Gamba Osaka

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Gamba Osaka
ガンバ大阪
Calcio
Nerazzurri
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Nero, blu
Simboli Moflem (fiamma)
Dati societari
Città Suita
Nazione Bandiera del Giappone Giappone
Confederazione AFC
Federazione JFA
Campionato J1 League
Fondazione 1980
Rifondazione1991
Proprietario Panasonic Corporation
Presidente Bandiera del Giappone Tadashi Ono
Allenatore Bandiera della Spagna Dani Poyatos
Stadio Panasonic Stadium Suita
(39 694 posti)
Sito web www.gamba-osaka.net
Palmarès
Titoli nazionali 2 J1 League
1 J2 League
Trofei nazionali 5 Coppe dell'Imperatore
2 Supercoppe del Giappone
2 Coppe J. League
Trofei internazionali 1 AFC Champions League
Si invita a seguire il modello di voce

Il Gamba Osaka (ガンバ大阪?, Ganba Ōsaka) è una società calcistica giapponese con sede nella città di Suita. Milita nella J1 League, la massima divisione del campionato giapponese.

Il nome del club deriva dalla parola italiana gamba e dal giapponese ganbaru (頑張る?), che significa "fa' del tuo meglio". I tifosi hanno una forte simpatia per la squadra italiana dell'Atalanta, della quale imitano cori e coreografie[1].

Lo stadio di casa del Gamba è il Suita City Football Stadium, che è stato inaugurato il 10 ottobre 2015.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il club è stato fondato nel 1980 come squadra della Matsushita Electric Industrial (proprietaria del marchio Panasonic). Aveva la propria sede nella prefettura di Nara e fu fin dall'inizio membro della Nihon Sakkā Rīgu (日本サッカーリーグ?, Japan Soccer League), la massima serie calcistica giapponese dal 1965 al 1992. La squadra era composta dai giocatori e dallo staff del non più attivo Yanmar Club, la squadra riserve dello Yanmar Diesel F.C. (ora noto come Cerezo Osaka).

Nel 1992 cambia il proprio nome in "Panasonic Gamba Osaka", mentre la sua attuale denominazione è "Gamba Osaka" .

Durante gli anni novanta del XX secolo, se si esclude la Coppa dell'Imperatore vinta nel 1990, il Gamba fu poco più di una onesta comparsa nel calcio nipponico. Con il nuovo millennio avvenne un cambio di rotta e il team di Osaka si classificò terzo nei campionati del 2002 e del 2004, fino alla vittoria in J League del 2005.

A livello di coppe il Gamba Osaka può vantare una Supercoppa del Giappone, ottenuta battendo per 4-0 in finale l'Urawa Red Diamonds, e una J League Cup vinta con il punteggio di 1-0 contro il Kawasaki Frontale; entrambi questi trofei furono conquistati nel 2007.

Nel 2008 la squadra si è resa protagonista della vittoria nella AFC Champions League battendo l'Adelaide United per 3 a 0 all'andata, con gol di Lucas, Endo e Yasuda, e 2-0 al ritorno grazie alla doppietta di Lucas.

È stata la prima squadra ad avere vinto un titolo calcistico nel 2010, grazie alla vittoria in finale nella Coppa Imperatore 2009, vinta per 4-1 contro i Nagoya Grampus Eight, che si è disputata il 1º gennaio 2010[2].

Nella stagione 2012, per la prima volta nella sua storia, retrocede in J League 2, essendo arrivati 17º in classifica e nella stagione successiva, arrivano primi, ritornando in J league 1.

Da neopromossi, nella stagione 2014 vincono il loro secondo campionato malgrado lo 0-0 contro l'ultima in classifica, il Tokushima Vortis, superando l'Urawa Red Diamonds di un punto; i giocatori del Gamba hanno saputo di essere vincitori del campionato per via telefono[3].

Nella stagione 2015 il Gamba Osaka partecipa all'AFC Champions League, ma vengono eliminati alle semifinali dal Guangzhou Evergrande e in campionato arrivano secondi, perdendo ai play-off contro il Sanfrecce Hiroshima. Dopo il campionato, il 1º gennaio 2016, il Gamba Osaka batte, nella finale della Coppa dell'Imperatore 2015 giocata a Tokyo, l'Urawa Red Diamonds 2-1 (doppietta di Patric) e ottengono così il primo trofeo del 2016 del mondo[4].

Il 16 aprile 2017, durante la partita di campionato d'andata contro i rivali del Cerezo Osaka (che non sfidava da cinque anni) svolta allo Stadio Nagai, alcuni tifosi del Gamba Osaka hanno esibito una bandiera contenente il simbolo nazista SS. A causa di ciò dopo qualche settimana la Lega calcistica giapponese ha multato il Gamba Osaka per una cifra di 2 milioni di Yen (pari circa a 16'000 Euro), nonostante abbia detto di avere già individuato il gruppo di tifosi che esibivano il logo nazista e averli banditi dallo stadio a tempo illimitato.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

J. League[modifica | modifica wikitesto]

Stagione League Posizione G Pt V N P Media spettatori
1993 J1 andata 8° / 10 18 - 8 - 10 21.571
J1 ritorno 6° / 10 18 - 8 - 10
J1 Totale 7° / 10 36 - 16 - 20
1994 J1 andata 10° / 12 22 - 7 - 15 22.367
J1 ritorno 10° / 12 22 - 8 - 14
J1 Totale 10° / 12 44 - 15 - 29
1995 J1 andata 11° / 14 26 31 10 - 16 13.310
J1 ritorno 13° / 14 26 26 8 - 18
J1 Totale 14° / 14 52 57 18 - 34
1996 J1 12° / 16 30 33 11 - 19 8.004
1997 J1 andata 8 / 17 16 24 8 - 8 8.443
J1 ritorno 2° / 17 16 34 12 - 4
J1 Totale 4° / 17 32 58 20 - 12
1998 J1 andata 14° / 18 17 17 7 - 10 8.723
J1 ritorno 16° / 18 17 13 5 - 12
J1 Totale 15° / 18 34 30 12 - 22
1999 J1 andata 10° / 16 15 17 6 0 9 7.996
J1 ritorno 13° / 16 15 15 5 1 9
J1 Totale 11° / 16 30 32 11 1 18
2000 J1 andata 13° / 16 15 17 5 2 8 9.794
J1 ritorno 4° / 16 15 28 10 0 5
J1 Totale 6° / 16 30 45 15 2 13
2001 J1 andata 5° / 16 15 25 9 0 6 11.723
J1 ritorno 11° / 16 15 17 5 2 8
J1 Totale 7° / 16 30 42 14 2 14
2002 J1 andata 4° / 16 15 27 9 1 5 12.762
J1 ritorno 2° / 16 15 27 10 0 5
J1 Totale 3° / 16 30 54 19 1 10
2003 J1 andata 12° / 16 15 16 4 4 7 10.222
J1 ritorno 7° / 16 15 23 6 5 4
J1 Totale 10° / 16 30 39 10 9 11
2004 J1 andata 4° / 16 15 24 7 3 5 12.517
J1 ritorno 3° / 16 15 27 8 3 4
J1 Totale 3° / 16 30 51 15 6 9
2005 J1 1° / 18 34 60 18 6 10 15.966
2006 J1 3° / 18 34 66 20 6 8 16.259
2007 J1 3° / 18 34 67 19 10 5 17.439
2008 J1 8° / 18 34 50 14 8 12 16.128
2009 J1 3° / 18 34 60 18 6 10 17.712
2010 J1 2° / 18 34 62 18 8 8 16.654
2011 J1 3° / 18 34 70 21 7 6 16.411
2012 J1 17° / 18 34 38 9 11 14 14.778
2013 J2 1° / 22 42 87 25 12 5 12.286
2014 J1 1° / 18 34 63 19 6 9 14.749
2015 J1 3° / 18 34 63 18 9 7 15.999
2016 J1 4° / 18 34 58 17 7 10 25.342
2017 J1 10° / 18 34 43 11 10 13 24.277
2018 J1 9° / 18 34 48 14 6 14 23.485
2019 J1 7° / 18 34 47 12 11 11 27.708
2020 J1 2° / 18 34 65 20 5 9 7.597
2021 J1 13° / 20 38 44 12 8 18 5.345
2022 J1 15° / 18 34 37 9 10 15 17.669

Altre competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa dell'Imperatore[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato
1991 Non iscritta
1992 Quarti di finale
1993 2º turno
1994 Semifinale
1995 Semifinale
1996 Semifinale
1997 Quarti di finale
1998 3º turno
1999 3º turno
2000 Semifinale
2001 Quarti di finale
2002 4º turno
2003 4º turno
2004 Semifinale
2005 Quarti di finale
2006 Finale
2007 Semifinale
2008 Campione
2009 Campione
2010 Semifinale
2011 3º turno
2012 Finale
2013 3º turno
2014 Campione
2015 Campione
2016 Quarti di finale
2017 Quarti di finale
2018 2º turno
2019 3º turno
2020 Finale
2021 Quarti di finale
2022 Ottavi di finale
 

J. League Cup[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato
1992 Fase a gironi
1993 Semifinale
1994 Semifinale
1995 Non disputata
1996 Fase a gironi
1997 Fase a gironi
1998 Fase a gironi
1999 2º turno
2000 2º turno
2001 2º turno
2002 Semifinale
2003 Quarti di finale
2004 Quarti di finale
2005 Finale
2006 Quarti di finale
2007 Campione
2008 Semifinale
2009 Quarti di finale
2010 Quarti di finale
2011 Semifinale
2012 Quarti di finale
2013 Non iscritta
2014 Campione
2015 Finale
2016 Finale
2017 Semifinale
2018 Quarti di finale
2019 Semifinale
2020 Fase a gironi
2021 Fase a gironi
2022 Fase a gironi
 

Supercoppa del Giappone[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato
2006 Finalista
2007 Campione
2009 Finalista
2010 Finalista
2015 Campione
2016 Finalista
2021 Finalista

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Competizione Risultato Media spettatori
2006 AFC Champions League Fase a gironi -
2006 A3 Champions Cup Finalista -
2008 Pan-Pacific Championship Campione -
2008 AFC Champions League Campione -
2009 AFC Champions League Ottavi di finale -
2010 AFC Champions League Ottavi di finale -
2011 AFC Champions League Ottavi di finale -
2012 AFC Champions League Fase a gironi -
2015 AFC Champions League Semifinalista -
2016 AFC Champions League Fase a gironi -
2017 AFC Champions League Fase a gironi -
2021 AFC Champions League Fase a gironi -

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Colori[modifica | modifica wikitesto]

Quando il club si chiamava ancora Matsushita Electric Football Club i colori societari erano il bianco, il rosso e il blu.

L’attuale uniforme di gioco del Gamba Osaka è una maglia a strisce verticali blu e nere, tradizionalmente abbinata a pantaloncini e calzettoni neri. Il colore blu è ereditato dallo sponsor della Panasonic, mentre il nero rappresenta la forza. Spesso il club utilizza assieme ai suoi tipici due colori principali anche il bianco, simbolo che valorizza il fair-play che si bisogna portare allo stadio. La scelta di usare questi tre colori è dovuta al fatto che assieme valorizzano uno stile di calcio ritmico con un forte senso di legame e unità tra attacco e difesa. Inoltre, il blu è associato al club e il bianco ai suoi tifosi.

Simboli ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1991 al 2021 il Gamba Osaka adotta uno scudo dalla forma curvilinea e insolita, riempita da pali blu e bianchi, con collocato al centro il classico pallone da calcio bianco con i pentagoni neri. Nella parte superiore dello stemma è raffigurato in nero una silhouette con un’averla taurina (denominato in Giappone モズ Mozu), che è un tipico uccello presente nella zona della Prefettura di Osaka: di questo volatile sono ben visibili sia la testa (con il becco rivolto verso sinistra) sia le ali, con quest’ultime che hanno la scritta in bianco dell’anno di fondazione del club (“Since 1991”). Nella parte inferiore dello scudo è presente un cartiglio blu avente scritto con il colore bianco il nome della omonima squadra. Invece, ai lati dello stemma si trovano due rami dorati di ginkgo (pianta simile all’alloro) che simboleggiano la vittoria e la speranza. Ad eccezion fatta per le foglie di ginkgo e delle scritte, tutto lo scudo è contornato di nero.

Il 2 ottobre 2021, alla vigilia della partita di campionato contro il Consadole Sapporo e in onore del trentesimo anniversario della sua fondazione, è stato reso noto al pubblico la composizione del nuovo stemma del club di Osaka, che verrà ufficialmente utilizzato a partire dalla stagione 2022. Il nuovo logo, che si distacca nettamente dallo scudo tradizionale, è stato scelto per inaugurare una rinnovata identità societaria. Si tratta di un pittogramma che riproduce la lettera «G» (di “Gamba Osaka”) in maniera stilizzata in uno scudo triangolare bianco. Il grafema è composto da due colori tipici della squadra, il blu e il nero. Nella parte superiore della lettera «G» è evidenziata di nero una porta di calcio, che rappresenta lo spirito del gol, caratteristico nel gioco del calcio. A sinistra, è presente una fiamma blu che parte dal basso e si divampa verso la zona centrale del logo e simboleggia l’aspetto di Osaka caratterizzata da calore e entusiasmo, mentre nella parte inferiore è presente una linea blu che raffigura un cuore, simbolo di unità e passione dei propri tifosi.

Mascotte[modifica | modifica wikitesto]

Gamba Boy[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente, la mascotte del Gamba Osaka era Gamba Boy, un ragazzino con una folta chioma di capelli spettinati di colore blu che solitamente si vestiva con la divisa sportiva della squadra oppure con una toga bianca, una cintura allacciata alla vita (con una «P» ricamata sulla fibbia) e un mantello blu. Veniva spesso raffigurato con delle saette in mano e per questo veniva associato al Dio greco Zeus.

Moflem (2022-)[modifica | modifica wikitesto]

In occasione del 30º anniversario della fondazione della squadra e per promuovere il nuovo branding del club, il 4 maggio 2022 viene annunciata la nuova mascotte del club che andrà a sostituire Gamba Boy. Per la scelta del nome della mascotte è stata data la possibilità ai tifosi di sceglerne uno ideato da loro. Il 14 agosto 2022, su 9’000 candidature, è stato scelto di dare alla nuova mascotte il nome Moflem. Il nome è nato da una combinazione di due parole “mofumofu” (onomatopea per “morbido”) e “flame” (dall’inglese significa “fiamma”).

Moflem è una giovane e morbida fiamma blu, che ha come compito quello di mettere in contatto il club e i suoi tifosi tramite alla creazione di un’atmosfera piena di entusiasmo.

Società[modifica | modifica wikitesto]

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Abbigliamento tecnico
Sponsor ufficiale

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Gamba Osaka.

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Gamba Osaka.

Lista dei capitani[modifica | modifica wikitesto]

Dati aggiornati al 1º febbraio 2023.

Calciatore Ruolo Stagioni al club Stagioni da capitano Presenze in campionato Reti
Bandiera del Giappone Akihiro Nagashima CA 1992-1993 1992-1993 (2) 32 12
Bandiera del Giappone Hiromitsu Isogai T 1992-1996 1994-1996 (3) 125 26
Bandiera del Giappone Hayato Okanaka P 1993-2001 1997-1998 (2) 143 -?
Bandiera del Giappone Noritada Saneyoshi DC 1995-2007 1999 (1) 236 1
Bandiera del Giappone Tsuneyasu Miyamoto DC 1995-2006 2000 (1) 295 7
Bandiera del Giappone Masao Kiba TD 1993-2004 2001-2003 (3) 223 1
Bandiera del Giappone Tsuneyasu Miyamoto DC 1995-2006 2004 (1) 295 7
Bandiera del Brasile Sidiclei DC 2004-2007 2005 (1) 122 9
Bandiera del Giappone Noritada Saneyoshi DC 1995-2007 2006-2007 (2) 236 1
Bandiera del Giappone Naoki Matsuyo P 1997-2009 2008-2009 (2) 131 -?
Bandiera del Giappone Tomokazu Myōjin M 2006-2015 2010-2012 (3) 250 14
Bandiera del Giappone Yasuhito Endō CC 2001-2020 2013-2019 (7) 605 98
Bandiera del Giappone Genta Miura DC 2017-presente 2020-2021 (2) 178 5
Bandiera del Giappone Shū Kurata T 2007-2009 e 2012-presente 2022 (1) 360 52
Bandiera del Giappone Takashi Usami CA 2009-2011, 2013-2016 e 2019-presente 2023-presente (1) 227 83

Codici:
P: Portiere, L: Libero, DC: Difensore centrale (stopper), TD: Terzino destro, TS: Terzino sinistro, TZ: Terzino, M: Mediano, CC: Centrocampista centrale, R: Regista, T: Trequartista, CA: Centravanti.

La migliore squadra di sempre[modifica | modifica wikitesto]

La migliore squadra di sempre

Nel 2011, in occasione del ventesimo anniversario del club, dopo un sondaggio tra i tifosi, la seguente formazione è stata votata come la migliore squadra di sempre.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2024[modifica | modifica wikitesto]

Rosa e numerazione aggiornate all'11 febbraio 2024.[5]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera del Giappone P Masaaki Higashiguchi
2 Bandiera del Giappone D Shōta Fukuoka
3 Bandiera del Giappone D Riku Handa
4 Bandiera del Giappone D Keisuke Kurokawa
5 Bandiera del Giappone D Genta Miura
6 Bandiera d'Israele C Neta Lavi
7 Bandiera del Giappone A Takashi Usami (capitano)
8 Bandiera del Giappone A Ryōtarō Meshino
9 Bandiera del Giappone C Kōta Yamada
10 Bandiera del Giappone C Shū Kurata
11 Bandiera della Tunisia A Issam Jebali
13 Bandiera del Giappone A Isa Sakamoto
14 Bandiera del Giappone C Yūya Fukuda
15 Bandiera del Giappone D Takeru Kishimoto
16 Bandiera del Giappone C Tokuma Suzuki
17 Bandiera del Giappone A Ryōya Yamashita
N. Ruolo Calciatore
19 Bandiera del Giappone D Ibuki Konno
20 Bandiera del Giappone D Shinnosuke Nakatani (vice capitano)
22 Bandiera del Giappone P Jun Ichimori
23 Bandiera del Brasile C Dawhan
24 Bandiera del Giappone D Yūsei Egawa
25 Bandiera del Giappone P Kei Ishikawa
27 Bandiera del Giappone C Rin Mitō
28 Bandiera del Giappone D Keisuke Saka
31 Bandiera del Giappone P Zhang Aolin
33 Bandiera del Giappone D Shin'ya Nakano
40 Bandiera del Giappone A Shōji Tōyama
41 Bandiera del Giappone C Jirō Nakamura
46 Bandiera del Giappone D Riku Matsuda
47 Bandiera del Brasile C Juan Alano (vice capitano)
48 Bandiera del Giappone C Hideki Ishige
97 Bandiera del Brasile A Welton Felipe

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Staff tecnico aggiornato al 18 gennaio 2024.[6]

Staff dell'area tecnica
  • Bandiera della Spagna Dani Poyatos - Allenatore
  • Bandiera della Spagna Marcel Sans Navarro - Viceallenatore
  • Bandiera del Giappone Kazumichi Takagi - Collaboratore tecnico
  • Bandiera del Giappone Shōta Uemura - Collaboratore tecnico
  • Bandiera del Giappone Yasuhito Endō - Collaboratore tecnico
  • Bandiera del Giappone Motohiro Yoshida - Preparatore portieri
  • Bandiera del Giappone Kōichirō Yoshimichi - Preparatore fisico
  • Bandiera del Giappone Kento Nashimoto - Analista
  • Bandiera del Giappone Takanori Okai - Aiuto coll. tecnico e interprete

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Palmarès del Gamba Osaka.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giappone, i tifosi del Gamba Osaka hanno clonato l'Atalanta, in La Gazzetta dello Sport, 30 gennaio 2015. URL consultato il 6 novembre 2015.
  2. ^ (EN) Gamba Osaka vs Nagoya Grampus 4-1, su it.soccerway.com, Soccerway.it, 1º gennaio 2010. URL consultato il 4 dicembre 2012.
  3. ^ Gamba Osaka, vittoria 'al telefono', su calciomercato.com, 7 dicembre 2014. URL consultato il 7 dicembre 2014.
  4. ^ A Gamba Osaka primo trofeo del 2016, su ansa.it, 1º gennaio 2016. URL consultato il 1º gennaio 2016.
  5. ^ (JA) @gamba_official, Gamba Osaka Squad 2024 (Tweet), su Twitter, 12 gennaio 2024. URL consultato il 12 gennaio 2024.
  6. ^ (JA) 選手 / スタッフ, su gamba-osaka.net. URL consultato il 18 gennaio 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN260041277 · NDL (ENJA01077429 · WorldCat Identities (ENviaf-260041277
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