Seattle International Film Festival

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Seattle International Film Festival
LuogoSeattle
Anni1976 - oggi
Datemaggio - giugno
GenereCinema
Sito ufficialewww.siff.net/
Logo
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Il Seattle International Film Festival (SIFF) è uno dei principali festival cinematografici del Nord America. Si tiene ogni anno a Seattle (Washington) dal 1976. La partecipazione del pubblico è in continuo aumento, nel 2006 sono state registrate 160 000 presenze.[1] Negli ultimi anni il SIFF è durato 24 giorni, a cavallo tra maggio e giugno, comprendendo un vasto assortimento di film indipendenti, film stranieri e documentari.

L'edizione del 2006 comprendeva oltre 300 film ed è stata la prima ad includere una sede nella vicina Bellevue, dopo un primo tentativo andato a vuoto. Nel 2008, tuttavia, il Festival si svolse di nuovo interamente a Seattle, con un piccolo calo del numero di film partecipanti. Nel 2010 parteciparono oltre 400 film, proiettati principalmente a Seattle, ma anche a West Seattle, Everett, Kirkland e Juanita Beach Park.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il festival inizia nel 1976 al Moore Egyptian Theater (ora tornato al suo precedente nome, Moore Theatre). Quando Dan Ireland e Darryl Macdonald, fondatori del Moore, persero la locazione, fondarono il Moore Egyptian Theater in un ex tempio massonico a Capitol Hill. Questa rimane tuttora la sede privilegiata, anche se il festival si avvale anche di un'altra mezza dozzina di cinema.

Durante gli anni ottanta, il pubblico del SIFF iniziò ad apprezzare film che non si adattavano a nicchie standard del settore, come ad esempio Professione pericolo di Richard Rush (1980). Il SIFF è stato inoltre determinante per l'inserimento dei film olandesi nel mercato americano, in particolare quelli di Paul Verhoeven.

Natura del festival[modifica | modifica wikitesto]

Il Festival comprende un "Festival segreto" composto da quattro film. Quelli che partecipano al festival segreto non sanno quali film vedranno e devono firmare un giuramento che impedisce loro di rivelare quali film hanno visto.

In generale, il SIFF viene considerato un "festival di audience", più che un "festival di settore".[3] Il festival spesso si sovrappone in parte al Festival di Cannes, il che può ridurre la presenza di personaggi importanti dell'industria cinematografica.

Il gruppo SIFF si occupa anche della Global Lens, di Screenwriters Salon e di Futurewave, coordina SIFF-A-Go-Go (tour organizzati ad altri festival cinematografici), e co-cura il 1 Reel Film Feastival al Bumbershoot e lo Sci-Fi Shorts Film Festival al Science Fiction Museum and Hall of Fame.[1]

Nel 2006, la Longhouse Media ha lanciato la SuperFly Filmmaking Experience con la partnership del SIFF, che porta giovani talenti a collaborare su progetti di film che promuovono la comprensione reciproca tra le culture. Cinquanta ragazzi provenienti da tutti gli Stati Uniti d'America arrivano a Seattle e si recano poi in una delle riserve del Nordest del Pacifico per creare 4 film in 36 ore.

SIFF Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 novembre 2006, il SIFF e l'allora sindaco di Seattle, Greg Nickels, hanno annunciato che in breve tempo il Siff avrebbe avuto una sede fissa presso la Nesholm Family Lecture Hall della McCaw Hall, lo stesso edificio che ospita la Seattle Opera. La città ha contribuito con $150.000, su un costo complessivo di $350.000. Questo auditorium è stato la sede centrale per i festival SIFF,[1] e sede della maggior parte delle proiezioni per la stampa.

Poco dopo il festival 2011, il SIFF si trasferì al SIFF Film Center. Il Film Center include un teatro multi-uso con 90 posti a sedere, un'aula multimediale, spazi espositivi, archivi e uffici per SIFF e la Scuola di Cinema.[4] Nell'ottobre del 2011, il SIFF Cinema viene trasferito dalla McCaw Hall alla sua posizione attuale nell'Uptown Theater.

Nel maggio 2014 è stato annunciato che il SIFF aveva acquistato l'Uptown Theater, e che avrebbe affittato e rinnovato l'Egyptian Theater (abbandonato circa un anno prima).[5]

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1985 il Seattle International Film Festival premia il film più popolare del festival con il Golden Space Needle. I voti sono assegnati dai membri del pubblico alla fine di ogni film.

Golden Space Needle (miglior film) e SIFF Awards per il miglior corto e documentario[modifica | modifica wikitesto]

Anno Miglior film (Golden Space Needle) Miglior corto Miglior documentario
1985 Il bacio della donna ragno (dir. Héctor Babenco, Brasile) Frankenweenie (dir. Tim Burton, Stati Uniti d'America)  
1986 Assault (dir. Fons Rademakers, Paesi Bassi) The Big Snit (dir. Richard Condie, USA)
1987 La mia vita a quattro zampe (dir. Lasse Hallström, Svezia) Your Face (dir. Bill Plimpton, USA)
1988 Bagdad Café (dir. Percy Adlon, Germania Ovest) Ray's Male Heterosexual Dance Hall (dir. Jonathon Sanger, USA)
1989 Apartment Zero (dir. Martin Donovan, USA) Tin Toy (dir. John Lasseter, USA)
1990 Pump Up the Volume (dir. Allan Moyle, USA) Knick Knack (dir. John Lasseter, USA)
1991 Il castello di mia madre (dir. Yves Robert, Francia) The Potato Hunter (dir. Timothy Hittle, USA) Paris is burning (dir. Jennie Livingston, USA)
1992 Betty Blue (dir. Jean-Jacques Beineix, Francia) Anima Mundi (dir. Godfrey Reggio, USA) A Brief History of Time (dir. Errol Morris, USA)
1993 Il banchetto di nozze (dir. Ang Lee, Taiwan/USA) The Fairy Who Didn't Want to Be a Fairy Anymore (dir. Laurie Lynd, Canada) Road Scholar (dir. Roger Weisberg, USA)
1994 Priscilla - La regina del deserto (dir. Stephan Elliott, Australia) I pantaloni sbagliati (dir. Nick Park, UK) La forza delle immagini (dir. Ray Müller, Germania)
1995 The Kingdom - Il regno (dir. Lars von Trier, Denmark) Surprise! (dir. Veit Helmer, Germany) Crumb (dir. Terry Zwigoff, USA)
1996 Trainspotting (dir. Danny Boyle, UK) Calde notti d'estate (dir. John Keister, USA) Hype! (dir. Doug Pray, USA)
1997 Comrades: Almost a Love Story (dir. Peter Chan, Hong Kong) Ballad of the Skeletons (dir. Gus Van Sant, USA) Licensed to Kill (dir. Arthur Dong, USA)
1998 God Said Ha! (dir. Julia Sweeney, USA) Sin Sostén (dir. Rene Castinello, Antonio Urrutia, Belgio) Frank Lloyd Wright (dir. Ken Burns, Lynn Novick, USA)
1999 Lola corre (dir. Tom Tykwer, Germania) 12 Stops of the Road to Nowhere (dir. Jay Lowi, USA) Buena Vista Social Club (dir. Wim Wenders, USA)
2000 Shower (Zhang Yang, Cina) In God We Trust (dir. Jason Reitman, USA) Trade Off (dir. Shaya Mercer, USA)
2001 Finder's Fee (dir. Jeff Probst, USA) Boychick (dir. Glen Gaylord, USA) The Endurance: Shackleton's Legendary Antarctic Expedition (dir. George Butler, USA)
2002 Elling (dir. Petter Næss, Norvegia) The Host (dir. Nick Tomnay, Australia) Ruthie & Connie: Every Room in the House (dir. Deborah Dickson, USA)
2003 La ragazza delle balene (dir. Niki Caro, Nuova Zelanda) Misdemeanor (dir. Jonathan Lemond, USA) The Revolution Will Not Be Televised (dir. Kim Bartley, Donnacha O'Briain, Irlanda/Venezuela)
2004 La finestra di fronte (dir. Ferzan Özpetek, Italia) Consent (dir. Jason Reitman, USA) Born Into Brothels (dir. Zana Briski, Ross Kauffmann, USA)
2005 I figli della guerra (dir. Luis Mandoki, Messico) Raftman's Razor (dir. Keith Bearden, USA) Murderball (dir. Henry-Alex Rubin, Dana Adam Shapiro, USA)
2006 Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Cairo (dir. Michel Hazanavicius, Francia) Full Disclosure (dir. Douglas Horn, USA) The Trials of Darryl Hunt (dir. Ricki Stern, Annie Sundberg, USA)
2007[6] Outsourced (dir. John Jeffcoat, USA) Pierre (dir. Dan Brown, USA) For the Bible Tells Me So (dir. Daniel Karslake, USA)
2008 Kirschblüten - Hanami (dir. Doris Dörrie, Germania) Felix (dir. Andreas Utta, Germania) La fabbrica del rock - The Wrecking Crew (The Wrecking Crew) (dir. Denny Tedesco, USA)
2009 Black Dynamite (dir. Scott Sanders, USA) Questione di pane o di morte (dir. Nick Park, UK) The Cove - La baia dove muoiono i delfini (dir. Louie Psihoyos, USA)
2010 Il riccio (dir. Mona Achache, Francia) Ormie (dir. Rob Silvestri, Canada) Ginny Ruffner: A Not So Still Life (dir. Karen Stanton, USA), Waste Land (dir. Lucy Walker, UK)
2011 Pájaros de papel (dir. Emilio Aragón, Spain) The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore (dir. William Joyce e Brandon Oldenburg, USA) To Be Heard (dir. Amy Sultan, Roland Legiardi-Laura, Edwin Martinez and Deborah Shaffer, USA)
2012 Any Day Now (dir. Travis Fine, USA) CatCam (dir. Seth Keal, USA) The Invisible War (dir. Kirby Dick, USA)
2013 Fanie Fourie's Lobola (dir. Henk Pretorius, South Africa) Spooners (dir. Bryan Horch, USA) Twenty Feet from Stardom (dir. Morgan Neville, USA)
2014 Boyhood (dir. Richard Linklater, USA) Fool's Day (dir. Cody Blue Snider, USA) Keep On Keepin' On (dir. Alan Hicks, USA)

SIFF Awards per il miglior regista, miglior attore e miglior attrice[modifica | modifica wikitesto]

Anno Miglior regista Miglior attrice Miglior attore
1985 Krzysztof Zanussi (Power of Evil, Polonia) Renée Soutendijk (Il quarto uomo, Belgio) William Hurt (Il bacio della donna ragno, Brasile)
1986 Fons Rademakers (Assault, Paesi Bassi) Cathy Tyson (Mona Lisa, UK) Bob Hoskins (Mona Lisa, UK)
1987 Lasse Hallström (La mia vita a quattro zampe, Svezia) Monique van de Ven (Iris, Netherlands) Gary Oldman (Prick Up - L'importanza di essere Joe, UK)
1988 Alan Rudolph (The Moderns, USA) Deborra-Lee Furness (Shame, Australia) Tom Hulce (Nick e Gino, USA)
1989 Martin Donovan (Apartment Zero, USA) Wendy Hughes (Boundaries of the Heart, Australia) Rutger Hauer (La leggenda del santo bevitore, Italia)
1990 Denys Arcand (Jésus of Montréal, Canada) Rebecca Jenkins (Bye Bye Blues, Canada) Michael Rooker (Henry, pioggia di sangue, USA)
1991 Peter Greenaway (Giochi nell'acqua, UK) Lily Tomlin (Search for Signs of Intelligent Life in the Universe, USA) Alan Rickman (Close My Eyes / Il fantasma innamorato, UK)
1992 Jean-Jacques Beineix (Betty Blue, Francia) Marianne Sägebrecht (Martha and I, Germania/Francia) Dermot Mulroney (I dannati di Hollywood, USA)
1993 Ang Lee (Il banchetto di nozze, Taiwan/USA) Tilda Swinton (Orlando, UK/Russia/Italia/Francia/Paesi Bassi) Russell Crowe (Skinheads / Un piccolo grande eroe, Australia)
1994 Rolf de Heer (Bad Boy Bubby, Australia) Mimi Rogers (Reflection on a Crime, USA) Terence Stamp (Priscilla - La regina del deserto, Australia)
1995 Bryan Singer (I soliti sospetti, USA) Nicole Kidman (Da morire, USA) Kevin Spacey (I soliti sospetti, USA)
1996 Danny Boyle (Trainspotting, UK) Lili Taylor (Girls Town, USA) Vincent D'Onofrio (Il mondo intero, USA)
1997 Peter Greenaway (I racconti del cuscino, UK) Robin Wright Penn (Prove d'accusa, USA) Brendan Fraser (Still Breathing, USA)
1998 Bill Condon (Demoni e dei, USA) Christina Ricci (Buffalo 66 / The Opposite of Sex - L'esatto contrario del sesso, USA) Stephen Fry (Wilde, UK)
1999 John Sayles (Limbo, USA) Piper Laurie (The Mao Game, USA) Rupert Everett (Un marito ideale, UK)
2000 Zhang Yang (Shower, Cina) Nathalie Baye (Sciampiste & Co., Francia) Dan Futterman (Urbania, USA)
2001 Tim Blake Nelson (O come Otello, USA) Thora Birch (Ghost World, USA) John Cameron Mitchell (Hedwig - La diva con qualcosa in più, USA)
2002 Julio Médem (Lucía y el sexo, Spagna) Isabelle Huppert (La pianista, Austria/Francia) Moritz Bleibtreu (The Experiment - Cercasi cavie umane, Germania)
2003 Niki Caro (La ragazza delle balene, Nuova Zelanda) Moon So-ri (Oasis, Corea del sud) Sol Kyung-gu (Oasis, Corea del sud)
2004 Marco Tullio Giordana (La meglio gioventù, Italia) Catalina Sandino Moreno (Maria Full of Grace (Colombia/USA) Luis Tosar (Ti do i miei occhi, Spagna)
2005 Gregg Araki (Mysterious Skin, USA) Joan Allen (Yes, USA) Joseph Gordon-Levitt (Mysterious Skin, USA)
2006 Goran Dukic (Wristcutters - Una storia d'amore, USA) Fiona Gordon (L'Iceberg, Belgio) Ryan Gosling (Half Nelson, USA)
2007[6] Daniel Waters (Tutti i numeri del sesso, USA) Marion Cotillard (La vie en rose, Francia) Daniel Brühl (Salvador - 26 anni contro, Spain)
2008 Amin Matalqa (Captain Abu Raed, Jordan) Jessica Chastain (Jolene, USA) Alan Rickman (Bottle Shock, USA)
2009 Kathryn Bigelow (The Hurt Locker, USA) Yolande Moreau (Séraphine), Francia) Sam Rockwell (Moon, UK)
2010 Debra Granik (Un gelido inverno, USA) Jennifer Lawrence (Un gelido inverno, USA) Luis Tosar (Cella 211, Spagna)
2011 Larysa Kondracki (The Whistleblower, Canada/Germania) Natasha Petrovic (As If I Am Not There, Irlanda) Bill Skarsgård (Simple Simon, Svezia)
2012 Benh Zeitlin (Re della terra selvaggia, USA) Jamie Chung (Urla silenziose, USA) Alan Cumming (Any Day Now, USA)
2013 Nabil Ayouch (Les Chevaux de Dieu, Marocco) Samantha Morton (Annie Parker), USA) James Cromwell (Still Mine, Canada)
2014 Richard Linklater (Boyhood, USA) Patricia Arquette (Boyhood, USA) Dawid Ogrodnik (Life Feels Good, Polonia)

Premi della giuria[modifica | modifica wikitesto]

Anno New Director Award New American Cinema Award Miglior documentario
2007[6] Eric Richter Strand (Sons, Norvegia) Shotgun Stories (Jeff Nichols, USA) Harald Freidl, (Out of Time, Austria)
Anno Short film awards -
Corto narrativo
Short film awards -
Corto animato
Short film awards -
Corto documentario
2007[6] Wigald, Timon Modersohn (Germany) Everything Will Be OK, Don Hertzfeldt (USA) Chocolate Country, Robin Blotnick (Repubblica dominicana / USA)

Anteprime[modifica | modifica wikitesto]

Tra i film proiettati in anteprima al SIFF troviamo:

Film proiettati ai galà[modifica | modifica wikitesto]

Seattle[modifica | modifica wikitesto]

Anno Serata di apertura Altre serate Serata di chiusura
1991 Un amore, forse due (dir. Neil Jordan, UK) Uranus (dir. Claude Berri, France)
1992 Le Bal des casse-pieds (dir. Yves Robert, France) Equinox (dir. Alan Rudolph, USA)
1993 Molto rumore per nulla (dir. Kenneth Branagh, USA) Piccolo, grande Aaron (dir. Steven Soderbergh, USA),
1994 Piccolo Buddha (dir. Bernardo Bertolucci, UK) Barcelona (dir. Whit Stillman, USA)
1995 Braveheart - Cuore impavido (dir. Mel Gibson, USA) Cold Comfort Farm (dir. John Schlesinger, UK)
1996 Il mondo intero (dir. Dan Ireland, USA) Emma (dir. Douglas McGrath, USA)
1997 Innamorati cronici (dir. Griffin Dunne, USA) La mia regina (dir. John Madden, UK)
1998 Firelight (dir. William Nicholson, USA) Smoke Signals (dir. Chris Eyre, USA) This Is My Father (dir. Paul Quinn, USA)
1999 La cena dei cretini (dir. Francis Veber, Francia) Austin Powers - La spia che ci provava (dir. Jay Roach, USA)
2000 Pene d'amor perdute (dir. Kenneth Branagh, UK) A Rumor of Angels (dir. Peter O'Fallon, USA)
2001 Anniversary Party (dir. Jennifer Jason Leigh e Alan Cumming, USA) O come Otello (dir. Tim Blake Nelson, USA)

Liam (dir. Stephen Frears, UK)
Tortilla Soup (dir. Maria Ripoll, USA)
Ghost World (dir. Terry Zwigoff, USA)

Sesso ed altre indagini (dir. Alan Rudolph, USA)
2002 Igby Goes Down (dir. Burr Steers, USA) 24 Hour Party People (dir. Michael Winterbottom, UK) Passionada (dir. Dan Ireland, USA)
2003 Valentin (dir. Alejandro Agresti, Argentina) H (dir. Lee Jong-hyuk, Corea del sud)

Giulio Cesare (dir. Uli Edel, USA)
PTU (dir. Johnnie To, Hong Kong)
Together (dir. Chen Kaige, Corea del sud)
La ragazza delle balene (dir. Niki Caro, Nuova Zelanda)

Jet Lag (dir. Daniele Thompson, France)
2004 Le pagine della nostra vita (dir. Nick Cassavetes, USA) Saved! (dir. Brian Dannelly, USA)

Donnie Darko: The Director's Cut (dir. Richard Kelly, USA)
Before Sunset - Prima del tramonto (dir. Richard Linklater, USA)
Criminal (dir. Gregory Jacobs, USA)

Confidenze troppo intime (dir. Patrice Leconte, France)
2005 Me and You and Everyone We Know (dir. Miranda July, USA) The Dying Gaul (dir. Craig Lucas, USA)

Red Dust (dir. Tom Hooper, UK)
Bombón - El perro (dir. Carlos Sorín, Argentina)
Crustacés et Coquillages (dir. Olivier Ducastel e Jacques Martineau, Francia)

Last Days (dir. Gus Van Sant, USA)
2006 The Illusionist - L'illusionista (dir. Neil Burger, USA) Factotum (dir. Bent Hamer, USA)

Perhaps Love (dir. Peter Ho-Sun Chan, Hong Kong)
Radio America (dir. Robert Altman, USA)
Strangers with Candy (dir. Paul Dinello, USA)

L'arte del sogno (dir. Michel Gondry, France)
2007 Son of Rambow (dir. Garth Jennings, USA) 2 giorni a Parigi, (dir. Julie Delpy, Francia)

A Battle of Wits, (dir. Jacob Cheung, Hong Kong)
Il grande capo, (dir. Lars von Trier, Danimarca)
Un amore senza tempo, (dir. Lajos Koltai, USA)

Le avventure galanti del giovane Molière (dir. Laurent Tirard, Francia)
Anno Serata di apertura Proiezione principale Serata di chiusura
2008 Battle in Seattle - Nessuno li può fermare (dir. Stuart Townsend, USA) The Great Buck Howard (dir. Sean McGinly, USA) Bottle Shock (dir. Randall Miller, USA)
2009 In the Loop (dir. Armando Iannucci, UK) Humpday - Un mercoledì da sballo (dir. Lynn Shelton, USA) Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio (dir. Michel Hazanavicius, Francia)
2010 The Extra Man (dir. Shari Springer Berman and Robert Pulcini, USA) L'affaire Farewell (dir. Christian Carion, France) Get Low (dir. Aaron Schneider, USA)
2011 Le donne del 6º piano (dir. Justin Chadwick, UK) Service Entrance (dir. Philippe Le Gauy, Francia) La vita in un giorno (dir. Kevin MacDonald, UK)
2012 Your Sister's Sister (dir. Lynn Shelton, USA) Chef (dir. Daniel Cohen, Francia) Grassroots (dir. Stephen Gyllenhaal, USA)
2013 Much Ado About Nothing (dir. Joss Whedon, USA) 20 Feet from Stardom (dir. Morgan Neville, USA) Bling Ring (dir. Sofia Coppola, USA)
2014 All Is by My Side (dir. John Ridley, USA) Boyhood (dir. Richard Linklater, USA) The One I Love (dir. Charlie McDowell, USA)

Kirkland[modifica | modifica wikitesto]

Anno Serata di apertura
2010 The Over the Hill Band (dir. Geoffrey Enthoven, Belgium)
2011 Il gusto dell'amore (dir. David Pinillos, Spagna)
2012 Starbuck - 533 figli e... non saperlo! (dir. Ken Scott, Canada)
2013 Papadopoulos & Sons (dir. Marcus Markou, UK)

Renton[modifica | modifica wikitesto]

Anno Serata di apertura
2011 Redemption Road (noto anche come Black White and Blues) (dir. Mario Van Peebles, USA)
2012 Fat Kid Rules the World (dir. Matthew Lillard, USA)
2013 Touchy Feely (dir. Lynn Shelton, USA)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c SIFF to Create New Home for Great Films at Seattle Center (press release), su siff.net, 28 novembre 2006. URL consultato il 16 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2007).
  2. ^ Venues, su siff.net (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2010).
  3. ^ Lynn Jacobson, Locals swarm huge Seattle fest. Variety, Jun. 19, 2005
  4. ^ ORA: SIFF Film Center, su orarchitects.com. URL consultato il 2 giugno 2014.
  5. ^ Paul Constant, SIFF To Renovate and Reopen the Egyptian Theatre, slog.thestranger.com (blog of Seattle alternative weekly The Stranger, 2014-05-15.) Accessed online 2014-05-17.
  6. ^ a b c d Reel News (SIFF), Autumn 2007, p. 5.
  7. ^ a b c d e News in 2005 Archiviato il 29 maggio 2018 in Internet Archive., SIFF. Accessed 23 November 2006.
  8. ^ Burning in the Wind Archiviato il 29 maggio 2018 in Internet Archive., SIFF, Accessed 23 November 2006.
  9. ^ a b c Press release Archiviato il 29 maggio 2018 in Internet Archive., SIFF. Accessed 23 November 2006.
  10. ^ [1] Archiviato il 10 giugno 2012 in Internet Archive., SIFF, Accessed 29 April 2012.
  11. ^ Copia archiviata, su seattlefilm.org. URL consultato il 17 giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  12. ^ Tomorrow's Weather Archiviato il 29 maggio 2018 in Internet Archive., SIFF, Accessed 23 November 2006.
  13. ^ 1979 SIFF program (guide/booklet) states this is the World Premiere of Alien

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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