Luiz Adriano

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Luiz Adriano
Luiz Adriano all'Antalyaspor nel 2022
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 183[1] cm
Peso 71[1] kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Vitória
Carriera
Giovanili
2004-2006Internacional
Squadre di club1
2006-2007Internacional12 (0)[2]
2007-2015Šachtar162 (77)
2015-2017Milan33 (4)
2017-2019Spartak Mosca59 (19)
2019-2021Palmeiras56 (19)[3]
2022-2023Antalyaspor34 (6)
2023-2024Internacional29 (3)[4]
2024-Vitória0 (0)
Nazionale
2007Bandiera del Brasile Brasile U-2011 (2)
2014-2015Bandiera del Brasile Brasile4 (0)
Palmarès
 Campionato sudamericano Under-20
Oro Paraguay 2007
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 marzo 2024

Luiz Adriano de Souza da Silva, noto semplicemente come Luiz Adriano (Porto Alegre, 12 aprile 1987), è un calciatore brasiliano, attaccante del Vitória.

È l'unico calciatore insieme a Erling Haaland[5] e Lionel Messi[6] ad aver segnato 5 reti in una partita di UEFA Champions League.[7]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Le caratteristiche dell'attaccante sono da vera e propria prima punta. Non troppo spettacolare, ma dal rendimento sicuro, ha una buona tecnica individuale e gode di una discreta freddezza sotto porta. Molto bravo spalle alla porta, essendo in grado di sfruttare molto bene la sua stazza fisica per prendere posizione e poter giocare di sponda con i compagni.[8]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Internacional[modifica | modifica wikitesto]

Il momento più importante della carriera di Luiz Adriano, pur essendo un giovane di buone qualità, arrivò nel dicembre del 2006, quando vinse con la maglia dell'Internacional la Coppa del Mondo per Club battendo in finale il più quotato Barcellona. Vestì un ruolo fondamentale soprattutto nella semifinale del torneo, quando segnò al 72' la rete che decretò la qualificazione diretta alla finale ai danni del Al-Ahly (la partita terminò con il risultato di 2-1).

Shakhtar Donetsk[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 marzo 2007 la squadra ucraina dello Shakhtar Donetsk riesce ad acquistarne l'intero cartellino per una cifra pari a circa 3 milioni di euro. Con la sua nuova squadra ha subito vinto il titolo nazionale, mentre l'anno successivo ha conquistato la Coppa UEFA; proprio in quest'ultima competizione si è reso protagonista nella finale, segnando il gol del momentaneo vantaggio contro i tedeschi del Werder Brema.

Luiz Adriano con la maglia dello Shakhtar Donetsk nel 2011.

Il 20 novembre 2012 segna un gol controverso, in occasione della partita contro il Football Club Nordsjælland in trasferta: il pallone che Willian cerca di restituire alla squadra di casa, viene intercettato dal brasiliano che segna il gol del momentaneo 1-1. Questo porta l'UEFA ad aprire il giorno seguente un provvedimento disciplinare nei suoi confronti. Il 27 novembre sul sito dell'UEFA viene comunicata una sanzione nei confronti del calciatore brasiliano con un turno di squalifica per violazione dei principi di condotta sportiva: la sanzione viene scontata in occasione della partita tra Shakhtar Donetsk e Juventus.

Il 21 ottobre 2014 realizza cinque gol (di cui due su rigore) contro il BATĖ Borisov a Borisov (0-7),[9] sfida valida per la fase a gironi della UEFA Champions League, eguagliando il record di reti segnate in una partita della competizione, stabilito nel 2012 da Lionel Messi[10] ed uguagliato nel 2023 da Erling Haaland.[11] Inoltre è riuscito a realizzare la tripletta più veloce nella competizione (in soli 7 minuti di gioco) e a diventare il miglior marcatore di sempre nella storia dello Šachtar con 117 gol, superando Andrij Vorobej, fermo a quota 114.[12]

Termina la sua esperienza allo Shakhtar con 128 gol segnati in 266 partite.[13]

Milan[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 luglio 2015, dopo 8 anni in Ucraina, passa a titolo definitivo al Milan per 8 milioni di euro;[14] il calciatore brasiliano firma un contratto quinquennale fino al 30 giugno 2020[15] e sceglie di indossare la maglia numero 9.[16] Realizza il suo esordio e la sua prima marcatura ufficiale con la squadra rossonera il 17 agosto seguente, siglando la rete del definitivo 2-0 contro il Perugia a San Siro nella gara valevole per il terzo turno preliminare di Coppa Italia.[17] Sei giorni dopo debutta anche in campionato nella sconfitta esterna per 2-0 contro la Fiorentina, mentre il 29 agosto, alla seconda giornata, arriva il suo primo gol nella massima serie italiana, nella vittoria per 2-1 in casa contro l'Empoli.[18] Il 3 aprile 2016 segna, contro l'Atalanta, la 4 500ª rete dei rossoneri nel Campionato a girone unico.[19][20]

All'inizio della stagione 2016-2017 lascia la maglia numero 9 per prendere la numero 7, rimasta libera dopo la partenza di Jérémy Ménez.[21]

Spartak Mosca[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 gennaio 2017 viene acquistato a titolo gratuito dalla squadra russa dello Spartak Mosca[22]; prima di approdare al nuovo club, Luiz Adriano ottiene dal Milan una buonuscita di 3,2 milioni di euro[23]. Esordisce nel campionato russo il 5 marzo, nella partita contro il Krasnodar, segnando uno dei due gol dello Spartak.[24] Con il club moscovita si laurea campione di Russia nel 2016-2017. Nel 2017 vince anche la Supercoppa di Russa, sbloccando con un gol il match contro il Lokomotiv Mosca, terminato 2-1 per lo Spartak.

Palmeiras, Antalyaspor e Internacional[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 luglio 2019 viene prelevato dal Palmeiras per un milione di euro. Il 3 novembre 2020 segna la sua prima tripletta con la squadra, nella vittoria per 3-1 contro il Guarani. Vince due Coppe Libertadores, nel 2020 e nel nel 2021.

Il 3 febbraio 2022 viene ingaggiato dall'Antalyaspor. Debutta tre giorni più tardi, nella partita di campionato pareggiata a reti inviolate contro il Beşiktaş. Il 19 febbraio seguente segna il primo gol con il club di Adalia, nella partita di campionato vinta per 2-1 contro il Malatyaspor.

Il 22 febbraio 2023 torna all'Internacional.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

In un'intervista al sito ufficiale del suo club si è dichiarato disponibile a vestire la maglia della Nazionale ucraina nel caso venisse convocato.[25]

Tuttavia, il 23 ottobre 2014, il CT della Nazionale brasiliana Carlos Dunga lo convoca per le amichevoli contro Austria e Turchia disputatesi nel mese di novembre dello stesso anno.[26] Esordisce con la Seleção il 12 novembre, nella vittoria contro la Turchia.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 giugno 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006 Bandiera del Brasile Internacional PD/RS+A 2+12 1+0 - - - - - - Cmc 2 1 16 2
gen.-feb. 2007 PD/RS 1 0 - - - CL 1 0 - - - 2 0
feb.-giu. 2007 Bandiera dell'Ucraina Šachtar VL 5 0 KU 1 0 CU 0 0 SU - - 6 0
2007-2008 VL 13 4 KU 5 1 UCL 1[27] 0 SU 0 0 19 5
2008-2009 PL 12 4 KU 3 1 UCL+CU 6[28]+8 1[29]+3 SU 0 0 29 9
2009-2010 PL 23 11 KU 1 0 UCL+UEL 2[29]+9[30] 0+6[31] SE 1 0 36 17
2010-2011 PL 21 10 KU 5 4 UCL 10 4 SU 1 2 37 20
2011-2012 PL 23 12 KU 5 1 UCL 6 3 SU 1 0 35 16
2012-2013 PL 19 7 KU 5 4 UCL 7 3 SU 1 1 32 15
2013-2014 PL 25 20 KU 5 2 UCL 6+2 1+2 SU 1 0 39 25
2014-2015 PL 21 9 KU 4 3 UCL 7 9 SU 1 0 33 21
Totale Shakhtar Donetsk 162 77 34 16 64 32 6 3 266 128
2015-2016 Bandiera dell'Italia Milan A 26 4 CI 3 2 - - - - - - 29 6
2016-gen. 2017 A 7 0 CI 0 0 - - - SI 0 0 7 0
Totale Milan 33 4 3 2 - - 0 0 36 6
gen.-mag. 2017 Bandiera della Russia Spartak Mosca PL 8 2 KR 0 0 UEL - - - - - 8 2
2017-2018 PL 25 10 KR 4 1 UCL+UEL 6+2 1+2 SR 1 1 38 15
2018-2019 PL 23 6 KR 2 0 UCL+UEL 2[32]+3 0+1 - - - 30 7
lug. 2019 PL 3 1 KR - - UEL - - - - - 3 1
Totale Spartak Mosca 59 19 6 1 13 4 1 1 79 25
2019 Bandiera del Brasile Palmeiras A 13 6 - - - CL 2 1 - - - 15 7
2020 A1/SP+A 14+24 3+10 CB 7 2 CL 7 5 Cmc 2 0 54 20
2021 A1/SP+A 6+19 1+3 CB 2 0 CL 7 1 RS 1 0 35 5
Totale Palmeiras 20+56 4+19 9 2 16 7 3 0 104 32
feb.-giu. 2022 Bandiera della Turchia Antalyaspor SL 15 4 CT 1 0 - - - - - - 16 4
2022-feb. 2023 SL 19 2 CT 3 2 - - - - - - 22 4
Totale Antalyaspor 34 6 4 2 - - - - 38 8
2023 Bandiera del Brasile Internacional PD/RS+A 4+29 1+3 CB 2 0 CL 11 3 - - - 46 7
Totale International 7+41 2+3 2 0 12 3 2 1 64 9
Totale carriera 412 134 58 23 105 46 12 5 587 208

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-11-2014 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 73’ 73’
18-11-2014 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 62’ 62’
26-3-2015 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 1 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 88’ 88’
29-3-2015 Londra Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Uscita al 60’ 60’
Totale Presenze 4 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]

Palmeiras: 2020

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Shakhtar Donetsk: 2007-2008, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014
Shakhtar Donetsk: 2007-2008, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013
Shakhtar Donetsk: 2008, 2010, 2012, 2013, 2014
Milan: 2016
Spartak Mosca: 2016-2017
Spartak Mosca: 2017
Palmeiras: 2020

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Internacional: 2006
Shakhtar Donetsk: 2008-2009
Palmeiras: 2020, 2021

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2007

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2012-2013 (4 reti)
2013-2014 (20 reti)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b L. Adriano, su acmilan.com. URL consultato il 18 agosto 2016.
  2. ^ 15 (1) se si considerano le presenze nel Campionato Gaúcho.
  3. ^ 76 (23) se si considerano le presenze nel Campionato Paulista.
  4. ^ 33 (4) se si considerano le presenze nel Campionato Gaúcho.
  5. ^ Haaland sei nella storia! Cinque gol in una sfida Champions. Come lui solo..., su gazzetta.it.
  6. ^ Messi nella storia: cinquina. Barça, 7-1 al Bayer Leverkusen, su gazzetta.it, 7 marzo 2012. URL consultato il 10 febbraio 2014.
  7. ^ Luiz Adriano come Messi e Haaland: il pokerissimo in Champions rimasto nella storia, su goal.com.
  8. ^ Luiz Adriano, un nuovo bomber per il Milan | La scheda tecnica dell'attaccante, su 90min.com, 3 luglio 2015. URL consultato il 17 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2022).
  9. ^ BATE Borisov 0-7 Shakhtar Donetsk, su it.soccerway.com, soccerway.com, 21 ottobre 2014. URL consultato il 21 ottobre 2014.
  10. ^ Champions, Luiz Adriano come Messi: manita in un solo match, 21 ottobre 2014.
  11. ^ Man City, Haaland da record... come Luiz Adriano e Messi, 14 marzo 2023.
  12. ^ Shakhtar Donetsk's Luiz Adriano breaks three scoring records in one half - ESPN FC
  13. ^ I nuovi stranieri della Serie A: Luiz Adriano (Milan), su spaziocalcio.it, 10 luglio 2015.
  14. ^ (UK) Луис Адриано переходит в Милан, su shakhtar.com, 2 luglio 2015. URL consultato il 2 luglio 2015.
  15. ^ AC Milan comunicato ufficiale, su acmilan.com, 2 luglio 2015. URL consultato il 2 luglio 2015.
  16. ^ Antonio Vitiello, MC - Numeri di maglia; Bacca il 70 mentre Luiz Adriano il 9, su milannews.it, 2 luglio 2015. URL consultato il 2 luglio 2015.
  17. ^ Ivan Palumbo, Milan-Perugia 2-0, gol di Honda e Luiz Adriano: debutto vincente di Mihajlovic, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 17 agosto 2015. URL consultato il 17 agosto 2015.
  18. ^ Alessandra Gozzini, Milan-Empoli 2-1: Bacca-Luiz Adriano, prima vittoria di Mihajlovic, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 29 agosto 2015. URL consultato il 29 agosto 2015.
  19. ^ Antonio Farinola, Atalanta-Milan 2-1: Mihajlovic porta tutti in ritiro, su repubblica.it, 3 aprile 2016.
  20. ^ Almanacco Illustrato del Calcio 2017, Panini Editore, 2016, p. 391, ISBN 978-88-912-2677-8.
  21. ^ Matteo Calcagni, Luiz Adriano cambia numero di maglia, su milannews.it, 18 agosto 2016. URL consultato il 18 agosto 2016.
  22. ^ AC Milan comunicato ufficiale, su acmilan.com, 16 gennaio 2017.
  23. ^ Luiz Adriano, che buonauscita per il brasiliano da parte di Galliani Archiviato il 13 maggio 2017 in Internet Archive., La Gazzetta dello Sport, 10 maggio 2017.
  24. ^ Ex Milan, Luiz Adriano: gol all'esordio con lo Spartak Mosca, su spaziomilan.it. URL consultato il 9 aprile 2017.
  25. ^ Luiz Adriano: Сlub history is not an empty sound for Brazilians: 26.04.14
  26. ^ Brasile, Maicon escluso. Dunga non lo convoca Archiviato il 24 ottobre 2014 in Internet Archive.
  27. ^ Secondo turno preliminare.
  28. ^ 1 presenza nel Terzo turno preliminare.
  29. ^ a b Terzo turno preliminare.
  30. ^ 1 presenza nei play-off.
  31. ^ 1 rete nei play-off.
  32. ^ preliminari UCL

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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