Massa Lubrense
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Massa Lubrense comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Lorenzo Balducelli (Patto con la città) dal 31-5-2015 |
Territorio | |
Coordinate | 40°37′N 14°21′E / 40.616667°N 14.35°E |
Altitudine | 121 m s.l.m. |
Superficie | 19,84 km² |
Abitanti | 14 009[1] (31-7-2022) |
Densità | 706,1 ab./km² |
Frazioni | Acquara, Annunziata, Caso, Marciano, Marina del Cantone, Marina della Lobra, Marina di Puolo, , Monticchio, Nerano, Pastena, San Francesco, Sant'Agata sui Due Golfi, Santa Maria, Santa Maria della Neve, Schiazzano, Torca |
Comuni confinanti | Sorrento |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 80061 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 063044 |
Cod. catastale | F030 |
Targa | NA |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona C, 1 079 GG[3] |
Nome abitanti | massesi |
Patrono | san Cataldo |
Giorno festivo | 10 maggio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Massa Lubrense (Màssë in napoletano[4]) è un comune italiano di 14 009 abitanti[1] della città metropolitana di Napoli in Campania.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Il centro urbano è dove sorge il palazzo del municipio, è situato sulla penisola sorrentina, al confine con la Costiera amalfitana.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma del Comune di Massa Lubrense è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica n° 4052 del 19 luglio 1986.[5]
«D'argento, alla figura della Beata Vergine Maria, di carnagione, movente dalla punta, col vestito di rosso, bordato d'oro, col manto di azzurro bordato d'oro coprente il capo e il corpo, aureolata d'oro, coronata alla bizantina dello stesso, accompagnata all'altezza del capo da due piccoli angeli di carnagione, vestiti d'azzurro, con le ali d'azzurro e le braccia protese verso la corona della Beata Vergine, sostenente il Divino Fanciullo, di carnagione col vestito di bianco, al naturale, bordato d'oro, aureolato e coronato alla bizantina d'oro, benedicente con la mano destra, impugnante una crocetta pure d'oro con la mano sinistra appoggiata sull'emisfero fondato in punta, d'argento e di verde. Ornamenti esteriori da comune.[6]» |
Nello stemma è raffigurata l'immagine della Vergine della Lobra.[7]
Referendum del 1946[modifica | modifica wikitesto]
In occasione del Referendum del 2-3 Giugno 1946, nel quale fu decisa la Nascita della Repubblica italiana, il Comune di Massa Lubrense registró la più alta percentuale di voti favorevoli alla monarchia. Si registrarono infatti 4525 voti (pari al 97,3% del totale) per il mantenimento della forma monarchica, contro 126 a favore della Repubblica.[8]
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]
La baia di Ieranto[modifica | modifica wikitesto]
L'area marina protetta di punta Campanella impedisce l'accesso alla baia di Ieranto a tutte le imbarcazioni a motore. Alla baia è possibile arrivare tramite un sentiero che parte da Nerano.
Parco Marino di Punta Campanella[modifica | modifica wikitesto]
Creato negli anni novanta per tutelare il patrimonio naturale della penisola.

La Marina della Lobra[modifica | modifica wikitesto]
È situata su un piccolo tratto della Penisola sorrentina e in particolare costituisce il piccolo porto del comune di Massa Lubrense. Essa prende il nome dall'antica chiesa sovrastante, dedicata alla Madonna della Lobra, protettrice del luogo. Il piccolo porto si presenta come un'insenatura naturale che ospita molteplici imbarcazioni da diporto e da pesca, nonché un Circolo Nautico dal 1973. Il luogo si caratterizza anche per le costruzioni, ancora in stile mediterraneo, che si armonizzano pienamente con il paesaggio circostante e richiamano alla semplicità della vita del borgo antico, ma che oggi ospitano numerosi villeggianti.
Scoglio del Vervece[modifica | modifica wikitesto]
Davanti al porto della Marina della Lobra, vi è un isolotto, detto il Vervece, dove a settembre ha luogo una cerimonia con celebrazione della Messa sullo scoglio cui assistono centinaia di imbarcazioni locali e non, con deposizione di corone di fiori sulla statua della Madonna collocata sul fondale a circa 11 m di profondità, nei pressi dello scoglio, in memoria di tutti gli scomparsi in mare, specialmente sommozzatori.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[9]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Nell'architettura contemporanea[modifica | modifica wikitesto]
Nella frazione di Nerano sorge la villa costruita dall'architetto Arrigo Marsiglia come propria residenza.[10]
- Villa a Nerano di Arrigo Marsiglia. Foto di Paolo Monti, 1966.
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Nella fiction italiana[modifica | modifica wikitesto]
Dal 2006 al 2009 Massa Lubrense è stata la location della serie televisiva Un posto al sole d'estate, prodotta da Rai Fiction e Grundy Italia e andata in onda nel periodo estivo su Raitre.
Alcune puntate della fiction Capri sono state registrate a Massa Lubrense.
Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
Frazioni[modifica | modifica wikitesto]
- Annunziata
- Acquara
- Villaggio Casa
- Marina del Cantone
- Marina della Lobra
- Marciano
- Marina di Puolo

- Massa centro
- Metrano
- Monticchio
- Nerano
- Pastena
- Schiazzano
- San Francesco
- Santa Maria della Neve
- Sant'Agata sui Due Golfi - È uno dei centri più suggestivi della penisola, che deve il nome alla sua caratteristica di affacciarsi su due golfi: quello di Napoli e quello di Salerno.
- Termini - La frazione Termini si trova sulla Punta Campanella propaggine estrema della penisola.
- Torca - Caratterizzata dalla bellezza dei paesaggi.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Sindaci di Massa Lubrense dal dopo-guerra[modifica | modifica wikitesto]
- 02-12-1946 G.Battista Starace
- 11-06-1952 Luigi Iaccarino
- 14-06-1956 Pasquale Persico (4 mandati)
- 09-04-1977 Alfonso Gargiulo (2 mandati)
- 03-02-1983 Nino Coppola
- 25-07-1985 Tommaso Staiano (3 mandati)
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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19 11 1995 | 2000 | Alfonso Gargiulo | Sindaco | ||
2000 | 2005 | Antonio Mosca | Sindaco | ||
2005 | 2015 | Leone Gargiulo | Sindaco | ||
01-06-2015 | In carica | Lorenzo Balducelli | Sindaco |
Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]
Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Destra Sele.
L'unico C.A.P. del comune e delle sue frazioni è 80061 dal 2010 . Questi sono i precedenti C.A.P. assegnati:
- 80061 Massa Lubrense (comprende il capoluogo, Marciano, Marina di Lobra e Marina di Puolo)
- 80060 Monticchio di Massa Lubrense (Monticchio),
- 80064 Sant'Agata sui Due Golfi (Sant'Agata sui Due Golfi)
- 80068 Termini (Termini)
Sport[modifica | modifica wikitesto]
- L'A.S. Massa Lubrense Calcio milita in Eccellenza campana. È nata nel 1962.
- La Polisportiva Sant'Agata di pallavolo milita in serie C Femminile.
- La Folgore Massa di pallavolo milita in serie A3 maschile.
- L'A.S.D. Atletico Sant'Agata calcio giovanile dal 2014.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Bilancio demografico anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 383, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Ufficio araldico, Fascicoli comunali, Massa Lubrense, decreto 1986-07-19 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 18 febbraio 2021.
- ^ Comune di Massa Lubrense, Statuto comunale, art. 3 - Stemma e gonfalone, su comunemassalubrense.gov.it. URL consultato il 18 febbraio 2021.
- ^ Comune di Massa Lubrense, Cenni storici, su comunemassalubrense.gov.it. URL consultato il 18 febbraio 2021.
- ^ Il comune in cui la Monarchia strabordò di voti fu Massalubrense (nella circoscrizione di Napoli), su massimedalpassato.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ A. Berrino, A. Buccaro (a cura di), Delli Aspetti de Paesi. Vecchi e nuovi Media per l'Immagine del Paesaggio (PDF), CIRICE 2016, VII Convegno Internazionale, Napoli 27-29 ottobre 2016, DOI:10.17455/99930-00-4/07, ISBN 9788899930004.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Comunità montana Monti Lattari - Penisola Sorrentina
- Scoglio a Penna
- Scoglio Isca
- Scoglio Pila Nova
- Scoglio Scruopolo
- Scoglio Vetara
- Scoglio Vervece
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Massa Lubrense
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Massa Lubrense
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comunemassalubrense.eu.
- Massa Lubrènse, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 244714663 · GND (DE) 4371610-6 · WorldCat Identities (EN) viaf-244714663 |
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