Coordinate: 40°37′N 14°21′E

Massa Lubrense

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Massa Lubrense
comune
Massa Lubrense – Stemma
Massa Lubrense – Bandiera
Massa Lubrense – Veduta
Massa Lubrense – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Campania
Città metropolitana Napoli
Amministrazione
SindacoLorenzo Balducelli (Patto con la città) dal 31-5-2015
Territorio
Coordinate40°37′N 14°21′E
Altitudine121 m s.l.m.
Superficie19,84 km²
Abitanti14 132[1] (31-7-2023)
Densità712,3 ab./km²
FrazioniAcquara, Annunziata, Caso, Marciano, Marina del Cantone, Marina della Lobra, Marina di Puolo, Monticchio, Nerano, Pastena, San Francesco, Sant'Agata sui Due Golfi, Santa Maria, Santa Maria della Neve, Schiazzano, Termini, Torca
Comuni confinantiSorrento
Altre informazioni
Cod. postale80061
Prefisso081
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT063044
Cod. catastaleF030
TargaNA
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona C, 1 079 GG[3]
Nome abitantimassesi
Patronosan Cataldo
Giorno festivo10 maggio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Massa Lubrense
Massa Lubrense
Massa Lubrense – Mappa
Massa Lubrense – Mappa
Posizione del comune di Massa Lubrense nella città metropolitana di Napoli
Sito istituzionale

Massa Lubrense (Màssë in napoletano[4]) è un comune italiano di 14 132 abitanti[1] della città metropolitana di Napoli in Campania.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Il centro urbano è dove sorge il palazzo del municipio, è situato sulla penisola sorrentina, al confine con la Costiera amalfitana.

Lo stemma del Comune di Massa Lubrense è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica n° 4052 del 19 luglio 1986.[5]

«D'argento, alla figura della Beata Vergine Maria, di carnagione, movente dalla punta, col vestito di rosso, bordato d'oro, col manto di azzurro bordato d'oro coprente il capo e il corpo, aureolata d'oro, coronata alla bizantina dello stesso, accompagnata all'altezza del capo da due piccoli angeli di carnagione, vestiti d'azzurro, con le ali d'azzurro e le braccia protese verso la corona della Beata Vergine, sostenente il Divino Fanciullo, di carnagione col vestito di bianco, al naturale, bordato d'oro, aureolato e coronato alla bizantina d'oro, benedicente con la mano destra, impugnante una crocetta pure d'oro con la mano sinistra appoggiata sull'emisfero fondato in punta, d'argento e di verde. Ornamenti esteriori da comune.[6]»

Nello stemma è raffigurata l'immagine della Vergine della Lobra.[7]

Referendum del 1946

[modifica | modifica wikitesto]

In occasione del Referendum del 2-3 giugno 1946, nel quale fu decisa la Nascita della Repubblica italiana, il Comune di Massa Lubrense registró la più alta percentuale di voti favorevoli alla monarchia. Si registrarono infatti 4 525 voti (pari al 97,3% del totale) per il mantenimento della forma monarchica, contro 126 a favore della Repubblica.[8]

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]

La baia di Ieranto

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Area naturale Baia di Ieranto.

L'Area marina protetta di punta Campanella impedisce l'accesso alla baia di Ieranto a tutte le imbarcazioni a motore perché la baia si trova in una zona B, cioè con un livello intermedio di protezione[10]. L'accesso è ciononostante consentito alle imbarcazioni senza motore come i kayak. Alla baia è anche possibile arrivare tramite un sentiero che parte da Nerano.

Parco marino di Punta Campanella

[modifica | modifica wikitesto]

L'Area marina protetta Punta Campanella è stata creata nel 1997 per tutelare il patrimonio naturale delle acque intorno alla penisola e sviluppare un turismo sostenibile intorno a queste[11]. Le sue attività sono anche portate sulla conservazione marina, la ricerca scientifica, e le attività di educazione[12]. La sua sede si trova a Massa Lubrense, nella torre di guardia del Cinquecento.

Punta San Lorenzo a Massalubrense

La Marina della Lobra

[modifica | modifica wikitesto]

È situata su un piccolo tratto della Penisola sorrentina e in particolare costituisce il piccolo porto del comune di Massa Lubrense. Essa prende il nome dall'antica chiesa sovrastante, dedicata alla Madonna della Lobra, protettrice del luogo. Il piccolo porto si presenta come un'insenatura naturale che ospita molteplici imbarcazioni da diporto e da pesca, nonché un Circolo Nautico dal 1973. Il luogo si caratterizza anche per le costruzioni, ancora in stile mediterraneo, che si armonizzano pienamente con il paesaggio circostante e richiamano alla semplicità della vita del borgo antico, ma che oggi ospitano numerosi villeggianti.

Scoglio del Vervece

[modifica | modifica wikitesto]

Davanti al porto della Marina della Lobra, vi è un isolotto, detto il Vervece, dove a settembre ha luogo una cerimonia con celebrazione della Messa sullo scoglio cui assistono centinaia di imbarcazioni locali e non, con deposizione di corone di fiori sulla statua della Madonna collocata sul fondale a circa 11 m di profondità, nei pressi dello scoglio, in memoria di tutti gli scomparsi in mare, specialmente sommozzatori.

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[13]

Nell'architettura contemporanea

[modifica | modifica wikitesto]

Nella frazione di Nerano sorge la villa costruita dall'architetto Arrigo Marsiglia come propria residenza.[14]

I Faraglioni di Capri visti dalla spiaggia di Ieranto
Borgo di Massa Lubrense

Nella fiction italiana

[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2006 al 2009 Massa Lubrense è stata la location della serie televisiva Un posto al sole d'estate, prodotta da Rai Fiction e Grundy Italia e andata in onda nel periodo estivo su Raitre.

Alcune puntate della fiction Capri sono state registrate a Massa Lubrense.

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]
Spiaggia di Nerano
  • Annunziata
  • Acquara
  • Villaggio Casa
  • Marina del Cantone
  • Marina della Lobra
  • Marciano
  • Marina di Puolo
Marina del cantone - spiaggia
  • Massa centro
  • Metrano
  • Monticchio
  • Nerano
  • Pastena
  • Schiazzano
  • San Francesco
  • Santa Maria della Neve
  • Sant'Agata sui Due Golfi - È uno dei centri più suggestivi della penisola, che deve il nome alla sua caratteristica di affacciarsi su due golfi: quello di Napoli e quello di Salerno.
  • Termini - La frazione Termini si trova sulla Punta Campanella propaggine estrema della penisola.
  • Torca - Caratterizzata dalla bellezza dei paesaggi.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

Sindaci di Massa Lubrense dal dopo-guerra

[modifica | modifica wikitesto]
  • 02-12-1946 G.Battista Starace
  • 11-06-1952 Luigi Iaccarino
  • 14-06-1956 Pasquale Persico (4 mandati)
  • 09-04-1977 Alfonso Gargiulo (2 mandati)
  • 03-02-1983 Nino Coppola
  • 25-07-1985 Tommaso Staiano (3 mandati)
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
19 11 1995 2000 Alfonso Gargiulo Sindaco
2000 2005 Antonio Mosca Sindaco
2005 2015 Leone Gargiulo Sindaco
01-06-2015 In carica Lorenzo Balducelli Sindaco

Altre informazioni amministrative

[modifica | modifica wikitesto]

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Destra Sele.

L'unico C.A.P. del comune e delle sue frazioni è 80061 dal 2010 . Questi sono i precedenti C.A.P. assegnati:

  • 80061 Massa Lubrense (comprende il capoluogo, Marciano, Marina di Lobra e Marina di Puolo)
  • 80060 Monticchio di Massa Lubrense (Monticchio),
  • 80064 Sant'Agata sui Due Golfi (Sant'Agata sui Due Golfi)
  • 80068 Termini (Termini)
  • L'A.S. Massa Lubrense Calcio milita in Eccellenza campana. È nata nel 1962.
  • La Polisportiva Sant'Agata di pallavolo milita in serie C Femminile.
  • La Folgore Massa di pallavolo milita in serie A3 maschile.
  • L'A.S.D. Atletico Sant'Agata calcio giovanile dal 2014.
  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 383, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Ufficio araldico, Fascicoli comunali, Massa Lubrense, decreto 1986-07-19 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2016).
  6. ^ Comune di Massa Lubrense, Statuto comunale, art. 3 - Stemma e gonfalone, su comunemassalubrense.gov.it. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2021).
  7. ^ Comune di Massa Lubrense, Cenni storici, su comunemassalubrense.gov.it. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2021).
  8. ^ Il comune in cui la Monarchia strabordò di voti fu Massalubrense (nella circoscrizione di Napoli), su massimedalpassato.it.
  9. ^ https://www.ilmattino.it/AMP/cultura/luca_giordano_dipinto_massa_lubrense-7258713.html
  10. ^ Area Marina Protetta di Punta Campanella | Organizzazione, su puntacampanella.org. URL consultato il 4 aprile 2023.
  11. ^ Punta Campanella compie 20 anni. Una scommessa vinta, ora nuove sfide | Punta Campanella, su puntacampanella.org. URL consultato il 4 aprile 2023.
  12. ^ Normativa di riferimento A.M.P Punta Campanella | Punta Campanella, su puntacampanella.org. URL consultato il 4 aprile 2023.
  13. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  14. ^ A. Berrino, A. Buccaro (a cura di), Delli Aspetti de Paesi. Vecchi e nuovi Media per l'Immagine del Paesaggio (PDF), CIRICE 2016, VII Convegno Internazionale, Napoli 27-29 ottobre 2016, DOI:10.17455/99930-00-4/07, ISBN 9788899930004.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN244714663 · GND (DE4371610-6
  Portale Campania: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Campania