Autostrada A31 (Italia): differenze tra le versioni

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== Sviluppi futuri ==
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[[File:Valdastico 2020 nord sud.svg|thumb|upright=1.4|Sviluppo futuro della Valdastico, evidenziati in verde scuro il costruendo tratto Albettone Barbarano Vicentino - Rovigo ed il prolungamento verso Trento]]
[[File:Valdastico 2020 nord sud.svg|thumb|upright=1.4|Sviluppo futuro della Valdastico, evidenziati in verde scuro il costruendo tratto Agugliaro - Rovigo ed il prolungamento verso Trento]]
Il progetto iniziale prevedeva il prolungamento dell'autostrada sia verso Nord per [[Trento]] che verso Sud per [[Rovigo]].
Il progetto iniziale prevedeva il prolungamento dell'autostrada sia verso Nord per [[Trento]] che verso Sud per [[Rovigo]].
Diversi fattori concorsero al fallimento dell'iniziativa che ha avuto come unico esito la realizzazione di un tratto molto breve, quello oggi attualmente percorribile.<ref>[http://www.fondazionenordest.net/Valdastico_Sud.290.0.html Fondazione Nord Est - Valdastico Sud]</ref>
Diversi fattori concorsero al fallimento dell'iniziativa che ha avuto come unico esito la realizzazione di un tratto molto breve, quello oggi attualmente percorribile.<ref>[http://www.fondazionenordest.net/Valdastico_Sud.290.0.html Fondazione Nord Est - Valdastico Sud]</ref>

Versione delle 16:47, 24 ott 2014

Autostrada A31
Autostrada della Val d'Astico
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Veneto
Province  Vicenza
Dati
ClassificazioneAutostrada
InizioAgugliaro
FinePiovene Rocchette
Lunghezza56,7[1] km
Data apertura1976[2]
Pedaggiosistema chiuso
Percorso
Località serviteVicenza
Principali intersezioniAutostrada A4

L'autostrada A31 (detta Valdastico) attraversa da sud a nord la provincia di Vicenza, partendo da Agugliaro, passando per il capoluogo e terminando a Piovene Rocchette.

Storia

I lavori di costruzione del tratto a nord dell'A4 sono durati 4 anni, dal 1972 al 1976, e all'inizio venne definita scherzosamente "Pi-Ru-Bi", dal nome dei tre politici democristiani Flaminio Piccoli, Mariano Rumor e Antonio Bisaglia, originari, rispettivamente, delle tre città di Trento, Vicenza e Rovigo attraversate dall'autostrada e che vollero fortemente, tra la fine degli anni sessanta e i primi settanta, tale arteria.[3]

Dal 2005 al 2012 è stato costruito il tratto a sud A4-Longare Montegaldella, mentre nel 2013 è stato aperto il tratto seguente a sud fino a Albettone-Barbarano Vicentino. Il 30 giugno 2014 è stato aperto il tratto da Albettone ad Agugliaro.

Sono in corso i lavori per il completamento a sud fino a Badia Polesine (Rovigo) e all'interconnessione con la Superstrada Transpolesana. Si prevede il completamento della tratta sud da Noventa Vicentina a Badia Polesine per dicembre 2014 mentre i 7 km mancanti tra Noventa Vicentina e Agugliaro si prevede vengano completati per la prima metà del 2015.

L'autostrada oggi

Esiste una sola interconnessione con altre autostrade, l'autostrada A4, ma sono previste in progetto altre due interconnessioni con superstrade: la Pedemontana Veneta e la SS 434 Transpolesana.

L'autostrada è a due corsie per senso di marcia e ha solo sette uscite autostradali: Agugliaro, Albettone-Barbarano Vicentino, Longare - Montegaldella, Vicenza Nord, Dueville, Thiene-Schio e Piovene Rocchette, che coincide con il termine dell'autostrada.

Per il momento, è una delle più corte autostrade della rete viaria italiana. Il suo percorso di 50,873 km è gestito interamente dalla società "Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova S.p.A."[4].

È da notare che sono già stati aggiornati i chilometraggi a partire dal tratto più a Sud dell'autostrada.

Il viadotto che attraversa il fiume Adige tra i comuni di Badia Polesine e Piacenza d'Adige, di lunghezza complessiva di 1087 metri, comprende un ponte strallato lungo 590 metri, la cui campata centrale è la più lunga in Italia[5].

Tabella percorso

Su sfondo verde il tratto attualmente percorribile

AGUGLIARO - PIOVENE ROCCHETTE
Autostrada della Valdastico
Tipo Indicazione ↓km↓ ↑km↑ Provincia Strada europea Note
Strada statale 434 Transpolesana 0 127,7 RO (dicembre 2014) [6]
Badia Polesine 4 123,7
Barriera di Badia Polesine 5 122,7
Piacenza d'Adige 8 119,7 PD
Santa Margherita d'Adige 18 109,7
Noventa Vicentina 26,5 101,1 VI (~ 2014/15) [6]
Agugliaro 32 95,7 VI
Albettone - Barbarano Vicentino 38,5 89,1
Longare - Montegaldella 46,5 81,1
A4 Torino - Trieste 53 74,6
Parcheggio "Villa Tacchi" 60 67,6
Vicenza Nord 61,6 66,1
Area Servizio "Postumia" 63,4 64,3
Dueville 69,6 58,1
Parcheggio "Pasubio" 77 50,5
Pedemontana Veneta (2017) ~ 77 ~ 50
Thiene - Schio 79,5 48,2
Piovene Rocchette 88,7 39
Velo d'Astico 94,2 33,5 VI (in progettazione)
Lastebasse 107,4 20,3
A22 Modena - Brennero 127,7 0 TN

Sviluppi futuri

Sviluppo futuro della Valdastico, evidenziati in verde scuro il costruendo tratto Agugliaro - Rovigo ed il prolungamento verso Trento

Il progetto iniziale prevedeva il prolungamento dell'autostrada sia verso Nord per Trento che verso Sud per Rovigo. Diversi fattori concorsero al fallimento dell'iniziativa che ha avuto come unico esito la realizzazione di un tratto molto breve, quello oggi attualmente percorribile.[7]

Tra essi, gli ostacoli più significativi furono posti dall'opposizione delle amministrazioni locali del Trentino, che impedirono la continuazione dell'autostrada verso Trento, e dalla mobilitazione di associazioni culturali e ambientaliste (tra cui Italia Nostra, WWF, il Comitato intercomunale contro la realizzazione della Valdastico Sud e la Fondazione britannica "The Landmark Trust"), che si opposero alla realizzazione della Valdastico Sud (verso Rovigo).

Valdastico sud

Il via libera del Consiglio dei ministri alla realizzazione della Valdastico sud è avvenuta nel dicembre 2002 mentre l'approvazione definitiva dell'ANAS è del 13 maggio 2004.

Solo nel febbraio del 2005 si è trovato un accordo tra le tre province (Vicenza, Padova, Rovigo) e 22 Comuni, per ultimare a sud quel troncone di 36 km costruito negli anni settanta. Il progetto prevede la realizzazione di 54 km, fino all'interconnessione con la Strada statale 434 Transpolesana a pochi km dall'A13, agevolando così i collegamenti con l'Emilia-Romagna.

Nel maggio 2005 però il TAR del Veneto accolse un ricorso degli enti privati sopracitati e annullò l'ordine di avanzamento dei lavori. Toccò al Consiglio di Stato ribaltare tale sentenza, accogliendo le richieste delle autorità locali, sostenute da una petizione popolare. Nonostante ciò, nel settembre 2005 presero il via i lavori per il prolungamento dell'autostrada fino all'interconnessione con la superstrada "Transpolesana" a Badia Polesine in Provincia di Rovigo, per un'estensione complessiva di 54 km circa.

Nel 2005, all'epoca di inizio dei lavori, veniva indicato nel 2010 l'anno di apertura dell'intera autostrada[8]. Un comunicato stampa dell'ANAS del 22 novembre 2008 e successive dichiarazioni da parte del Dr. Cucci (Anas), mettevano in evidenza l'intenzione di aprire l'autostrada per lotti sequenziali. I lotti 1, 2, 3 (interconnessione con il tratto di Valdastico già esistente in zona Vicenza) per un totale di 7,5 km e i lotti 9, 10, 11, 12, 13, 14 per un totale di 18 km, si prevedeva di aprirli nel 2009. Pochi mesi dopo era prevista l'apertura dei lotti 15,16,17 (interconnessione con la Strada Statale 434 Transpolesana in zona Rovigo). Per quanto riguarda i lotti rimanenti, si prevedeva di terminare i lavori entro dicembre 2010[9].

Attualmente la fine dei lavori è prevista per la fine del 2015. L'apertura dell'infrastruttura è prevista per lotti: inizialmente la Serenissima aveva annunciato che il primo tratto fino al casello di Albettone-Barbarano Vicentino sarebbe stato aperto entro maggio 2012[10]; in un secondo momento il direttore generale della Brescia-Padova, Breuno Chiari, ha dichiarato che l'apertura del primo tratto sarebbe stata effettuata dopo l'estate[11]. Attilio Schneck, presidente della Provincia di Vicenza e della Serenissima ha reso pubblica l'apertura del primo tratto che è di fatto avvenuta, con una cerimonia ufficiale insieme al Vice Ministro delle Infrastrutture Mario Ciaccia e il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il 22 settembre 2012[12], ossia sino al casello di Longare-Montegaldella. Sempre Schneck dichiara che l'alluvione del novembre 2010 ha avuto una notevole influenza sul progresso dell'opera[12].

Inquinamento da rifiuti speciali industriali

Viadotto sul Bacchiglione del tratto della Valdastico Sud, vicino al casello di Longare.
Ponte strallato sull'Adige, vista dal lato nord nel comune di Piacenza d'Adige.
Ponte strallato (particolare)

I lavori sono stati rallentati anche per effetto di alcune indagini portate avanti dalla Direzione nazionale antimafia di Venezia. Secondo le recenti indagini, sembra che nell'area attorno all'autostrada le ruspe abbiano spianato scarti di lavorazione industriale in mezzo alle coltivazioni, con il cromo che si è riversato nei canali di irrigazione del granoturco[13]. I sospetti sono partiti dopo che un cane (di due anni) è morto per aver bevuto acqua da un fosso vicino al letto dell'autostrada. Il cane è morto di intossicazione, tanto forte da provocarne la perforazione dell'intestino. Alcune foto scattate nel 2010 al terreno immediatamente adiacente all'autostrada mostrano come in alcuni punti affiorino dei presunti scarti di fonderia. Il rischio è che ci siano sostanze tossiche venute a contatto con l'acqua (probabilmente per effetto della pioggia) che l'abbiano avvelenata. Dalle analisi realizzate è emerso che i cianuri, l'arsenico e il piombo presenti nel terreno siano ben superiori ai limiti consentiti dalla legge: rispettivamente 20, 35 e 30 microgrammi per litro (µg/L) oltre il limite. In misura minore sforano anche altri metalli nocivi: il nichel (di 2 µg/L), il cobalto (di 4,70 µg/L), il cadmio (di 2 µg/L), il cromo totale (di 4,70 µg/L), il selenio (di 8 µg/L), il mercurio (di 0,3 µg/L) e l'amianto (di 5 mg/L)[14].

In data 31 luglio 2012 la commissione europea è stata informata del rischio rifiuti sotto la cosiddetta Valdastico Sud. Sotto il manto stradale della Valdastico Sud tra Vicenza e Rovigo potrebbero esserci rifiuti tossici che metterebbero a rischio la salute di migliaia di persone. Alcune norme europee in materia ambientale e di salute pubblica sembrerebbero essere state raggirate, ad esempio non considerando come rifiuti i materiali di scavo contaminati[15].

Il 6 luglio 2013 è stata data notizia dell'iscrizione nel registro degli indagati di 27 persone per i reati di falso ideologico e traffico illegale di rifiuti in forma organizzata[16]. Secondo la Direzione distrettuale antimafia di Venezia, nel tratto autostradale da Agugliaro a Longare sarebbero stati sversati illegalmente oltre 150.000 m³ di rifiuti nocivi[17].

Valdastico nord

Il 12 febbraio 2010 Attilio Schneck, presidente della Provincia di Vicenza, nonché dell'autostrada Brescia-Padova annuncia di aver dato corso ad un bando europeo per la progettazione del tronco nord dell'autostrada da Piovene Rocchette all'Autobrennero[3]. L'innesto della Valdastico è previsto presso il comune di Besenello[18], a nord di Rovereto e sud di Trento.

La provincia autonoma di Trento si è opposta all'intera opera sostenendo che il completamento porterebbe all'aggravamento dei problemi di traffico dell'autostrada A22 e della viabilità esterna senza risolvere i problemi della SS47 della Valsugana[19]. Ulteriori motivi che la provincia autonoma di Trento adduce al suo no all'intera opera è la politica seguita dall'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino per il trasferimento delle merci su rotaia[20], che oltre sull'investimento nella galleria di base del Brennero[21] e sull'ammodernamento della tratta di accesso, si fonda sul lavoro dell'interporto di Verona che verrebbe bypassato dal traffico pesante diretto a nord proveniente dalle aree di Padova-Ferrara e Venezia-Udine[19].

Con la sentenza della Corte Costituzionale del 21 febbraio 2011 si è ribadito che qualsiasi opera, atto o progetto dell'arteria non possa essere realizzato senza la preventiva intesa con la provincia autonoma di Trento. Ciò in rispetto dovuto allo Statuto Regionale del Trentino-Alto Adige ed alle sue norme di attuazione.[22] C'era quindi la sensazione che il progetto definitivo della Valdastico nord non avrebbe potuto essere approvato prima del dicembre 2013.[23] Il presidente della provincia autonoma di Trento ha dichiarato che non è sua intenzione bloccare il rinnovo della concessione autostradale all'Autostrada BS-PD fino al 2026 e che collaborerà in tale direzione, senza però dare il via libera all'inizio dei lavori in territorio trentino. In tale prospettiva il presidente dell'Autostrada Brescia-Padova, Attilio Schneck ha dichiarato che, entro il 2013, sarà approvato il progetto definitivo dell'intera Valdastico nord, ma i lavori cominceranno solo nel tratto veneto, fino al casello di Lastebasse, ed in un secondo momento si deciderà di proseguire verso l'Autostrada del Brennero come da progetto o se interconnettersi alla Statale Valsugana presso Levico.

L'8 agosto 2012 la Regione Veneto approva in via definitiva i lavori sulla Valdastico Nord, incurante dei ricorsi di Trento[24]; il 18 marzo 2013 il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica approva l'avvio dei lavori di prosecuzione da Piovene Rocchette sino ai confini col Trentino (comune di Valdastico)[25], segno di un importante avanzamento dell'opera.

Nel 2014 il Trentino continua a ribadire di essere contro il progetto del traforo della Valdastico[26].

Note

  1. ^ TE - Trasporti Eccezionali - Rami autostradali
  2. ^ The World's longest Tunnel Page: Motorways in Italy
  3. ^ a b Valdastico nord, bando per il progetto - 13 febbraio 2010
  4. ^ Percorsi della società Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, su http://www.autobspd.it.
  5. ^ Brunella Confortini, Un ponte verso il futuro (PDF), in Quarry & Construction, Parma, Edizioni PEI, gennaio 2011, pp. 103-113.
  6. ^ a b La Valdastico Sud avanza verso il Padovano: aperto il tratto fino a Agugliaro - Cronaca - il Mattino di Padova
  7. ^ Fondazione Nord Est - Valdastico Sud
  8. ^ Al via i lavori per la realizzazione della Valdastico Sud - Le Radici - 10 giugno 2005
  9. ^ 80 anni della Venezia-Padova, Ciucci (Anas): “In Veneto in programma investimenti per oltre 3 miliardi di euro per costruire più di 160 km di nuova rete autostradale” - Anas.it - 22 novembre 2008
  10. ^ Valdastico Sud, apre l'ultimo cantiere
  11. ^ Valdastico Sud, è allarme rifiuti tossici | La Nuova Vicenza Giornale Online
  12. ^ a b Cristina Giacomuzzo, Valdastico, viaggio in anteprima. Fino a Longare in 4 minuti, su ilgiornaledivicenza.it, Il Giornale di Vicenza, 7 agosto 2012. URL consultato l'8 agosto 2012.
  13. ^ Valdastico Sud nell’occhio della ricicloneria tossica - Comitato Tutela Territorio Orgiano e Asigliano Veneto
  14. ^ Tiramolla Valdastico sud - Vicenzapiu.com
  15. ^ Rifiuti: Zanoni (Idv), rifiuti tossici sotto Valdastico Sud - Ansa.it
  16. ^ Rifiuti sotto la Valdastico Sud Tra i 27 indagati c'è anche Schneck - Corriere del Veneto
  17. ^ Oltre 60 «piscine» di rifiuti nascoste sotto la Valdastico sud - Corriere del Veneto
  18. ^ Valdastico Nord, 5 ipotesi | L'Adige
  19. ^ a b Pacher: no Valdastico | L'Adige
  20. ^ Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino | Traffico attraverso le Alpi: verso una strategia congiunta
  21. ^ Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino | Politica regionale e Tunnel del Brennero al centro della visita del commissario Hahn
  22. ^ Corte Costituzionale - Sentenza n. 62 del 21 febbraio 2011
  23. ^ Valdastico nord è giunta l'ora, su ilgiornaledivicenza.it. URL consultato il 17 dicembre 2011.
  24. ^ Cristina Giacomuzzo, Valdastico Nord, "sì" dalla Regione, su ilgiornaledivicenza.it, Il Giornale di Vicenza, 9 agosto 2012. URL consultato il 9 agosto 2012.
  25. ^ Cipe, ok al prolungamento in A31 da Piovene alla Valle dell'Astico, su ilgiornaledivicenza.it, Il Giornale di Vicenza, 18 marzo 2013.
  26. ^ Rossi (Trentino) ribadisce no Valdastico - Trentino A/S - ANSA.it

Collegamenti esterni