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San Martino in Olza
frazione
San Martino in Olza – Veduta
San Martino in Olza – Veduta
La Pieve di San Martino in Olza
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Provincia Piacenza
Comune Cortemaggiore
Territorio
Abitanti73[1]
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
PatronoSan Martino

San Martino in Olza (San Martén o San Martein secondo le varianti del dialetto piacentino) è una frazione del comune italiano di Cortemaggiore, in provincia di Piacenza.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

San Martino in Olza si trova ad un'altitudine di 49 m s.l.m.[1], sulla sponda destra del torrente Arda, circa km ad est del capoluogo comunale[2].

Origine del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo Olza secondo l’Affò deriverebbe da Aucia, nome della contea che era parte dello Stato Pallavicino “lungo le rive dell’Arda intorno alla Corte Regia detta Maggiore, dove poi la nobil Terra di Cortemaggiore fondossi”. L’Affò dice che essendosi alterata con il tempo la pronuncia del dittongo “au” per “o” e talvolta per “ol”, “indusse gli abitanti a dire Ocia, e Olcia, e poi Oza, ed Olza”.[3]

L’abate Nicolli qualche decennio più tardi conferma la ricostruzione dell’Affò e spiega perché il toponimo Olza sia molto diffuso in Italia e fuori dai confini nazionali: “Dunque infine il nome Ozza il qual è lo stesso che quello di Olza che fu Aucia e Aucense indica un luogo limaccioso, o di acqua.”[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il popolamento del territorio di San Martino in Olza già in età romana trova riscontro nel ritrovamento del 1994, avvenuto durante lo sbancamento per la costruzione di una vasca all’interno della centrale di compressione del gas della Snamprogetti, di una piccola necropoli a incinerazione con tracce di strutture abitative riferibili a un insediamento agricolo. Sono state ritrovate sei sepolture riconducibili ad un periodo compreso tra la seconda metà del I secolo a.C. e tutto il I secolo d.C. La totalità delle tombe, eccetto una, sono in cassetta laterizia e contengono corredi quali recipienti per la consumazione del cibo (Patera o coppa a vernice nera), vasi potori e altro vasellame, strumenti di uso quotidiano (fusaiole nella sepoltura femminile) e monete (assi onciali con la testa di Giano Bifronte).[5]

La storia di San Martino in Olza nel periodo medievale è caratterizzata dalla presenza della sua Pieve consacrata a San Martino Vescovo di Tour, che sembra risalire all’anno 461, come testimoniato da un mattone recante l’iscrizione A. I. CCCCLXI, cioè “anno 461 dall’Incarnazione di Cristo”, ritrovato nel 1893 durante alcuni interventi di restauro dell'edificio e che conferma l’ipotesi che la chiesa sia stata costruita sulle rovine di un antico tempio pagano.[6]

La pieve di San Martino risulta essere tra le più antiche della diocesi di Piacenza e con un vasto territorio giurisdizionale; da essa dipendevano le chiese di Vidalenzo, Besenzone, Cortemaggiore, Castel d’Arda, Chiavenna, Solaro e Bergamasco. La pieve era collegiata composta dall’arciprete e altri canonici e chierici residenti in luogo e nelle cappelle dipendenti. L’importanza patrimoniale della pieve non era cospicua e i terreni erano dati per la massima parte in fitto perpetuo.[7]

Il 26 marzo 914 re Berengario I, su richiesta di Giovanni, vescovo di Cremona, che si riteneva danneggiato nella riscossione delle decime, ordinò che si piantassero “certi termini fra le pievi di S. Guiliano della diocesi di Cremona e la pieve di S. Martino in Olza sottoposta al Vescovato di Piacenza”.[8]

Nel 1029 l’imperatore Corrado II il Salico concesse ad Uberto Pallavicino l’investitura delle terre di San Martino e di Besenzone situate in territorio aucense.[9]

Nel 1155 Guido, preposto di Sant'Antonino e l’abate di San Benedetto troncarono amichevolmente una contesa fra l’arciprete di San Martino in Olza e il rettore di San Vitale di Besenzone relativa ai beni di una chiesa distrutta dedicata a San Michele.[10]

Il 19 luglio 1181 venne sottoscritta da Tedaldo, vescovo di Piacenza, e da Offredo, vescovo di Cremona, la risoluzione che poneva termine a una lite per i confini contesi tra l’arciprete Anselmo di San Martino in Olza, nel Piacentino, e l’arciprete Pietro di San Giuliano nel Cremonese. La causa, rimessa nelle mani di Bernardo, rettore della chiesa di Soarza e Oddone della chiesa di Vidalenzo, venne risolta ponendo i termini nella zona tra Olza e Soarza.[11]

Il 6 luglio 1193 si terminò una discordia tra l’arciprete di San Fiorenzo di Fiorenzuola e quello di San Martino in Olza relativa “ai confini dei plebati loro”, definendola amichevolmente.[12]

L’importanza della pieve di San Martino nel corso del Quattrocento è dimostrata dalla presenza di un commissario pontificio, infatti il 9 luglio 1436 il marchese Orlando Pallavicino ottenne dal papa Eugenio IV la conferma della concessione vescovile dell’erezione della chiesa di San Bartolomeo in Busseto in collegiata con bolla diretta a Cristoforo da Noceto, arciprete della pieve di San Martino in Olza, con delegazione allo stesso di partecipare l’approvazione a chi di spettanza.[13] Successivamente, il 21 febbraio 1437, fu l'arciprete di Olza, in qualità di commissario pontificio, a approvare e concedere a Orlando Pallavicino, il quale aveva presentato i relativi documenti, di demolire la vecchia chiesa di San Bartolomeo in Busseto e di costruirne una più ampia.[14]

Verso la fine del Quattrocento iniziò il declino della pieve di San Martino in Olza: la causa fu la nascita di un nuovo paese, Castrum Laurum (Cortemaggiore), voluto dal marchese Gian Lodovico I Pallavicino. La vecchia chiesa del luogo, consacrata a San Lorenzo e ormai fatiscente, posta alle dipendenze della pieve di San Martino, fu sostituita con una nuova chiesa, consacrata nel 1499 e dedicata a Santa Maria delle Grazie e a San Lorenzo[15] Pochi anni dopo, nel 1513, papa Leone X, con bolla del 17 aprile, innalzò alla dignità di colleggiata la chiesa della Natività di Santa Maria delle Grazie in Cortemaggiore unendo ad essa in perpetuo l’arcipretato di San Martino in Olza[16]

Solamente nel 1567-1569 l’incorporazione del capitolo della pieve ebbe piena esecuzione, infatti i canonici di San Martino abbandonarono l’antica sede solo nel 1567 dopo che una bolla di papa Pio V li costrinse ad adempiere alle condizioni poste nella precedente bolla di Leone X. La chiesa di Cortemaggiore comunque non era stata ancora ultimata e fu l’arciprete Girolamo Casali a completare la fabbrica usando mattoni provenienti dalla canonica e dai fabbricati della pieve di San Martino. Il legame tra la pieve di San Martino e la collegiata di Cortemaggiore venne sancito in una sentenza del vescovo nel 1690 che stabiliva che, in caso di morte dell’arciprete e del canonico sagrista, la cura delle anime della parrocchia di Cortemaggiore, anziché venire affidata ad altri canonici del capitolo o ad altri sacerdoti, spettava al rettore di San Martino in Olza.[17]

Nel 1881 don Antonio Caccioli fu nominato parroco di San Martino, egli avviò un impegnativo restauro della chiesa che, come testimoniato da una lapide posta sulla destra del portale centrale, continuò per circa un decennio, terminando con la riconsacrazione del tempio effettuata il 23 maggio 1903 da parte del vescovo di Piacenza Giovanni Battista Scalabrini.[18]

Nel secondo dopoguerra nella frazione vennero aperti da parte dell'Eni dei pozzi petroliferi.[19], che, a partire dal 1964, ormai prossimi all’esaurimento, furono utilizzati per sviluppare un sistema di stoccaggio del gas proveniente dall’estero, al fine di bilanciare l’approvvigionamento che rimane costante nel corso dell'anno solare, con i consumi che subiscono un significativo aumento nel corso dei mesi invernali. Gli impianti, gestiti dalla società STOGIT, parte del gruppo Eni, permettono anche il trattamento del gas in modo da depurarlo e renderlo conforme ai requisiti di qualità, pressione e temperatura necessari per l’immisione nella rete del consumo. L’attività di stoccaggio a San Martino riguarda il gas movimentato in 37 pozzi che hanno una profondità media di 1500 m rispetto al livello del mare.[20]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di San Martino Vescovo

Fondata secondo alcune fonti nel 461 su un preesistente tempio pagano, fu collegiata a partire dal XII secolo. Presenta una facciata in stile neogotico in mattoni a vista a salienti divisa in tre porzioni mediante lesene, presenti anche agli angoli, sopra le quali si trovano pinnacoli dotati di guglie in pietra di forma piramidale. L'accesso all'interno avviene tramite tre portali, il principale, posto in posizione centrale e sormontato da un rosone e i due minori, situati ai suoi lati. La torre campanaria, edificata in mattoni a vista, si trova addossato al lato sinistro dell'abside e presenta una struttura quadrata con cella dotata di monofore a tutto sesto. L'edificio presenta una pianta a basilica a tre navate.[21] Nonostante i numerosi interventi di ristrutturazione, si sono conservati alcuni affreschi databili alla seconda metà del 1400, che provano l’importanza dell’antica pieve; sono quattro figure di santi dipinti sui pilastri: San Bartolomeo, una Santa con la palma del martirio, Sant’Antonio Abate e San Giovanni. C’è poi un frammento del dipinto di una Madonna in una nicchia del muro della navata sinistra. [22] Nella chiesa si trovano poi le statue lignee di S. Martino, benedetta l’11 novembre 1748, e della Madonna dei sette dolori benedetta il 16 giugno 1793 e collocata in sagrestia; c’è anche un crocefisso molto pregiato del 1400 che in origine si trovava appeso al soffitto ma ora si trova in una teca, sul fondo della navata sinistra, e appare come un Cristo Deposto in quanto le braccia sono state fatte aderire al corpo. [23]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno, all’ultima domenica di agosto viene organizzata dall’associazione “Amici di S. Martino” la “Festa del Chisolino Ripieno” in tre serate, dal venerdì alla domenica, con musica e danze e la presenza di stand gastronomici dove si possono gustare, oltre ai chisolini ripieni, anche i prodotti del territorio e i piatti tipici della cucina piacentina.[24] In concomitanza con la festa del chisolino viene organizzata, già da diversi anni, la “Camminata al Tramonto” su un percorso di 10 km nelle campagne circostanti, con partenza alle 17,30 dalla chiesa di S. Martino e arrivo sempre presso la chiesa. [25]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

San Martino in Olza è attraversato da una strada comunale che si dirama dalla strada provinciale 26 di Busseto nel centro abitato del capoluogo, nei pressi del ponte sul torrente Arda.[26]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b 14° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni - Popolazione residente - Piacenza, su dawinci.istat.it, Istituto nazionale di statistica. URL consultato il 15 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2020).
  2. ^ Molossi, p. 492.
  3. ^ Affò, pp. 5-6.
  4. ^ Nicolli, p.128.
  5. ^ Carini, pp. 3-29.
  6. ^ Chiesa, p. 43.
  7. ^ Nasalli Rocca, pp. 38-41.
  8. ^ Poggiali (1757), p. 122.
  9. ^ Ferrari, p. 27.
  10. ^ Campi, p. 7.
  11. ^ Campi, pp. 55-56.
  12. ^ Campi, p. 75.
  13. ^ Seletti, p. 146.
  14. ^ Seletti, p. 148.
  15. ^ Nasalli Rocca, pp. 42-43.
  16. ^ Poggiali (1760), pp. 55-56.
  17. ^ Nasalli Rocca, pp. 43-44.
  18. ^ Chiesa, pp. 43-44.
  19. ^ Piano di emergenza esterno – STOGIT Stoccaggi Gas Italia S.p.A, p. 7.
  20. ^ Stogit, pp. 72-76.
  21. ^ Cattolica, p..
  22. ^ Chiesa, pp. 45-46.
  23. ^ Chiesa, pp. 47-49.
  24. ^ scopripiacenza.it, 27 agosto 2023, https://scopripiacenza.it/it/eventi/val-darda-cortemaggiore-sagre-e-mercati-festa-del-chisolino-ripieno-5455. URL consultato il 4 maggio 2024.
  25. ^ scopripiacenza.it, 27 agosto 2023, https://scopripiacenza.it/it/eventi/val-darda-cortemaggiore-natura-camminata-al-tramonto-5557. URL consultato il 4 maggio 2024.
  26. ^ Strada provinciale n. 26 di Busseto, senso unico alternato a Cortemaggiore, in Piacenza24, 10 dicembre 2021. URL consultato il 6 maggio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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[[Categoria:Frazioni di Cortemaggiore]]


Ceravolo: https://www.lacasadic.com/news-serie-c/fiorenzuola-tabbiani-numeri-16-febbraio-2024/ https://www.sportpiacenza.it/calcio/serie-c/fiorenzuola-fabio-ceravolo-festeggia-le-500-presenze-e-i-100-gol-nei-professionisti-grazie-a-chi-ha-creduto-in-me.html

Christian Sussi
Christian Sussi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Difensore, Centrocampista
Squadra Fiorenzuola
Carriera
Giovanili
Fiorentina
????-2020Arezzo
Squadre di club1
2019-2021Arezzo20 (0)
2021-2022Paganese14 (0)
2022-2023Fiorenzuola13 (0)
2023Pisa0 (0)
2023-Fiorenzuola32 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 aprile 2024

Christian Sussi (Arezzo, 7 marzo 2001) è un calciatore italiano, centrocampista o difensore del Fiorenzuola.

Biografia

È figlio dell'allentore ed ex calciatore Andrea Sussi, che lo ha allenato nelle giovanili dell'Arezzo[1].

Caratteristiche tecniche

Dopo aver giocato da seconda punta nelle giovanili dell'Arezzo[2], Sussi è stato schierato prevalentemente da esterno, sia difensivo che offensivo, su entrambi i lati del campo[3]. All'occorrenza può giocare anche da terzo centrale in una difesa a tre[4].

Carriera

Dopo aver iniziato a giocare a caclio con la Fiorentina[5], Sussi completa poi la trafila delle giovanili con l'Arezzo, ottenendo la sua prima convocazione con la squadra toscana nell'estate del 2018, per la sfida di Coppa Italia Serie C contro la Lucchese[6]. Nella stagione 2019-2020 viene ufficialmente aggregato alla prima squadra amaranto, firmando con essa il primo contratto da professionista[7]. Il 25 agosto successivo debutta nel calcio professionistico scendendo in campo nei minuti finali della sfida casalinga vinta per 3-1 sul Lecco[8]; questa rimane la sua unica presenza stagionale con la prima squadra, alla quale affianca in parallelo l'impiego con la formazione Berretti.

Nella stagione successiva viene schierato con maggiore continuita, facendo il suo debutto dal primo minuto in campionato in occasione della partita casalinga persa per 4-0 contro il Südtirol[9].

Rimasto svincolato a causa della retrocessione in Serie D degli aretini[10] dopo un totale di 20 presenze in campionato in un biennio[1], nel luglio 2021 si trasferisce al Pisa[11], in Serie B, venendo poi ceduto in prestito alla Paganese[12], squadra militante in Serie C. Debutta con i campani il 21 agosto nella sconfitta per 2-0 sul campo del Foggia valida per il primo turno di Coppa Italia Serie C. Dopo 14 presenze nella prima parte di campionato, nel corso della gara contro la Turris[13] valida per l'ultima giornata di andata subisce un infortunio al legamento crociato anteriore che lo costringe a terminare anticipatamente la propria stagione[14].

Nell'estate 2022 viene ceduto in prestito al Fiorenzuola, compagine militante nel girone B di Serie C[5] con cui ritorna in campo dopo l'infortunio al ginocchio in occasione della partita vinta per 1-0 contro la Fermana valida per la prima giornata di campionato. Nel mese di gennaio, dopo aver messo insieme 13 apparizioni con i piacentini, fa ritorno al Pisa[15], che lo richiama per sostituire in rosa il partente Roko Jureškin[3], con cui non scende mai in campo fino al termine dell'annata[16]. Così, nel luglio 2023, viene nuovamente ceduto a titolo temporaneo al Fiorenzuola[17]. Nella sua seconda esperienza in rossonero, il 27 gennaio 2024, mette a segno la sua prima rete in carriera nella partita pareggiata per 1-1 contro il Lumezzane[18].

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 21 aprile 2024. {| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;" |- !rowspan="2"|Stagione !rowspan="2"|Squadra !colspan="3"|Campionato !colspan="3"|Coppe nazionali !colspan="3"|Coppe continentali !colspan="3"|Altre coppe !colspan="2"|Totale |- !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Pres !Reti |- || [[Società Sportiva Arezzo 2019-2020|2019-2020]] || rowspan=2| {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Arezzo|N}} || [[Serie C 2019-2020|C]] || 1 || 0 || [[Coppa Italia 2019-2020|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 2019-2020|CI-C]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 1 || 0 |- || [[Società Sportiva Arezzo 2020-2021|2020-2021]] || [[Serie C 2020-2021|C]] || 19 || 0 || [[Coppa Italia 2020-2021|CI]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 21 || 0 |- !colspan="3"|Totale Arezzo || 20 || 0 || || 2 || 0 || || - || - || || - || - || 22 || 0 |- || [[Paganese Calcio 1926 2021-2022|2021-2022]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Paganese|N}} || [[Serie C 2021-2022|C]] || 14 || 0 || [[Coppa Italia Serie C 2021-2022|CI-C]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 15 || 0 |- |[[Unione Sportiva Fiorenzuola 1922 2022-2023|2022-gen. 2023]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fiorenzuola|N}} || [[Serie C 2022-2023|C]] || 13 || 0 || [[Coppa Italia Serie C 2022-2023|CI-C]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 14 || 0 |- |[[Pisa Sporting Club 2022-2023|gen.-giu. 2023]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Pisa|N}} || [[Serie B 2022-2023|B]] || 0 || 0 || [[Coppa Italia 2022-2023|CI]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 0 || 0 |- || [[Unione Sportiva Fiorenzuola 1922 2023-2024|2023-2024]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fiorenzuola|N}} || [[Serie C 2023-2024|C]] || 32 || 1 || [[Coppa Italia Serie C 2023-2024|CI-C]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 32 || 1 |- !colspan="3"|Totale Fiorenzuola || 45 || 1 || || 1 || 0 || || - || - || || - || - || 46 || 1 |- !colspan="3"|Totale carriera || 79 || 1 || || 4 || 0 || || - || - || || - || - || 83 || 1 |}

Note

  1. ^ a b Sussi vola in B, Luciani alla Reggiana. Così gli ex amaranto, in Arezzo Notizie, 15 luglio 2021. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  2. ^ L'Arezzo annuncia il primo acquisto: l'attaccante Sussi passa dalla Berretti alla prima squadra, in Amaranto Magazine, 10 giugno 2019. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  3. ^ a b "Il mio ritorno? Ecco una grande sfida", in La Nazione, 14 febbraio 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  4. ^ Nicolò Premoli, Brutto scivolone del Fiorenzuola che perde lo scontro diretto salvezza col Novara. Le Pagelle, in SportPiacenza, 22 dicembre 2023. URL consultato il 25 dicembre 2023.
  5. ^ a b Comunicato Ufficiale: Christian Sussi, su fiorenzuolacalcio.it, 20 agosto 2022. URL consultato il 20 agosto 2022.
  6. ^ I convocati di mister Dal Canto per Arezzo-Lucchese, su ssarezzo.it. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  7. ^ Christian Sussi è ufficialmente un nuovo giocatore della prima squadra, su ssarezzo.it. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  8. ^ Il giudizio sui giocatori in campo, su blogamaranto.it, 28 agosto 2019. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  9. ^ Matteo Marzotti, Il Südtirol passeggia al Comunale (0-4). Arezzo mai in partita, in Arezzo Notizie, 6 dicmebre 2020. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  10. ^ Da Altobelli a Zuppel: dove sono finiti gli ex, in La Nazione, 3 agosto 2021. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  11. ^ Christian Sussi è Nerazzurro!, su pisasportingclub.com, 14 luglio 2021. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  12. ^ Christian Sussi in prestito dal Pisa, su paganesecalcio.com (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2021).
  13. ^ Stefano Sica, Paganese, Grassadonia: "Prestazione importante, ma occorre migliorare in fase di possesso", in Campania Soccer, 19 dicembre 2021. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  14. ^ Paganese, i convocati: a Taranto in 21, in Giornale Rossoblu. URL consultato il 5 dicembre 2023.
  15. ^ Comunicato Ufficiale: Christian Sussi, su fiorenzuolacalcio.it, 31 gennaio 2023. URL consultato il 31 gennaio 2023.
  16. ^ Sussi torna al Fiorenzuola, in Cascina Notizie, 5 luglio 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  17. ^ Comunicato Ufficiale: Christian Sussi, su fiorenzuolacalcio.it, 5 luglio 2023. URL consultato il 7 agosto 2023.
  18. ^ Prima gioia in carriera per Sussi ma mister Franz impone il pari al Fiorenzuola, in Libertà, 27 gennaio 2024. URL consultato il 27 gennaio 2024.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Riccardo Collodel
Riccardo Collodel
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra SPAL
Carriera
Giovanili
????-2017Novara
Squadre di club1
2017-2018Fiorenzuola36 (2)[1]
2018Novara0 (0)
2018-2019Vibonese32 (2)
2019-2021Novara58 (5)[2]
2021-2022Cremonese0 (0)
2022Lucchese18 (4)[3]
2022-2023Siena27 (1)
2023-SPAL29 (1)
Nazionale
2017-2019Bandiera dell'Italia Italia universitaria7 (0)
Palmarès
 Universiadi
Bronzo Napoli 2019
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 aprile 2024

Riccardo Collodel (Borgomanero, 10 novembre 1998) è un calciatore italiano, centrocampista della SPAL.

Biografia

Nel febbraio 2022 si è laureato in economia aziendale[4].

Caratteristiche tecniche

Centrocampista di piede destro, si caratterizza per la corsa e il dinamismo[5]. Nel corso della carriera è stato utilizzato sia come mezzala, sia davanti alla difesa[5]. Durante l'esperienza alla Vibonese è stato occasionalmente impiegato anche come trequartista[6].

Carriera

Club

Cresciuto nelle giovanili del Novara, riceve la prima convocazione con la prima squadra azzurra allenata da Marco Baroni in occasione della partita contro il Trapani valida per la quartultima giornata del campionato di Serie B[7], senza riuscire a debuttare[8].

Dopo un'altra stagione con la maglia della formazione Primavera e un'altra panchina ne campionato di Serie B 2016-2017[9], nell'estate 2017 viene ceduto in prestito al Fiorenzuola[10], squadra militante nel girone D della Serie D, con cui fa il suo debutto ufficiale in una prima squadra il 3 settembre 2017 nella sfida pareggata per 1-1 sul campo del Rimini e valida per la prima giornata di campionato; un paio di mesi più tardi, nella partita casalinga vinta per 4-1 contro l'Imolese mette a segno la sua prima rete in carriera[11]. Impostosi come titolare del centrocampo rossonero[4], mette a referto 2 reti in 36 gare di campionato[12], per un totale di 39 presenze tra tutte le competizioni[13].

Ritornato a Novara, esordisce tra i professionisti il 12 agosto 2018 nella sfida contro il Brescia valida per il terzo turno di Coppa Italia[4], prima di essere ceduto, sempre in prestito, alla Vibonese, nel girone C di Serie C[14]. Con i calabresi debutta in Serie C il 16 settmbre successivo nella sfida pareggiata per 1-1 sul campo del Bisceglie, conquistandosi poi un posto da titolare nel centrocampo della squadra allenata da Nevio Orlandi, che talvolta lo utilizza anche nelle vesti di trequartista[6], e segnando la sua prima rete tra i professionisti il 30 dicembre 2018 nella vittoria casalinga per 2-0 contro il Bisceglie[15].

A fine stagione, dopo aver totalizzato 2 reti in 32 presenze[6], fa ritorno al Novara dove, sotto la guida tecnica di Simone Banchieri, si ritaglia un certo minutaggio giocando buona parte delle partite prima dell'interruzione del campionato a causa della pandemia di COVID-19, totalizzando 21 presenze e 3 reti[6], tra cui quella contro la Juventus U23, sua prima marcatura con il club in cui è cresciuto, alle quali si aggiungono 2 presenze tra Coppa Italia e Coppa Italia Serie C e 2 presenze nei play-off, nei quali, tuttavia gli viene concesso pochissimo spazio[6]. Rimasto in Piemonte anche per l'annata 2020-2021, il 30 settembre 2020, in occasione della partita con il Cittadella valida per il terzo turno di Coppa Italia, veste per la prima volta dal primo minuto la fascia da capitano[12], che aveva già portato in alcuni scampo di gara nella stagione precedente[13]. Dopo aver saltato solo una gara di campionato nell'intero corso della stagione[12], rimane svincolato a causa della mancata iscrizione del Novara alla Serie C 2021-2022, lasciando così i piemontesi dopo 64 presenze nel biennio[4].

Nel luglio 2021 si trasferisce alla Cremonese, in Serie B[16], con cui non scende mai in campo nella prima metà della stagione, a causa della grande concorrenza nel reparto di centrocampo[17]. Nel mercato invernale si trasferisce in prestito secco alla Lucchese[18], tornando così a militare in Serie C. Con i rossoneri toscani debutta il 23 gennaio 2022 nella sconfitta per 1-0 sul campo dell'Olbia, riuscendo poi a recuperare rapidamente la confidenza con il terreno di gioco diventando una delle pedine principali del centrocampo lucchese[19]. Segna la sua prima rete rossonera il 20 febbraio successivo, in occasione della sconfitta casalinga per 2-1 subita ad opera del Pontedera[4], ripetendosi poi altre tre volte, che gli permettono di superare il suo massimo di gol in una singola stagione.

Rientrato a Cremona, nel luglio 2022 viene ceduto a titolo definito al Siena[20], ancora nel campionato di Serie C; con i bianconeri debutta il 5 settembre successivo, alla prima giornata di campionato, nella sfida pareggiata per 1-1 contro l'Ancona. La stagione è condizionata dalle vicissitudini societarie dei toscani e dalla pubalgia che lo costringe a saltare una decina di partite a cavallo della fine dell'anno[12]. Ripresosi dall'infortuniom ritorna a giocare con una certa continuità, mettendo a segno la sua prima e unica rete senese nella vittoria per 4-0 sulla Vis Pesaro[21][12], terminando poi l'annata con 27 presenze e una rete.

Rimasto nuovamente svincolato a causa della mancata iscrizione del Siena alla Serie C 2023-2024, nell'agosto 2023 viene tesserato dalla SPAL[22], formazione neoretrocessa nella terza serie italiana con cui debutta alla prima giornata di campionato nella vittoria casalinga per 1-0 contro la Vis Pesaro, mentre la prima marcatura viene realizzata il 29 ottobre nella partita pareggiata per 1-1 contro la Torres.

Nazionale

Tra il 2014 e il 2015 Collodel è stato convocato dalla nazionale Under-16 di Lega Pro per alcuni stage[23].

Grazie ai suoi studi universitari, Collodel è stato convocato dalla nazionale universitaria per rappresentare l'Italia nella fase finale delle Universiadi nel 2017[24] e nel 2019[25], torneo nel quale l'Italia conquista la medaglia di bronzo.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 28 aprile 2024. {| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;" |- !rowspan="2"|Stagione !rowspan="2"|Squadra !colspan="3"|Campionato !colspan="3"|Coppe nazionali !colspan="3"|Coppe continentali !colspan="3"|Altre coppe !colspan="2"|Totale |- !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Pres !Reti |- | 2017-2018 || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fiorenzuola|N}} || [[Serie D 2017-2018 (gironi D-E-F)|D]] || 36+1<ref name=off>Play-off.</ref> || 2 || [[Coppa Italia Serie D 2018-2019|CI-D]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 39 || 2 |- | [[Novara Calcio 2018-2019|lug.-ago. 2018]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Novara|N}} || [[Serie C 2018-2019|C]] || 0 || 0 || [[Coppa Italia 2018-2019|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 2018-2019|CI-C]] || 1+0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 1 || 0 |- || [[Unione Sportiva Vibonese Calcio 2018-2019|ago. 2018-2019]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Vibonese|N}} || [[Serie C 2018-2019|C]] || 32 || 2 || [[Coppa Italia Serie C 2018-2019|CI-C]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 32 || 2 |- || [[Novara Calcio 2019-2020|2019-2020]] || rowspan=2| {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Novara|N}} || [[Serie C 2019-2020|C]] || 21+2 || 3 || [[Coppa Italia 2019-2020|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 2019-2020|CI-C]] || 1+1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 25 || 3 |- || [[Novara Calcio 2020-2021|2020-2021]] || [[Serie C 2020-2021|C]] || 37 || 2 || [[Coppa Italia 2020-2021|CI]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 39 || 2 |- !colspan="3"|Totale Novara || 58+2 || 5 || || 5 || 0 || || - || - || || - || - || 65 || 5 |- | [[Unione Sportiva Cremonese 2021-2022|2021-gen. 2022]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Cremonese|N}} || [[Serie B 2021-2022|B]] || 0 || 0 || [[Coppa Italia 2021-2022|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 0 || 0 |- || [[Lucchese 1905 2021-2022|gen.-giu. 2022]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Lucchese|N}} || [[Serie C 2021-2022|C]] || 18+1<ref name=off/> || 4 || [[Coppa Italia Serie C 2021-2022|CI-C]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 19 || 4 |- |[[Associazione Calcio Robur Siena 1904 2022-2023|2022-2023]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Siena|N}} || [[Serie C 2022-2023|C]] || 27 || 1 || [[Coppa Italia Serie C 2022-2023|CI-C]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 27 || 1 |- || [[S.P.A.L. 2023-2024|2023-2024]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio SPAL|N}} || [[Serie C 2023-2024|C]] || 29 || 1 || [[Coppa Italia Serie C 2023-2024|CI-C]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 29 || 1 |- !colspan="3"|Totale carriera || 200+4 || 15 || || 7 || 0 || || - || - || || - || - || 211 || 15 |}

Note

  1. ^ 37 (2) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ 60 (5) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ 19 (4) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ a b c d e Simone Brianti, A Lucca per rinascere: Collodel, il centrocampista metodico con il vizio del gol, in La casa di C, 8 marzo 2022. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  5. ^ a b Lorenzo Coelli, Collodel: "Cremo, un'occasione da cogliere al volo", in Cuore grigiorosso, 14 luglio 2021. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  6. ^ a b c d e Antonio Battaglia, L’ascesa di Collodel, dalla Vibonese al gol contro la Juve U23 fino all’amichevole con CR7, in Calabria7, 15 settembre 2020. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  7. ^ Baroni "abbiamo assenze ma anche tanto entusiasmo", su forzanovara.net, 29 aprile 2016. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  8. ^ Roberto Krengli, Trapani-Novara la diretta, in TuttoNovara, 30 aprile 2016. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  9. ^ Marco Foti, Il Novara 1 è influenzato, il Novara 2 inadeguato: e la Spal vince senza fatica, 5 novembre 2016. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  10. ^ Calciomercato - Fiorenzuola: arrivano due giovani, Collodel e Maddinini, in SportPiacenza, 16 luglio 2017. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  11. ^ Fiorenzuola-Imolese 4-1 Francesco Bigotto, Riccardo Collodel, Simone Bramante, Francesco Bigotto, su fiorenzuola1922.blogspot.com, 6 novembre 2017. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  12. ^ a b c d e Tommaso Vissoli, Chi è Riccardo Collodel, l'ex centrocampista del Siena ingaggiato dalla SPAL, in Lo Spallino, 14 agosto 2023. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  13. ^ a b Simone Balocco, Un futuro azzurro di nome Riccardo Collodel, su cittadinovara.com, 21 ottobre 2019. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  14. ^ Dal Novara arriva Riccardo Collodel per il centrocampo, su usvibonese.com, 23 agosto 2018. URL consultato il 24 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2018).
  15. ^ Mimmo Famularo, La Vibonese chiude l'anno alla grande: 2-0 al Bisceglie e salvezza già vicina, in Gazzetta del Sud, 30 dicmebre 2018. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  16. ^ Tommaso Badia, Ora è ufficiale: Riccardo Collodel è grigiorosso!, in Calcio Cremonese, 10 luglio 2021. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  17. ^ Lorenzo Coelli, Ufficiale, Cremo: Collodel in prestito alla Lucchese, in Cuore grigiorosso, 21 gennaio 2022. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  18. ^ Il centrocampista Riccardo Collodel vestirà di rossonero, su lucchese1905.it, 21 gennaio 2022. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  19. ^ Emiliano Pellegrini, Rivelazione Collodel: a Lucca per rinascere, in La Nazione, 9 marzo 2022. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  20. ^ Riccardo Collodel vestirà la maglia del Siena, su acrsiena1904.it, 22 luglio 2022. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  21. ^ Angela Gorellini, La prima volta di Riccardo Collodel "Ci voleva una serata in questo modo", in La Nazione, 12 marzo 2023. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  22. ^ Benvenuto in biancazzurro Riccardo Collodel!, su spalferrara.it, 16 agosto 2023. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  23. ^ Under 16 Lega Pro: 24 convocati per lo stage a Coverciano, su figc.it, 29 gennaio 2015. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  24. ^ Universiadi a Taipei. Il 9 agosto inizia il ritiro, il 18 esordio contro gli Stati Uniti, su figc.it, 26 luglio 2017. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  25. ^ Pronti gli Azzurri per le Universiadi di Napoli. Giovedì inizia la preparazione a Roma, 11 giugno 2019. URL consultato il 4 dicembre 2023.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Luis Kacorri
Luis Kacorri
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Dinamo Tirana
Carriera
Giovanili
2014-2015Colligiana
2015 Porta Romana
2015-2016Jolly Montemurlo
Squadre di club1
2015-2017Jolly Montemurlo18 (2)[1]
2017-2018Igea Virtus31 (7)[2]
2018-2019Fermana2 (0)
2019Fiorenzuola16 (3)[3]
2019Ligorna13 (4)
2019-2020Cittanovese12 (4)
2020Correggese1 (0)
2020-2021Savoia9 (0)
2021-2022Arzachena54 (10)[4]
2022-203Bylis Ballsh34 (5)
2023-Dinamo Tirana31 (9)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 maggio 2024

Luis Kacorri (Ronciglione, 24 febbraio 1998) è un calciatore albanese, attaccante della Dinamo Tirana.

Biografia

Nato a Ronciglione, in provincia di Viterbo, da genitori albanesi e poi successivamente cresciuto fuori dall'Italia, dispone del doppio passaporto italiano e albanese[5].

Caratteristiche tecniche

Kacorri è una prima punta propensa alla fase realizzativa, ma abile ad attaccare la profondità e nella difesa della palla allo scopo di permettere alla squadra di guadagnare campo[6]. Grazie alle sue capacità fisiche si caratterizza per il gioco aereo[7]. Sporadicamente ha giocato anche come attaccante esterno, in prevalenza sul lato sinistro.

Carriera

Le prime esperienze italiane

Kacorri inizia a giocare a calcio in Friuli, per poi passare nella stagione 2014-2015 nelle giovanili della Colligiana[8] e, l'anno successivo, in quelle del Porta Romana[9], squadra con la quale guadagna anche alcune convocazioni con la prima squadra militante nel campionato di Eccellenza[10][11].

Nell'autunno 2015 si trasferisce al Jolly Montemurlo, venendo inserito nella formazione Juniores[12] e riuscendo a debuttare in Serie D con la prima squadra[13] in occasione della partita in casa dello Scandicci terminata sul punteggio di 1-1. Rimane nel pratese anche la stagione successiva nella quale mette a segno la prima rete in carriera nella vittoria per 1-0 sul campo del Ponsacco[14], concludendo poi l'annata con due reti e 17 presenze totali tra regular season e i play-off nei quali il Montemurlo è sconfitto dal Ghivizzano e condannato alla retrocessione in Eccellenza[13], oltre a due gettoni in Coppa Italia Serie D.

Nel settembre 2017, dopo aver svolto tutto il precampionato aggregato al Partizani Tirana, si accorda con l'Igea Virtus[15], società militante nel girone I di Serie D. Con i siciliani, con cui debutta il 17 settembre nella gara sul campo della Nocerina terminata per 1-1[16], è particolarmente prolifico nella prima parte di campionato, mettendo a segno 6 reti nelle prime 11 apparizioni in campo e ottenendo anche la convocazione per la Rappresentativa Serie D[17]. Nel prosieguo della stagione la sua media gol diminuisce e Kacorri conclude la stagione con un totale di 9 reti segnate in 35 presenze tra campionato, play-off e Coppa Italia Serie D[8].

Al termine della stagione viene tesserato dal Carpi, squadra militante in Serie B che lo gira poi a titolo definitivo alla Fermana, in Serie C[18]. Con i marchigiani debutta tra i professionisti l'8 agosto 2018 nella sfida pareggiata per 0-0 sul campo del Teramo valida per la fase a gironi di Coppa Italia Serie C. L'esperienza con i marchigiani vede Kacorri, molto spesso relegato in panchina[19], collezionare 4 presenze totali, equamente distribuite tra campionato e Coppa Italia Serie C[13], prima della risoluzione consensuale del contratto nel gennaio 2019[20].

Il ritorno in Serie D

Due giorni più tardi fa ritorno in Serie D, con l'annuncio del suo passaggio al Fiorenzuola[21], compagine con cui debutta il 13 gennaio seguente partendo da titolare nella sifda casalinga vinta per 1-0 contro l'Axys Zola[22]. Due settimane più tardi, in occasione della vittoria per 3-1 sul Fanfulla, segna la sua prima rete con i rossoneri a cui seguiranno altre due marcature fino alla fine della stagione conclusa con un totale di 3 reti in 17 presenze, incluso il primo turno di play-off perso dai piacentini contro il Modena[13].

Nell'estate del 2019 passa ai genovesi del Ligorna con cui va in rete al debutto, il 25 agosto 2019, nella gara vinta per 2-0 contro il Vado valida per il primo turno di Coppa Italia Serie D[6]. Rimane con i liguri fino ai primi dicembre, quando, con la squadra al penultimo posto in classifica, viene tagliato dalla dirigenza insieme ad altri 6 compagni[23]; chiude così l'esperienza genovese con 12 presenze in campionato, condite da 4 reti[13], tra cui una doppietta nella gara persa per 4-2 sul campo della Sanremese[24], e due apparizioni, con una rete, in Coppa Italia Serie D. Kacorri si trasferisce quindi alla Cittanovese[7], squadra militante nel girone I di Serie D con cui debutta l'8 dicembre andando subito a segno nella partita vinta per 2-0 sul Roccella[25]. Con i calabresi disputa 12 partite mettendo a referto 4 reti prima della fine anticipata dei campionati imposta dalla pandemia di COVID-19 che ne pregiudica le possibilità di arrivare in doppia cifra stagionale[13].

Nel luglio 2020 si trasferisce alla Correggese, sempre in Serie D[26], con cui scende in campo in un'unica occasione, nel pareggio per 2-2 sul campo del Sasso Marconi alla prima giornata di campionato[13] prima di trasferirsi al Savoia, militante nel girone G del quarto campionato italiano[27]. Debutta con gli oplontini il 4 ottobre nella partita casalinga vinta per 2-1 contro la Nocerina[28]. Con i napoletani totalizza 9 presenze, di cui 2 da titolare[13], prima di trasferirsi nel mese di gennaio all'Arzachena[29], nello stesso girone di Serie D del Savoia. Debutta con i sardi il 20 gennaio 2021 nella sfida casaligna pareggiata 2-2 contro il Team Nuova Florida[30], mentre la prima rete arriva il 24 febbraio nel derby sardo con la Torres terminato sul punteggio di 2-2. A fine stagione totalizza 5 reti in 23 presenze, venendo poi riconfermato per l'annata successiva[31] nella quale mette a segno 5 reti in 31 partite in campionato a cui si aggiungono una presenza nei play-off e una in Coppa Italia Serie D.

La massima serie albanese

Nel luglio 2022 si trasferisce al Bylis Ballsh, squadra neopromossa in Kategoria Superiore[32]. Il 21 agosto successivo fa il suo debutto nella massima serie albanese, nella partita vinta per 2-0 contro il Kastrioti nella quale mette a segno una rete[33]. A fine stagione totalizza 5 reti in 34 presenze, non sufficienti ad evitare la retrocessione del Bylis Ballsh, a cui si aggiungono 2 presenze, con una rete, in Coppa d'Albania.

Per la stagione 2023-2024 passa alla Dinamo Tirana, altra squadra appena promossa nella massima serie albanese. Il 27 agosto debutta con la nuova maglia nel derby cittadino contro il Tirana perso dalla Dinamo per 3-2, partita nella quale sigla una marcatura.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 4 maggio 2024.

{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;" |- !rowspan="2"|Stagione !rowspan="2"|Squadra !colspan="3"|Campionato !colspan="3"|Coppe nazionali !colspan="3"|Coppe continentali !colspan="3"|Altre coppe !colspan="2"|Totale |- !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Pres !Reti |- || dic. 2015-2016 || rowspan=2| {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Montemurlo|N}} || [[Serie D 2015-2016 (gironi D-E-F)|D]] || 2 || 0 || [[Coppa Italia Serie D 2015-2016|CI-D]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 2 || 0 |- || 2016-2017 || [[Serie D 2016-2017 (gironi D-E-F)|D]] || 16+1<ref name=out>Play-out.</ref> || 2 || [[Coppa Italia Serie D 2016-2017|CI-D]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 19 || 2 |- !colspan="3"|Totale Jolly Montemurlo || 18+1 || 2 || || 2 || 0 || || - || - || || - || - || 21 || 2 |- || set. 2017-2018 || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Igea Virtus|N}} || [[Serie D 2017-2018 (gironi G-H-I)|D]] || 31+2<ref name=off>Play-off.</ref> || 7+1<ref name=off/> || [[Coppa Italia Serie D 2017-2018|CI-D]] || 2 || 1 || - || - || - || - || - || - || 35 || 9 |- || [[Fermana Football Club 2018-2019|2018-gen. 2019]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fermana|N}} || [[Serie C 2018-2019|C]] || 2 || 0 || [[Coppa Italia Serie C 2018-2019|CI-C]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 4 || 0 |- | gen.-giu. 2019 || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fiorenzuola|N}} || [[Serie D 2018-2019 (gironi D-E-F)|D]] || 16+1<ref name=off/> || 3 || [[Coppa Italia Serie D 2018-2019|CI-D]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 17 || 3 |- | lug.-dic. 2019 || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Ligorna|N}} || [[Serie D 2019-2020 (gironi A-B-C)|D]] || 13 || 4 || [[Coppa Italia Serie D 2019-2020|CI-D]] || 2 || 1 || - || - || - || - || - || - || 15 || 5 |- || dic. 2019-2020 || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Cittanovese|N}} || [[Serie D 2019-2020 (gironi G-H-I)|D]] || 12 || 4 || [[Coppa Italia Serie D 2019-2020|CI-D]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 12 || 4 |- || lug.-ott. 2020 || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Correggese|N}} || [[Serie D 2020-2021 (gironi D-E-F)|D]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 1 || 0 |- || [[Unione Sportiva Savoia 1908 2020-2021|ott. 2020-gen. 2021]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Savoia|N}} || [[Serie D 2020-2021 (gironi G-H-I)|D]] || 9 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 9 || 0 |- | gen.-giu. 2021 || rowspan=2| {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Arzachena|N}} || [[Serie D 2020-2021 (gironi G-H-I)|D]] || 23 || 5 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 23 || 5 |- || 2021-2022|| [[Serie D 2021-2022 (gironi G-H-I)|D]] || 31+1<ref name=off/> || 5 || [[Coppa Italia Serie D 2021-2022|CI-D]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 33 || 5 |- !colspan="3"|Totale Arzachena || 54+1 || 10 || || 1 || 0 || || - || - || || - || - || 56 || 10 |- |[[Klubi Sportiv Bylis Ballsh 2022-2023|2022-2023]] || {{Bandiera|ALB}} {{Calcio Bylis Ballsh|N}} || [[Kategoria Superiore 2022-2023|KS]] || 34 || 5 || [[Kupa e Shqipërisë 2022-2023|CA]] || 2 || 1 || - || - || - || - || - || - || 36 || 6 |- || [[Futboll Klub Dinamo Tirana 2023-2024|2023-2024]] || {{Bandiera|ALB}} {{Calcio Dinamo Tirana|N}} || [[Kategoria Superiore 2023-2024|KS]] || 31 || 9 || [[Kupa e Shqipërisë 2023-2024|CA]] || 3 || 0 || - || - || - || - || - || - || 34 || 9 |- !colspan="3"|Totale carriera || 221+5 || 44+1 || || 14 || 3 || || - || - || || - || - || 240 || 48 |}

Note

  1. ^ 19 (2) se si comprendono le presenze nei play-out.
  2. ^ 33 (8) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ 17 (3) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ 55 (10) se si comprendono le presenze nei play-off.
  5. ^ Il Foggia su un attaccante che si ispira a Ibrahimovic e sogna di emulare Immobile, in Foggia Sport 24, 18 ottobre 2017. URL consultato il 5 novembre 2023.
  6. ^ a b Fulvio Banchero, Il gigante Kacorri «Quanti gol segnerò? Magari uno a partita» (PDF), in Il Secolo XIX, 4 dicembre 2019, p. 29. URL consultato il 10 novembre 2023.
  7. ^ a b Colpo in attacco per la Cittanovese: firma Kacorri, in Reggio nel pallone, 4 dicembre 2019. URL consultato il 10 novembre 2023.
  8. ^ a b Daniele Straface, Asse Fermana-Carpi. Dall’Igea Virtus arriva Luis Kacorri, in Messina Sportiva, 5 luglio 2018. URL consultato il 5 novembre 2023.
  9. ^ Taiti: «Siamo molto soddisfatti per l’arrivo di Servi, abbiamo anticipato diverse società di serie D. Rientra Sabia, torna Montuschi e scommetto su Luis Kacorri…», su csportaromana.it, 29 agosto 2015. URL consultato il 5 novembre 2023.
  10. ^ Eccellenza, 2ª giornata: Porta Romana espugna Foiano (2-0), su csportaromana.it, 20 settembre 2015. URL consultato il 6 novembre 2023.
  11. ^ Eccellenza: Porta Romana-Signa 1914 2-0, doppietta di Conti (70′ e 90′), su csportaromana.it, 11 ottobre 2015. URL consultato il 6 novembre 2023.
  12. ^ Guido Lorenzelli, Juniores Nazionale, il Jolly Montemurlo inguaia la Fezzanese, in Città della Spezia, 14 dicembre 2015. URL consultato il 6 novembre 2023.
  13. ^ a b c d e f g h Arzachena, colpo in attacco: dal Savoia ecco l'ariete Luis Kacorri, in Diario Sportivo, 19 gennaio 2021. URL consultato il 6 novembre 2023.
  14. ^ Serie D, colpo esterno del Jolly Montemurlo che espugna il terreno del Ponsacco decisiva una rete Kacorri VIDEO, in Tv Prato, 20 marzo 2017. URL consultato il 6 novembre 2023.
  15. ^ Igea Virtus, ecco Luis Kacorri. L’attaccante arriva dal Partizan Tirana di Luciano Moggi, in Messina Sportiva, 14 settembre 2017. URL consultato il 6 novembre 2023.
  16. ^ (SQ) Erjon Halili, Luis Kaçorri, “gjiganti i mirë” i futbollit shqiptar, in Supersport, 19 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  17. ^ Raffaella Ascione, Raduno Rappresentativa Serie D: c'è anche il gragnanese Gassama, in Il Mattino, 8 gennaio 2018. URL consultato l'8 novembre 2023.
  18. ^ Calciomercato Carpi, ufficiali gli arrivi di Barnofsky e Petrucci, in Sky Sport, 4 luglio 2018. URL consultato l'8 novembre 2023.
  19. ^ Kacorri:"Per il Fiorenzuola ho rifiutato la C...", in TuttoPotenza, 10 gennaio 2019. URL consultato l'8 novembre 2023.
  20. ^ Calciomercato Fermana, Sperotto ha firmato fino al 2020, in Corriere dello Sport, 8 gennaio 2019. URL consultato l'8 novembre 2023.
  21. ^ Luis Kacorri è un nuovo giocatore di U.S. Fiorenzuola, su fiorenzuolacalcio.it, 10 gennaio 2019. URL consultato il 10 novembre 2023.
  22. ^ Bigotto, rovesciata da applausi: U.S. Fiorenzuola batte 1-0 l'Axys Zola, su fiorenzuolacalcio.it, 13 gennaio 2019. URL consultato il 10 novembre 2023.
  23. ^ Fulvio Banchero, Ligorna, clamorosa rivoluzione. La società taglia sette giocatori (PDF), in Il Secolo XIX, 1º settembre 2019, p. 26. URL consultato il 10 novembre 2023.
  24. ^ Mario Guglielmi, Scalzi mattatore: tripletta e prestazione super. La Sanremese torna in vetta dopo un anno (PDF), in Il Secolo XIX, 11 novembre 2019, p. 37. URL consultato il 10 novembre 2023.
  25. ^ Serie D. La Cittanovese piega il ritmo del Roccella, in Tele Mia, 9 dicembre 2019. URL consultato il 10 novembre 2023.
  26. ^ Ufficiale – Correggese, preso il giovane attaccante Luis Kacorri, in TuttoSerieD, 31 luglio 2020. URL consultato il 10 novembre 2023.
  27. ^ Torre Annunziata - Savoia, un nuovo acquisto: l'attaccante Luis Kacorri, in Torre Sette, 2 ottobre 2020. URL consultato l'11 novembre 2023.
  28. ^ Marco Vetturino, Savoia – Nocerina: cronaca e tabellino dello storico derby, in Oplontini.com, 4 ottobre 2020. URL consultato l'11 novembre 2023.
  29. ^ Dal Savoia arriva Luis Kacorri, su arzachenacademy.it, 19 gennaio 2021. URL consultato l'11 novembre 2023.
  30. ^ Roberto Pinna, Arzachena-Nuova Florida 2-2: occasione sciupata per gli smerladini, in Centotrentuno, 20 gennaio 2021. URL consultato l'11 novembre 2023.
  31. ^ Ben undici i primi giocatori confermati, su arzachenacademy.it, 26 luglio 2021. URL consultato l'11 novembre 2023.
  32. ^ Luis Kacorri si trasferisce dall’Arzachena al Bylis Ballsh: è ufficiale, in Serie D 24, 8 luglio 2022. URL consultato l'11 novembre 2023.
  33. ^ Kacorri, esordio con gol in Super League con il Bylis Ballsh, in Serie D 24, 23 agosto 2022. URL consultato l'11 novembre 2023.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Gabriele Piccinini
Gabriele Piccinini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Pisa
Carriera
Giovanili
????-2011Reggio Calcio
2011-2014Parma
2014-2017Sassuolo
2017-2018Reggiana
Squadre di club1
2018-2019Reggio Audace10 (0)
2019-2021Lentigione55 (16)[1]
2021-2022Pisa7 (0)
2022Fiorenzuola16 (0)
2022-2023Pisa3 (0)
2023Fiorenzuola16 (1)
2023-Pisa22 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 marzo 2024

Gabriele Piccinini (Scandiano, 6 aprile 2001) è un calciatore italiano, centrocampista del Pisa.

Biografia

Il fratello Stefano è anch'egli un calciatore professionista, di ruolo difensore[2].

Caratteristiche tecniche

Piccinini è un centrocampista particolarmente duttile: di ruolo mezzala[3], prevalentemente sul lato sinistro[4], può essere schierato anche da trequartista, terzino[3], esterno di caentrocampo[5] o esterno d'attacco[4]. Durante l'esperienza con il Lentigione è stato occasionalmente impiegato anche come punta centrale[6].

Carriera

Le giovanili e i primi anni in Serie D

Piccinini inizia la sua carriera nel Reggio Calcio[7], entrando poi nelle giovanili del Parma. Nel 2014, con il fallimento della società ducale, entrra nel settore giovanile del Sassuolo[2], dove rimane fino all'Under-16 per poi, a metà della stagione 2016-2017, entrare nel settore giovanile della Reggiana[8].

Inizia la stagione stagione 2018-2019 da capitano della formazione Juniores granata, venendo poi aggregato alla prima squadra, militante nel girone D di Serie D, con cui fa il suo debutto il 28 ottobre 2018, giocando da titolare all'età di 17 anni la partita persa per 2-0 sul campo del Pavia[9], totalizzando a fine stagione 10 presenze in campionato[10].

Nella stagione 2019-2020 si trasferisce a titolo definitivo al Lentigione, società militante in Serie D con cui il 1º settembre 2019, in occasione della partitia vinta per 3-2 in casa del Sasso Marconi e valida per la prima giornata di campionato, mette a sengo la prima rete in carriera[11], terminando poi la stagione con 6 reti all'attivo[10]. Confermato dai reggiani anche per l'annata 2020-2021, viene schierato anche in posizione di attaccante totalizzando 10 reti, tra cui la prima doppietta in carriera nella sfida casalinga vinta per 3-0 sul Sasso Marconi[12], e 4 assist nel campionato che i gialloblù terminano al terzo posto. A fine stagione abbandona il Lentigione dopo aver totalizzato 16 reti e 5 assist in 60 presenze tra tutte le competizioni[10].

L'approdo al professionismo

Nell'estate del 2021 si trasferisce a titolo definitivo al Pisa, compagine militante in Serie B, con cui firma un contratto fino al 2024[13] Con i nerazzurri toscani fa il suo debutto tra i professionisti il 22 agosto 2021 entrando in campo al posto di Sibilli nella partita vinta per 1-0 contro la SPAL[8], venendo schierato fino a gennaio in 7 occasioni, delle quali due da titolare, dal mister Luca D'Angelo[10].

Il 31 gennaio 2022 viene ceduto in prestito al Fiorenzuola, squadra militante nel girone A di Serie C[14], con cui debutta il giorno successivo nella sfida pareggiata per 0-0 sul campo del Renate. A fine anno, dopo aver contribuito con 16 presenze alla salvezza ottenuta dai piacentini[10], fa ritorno al Pisa con cui nella prima arte della stagione 2022-2023 scende in campo solo per tre scampoli di gara in Serie B ed uno in Coppa Italia[10]; così a gennaio 2023 viene ceduto nuovamente in prestito al Fiorenzuola, militante in questa stagione nel girone B di Serie C[15]. Nel corso della sua seconda esperienza in rossonero, culminata, come la precedente con la conquista della salvezza, Piccinini mette a segno il suo primo gol tra i professionisti, nonché sua prima rete con i piacentini[16], il 5 marzo 2023 nella sfida persa per 3-1 sul campo dell'Entella. Al termine del prestito fa nuovamente ritorno in Toscana dopo complessive 32 presenze e una rete in maglia valdardese[10].

Inizialmente destinato a una nuova cessione, riesce gradualmente a conquistare la fiducia del nuovo allenatore Alberto Aquilani che comincia ad impiegarlo con maggiore regolarità[10]; il 21 ottobre 2023 mette a segno la sua prima rete con i pisani, nonché sua prima marcatura in Serie B, nella partita casalinga vinta per 2-1 contro il Cittadella[17].

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 3 marzo 2024.

{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;" |- !rowspan="2"|Stagione !rowspan="2"|Squadra !colspan="3"|Campionato !colspan="3"|Coppe nazionali !colspan="3"|Coppe continentali !colspan="3"|Altre coppe !colspan="2"|Totale |- !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Comp !Pres !Reti !Pres !Reti |- || [[Reggio Audace Football Club 2018-2019|2018-2019]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Reggio Audace|N}} || [[Serie D 2018-2019 (gironi D-E-F)|D]] || 10 || 0 || [[Coppa Italia Serie D 2018-2019|CI-D]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 10 || 0 |- || 2019-2020 || rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Lentigione|N}} || [[Serie D 2019-2020 (gironi D-E-F)|D]] || 23 || 6 || [[Coppa Italia Serie D 2019-2020|CI-D]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 25 || 6 |- || 2020-2021 || [[Serie D 2020-2021 (gironi D-E-F)|D]] || 33+2<ref name=off>Play-off.</ref> || 10 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 35 || 10 |- !colspan="3"|Totale Lentigione || 56+2 || 16 || || 2 || 0 || || - || - || || - || - || 60 || 16 |- || [[Pisa Sporting Club 2021-2022|2021-gen. 2022]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Pisa|N}} || [[Serie B 2021-2022|B]] || 7 || 0 || [[Coppa Italia 2021-2022|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 7 || 0 |- |[[Unione Sportiva Fiorenzuola 1922 2021-2022|gen.-giu. 2022]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fiorenzuola|N}} || [[Serie C 2021-2022|C]] || 16 || 0 || [[Coppa Italia Serie C 2021-2022|CI-C]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 16 || 0 |- || [[Pisa Sporting Club 2022-2023|2022-gen. 2023]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Pisa|N}} || [[Serie B 2022-2023|B]] || 3 || 0 || [[Coppa Italia 2022-2023|CI]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 4 || 0 |- |[[Unione Sportiva Fiorenzuola 1922 2022-2023|gen.-giu. 2023]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fiorenzuola|N}} || [[Serie C 2022-2023|C]] || 16 || 1 || [[Coppa Italia Serie C 2022-2023|CI-C]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 16 || 1 |- !colspan="3"|Totale Fiorenzuola || 32 || 1 || || 0 || 0 || || - || - || || - || - || 32 || 1 |- || [[Pisa Sporting Club 2023-2024|2023-2024]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Pisa|N}} || [[Serie B 2023-2024|B]] || 22 || 1 || [[Coppa Italia 2023-2024|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 22 || 1 |- ! colspan="3" |Totale Pisa || 32 || 1 || || 1 || 0 || || - || - || || - || - || 33 || 1 |- !colspan="3"|Totale carriera || 130+2 || 17 || || 3 || 0 || || - || - || || - || - || 135 || 17 |}

Note

  1. ^ 27 (16) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ a b Luigi Cocconcelli, La sfida dei Piccinini fratelli e rivali in C, in Gazzetta di Reggio, 18 luglio 2021. URL consultato il 4 novembre 2023.
  3. ^ a b Piccinini è esploso al Lentigione anche il Pisa lo mette nel mirino, in Gazzetta di Reggio, 6 giugno 2021. URL consultato il 4 novembre 2023.
  4. ^ a b Walter Magnani, Piccinini e Muro in rampa di lancio, in La Gazzetta Granata, 16 maggio 2021. URL consultato il 4 novembre 2023.
  5. ^ ‘Jolly’ Piccinini: debutto col turbo da titolare, in La Nazione, 24 novembre 2021. URL consultato il 4 novembre 2023.
  6. ^ "Avevo scommesso col mister", in Il Resto del Carlino, 2 novembre 2020. URL consultato il 4 novembre 2023.
  7. ^ Il giovane ex granata, acquistato dal Pisa, dove ha già esordito in Serie B, partì dalle giovanili della Reggio Calcio – Fausto Vezzani: “Piccinini? Ha qualità, gli auguro grandi successi”, su reggiocalcio.re.it, 18 luglio 2021. URL consultato il 4 novembre 2023.
  8. ^ a b Martino Cozzi, Ex Sassuolo: esordio tra i professionisti per Gabriele Piccinini, in Canale Sassuolo, 23 agosto 2021. URL consultato il 2 novembre 2023.
  9. ^ Settore giovanile: i risultati del weekend, su reggianacalcio.it, 31 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2022).
  10. ^ a b c d e f g h Andrea Chiavacci, Pisa, un talento emerso: «Perché gioca? Perché è bravo». Gabriele Piccinini è l’uomo in più, in Il Tirreno, 14 ottobre 2023. URL consultato il 4 novembre 2023.
  11. ^ Sasso Marconi Lentigione 2-3, bel colpo in trasferta, in Il Resto del Carlino, 1º settembre 2019. URL consultato il 4 novembre 2023.
  12. ^ Francesco Ferrari, Calcio dilettanti, il Lentigione vince contro il Sasso Marconi, in Reggio Online, 1º novembre 2020. URL consultato il 4 novembre 2023.
  13. ^ Gabriele Piccinini è nerazzurro, su pisasportingclub.com, 15 luglio 2021. URL consultato il 4 novembre 2023.
  14. ^ Ufficiale: Gabriele Piccinini è un nuovo giocatore di U.S. Fiorenzuola, su fiorenzuolacalcio.it, 31 gennaio 2022. URL consultato il 31 gennaio 2022.
  15. ^ Comunicato Ufficiale: Gabriele Piccinini, su fiorenzuolacalcio.it, 7 gennaio 2023. URL consultato l'8 gennaio 2023.
  16. ^ Il prepartita: U.S. Fiorenzuola Vs U.S. Recanatese, su fiorenzuolacalcio.it, 9 marzo 2023. URL consultato il 4 novembre 2023.
  17. ^ Pisa – Cittadella 2-1. Piccinini-Esteves ed il Pisa torna al successo all’Arena, in Pisa News, 21 ottobre 2023. URL consultato il 4 novembre 2023.

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