Trasporti in Valle d'Aosta
I trasporti in Valle d'Aosta consistono di un sistema infrastrutturale suddiviso in linee ferroviarie, aeroportuali, autostradali e stradali.
Sistema ferroviario
[modifica | modifica wikitesto]In Valle d'Aosta sono presenti 84 km di ferrovie; la direttrice ferroviaria principale è la linea Aosta-Ivrea-Chivasso-Torino di 129 km, di cui 52 in Valle d'Aosta con sette stazioni. L'altra linea è la Aosta-Pré-Saint-Didier, 32 km, con undici stazioni. Il servizio ferroviario è stato sospeso il 24 dicembre 2015. Era gestito da Trenitalia che, con lo scopo di migliorare la qualità del servizio, nel 2009 aveva rinnovato parte del parco di materiale rotabile con l'introduzione in esercizio di sette nuovi Minuetto Diesel.
Alla Direzione Regionale Valle d'Aosta fanno capo le biglietterie di Aosta, Châtillon, Verrès, Pont-Saint-Martin[1].
La Regione ha avviato l'iter con il quale l'Amministrazione regionale prenderà il posto dello Stato nei rapporti con Trenitalia, attraverso il trasferimento della titolarità del servizio all'Amministrazione stessa, come permesso dall'attuale normativa; alla conclusione di tale iter, il servizio di trasporto ferroviario regionale potrà anche essere oggetto di gara d'appalto, in modo che l'assegnazione sia effettuata in base a parametri stabiliti dalla Regione, come il costo e la qualità del servizio riguardo a puntualità, comfort, affidabilità, e che la Regione possa dotarsi dei giusti strumenti per sanzionare in maniera efficace eventuali ritardi e carenze[2].
Vi è inoltre una linea ferroviaria dismessa, la ferrovia Cogne-Acque Fredde, in esercizio dal 1921 al 1979.
Trasporto pubblico
[modifica | modifica wikitesto]Il trasporto pubblico in Valle d'Aosta è gestito dalla società Arriva Italia, titolare di una concessione regionale che le consente di gestire circa il 50% del trasporto pubblico su gomma. Per quanto riguarda invece il servizio urbano di trasporto pubblico della plaine, la concessionaria è la SVAP.
La società operante nel trasporto pubblico della bassa Valle d'Aosta è la VITA.[3]
Piste ciclabili
[modifica | modifica wikitesto]Un percorso ciclabile si estende dal centro sportivo di Arensod (Sarre) fino al campo da golf in località Les Îles a Brissogne. Un secondo percorso parte dal cimitero di Fénis e descrive un anello all'interno del territorio comunale vicino alla Dora[4]. È prevista l'unione dei due percorsi, per una pista ciclo-pedonale unica gestita dall'Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius[5].
Sistema aeroportuale
[modifica | modifica wikitesto]L'unico aeroporto della regione è l'aeroporto regionale "Corrado Gex", a Saint-Christophe, a 2 km da Aosta; si tratta di un aeroporto privato aperto al traffico turistico e commerciale. Realizzato negli anni cinquanta, ha acquisito importanza per il volo sportivo, in particolare il volo di montagna, soprattutto attraverso l'impulso dato dall'attività del locale aeroclub. Oggi detiene una certa importanza per il soccorso aereo alpino.
Sistema stradale
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio regionale è interamente montuoso; gli assi stradali principali sorgono ovviamente in valle: sono la Strada statale 26 della Valle d'Aosta e l'autostrada A5 (Torino - Aosta - Traforo del Monte Bianco). Dalla statale si diramano poi tutte le altre strade, che collegano tutti i centri minori e le varie vallate della regione. Per quanto riguarda la segnaletica stradale, in tutta la Valle d'Aosta i cartelli sono bilingue italiano - francese; i toponimi dei centri abitati sono scritti sulla segnaletica di localizzazione e destinazione nella sola forma ufficiale francese con l'eccezione per il solo comune di Aosta (in francese Aoste).
Rete autostradale
[modifica | modifica wikitesto]La Valle d'Aosta è attraversata dalla A5; il tratto dal confine col Piemonte ad Aosta, di 59,5 km, è sotto la gestione della SAV S.p.A. con 5 caselli autostradali (Pont-Saint-Martin, Verrès, Châtillon/Saint-Vincent, Nus e Aosta Est). L'ultimo tratto da Aosta Est sino al confine di Stato è di competenza della Raccordo Autostradale Valle d'Aosta, società facente parte del Gruppo Autostrade per l'Italia.
Rete stradale
[modifica | modifica wikitesto]Strade statali |
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Valichi e trafori
[modifica | modifica wikitesto]Valichi
[modifica | modifica wikitesto]- Colle del Piccolo San Bernardo (2188 m s.l.m.)
- Colle del Gran San Bernardo (2473 m s.l.m.)
- Colle del Nivolet (2604 m s.l.m.)
- Col Ferret (2537 m s.l.m., pedonale)
- Colle della Seigne (2516 m s.l.m., pedonale)
- Col du Menouve (2770 m s.l.m., pedonale)
- Col de By (3224 m s.l.m., pedonale)
- Fenêtre de Durand (2797 m s.l.m., pedonale)
- Col des bouquetins (3357 m s.l.m., pedonale)
- Col di Vaudet (2830 m s.l.m., pedonale)
- Col du Lac noir (2869 m s.l.m. pedonale)
- Colle della Grande Rousse (3500 m s.l.m., pedonale)
- Colle di Bassac (3153 m s.l.m., pedonale)
- Col de Golette (3120 m s.l.m., pedonale)
- Colle di Rhêmes (3101 m s.l.m., pedonale)
- le Rosset (3024 m s.l.m., pedonale)
- Colle di Sort (2967 m s.l.m., pedonale)
- Fenêtre de Champorcher (2847 m s.l.m., pedonale)
Trafori
[modifica | modifica wikitesto]- Traforo del Monte Bianco, collegante la Valle d'Aosta con la regione francese Rodano-Alpi, in particolare le località di Courmayeur (Italia) e Chamonix-Mont-Blanc (Francia); è classificato come T1 ed ha una lunghezza di 11,6 km[6];
- Traforo del Gran San Bernardo, collegante la Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese, in particolare le località di Saint-Rhémy-en-Bosses (Italia) e Bourg-Saint-Pierre (Svizzera); è classificato come T2 ed ha una lunghezza di 5,798 km[7]
- Il primo traforo alpino progettato, ma mai terminato, è stato il Traforo italo svizzero del Menouve.
Distanze chilometriche
[modifica | modifica wikitesto][8] | Aosta | Saint-Vincent | Pont-Saint-Martin | Cogne | Traforo del Monte Bianco | Traforo del Gran San Bernardo |
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Aosta | — | 21 km | 45 km | 33 km | 43 km | 30 km |
Saint-Vincent | 21 km | — | 23 km | 54 km | 64 km | 51 km |
Pont-Saint-Martin | 45 km | 23 km | — | 78 km | 88 km | 75 km |
Cogne | 33 km | 54 km | 78 km | — | 76 km | 63 km |
Traforo del Monte Bianco | 43 km | 64 km | 88 km | 76 km | — | 73 km |
Traforo del Gran San Bernardo | 30 km | 51 km | 75 km | 63 km | 73 km | — |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Oggetto del Consiglio n. 1102 del 25 marzo 2015, su consiglio.regione.vda.it. URL consultato il 26 settembre 2019.
- ^ Fonte:regione.vda.it/, URl consultato il 03/06/10
- ^ Sito della regione autonoma Valle d'Aosta - Trasporti
- ^ Ciclotour: Pista ciclopedonale Sarre - Fénis Archiviato il 5 ottobre 2013 in Internet Archive.
- ^ Sito dell'Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius, su cm-montemilius.vda.it. URL consultato il 1º ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
- ^ Fonte:Scheda del Tunnel sul sito del Governo Francese Archiviato il 20 dicembre 2010 in Internet Archive.
- ^ Fonte:letunnel.com
- ^ Calcolate prendendo in considerazione la tipologia di strada più veloce (non la più breve); fonte: Europa - Atlante stradale e turistico, 1:900.000, il Viaggiatore (Touring Club Italiano), 2007
Altri progetti
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