Daniele Dessena

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Daniele Dessena
Dessena con il Cagliari nel 2012
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 80 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Olbia
Carriera
Giovanili
1997-2005Parma
Squadre di club1
2004-2008Parma81 (5)[1]
2008-2009Sampdoria25 (2)
2009-2010Cagliari29 (3)
2010-2012Sampdoria30 (0)
2012-2019Cagliari166 (7)
2019-2021Brescia53 (5)
2021Pescara13 (3)
2021-2023Virtus Entella35 (1)[2]
2023-Olbia28 (8)
Nazionale
2004Bandiera dell'Italia Italia U-182 (0)
2005-2006Bandiera dell'Italia Italia U-197 (1)
2006-2009Bandiera dell'Italia Italia U-2120 (5)
2008Bandiera dell'Italia Italia olimpica5 (1)
Palmarès
 Torneo di Tolone
Oro Tolone 2008
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Svezia 2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 gennaio 2023

Daniele Dessena (Parma, 10 maggio 1987) è un calciatore italiano, centrocampista dell'Olbia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di origini sarde (suo nonno paterno è originario di Benetutti)[3] ha un fratello, Marco (nato il 9 aprile 1986),[4] che gioca nel ruolo di portiere.

Nel 2010 è diventato padre di Tommaso.[5]

Nel febbraio 2014 ha partecipato a una campagna contro l'omofobia, indossando per l'occasione dei laccetti colorati al posto di quelli ordinari.[6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Parma[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel Parma fin da bambino,[7] esordisce in Serie A a 17 anni il 27 febbraio 2005 in Lazio-Parma (2-0). In questa stagione esordisce anche in Coppa UEFA, il 24 febbraio 2005, in occasione di Stoccarda-Parma terminata 0-2 per i gialloblù.

Chiusa la stagione 2004-2005, durante la quale mette a referto le prime 2 presenze in Serie A, si apre quella della conferma (2005-2006) nella quale mette a segno 3 reti in 17 presenze. Il suo primo gol in Serie A è quello che il 18 dicembre 2005 fissa al 94' il punteggio sul 2-2 in Siena-Parma. La stagione successiva, 2006-2007, s'impone come titolare nel Parma e viene convocato anche nell'Under-21: l'annata si apre con due reti in campionato contro Sampdoria e Chievo e una in Coppa UEFA al Rubin. Successivamente il club ducale gli rinnova il contratto per le successive 4 stagioni.

Sampdoria e Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

L'11 luglio 2008 viene comunicato il suo passaggio in comproprietà alla Sampdoria per una cifra che si aggira intorno 4 milioni di euro.[8] Fa il suo esordio il 30 agosto 2008 in occasione di Sampdoria-Inter (1-1), giocando uno spezzone di partita dopo essere subentrato all'86' a Gennaro Delvecchio. Il 23 ottobre successivo, mette a segno il suo primo gol con la maglia blucerchiata in Partizan-Sampdoria 1-2, nella fase a gruppi della Coppa UEFA 2008-2009, mentre il 9 maggio 2009 mette a segno la sua prima doppietta con la Sampdoria in Serie A, in occasione della vittoria per 5-0 sulla Reggina.[9]

Per la stagione 2009-2010 Sampdoria e Parma rinnovano la comproprietà, e nelle ultime ore di mercato del 31 agosto passa in prestito al Cagliari[10], squadra di cui i parenti sono grandi tifosi e da lui fortemente voluta vista la possibilità di giocare nella sua terra d'origine[11]. Il 27 settembre seguente segna il suo primo gol col Cagliari su azione personale, nella partita Parma-Cagliari, contro la sua ex squadra, chiudendo di fatto il match; si ripete poi il 18 ottobre in rovesciata contro il Catania e il 14 marzo 2010 contro il Genoa.

Il 25 giugno 2010 la Sampdoria di Domenico Di Carlo, già allenatore di Dessena al Parma, decide di puntare su di lui acquistando per questo l'intero cartellino del giocatore.[12][13] L'annata si conclude con la retrocessione in Serie B. Dessena rimane comunque anche in Serie B, dove debutta il 5 ottobre 2011 da titolare in Verona-Sampdoria (1-1).

Ritorno al Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 dicembre 2011 ritorna al Cagliari in prestito con diritto di riscatto grazie al nullaosta concessogli dalla Sampdoria.[14] Fa il suo secondo esordio con la maglia degli isolani nella partita casalinga contro il Genoa, vinta poi 3 a 0 dalla sua squadra, divenendo subito titolare.[15] Chiude con 12 presenze e un gol, messo a segno l'11 febbraio 2012 nella partita Cagliari-Palermo (2-1). Al termine della stagione viene riscattato a titolo definitivo dalla società rossoblù.[16]

Nella stagione successiva totalizza complessivamente 34 presenze, mettendo a segno 3 gol in campionato; due dei quali decisivi nelle vittorie di misura entrambe per 1-0 contro la Sampdoria in trasferta il 28 ottobre 2012 alla 9ª giornata e contro la Lazio in casa il 19 maggio 2013 nell'ultima giornata.

Rinnovato il contratto con il Cagliari fino al giugno 2017,[17] l'11 gennaio 2015 indossa per la prima volta la fascia di capitano in occasione della vittoria casalinga per 2-1 contro il Cesena.[18] Il 1º febbraio ritrova il gol dopo oltre un anno, segnando la rete del momentaneo 1-1 sul campo dell'Atalanta; partita poi terminata 2-1 per gli orobici. La stagione 2014-2015 si conclude con la retrocessione in Serie B. Chiude con 28 presenze e un gol in campionato, più 2 apparizioni in Coppa Italia.

Dessena decide di restare anche nella serie cadetta,[19] diventando il nuovo capitano della squadra dopo l'addio di Daniele Conti.[20] Il 28 novembre, durante la partita in casa del Brescia, subisce un grave infortunio a seguito di un duro intervento del difensore bresciano Coly, riportando una frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra, che lo costringe a terminare la stagione in anticipo.[21] Ritorna in campo il 14 maggio 2016 in occasione di Cagliari-Salernitana, penultima partita del campionato, subentrando negli ultimi minuti di gioco in maniera simbolica (essendo ancora fuori condizione) e partecipando sul campo alla festa promozione del Cagliari.[22]

Al ritorno in campo in Serie A (2016-2017) alla prima da titolare a 11 mesi dall'infortunio, il 31 ottobre 2016, segna una doppietta che fa vincere il Cagliari 2 a 1 sul Palermo.[23][24]

In totale nei 7 anni di militanza al Cagliari, ha collezionato 206 presenze e 12 gol con il club sardo.

Brescia e Pescara[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 gennaio 2019 viene acquistato a titolo definitivo dal Brescia in Serie B, con il quale firma un contratto fino al giugno 2020.[25]

Il 1º maggio successivo, segna la sua prima rete con la maglia del Brescia, nella partita vinta per 1-0 in casa contro l'Ascoli, siglando la rete decisiva per la promozione matematica in Serie A dopo otto anni delle rondinelle.[26]

Il 1º febbraio 2021 viene acquistato dal Pescara.[27][28] Il 16 marzo segna le prime reti con gli abruzzesi, una doppietta inutile ai fini del risultato, in quanto il Pescara è sconfitto in casa dall'Ascoli per 2-3.[29] Mette insieme 13 presenze e tre gol, ma a fine stagione gli abruzzesi retrocedono, e lui rimane svincolato.

Virtus Entella e Olbia[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 luglio 2021, Dessena viene tesserato dalla Virtus Entella, anch’essa retrocessa in Serie C.[30] Segna il suo primo gol con i liguri il 24 ottobre contro la Carrarese (1-1). Il 1º novembre 2022, gioca la sua prima partita da capitano in occasione della vittoria per 1-0 contro il Montevarchi, gara valida per il secondo turno di Coppa Italia di Serie C.

Il 31 gennaio 2023, Dessena viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto all'Olbia, sempre in Serie C.[31][32] Dessena torna a giocare con regolarità e l'11 marzo segna il suo primo gol in terra sarda nella sconfitta contro l'Imolese (1-2) ripetendosi tre giorni dopo contro il San Donato Tavarnelle (0-2) mentre il 1º aprile mette a segno una doppietta contro l'Alessandria (4-0).

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo 2 presenze in Under 18 e 7 presenze con 1 gol in Under 19, ha collezionato 20 presenze con la nazionale Under-21, con la quale ha preso parte all'Europeo U-21 del 2007 e a quello del 2009.

Nel maggio 2008 vince il Torneo di Tolone con la nazionale olimpica. Durante la manifestazione realizza un gol in occasione di Italia-Stati Uniti (2-0). Con la nazionale olimpica prende poi parte anche ai Giochi olimpici 2008 in Cina.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 28 gennaio 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005 Bandiera dell'Italia Parma A 2+2[33] 0 CI 1 0 CU 6 0 - - - 11 0
2005-2006 A 17 3 CI 3 0 - - - - - - 20 3
2006-2007 A 34 2 CI 3 0 CU 6 2 - - - 43 4
2007-2008 A 28 0 CI 1 0 - - - - - - 29 0
Totale Parma 81+2 5 8 0 12 2 - - 103 7
2008-2009 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 25 2 CI 2 0 CU 6 1 - - - 33 3
2009-2010 Bandiera dell'Italia Cagliari A 29 3 CI 0 0 - - - - - - 29 3
2010-2011 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 22 0 CI 1 0 UCL+UEL 1[34]+6 0 - - - 30 0
2011-gen. 2012 B 8 0 CI 1 0 - - - - - - 9 0
Totale Sampdoria 55 2 4 0 13 1 - - 72 3
gen.-giu. 2012 Bandiera dell'Italia Cagliari A 12 1 CI - - - - - - - - 12 1
2012-2013 A 31 3 CI 3 0 - - - - - - 34 3
2013-2014 A 33 0 CI 1 0 - - - - - - 34 0
2014-2015 A 28 1 CI 2 0 - - - - - - 30 1
2015-2016 B 16 0 CI 2 1 - - - - - - 18 1
2016-2017 A 18 2 CI 1 0 - - - - - - 19 2
2017-2018 A 17 0 CI 1 1 - - - - - - 18 1
2018-gen. 2019 A 11 0 CI 0 0 - - - - - - 11 0
Totale Cagliari 195 10 10 2 - - - - 205 12
gen.-giu. 2019 Bandiera dell'Italia Brescia B 11 1 CI - - - - - - - - 11 1
2019-2020 A 24 2 CI 0 0 - - - - - - 24 2
2020-gen. 2021 B 18 2 CI 1 0 - - - - - - 19 2
Totale Brescia 53 5 1 0 - - - - 54 5
gen.-giu. 2021 Bandiera dell'Italia Pescara B 13 3 CI 0 0 - - - - - - 13 3
2021-2022 Bandiera dell'Italia Virtus Entella C 24+3[35] 1 CI-C 3 0 - - - - - - 30 1
2022-gen. 2023 C 12 0 CI-C 4 0 - - - - - - 16 0
Totale Entella 36+3 1 7 0 - - - - 46 0
gen.-giu. 2023 Bandiera dell'Italia Olbia C 12 4 CI-C 0 0 - - - - 12 4
2023-2024 C 16 4 CI-C 0 0 - - - - 16 4
Totale Olbia 28 8 0 0 - - - - 28 8
Totale carriera 471+5 34 30 2 25 3 - - 531 39

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cagliari: 2015-2016
Brescia: 2018-2019

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2008

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 83 (5) se si comprende lo spareggio salvezza contro il Bologna
  2. ^ 38 (1) se si considerano le presenze nei play-off
  3. ^ Fiorenzo Pala, Benetutti, la Martos di Daniele Dessena e lo zio Bachisio: “Nel 2009 ci sfiorammo, voglio incontrarlo”, su sardegnasport.com, 25 dicembre 2015. URL consultato il 1º novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2016).
  4. ^ Crociati, arriva Marco Dessena? In Prima Fontanellatese scatenata Gazzettadiparma.it
  5. ^ Andrea Piras, Dessena diventa papà: è nato il piccolo Tommaso,Sampdorianews.net, 7 luglio 2010.
  6. ^ Redazione Casteddu Online, Insulti omofobi contro Dessena: "Difendi i gay? Fatti gli affari tuoi", su castedduonline.it, Casteddu Online, 25 febbraio 2014 12:25. URL consultato il 19 ottobre 2014.
  7. ^ La Rosa del Parma 1997-'98, su solocalcio.com. URL consultato il 1º luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2011).
  8. ^ Dessena è della Sampdoria, su gazzetta.it.
  9. ^ Sampdoria-Reggina 5-0, su Eurosport, 9 maggio 2009. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  10. ^ Dessena passa al Cagliari Archiviato il 6 settembre 2009 in Internet Archive. Cagliaricalcio.net
  11. ^ Dessena: "Penso positivo" [collegamento interrotto], su cagliaricalcio.net, 2 settembre 2009. URL consultato il 19 ottobre 2014.
  12. ^ la Samp acquista l'intero cartellino di Dessena, su sampdoria.it, 25 giugno 2010.
  13. ^ Sorpresa Dessena: «Sono contento, non me l'aspettavo», su sampdoria.it, 25 giugno 2010.
  14. ^ Mercato: Daniele Dessena torna al Cagliari, su cagliaricalcio.com, 28 dicembre 2011. URL consultato il 21 maggio 2016.
  15. ^ Paolo Mandarà, Uragano Cagliari: Gila abbattuto, in Sport Mediaset, 8 gennaio 2012. URL consultato il 21 maggio 2016.
  16. ^ Daniele Dessena è del Cagliari, su cagliaricalcio.com, 2 luglio 2012. URL consultato il 21 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2012).
  17. ^ Mario Frongia, Cagliari-Dessena, rinnovo fino al 2017. Adesso tocca a Pisano, in La Gazzetta dello Sport, 18 ottobre 2014. URL consultato il 18 ottobre 2014.
  18. ^ Roberto Carta, MIXED ZONE - Dessena: «Vittoria importantissima, la nostra forza è il gruppo», in CagliariNews24, 11 gennaio 2015. URL consultato l'11 gennaio 2015.
  19. ^ Cagliari, Dessena: "Restare è stata una scelta di cuore. Voglio la Serie A", su tuttomercatoweb.com, 13 luglio 2015. URL consultato il 29 novembre 2015.
  20. ^ Cagliari, Dessena: "La fascia è una bella responsabilità", su tuttomercatoweb.com, 9 settembre 2015. URL consultato il 29 novembre 2015.
  21. ^ Dessena, infortunio shock: frattura composta di tibia e perone, in La Gazzetta dello Sport, 28 novembre 2015. URL consultato il 21 maggio 2016.
  22. ^ Dessena: "Grazie a tutti", su cagliaricalcio.com, 14 maggio 2016. URL consultato il 21 maggio 2016.
  23. ^ Il Cagliari ritrova capitan Dessena: doppietta al ritorno da titolare - Goal.com, in Goal.com, 31 ottobre 2016. URL consultato il 31 gennaio 2017.
  24. ^ Favola Dessena, torna dopo 11 mesi e segna una doppietta - Premium Sport HD. URL consultato il 31 gennaio 2017.
  25. ^ Daniele Dessena è un nuovo giocatore del Brescia Calcio, in bresciacalcio.it, 9 gennaio 2019. URL consultato il 10 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2019).
  26. ^ FRANCESCO BOCCHINI, Brescia in Serie A dopo 8 anni, gol promozione di Dessena, su QuotidianoNet, 1556738409480. URL consultato il 10 maggio 2019.
  27. ^ Daniele Dessena ceduto a titolo definitivo, su bresciacalcio.it. URL consultato il 2 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2021).
  28. ^ Daniele Dessena è un nuovo giocatore #BiancAzzurro, su pescaracalcio.com, 1º febbraio 2021. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  29. ^ Pescara-Ascoli 2-3, le pagelle: Dionisi il migliore, Bajic jolly. Al Pescara non basta Dossena - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 18 marzo 2021.
  30. ^ Ufficiale, Daniele Dessena è un nuovo giocatore dell’Entella entella.it
  31. ^ Ufficiale: Dessena ceduto all’Olbia, su Virtus Entella, 1º febbraio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  32. ^ Dessena è un nuovo giocatore dell'Olbia, su Olbia Calcio, 1º febbraio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2023).
  33. ^ Spareggio salvezza.
  34. ^ Nei turni preliminari.
  35. ^ Play-off

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