Plzeň
Plzeň Città | |
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Localizzazione | |
Stato | Rep. Ceca |
Regione | Plzeň |
Distretto | Plzeň-město |
Amministrazione | |
Sindaco | Martin Zrzavecký |
Territorio | |
Coordinate | 49°44′51″N 13°22′39″E |
Altitudine | 293 - 452 m s.l.m. |
Superficie | 137,67[1] km² |
Abitanti | 172 441[2] (2019) |
Densità | 1 252,57 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 301 00 |
Prefisso | 37 |
Fuso orario | UTC+1 |
ISO 3166-2 | CZ-PL |
Codice ČSÚ | CZ554791 |
Targa | P |
Cartografia | |
Posizione di Plzeň nel distretto | |
Sito istituzionale | |
Plzeň tedesco Pilsen; in polacco Pilzno; in yiddish פּילזען?, Pilzen) è una città della Repubblica Ceca nella Boemia occidentale, capoluogo della regione di Plzeň e quarta per popolazione dopo Praga, Brno ed Ostrava. Amministrativamente la città è anche capoluogo dei distretti di Plzeň-město, Plzeň-jih e Plzeň-sever.
(inScelta come Capitale europea della cultura per il 2015 insieme a Mons, la città è famosa per la sua birra pilsener, la Pilsner Urquell e per gli stabilimenti della Škoda, fondata da Emil Škoda nel 1859.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]È situata a circa 90 km a sud-ovest di Praga, luogo di confluenza dei fiumi Radbuza, Mže, Úslava e Úhlava nel Berounka.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Plzeň si affaccia alla storia per la prima volta nel 976, come teatro di una battaglia nella guerra tra il principe Boleslao II e l'imperatore Ottone II; diventò una città nel 1295, fondata da Venceslao II. Durante le guerre hussite fu il centro della resistenza cattolica agli hussiti. Fu assediata senza successo per tre volte dagli hussiti e prese parte alla lega cattolica contro il re Giorgio di Podebrady (Jiří z Poděbrad). La prima tipografia ceca aprì a Plzeň nel 1468.
Durante la guerra dei trent'anni la città fu presa dai protestanti guidati dal conte di Mansfeld nel 1618 e non venne ripresa dagli Imperiali fino al 1621. Alberto di Wallenstein (Albrecht Wenzel Eusebius von Wallenstein) ne fece il suo quartier generale per l'inverno poco prima della sua morte violenta a Cheb nel febbraio 1634. Plzeň fu nuovamente assediata dagli svedesi nel 1637 e nel 1648, però non riuscirono a prenderla.
Alla fine della seconda guerra mondiale, il 6 maggio 1945, Plzeň (e la Boemia occidentale) fu liberata dai nazisti dalle truppe del generale Patton, invece che dall'Armata Rossa come il resto della Cecoslovacchia. Dalla seconda metà degli anni novanta nella città vi è stata una forte crescita di investimenti stranieri.
Economia e istruzione
[modifica | modifica wikitesto]Plzeň è un importante centro economico e culturale della Repubblica Ceca, nel '900 è stato un importante centro di produzione acciai per la Skoda.
In questa città, verso la fine dell'800, venne creata la birra qualità Pilsener.
Vi ha sede l'Università della Boemia Occidentale, conosciuta per la sua Scuola di Ingegneria e per il Dipartimento di Matematica Applicata e la Charles University, conosciuta per la sua scuola di Medicina[3].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- La cattedrale di San Bartolomeo ha il campanile più alto della Repubblica Ceca (102,3 m). Fu iniziata nel 1295, all'epoca della fondazione della città, e terminata nel XVI secolo, in stile gotico.
- La Colonna della Peste, eretta nel 1681 durante un'epidemia, si trova in prossimità della Piazza della Repubblica.
- Municipio in stile rinascimentale del XVI secolo.
- Chiesa gotico-barocca dei francescani.
- La sinagoga, che è la terza più grande del mondo, dopo quelle di Gerusalemme e Budapest.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Sport
[modifica | modifica wikitesto]Atletica
[modifica | modifica wikitesto]Il team della città è l'AK Škoda Plzeň.
Calcio
[modifica | modifica wikitesto]La squadra principale della città è il Viktoria Plzeň.
Hockey
[modifica | modifica wikitesto]Il club della città è il HC Škoda Plzeň.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (CS, EN) Dati forniti dall'Istituto Statistico Ceco (XLS), su czso.cz. URL consultato il 5 aprile 2012.
- ^ (CS, EN) Dati forniti dall'Istituto Statistico Ceco (PDF), su czso.cz. URL consultato il 5 aprile 2012.
- ^ (RU) Formazione nella città di Pilsen, su educationcenter.cz.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Plzeň
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Plzeň
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (PL) Sito ufficiale, su plzen.eu.
- (EN) Sito ufficiale, su pilsen.eu.
- (DE) Sito ufficiale, su pilsen.eu.
- Město Plzeň (canale), su YouTube.
- (EN) Plzeň, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Plzeň, in Jewish Encyclopedia, Funk and Wagnalls.
- Università della Boemia Occidentale, su zcu.cz. URL consultato il 22 agosto 2005 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2008).
- Portale turistico della provincia di Plzeň (IT), su turisturaj.cz. URL consultato l'8 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 137836473 · SBN BVEL002741 · LCCN (EN) n50055265 · GND (DE) 4076145-9 · BNE (ES) XX458934 (data) · J9U (EN, HE) 987007557380105171 · NSK (HR) 000438794 |
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