Ricky Gardiner

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ricky Gardiner
NazionalitàBandiera della Scozia Scozia
GenereRock
Art rock
Musica d'ambiente
Rock elettronico
Rock progressivo
Periodo di attività musicale1969 – in attività
Strumentochitarra

Ricky Gardiner, vero nome Richard Gardiner (Edimburgo, 31 agosto 194815 maggio 2022[1]), è stato un chitarrista e compositore scozzese, noto principalmente per la sua collaborazione di fine anni settanta con David Bowie e Iggy Pop.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Edimburgo, Gardiner frequentò prima la Craigmount School, e successivamente l'Eastwood School di Glasgow. Nel 1962 entrò a far parte dei Vostoks, sua prima band studentesca. Poi si unì ai Kingbees and the System, dove incontrò i musicisti con i quali avrebbe in seguito formato i Beggars Opera nel 1969. In qualità di membro della band, tra il 1970 e il 1975 pubblica sei album di progressive rock.

Successivamente arrivarono le prime collaborazioni di prestigio con David Bowie e Iggy Pop. Per Bowie suonò la chitarra solista sull'album Low del 1977.[2] Con Pop lavorò a Lust for Life dello stesso anno. Il disco include The Passenger, una delle canzoni più famose di Iggy Pop,[3] per la quale Gardiner compose la musica.[4]

Dichiarò di essere affetto da "elettrosensibilità", che credeva di aver contratto tramite l'esposizione ripetuta ad alti livelli di radiazioni emesse da computer e campi magnetici.

Gardiner è morto nel 2022, per le complicazioni della malattia di Parkinson.[5]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Con Beggars Opera
  • 1970 - Act One
  • 1971 - Waters of Change
  • 1972 - Pathfinder
  • 1973 - Get Your Dog off Me!
  • 1974 - Sagittary
  • 1975 - Beggars Can't Be Choosers
Con Iggy Pop
  • 1977 - Lust for Life
  • 1978 - TV Eye (live)
  • 2016 - Post Pop Depression
Con David Bowie
  • 1977 - Low

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Goodbye, Ricky Gardiner, su DMME.net. URL consultato il 17 maggio 2022.
  2. ^ Susie Goldring, David Bowie - Low, su Classic Pop/Rock Review, BBC, 18 aprile 2007. URL consultato il 5 gennaio 2009.
  3. ^ Roy Carr e Murray, Charles Shaar, Bowie: An Illustrated Record, New York / Londra, Avon / Eel Pie Publishing, 1981, p. 118, ISBN 0-380-77966-8, OCLC 7862636.
  4. ^ David Buckley, Strange fascination: David Bowie: the definitive story, Londra, Virgin Books, 1999, p. 318, ISBN 978-1-85227-784-0, OCLC 43757665.
  5. ^ https://www.rockol.it/news-730251/morto-ricky-gardiner-addio-chitarrista-per-david-bowie-e-iggy-pop

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN264262518 · ISNI (EN0000 0000 7825 1919 · Europeana agent/base/161695 · BNE (ESXX1577386 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2005027184