Gran Premio di Gran Bretagna 1999

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Bandiera del Regno Unito Gran Premio di Gran Bretagna 1999
638º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 8 di 16 del Campionato 1999
Data 11 luglio 1999
Luogo Circuito di Silverstone
Percorso 5,140 km
circuito permanente
Distanza 60 giri, 308,400 km
Clima sereno
Note Gara sospesa per incidente al 1º giro
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen
McLaren-Mercedes in 1'24"804 McLaren-Mercedes in 1'28"309
(nel giro 28)
Podio
1. Bandiera del Regno Unito David Coulthard
McLaren-Mercedes
2. Bandiera del Regno Unito Eddie Irvine
Ferrari
3. Bandiera della Germania Ralf Schumacher
Williams-Supertec

Il Gran Premio di Gran Bretagna 1999 è stato un Gran Premio di Formula 1 disputato l'11 luglio 1999 sul Circuito di Silverstone. La gara è stata vinta da David Coulthard su McLaren-Mercedes; secondo e terzo sono giunti rispettivamente Irvine su Ferrari e Ralf Schumacher su Williams-Supertec.

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Costruttore/Motore Giro Distacco
1 1 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1'24"804
2 3 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari 1'25"223 +0"419
3 2 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1'25"594 +0"790
4 4 Bandiera del Regno Unito Eddie Irvine Bandiera dell'Italia Ferrari 1'25"677 +0"873
5 8 Bandiera della Germania Heinz-Harald Frentzen Bandiera dell'Irlanda Jordan-Mugen-Honda 1'25"991 +1"187
6 7 Bandiera del Regno Unito Damon Hill Bandiera dell'Irlanda Jordan-Mugen-Honda 1'26"099 +1"295
7 16 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Bandiera del Regno Unito Stewart-Ford 1'26"194 +1"390
8 6 Bandiera della Germania Ralf Schumacher Bandiera del Regno Unito Williams-Supertec 1'26"438 +1"634
9 22 Bandiera del Canada Jacques Villeneuve Bandiera del Regno Unito BAR-Supertec 1'26"719 +1"915
10 11 Bandiera della Francia Jean Alesi Bandiera della Svizzera Sauber-Petronas 1'26"761 +1"957
11 17 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Bandiera del Regno Unito Stewart-Ford 1'26"873 +2"069
12 12 Bandiera del Brasile Pedro Diniz Bandiera della Svizzera Sauber-Petronas 1'27"196 +2"392
13 5 Bandiera dell'Italia Alessandro Zanardi Bandiera del Regno Unito Williams-Supertec 1'27"223 +2"419
14 19 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Bandiera della Francia Prost-Peugeot 1'27"227 +2"423
15 18 Bandiera della Francia Olivier Panis Bandiera della Francia Prost-Peugeot 1'27"543 +2"739
16 23 Bandiera del Brasile Ricardo Zonta Bandiera del Regno Unito BAR-Supertec 1'27"699 +2"895
17 9 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella Bandiera dell'Italia Benetton-Playlife 1'27"857 +3"053
18 10 Bandiera dell'Austria Alexander Wurz Bandiera dell'Italia Benetton-Playlife 1'28"010 +3"206
19 15 Bandiera del Giappone Toranosuke Takagi Bandiera del Regno Unito Arrows 1'28"037 +3"233
20 14 Bandiera della Spagna Pedro de la Rosa Bandiera del Regno Unito Arrows 1'28"148 +3"344
21 20 Bandiera dell'Italia Luca Badoer Bandiera dell'Italia Minardi-Ford 1'28"695 +3"891
22 21 Bandiera della Spagna Marc Gené Bandiera dell'Italia Minardi-Ford 1'28"772 +3"968

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Al via Häkkinen mantiene la prima posizione, mentre al suo fianco Michael Schumacher parte male e viene sopravanzato sia da Coulthard che da Irvine. Sullo schieramento rimangono ferme le vetture di Villeneuve e Zanardi; la direzione gara decide di interrompere la gara con la bandiera rossa, ma nel frattempo i piloti di testa arrivano alla curva Stowe. Schumacher affianca il suo compagno di squadra, tentando di superarlo all'interno; sulla sua vettura si verifica però un problema all'impianto frenante, causato da una vite di spurgo del circuito idraulico allentata, e il tedesco va a sbattere violentemente contro le barriere, con la sua Ferrari che si infila quasi perpendicolarmente alle gomme di protezione. Schumacher riporta la frattura di tibia e perone della gamba destra; il tedesco perde così la possibilità di lottare con Häkkinen per il titolo mondiale.

La procedura di partenza viene ripetuta; dopo il secondo via, Häkkinen conduce davanti a Irvine, Coulthard e Frentzen. La gara procede piuttosto linearmente fino al 24º passaggio, quando Häkkinen effettua il proprio pit stop: ripartito dai box, il finlandese avverte delle reazioni irregolari della sua vettura, fermandosi nuovamente dopo un giro. I meccanici della McLaren controllano la monoposto, senza trovare anomalie; tornato in pista, Häkkinen fa segnare il giro più veloce, ma nel corso del 29º passaggio la ruota posteriore sinistra della sua vettura si stacca improvvisamente. Il finlandese riesce a tornare ai box, ma dopo aver effettuato qualche tornata di prova si ferma definitivamente. Restano quindi a lottare per la vittoria Irvine e Coulthard; il pilota della Ferrari, rallentato nel suo rifornimento da un problema con il bocchettone della benzina, viene superato dallo scozzese, non riuscendo poi a insidiarlo fino al traguardo. Coulthard conquista la prima vittoria stagionale, davanti a Irvine, Ralf Schumacher e Frentzen, autori di un duello a distanza per il terzo gradino del podio; chiudono la zona punti Hill e un ottimo Diniz che riesce a sopravanzare Fisichella.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

I risultati del Gran Premio sono stati i seguenti:[1]

Pos Pilota Costruttore/Motore Giri Tempo/Ritiro/Media Griglia Punti
1 2 Bandiera del Regno Unito David Coulthard McLaren-Mercedes 60 1h 32'30"144 - 199.970 km/h 3 10
2 4 Bandiera del Regno Unito Eddie Irvine Ferrari 60 +1"829 4 6
3 6 Bandiera della Germania Ralf Schumacher Williams-Supertec 60 +27"411 8 4
4 8 Bandiera della Germania Heinz-Harald Frentzen Jordan-Mugen-Honda 60 +27"789 5 3
5 7 Bandiera del Regno Unito Damon Hill Jordan-Mugen-Honda 60 +38"606 6 2
6 12 Bandiera del Brasile Pedro Diniz Sauber-Petronas 60 +53"643 12 1
7 9 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella Benetton-Playlife 60 +54"614 17
8 16 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Stewart-Ford 60 +1'08"590 7
9 19 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Prost-Peugeot 60 +1'12"045 14
10 10 Bandiera dell'Austria Alexander Wurz Benetton-Playlife 60 +1'12"123 18
11 5 Bandiera dell'Italia Alessandro Zanardi Williams-Supertec 60 +1'17"124 13
12 17 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Stewart-Ford 60 +1'17"709 11
13 18 Bandiera della Francia Olivier Panis Prost-Peugeot 60 +1'20"492 15
14 11 Bandiera della Francia Jean Alesi Sauber-Petronas 59 +1 giro 10
15 21 Bandiera della Spagna Marc Gené Minardi-Ford 58 +2 giri 22
16 15 Bandiera del Giappone Toranosuke Takagi Arrows 58 +2 giri 19
Rit 23 Bandiera del Brasile Ricardo Zonta BAR-Supertec 41 Sospensione 16
Rit 1 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen McLaren-Mercedes 35 Ruota 1
Rit 22 Bandiera del Canada Jacques Villeneuve BAR-Supertec 29 Semiasse 9
Rit 20 Bandiera dell'Italia Luca Badoer Minardi-Ford 6 Cambio 21
Rit 14 Bandiera della Spagna Pedro de la Rosa Arrows 0 Cambio 20
NP 3 Bandiera della Germania Michael Schumacher Ferrari 0 Infortunio[2] 2

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sito ufficiale della Formula 1.
  2. ^ Michael Schumacher non prende parte alla seconda partenza della gara in seguito all'infortunio occorsogli nell'incidente appena dopo la prima.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Autosprint extra – l'anno dei campioni, in Autosprint, pp. 146-147.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) 1999 British Grand Prix, su formula1.com. URL consultato l'11 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2010).
Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1999
 

Edizione precedente:
1998
Gran Premio di Gran Bretagna Edizione successiva:
2000
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