Trasporti in Friuli-Venezia Giulia

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Voce principale: Friuli-Venezia Giulia.
Posizione della regione

I trasporti in Friuli-Venezia Giulia consistono di un sistema infrastrutturale suddiviso in linee ferroviarie, aeroportuali, autostradali, stradali e marittime.

Sistema ferroviario[modifica | modifica wikitesto]

Schema delle linee ferroviarie presenti in Friuli-Venezia Giulia: in blu la rete fondamentale, in azzurro la rete complementare

La rete ferroviaria del Friuli-Venezia Giulia conta 466 km di linee; 17 sono le principali stazioni, classificate come platinum, gold e silver[1]. Il Friuli-Venezia Giulia è percorso da due importanti direttrici internazionali: la direttrice Adriatica (AustriaItalia meridionale) e la direttrice est-ovest (BarcellonaPianura PadanaTriesteLubianaBudapestKiev)[2]. La competenza regionale in ordine ai servizi ferroviari regionali è divenuta effettiva dal 1º gennaio 2008, dopo il trasferimento dallo Stato alla Regione delle funzioni di programmazione ed amministrazione in materia di servizi pubblici di trasporto di interesse regionale e locale, con qualsiasi modalità di trasporto effettuate[3].

La stazione di Trieste Centrale è lo scalo ferroviario passeggeri principale della città capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, terminale per le linee da Venezia e Udine. Per i collegamenti con la Slovenia è attiva la stazione di Villa Opicina. La stazione di Trieste Campo Marzio è lo scalo ferroviario merci al servizio del Porto Nuovo di trieste.

La stazione di Udine è una delle principali stazioni del nord-est, tra le più utilizzate del Friuli-Venezia Giulia. Servita da collegamenti a breve e lunga percorrenza, è capolinea delle linee per Venezia, Trieste, Tarvisio (Austria), Cervignano e Cividale.

Le linee ferroviarie facenti parte della rete fondamentale sono le seguenti:

Vi sono poi delle linee complementari:

Linee ferroviarie dismesse[modifica | modifica wikitesto]

Sistema aeroportuale[modifica | modifica wikitesto]

Aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari

Il servizio aeroportuale del Friuli-Venezia Giulia è formato da due aeroporti civili e due basi aeree militari:

Aeroporti civili:

Aeroporti militari:

Sistema stradale e autostradale[modifica | modifica wikitesto]

La A23 nei pressi del confine con l'Austria

La rete stradale regionale è gestita dalla società Friuli-Venezia Giulia Strade, in base all'articolo 4 comma 87 della legge regionale nº 22 del 20 agosto 2007 e all'articolo 63 della legge regionale nº 23 del 20 agosto 2007 che hanno autorizzato l'Amministrazione regionale a "costituire una società a capitale interamente pubblico avente per oggetto sociale esclusivo la progettazione, la realizzazione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza di opere di viabilità"[5]. Il Friuli-Venezia Giulia costituisce un importante nodo di direttrici stradali verso l'Europa centro - orientale e balcanica (confina con Austria e Slovenia); l'Italia è separata dalla Croazia da una striscia di territorio sloveno poco estesa: Trieste dista infatti poco più di 30 km dall'inizio della superstrada B9 (Croazia)[6].

Per quanto riguarda la segnaletica stradale, in Friuli è stato adottato l'uso del friulano in particolare nelle indicazioni di localizzazione dei singoli comuni, mentre nelle province di Gorizia e Trieste la segnaletica bilingue presente nei comuni bilingui del Carso dovrebbe riportare sempre le doppie indicazioni italiano/sloveno.

Rete autostradale[modifica | modifica wikitesto]

La regione è interessata dalle seguenti autostrade:

Superstrade[modifica | modifica wikitesto]

Rete stradale[modifica | modifica wikitesto]

La SR 305 all'incrocio con la SR 252 a Gradisca d'Isonzo (GO).
Un tratto della via Flavia nei pressi di Aquilinia
Strade statali
Il monte Malvueric alto visto dal passo di Pramollo

Passi e valichi[modifica | modifica wikitesto]

Distanze chilometriche[modifica | modifica wikitesto]

[7] Trieste Udine Pordenone Gorizia Tarvisio Passo di Monte Croce Carnico
Trieste 72 km 114 km 45 km 150 km 144 km
Udine 72 km 50 km 37 km 88 km 86 km
Pordenone 114 km 50 km 93 km 173 km 167 km
Gorizia 45 km 37 km 93 km 138 km 132 km
Tarvisio 150 km 88 km 173 km 138 km km
Passo di Monte Croce Carnico 144 km 86 km 167 km 132 km km
Presentazione di nuovi autobus ecologici Mercedes-Benz Citaro di Trieste Trasporti

Trasporto automobilistico[modifica | modifica wikitesto]

In Friuli-Venezia Giulia il Trasporto Pubblico Locale è gestito da TPL FVG scarl, che si avvale per il servizio del personale e dei mezzi delle società consociate:

  • Trieste Trasporti (rete urbana di Trieste e Muggia, rete suburbana dell'ex Provincia di Trieste);
  • Arriva Udine (rete urbana di Udine e Lignano Sabbiadoro, rete extraurbana dell'ex Provincia di Udine);
  • ATAP (rete urbana di Pordenone, rete extraurbana dell'ex Provincia di Pordenone);
  • APT Gorizia (rete urbana di Gorizia, Monfalcone e Grado, rete extraurbana dell'ex Provincia di Gorizia).
Il porto di Trieste

Sistema di navigazione[modifica | modifica wikitesto]

In Friuli-Venezia Giulia sono presenti due porti: il più importante è quello di Trieste, porto di grandi dimensioni con traffico di traghetti turistici, navi per trasporto merci e pescherecci, e con cantieri navali, un terminal industriale e un terminal petroli, che serve l'oleodotto Trieste - Ingolstadt. Vi è poi il porto di Monfalcone, il porto marittimo più settentrionale dell'Adriatico, porto merci e industriale con servizio container. Il trasporto passeggeri lagunare e costiero nel Golfo di Trieste e nella Laguna di Grado viene svolto da motonavi gestite da TPL FVG scarl.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fonte: Ferrovie dello Stato Archiviato il 18 maggio 2011 in Internet Archive. URL consultato il 07/07/2010
  2. ^ Fonte:www.itccarli.it Archiviato il 6 febbraio 2013 in Internet Archive. URL consultato il 08/07/2010
  3. ^ Fonte: sito ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia URL consultato il 09/07/2010
  4. ^ (EN) Thorsten Büker et al., Maps of Croatia, Slovenia and Bosnia-Herc. (GIF), su bueker.net, Railways through Europe, 2009. URL consultato il 23 febbraio 2010.
  5. ^ Fonte:fvgstrade.it[collegamento interrotto] URL consultato il 08/07/2010
  6. ^ Fonte: Europa - Atlante stradale e Turistico, 1:900.000, Touring editore, 2007
  7. ^ Calcolate prendendo in considerazione la tipologia di strada più veloce (non la più breve); fonte: Italia - Atlante stradale, 1:250.000, Istituto Geografico De Agostini, 2009

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