Nazionale di pugilato dell'Italia

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Bandiera dell'Italia Italia
Sport Pugilato
Federazione FPI
Confederazione EUBC
Codice CIO ITA
Soprannome Azzurri
Direttore tecnico Giulio Coletta (maschile)


Emanuele Renzini (femminile)

Statistiche aggiornate al 2021

La nazionale di pugilato dell'Italia è la rappresentativa nazionale dell'Italia, sia maschile che femminile, nelle competizioni internazionali di pugilato, le cui principali sono i Giochi olimpici (cat. Elite), i Mondiali AIBA, gli Europei EUBC e i Campionati UE EUBC (tutte le categorie)[1].

Italia Boxing Team[modifica | modifica wikitesto]

L'Italia Boxing Team è l'insieme di tutte le Nazionali Italiane di Pugilato, che prendono parte a tutte le competizioni sotto l’egida della FPI, EUBC, AIBA e CIO[1]. Le nazionali sono le seguenti[1]:

  • Elite (maschile e femminile)
  • Youth (maschile e femminile)
  • Junior (maschile e femminile)
  • SchoolBoy (maschile)

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Vittorio Tamagnini, primo campione olimpico italiano di pugilato, ai Giochi di Amsterdam 1928

Sono diversi i pugili che hanno difeso i colori della Nazionale italiana di pugilato, nelle varie manifestazioni internazionali.

I primi campioni olimpici italiani, sono stati Vittorio Tamagnini, Carlo Orlandi e Piero Toscani tutti vincitori ai Giochi olimpici di Amsterdam 1928, mentre le prime medaglie assolute vinte ai Giochi, sono stati i bronzi di Edoardo Garzena per gli uomini, ai giochi di Anversa 1920, e di Irma Testa per le donne ai Giochi di Tokyo 2020[2].

Francesco Damiani ha conquistato la prima medaglia in un mondiale, argento nel 1982, mentre il primo oro fu conquistato da Tommaso Russo nel mondiale 1991[3]. In campo femminile le prime medaglie assolute ad un Mondiale, furono quelle dell'edizione di Scraton 2004, dove l'Italia conquistò un oro e un bronzo rispettivamente con Simona Galassi e Cristina Cerpi.

I pugili Romano Caneva e Gaetano Lanzi sono stati invece i primi a vincere una medaglia ai Campionati Europei, rispettivamente oro e argento nel torneo del 1927. In campo femminile le prime medagliate ad un Europeo furono Simona Galassi e Marzia Davide (oro), Laura Tosti e Angela Cannizzaro (bronzo), nel 2003[4].

Commissari tecnici[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Manifestazione Edizioni 1ª edizione Uomini Donne Totale
Oro Argento Bronzo Tot. Oro Argento Bronzo Tot. Oro Argento Bronzo Tot.
Giochi olimpici 18 1920 (Uomini)
2016 (Donne)
15 16 16 47 0 0 1 1 15 16 17 48
Campionati Mondiali di pugilato 18 1982 (uomini)
2001 (donne)
6 2 14 22 4 3 3 10 10 5 17 32
Campionati Europei di pugilato 40 1927 (uomini)
2003 (donne)
28 30 48 106 6 2 10 18 34 32 58 124

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Italia boxing, su fpi.it. URL consultato il 12 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2021).
  2. ^ Medagliere Olimpiadi, su fpi.it. URL consultato il 12 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2021).
  3. ^ Medagliere Campionati del Mondo, su fpi.it. URL consultato il 12 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2021).
  4. ^ Medagliere Campionati Europei, su fpi.it. URL consultato il 12 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2021).
  5. ^ Federboxe, Oliva torna dopo 21 anni: responsabile tecnico team Schoolboy, su ilmattino.it, 23 luglio 2021. URL consultato il 12 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2021).
  6. ^ IL SETTORE TECNICO NAZIONALE DILETTANTI, su fpi.it, 17 gennaio 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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