Ronco all'Adige

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Ronco all'Adige
comune
Ronco all'Adige – Stemma
Ronco all'Adige – Bandiera
Ronco all'Adige – Veduta
Ronco all'Adige – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Verona
Amministrazione
SindacoDavide Vesentini (FdI) dal 13-6-2022
Territorio
Coordinate45°20′11.4″N 11°14′47.8″E / 45.3365°N 11.246611°E45.3365; 11.246611 (Ronco all'Adige)
Altitudine23 m s.l.m.
Superficie42,82 km²
Abitanti5 898[2] (31-12-2020)
Densità137,74 ab./km²
FrazioniAlbaro, Scardevara, Tombazosana[1]

Ponzilovo, Canton

Comuni confinantiAlbaredo d'Adige, Belfiore, Isola Rizza, Oppeano, Palù, Roverchiara, Zevio
Altre informazioni
Cod. postale37055
Prefisso045
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT023064
Cod. catastaleH540
TargaVR
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 335 GG[4]
Nome abitantironchesani
Giorno festivo8 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Ronco all'Adige
Ronco all'Adige
Ronco all'Adige – Mappa
Ronco all'Adige – Mappa
Posizione del comune di Ronco all'Adige all'interno della provincia di Verona
Sito istituzionale

Ronco all'Adige (Rónco in veneto[5]) è un comune italiano di 5 959 abitanti della provincia di Verona in Veneto.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Ronco all'Adige dista circa 25 km a sud-est di Verona, 14 km da San Bonifacio e 18 km da Legnago, sulle quali gravita. È lambito dal fiume Adige.

Si estende in un territorio di oltre 42 km² nella zona della "Bassa Veronese", a un'altitudine di 23 m s.l.m.

Confina a nord-ovest con Zevio, a nord-est con Belfiore, a sud-est con Albaredo d'Adige (è diviso da quest'ultimo dall'omonimo fiume), a sud con Roverchiara, a sud-ovest con Isola Rizza e a ovest con Oppeano e Palù.

È da notare, però, che "Ronco" è una denominazione che ricorre spesso nei luoghi di campagna, richiamando l'origine del luogo, reso coltivabile grazie all'intervento di bonificatori che, nel periodo medioevale, utilizzavano tra gli altri attrezzi anche la roncola, oggetto che poi entrò nel nome di molti paesi in Italia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Abitato in epoca romana, come testimoniano i reperti rinvenuti nella zona, il paese sarebbe stato distrutto dall' alluvione del 589 d.C. e dalla successiva pestilenza. Dopo il Mille vennero realizzate importanti opere idrauliche per la bonifica delle aree paludose, nel 1224 il centro è distrutto da un incendio. Si registrò un periodo di sviluppo delle attività economiche durante la dominazione degli Scaligeri e dei Veneziani, che decretarono l'annessione di Ronco al vicariato di Isola Rizza. Nacque nel 1593 il consorzio di bonifica.

Secondo la tradizione, dal campanile di Ronco venne diretta da Napoleone la Battaglia del Ponte di Arcole contro gli austriaci, che restarono i dominatori fino al 1866, quando il Veneto divenne italiano.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo, nella frazione di Scardevara - XII secolo

Conserva strutture romaniche medioevali con intatta l'abside dell'antica pieve del 1100.

  • Vecchia chiesa parrocchiale di Ronco - XV secolo

Più volte ricostruita, interessante l'abside del 1400.

Custodisce una deposizione di Felice Riccio, detto il Brusasorci

  • Oratorio di Sant'Antonio da Padova a Tombazosana - XVIII secolo

A fianco a villa Polfranceschi fu voluta da Francesco Polfranceschi e dalla moglie Costanza Montresor e ivi sepolti.

  • Chiesa parrocchiale di Sant'Andrea e Santa Sofia in Albaro

Chiesa moderna, con l'impianto di una basilica paleocristiana, imponente. È suddivisa in tre navate, il soffitto è a travi scoperte, non v'è balaustra che separa l'altare dai fedeli, essendo la chiesa stata costruita durante la metà del secolo scorso. Al suo interno vi sono diverso affreschi di Giuseppe Resi e una Pietà.

Ville[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

  • Sagra di San Lorenzo

In agosto nella frazione Albaro, presso il campo sportivo di Albaro

  • Sagra della Natività di Maria

Seconda domenica di settembre, presso il campo sportivo di Ronco all'Adige

  • Mostra della Mela e della Pera

Ultima domenica di settembre, frazione di Tombazosana

  • Sagra di Canton

Si svolge in Zona industriale di Canton (Ronco all'Adige). Organizzata dal Comitato "San Francesco di Paola" di Canton

  • Sagra di Sant'Anna

Si svolge dal 24 al 28 luglio a Scardevara, con programmi: concorso canoro per cantanti dilettanti il 27 luglio e il 28 luglio ultima serata con la 43ª corsa con le rane al termine fuochi artificiali

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

A Ronco all'Adige era presente una stazione della tranvia Verona-Albaredo-Coriano, in servizio solo fra il 1898 e il 1925. Tale linea, con trazione a vapore, fu all'inizio del secolo interessata da un esperimento di trasporto integrato che prevedeva la costruzione di un grande porto fluviale sull'Adige, presso Albaredo d'Adige.

Trasporto pubblico[modifica | modifica wikitesto]

Il trasporto pubblico del paese è gestito dall'Azienda Trasporti Verona, che garantisce il trasporto dei passeggeri a cadenza oraria verso il capoluogo Verona, ma anche verso la cittadina di Legnago e i comuni di Cologna Veneta e San Bonifacio.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Fa parte dell'area di produzione del Riso Nano Vialone Veronese che viene coltivato su terreni della pianura veronese irrigati con acqua di risorgiva.

Rinomato per la coltivazione di mele e pere.

Economia emergente nella produzione di asparagi bianchi.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
settembre 1985 giugno 1990 Giovanni Salvagno Democrazia Cristiana Sindaco [7]
giugno 1990 dicembre 1990 Armando Pachera Democrazia Cristiana Sindaco Sfiducia costruttiva[8]
dicembre 1990 giugno 1992 Elda Sinigaglia Democrazia Cristiana Sindaco Giunta decaduta[9]
agosto 1992 febbraio 1993 Maria Rosaria Laganà Commissario Prefettizio [10][11]
febbraio 1993 giugno 1993 Maria Rosaria Laganà Commissario Prefettizio [12][13]
giugno 1993 agosto 1993 Marco Zamboni Democrazia Cristiana Sindaco Decadenza[14]
giugno 1994 maggio 1998 Marco Zamboni Partito Popolare Italiano Sindaco [15]
maggio 1998 maggio 2002 Marco Zamboni Lista Civica Sindaco [16]
maggio 2002 maggio 2007 Massimo Fin Lega Nord Sindaco [17]
maggio 2007 maggio 2012 Massimo Fin Alleanza Nazionale Sindaco [18]
maggio 2012 giugno 2017 Moreno Boninsegna Lista civica di centro-destra "Per Il Nostro Paese" Sindaco [19]
giugno 2017 giugno 2022 Moreno Boninsegna Lista civica di centro-destra "Per Il Nostro Paese" Sindaco
giugno 2022 in carica Davide Vesentini FdI, eletto con lista civica "Amministrare Insieme" Sindaco

Il comune fa parte del movimento patto dei sindaci [20]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Ronco all'Adige - Statuto.
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Provincia In - Storia e curiosità dei 97 Comuni de la Provincia Veronese, su larenadomila.it, La Rena Domila, l'informassion veronese. URL consultato il 26 novembre 2011.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  7. ^ amministratori.interno.it - 1985, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  8. ^ amministratori.interno.it - 1990 1, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  9. ^ amministratori.interno.it - 1990 2, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  10. ^ amministratori.interno.it - 1992 prefettizio, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  11. ^ amministratori.interno.it - 1992 straordinario, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  12. ^ amministratori.interno.it - 1993 prefettizio, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  13. ^ amministratori.interno.it - 1993 straordinario, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  14. ^ amministratori.interno.it - 1993, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  15. ^ amministratori.interno.it - 1994, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  16. ^ amministratori.interno.it - 1998, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  17. ^ amministratori.interno.it - 2002, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  18. ^ amministratori.interno.it - 2007, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  19. ^ amministratori.interno.it - 2012, su amministratori.interno.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  20. ^ [1]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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