo Fortino, PV Alessandro Patias, CT: Roberto Menichelli
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Futsal World Ranking, su futsalworldranking.be.
- ^ Futsal World Ranking
- ^ Calcio a 5: la Fifa contro l'Italia, su tuttosport.com.
- ^ http://archivio.divisionecalcioa5.it/articolo.asp?id=4634
- ^ Figc | News - Trionfo Italia, campione d'Europa undici anni dopo il titolo di Caserta
- ^ Futsal Continental Cup, Italia battuta ai rigori dalla Rep.Ceca: le dichiarazioni post-partita, Divisione Calcio a 5. URL consultato il 28 ottobre 2014.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su nazionale di calcio a 5 dell'Italia
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Divisione calcio a 5, su archivio.divisionecalcioa5.it.
- la nazionale ai mondiali 2008 sul sito della FIFA, su fifa.com.