Wim Wenders
Wim Wenders, all'anagrafe Ernst Wilhelm Wenders (Düsseldorf, 14 agosto 1945), è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico tedesco.
Esponente di primo piano del Nuovo cinema tedesco,[1] ha conosciuto il successo internazionale dirigendo pellicole quali Paris, Texas e Il cielo sopra Berlino, che gli hanno valso numerosi riconoscimenti di carattere internazionale. Palma d'oro a Cannes nel 1984, ha inoltre ricevuto l'Orso d'oro alla carriera al Festival del Cinema di Berlino nel 2015.
Indice
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver conseguito la maturità presso l'Humanistisches Gymnasium di Oberhausen, Wenders si iscrive alla facoltà di Medicina, decidendo di seguire le orme del padre, già medico affermato; in seguito, cambierà facoltà, iscrivendosi al corso di laurea in Filosofia, ma la sua forte passione per il cinema lo spingerà a interrompere gli studi universitari e a voler intraprendere la professione di regista. Nel corso della propria carriera, otterrà tuttavia le lauree «ad honorem» nel 1989 dalla Sorbona di Parigi, nel 1995 dall'Università di Friburgo, nel 2005 dall’Università Cattolica di Lovanio e nel 2010 dall'Università degli Studi di Catania.
Nel 1966 Wenders si trasferisce a Parigi e qui lavora come incisore nello studio dell'artista americano Johnny Friedlander. Inizia a frequentare le lezioni dell'Institut des hautes études cinématographiques (IDHEC) e trascorre intere giornate alla Cinémathèque, dove arriva a vedere addirittura cinque film di fila.
In seguito torna in Germania, e dal 1967 al 1970 è studente dell'Accademia del cinema di Monaco. Il suo primo corto, Scenari, è del 1967 mentre l'anno successivo realizza Lo stesso giocatore spara di nuovo, Ciak film, diretto insieme a Gerhard Theuring, e Victor I. Sempre nel 1968 inizia a collaborare con la rivista Filmkritk e il quotidiano Süddeutsche Zeitung come critico cinematografico. Gira altri quattro cortometraggi nel 1969: in particolare, Alabama 2000 anni luce, che segna l'inizio della collaborazione con Robby Müller per la fotografia, e Tre LP americani, scritto insieme allo scrittore austriaco Peter Handke, con il quale il regista lavorerà anche in seguito.
Il Nuovo cinema tedesco e i primi lungometraggi[modifica | modifica wikitesto]
Alla fine degli anni sessanta e sulla scia della Nouvelle Vague francese, nasce in Germania il movimento del Nuovo cinema tedesco. Tra i suoi rappresentanti, oltre a Werner Herzog, Rainer Werner Fassbinder, Edgar Reitz e Alexander Kluge, c'è Wenders. Intanto nel 1970 il regista gira il suo primo lungometraggio: Estate in città. Seguono La paura del portiere prima del calcio di rigore del 1971, sceneggiato con Peter Handke, e, l'anno dopo, La lettera scarlatta, film ambientato nell'America puritana del XVII secolo.
Il tema del viaggio è invece al centro di quella che è stata poi definita "la trilogia della strada". Il primo film che compone la trilogia è Alice nelle città del 1973, opera che Wenders ha girato in parte negli Stati Uniti e che racconta l'amicizia tra un giovane reporter e una bambina. L'opera riceve il premio della critica tedesca nel 1974 e, ancora oggi, viene considerato uno dei lavori più riusciti del regista. Gli altri film della trilogia sono Falso movimento e Nel corso del tempo e, come nel precedente, anche in questi due ad interpretare il protagonista è Rüdiger Vogler. Con Nel corso del tempo arrivano per Wenders i primi riconoscimenti internazionali: il Golden Hugo al Chicago Film Festival e il premio FIPRESCI al Festival di Cannes.
Gli anni negli Stati Uniti ed il successo internazionale[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1975 fonda la casa di produzione "Road Movies" e in seguito dirige L'amico americano, con Bruno Ganz e Dennis Hopper nel ruolo dei due protagonisti. Il film si basa sul romanzo L'amico americano (Ripley's Game) di Patricia Highsmith e attira l'interesse del regista statunitense Francis Ford Coppola, coinvolto nella co-produzione.
Dopo L'amico americano Wenders si trasferisce negli USA per circa quattro anni. Durante questo periodo dirige Lampi sull'acqua - Nick's Movie, film-testamento sull'amico e regista Nicholas Ray, malato terminale di cancro. Seguono Hammett - Indagine a Chinatown, una "detective story" con Frederic Forrest, tratta dal romanzo di Joe Gores, e Lo stato delle cose nel 1982. Ambientato in Portogallo e a Los Angeles, quest'ultimo lavoro racconta la vicenda di un regista rimasto senza soldi e pellicola per continuare a riprendere. Il film, con Patrick Bauchau nel ruolo principale, viene premiato con il Leone d'Oro al Festival di Venezia.
Lo stato delle cose apre una fase particolarmente felice per Wenders. Il festival di Cannes lo premia nel 1984 con la Palma d'oro per Paris, Texas, scritto con Sam Shepard, mentre gli conferisce il premio come migliore regista nel 1987 per Il cielo sopra Berlino, in cui torna a collaborare con Peter Handke per i dialoghi e con Bruno Ganz, a cui affida il ruolo del protagonista, l'angelo che vuole diventare uomo.
Gli anni novanta[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1990 compare come protagonista nel videoclip Milano non è l'America della rock-band italiana Timoria. Nel 1991 conclude Fino alla fine del mondo, al quale ha lavorato a più riprese per circa vent'anni e dove il tema del viaggio attraverso i continenti viene recuperato e intrecciato con quello dell'amore e del progresso tecnologico. Il film si caratterizza per la splendida colonna sonora, alla quale collaborano artisti come U2, Talking Heads, Lou Reed, Nick Cave e R.E.M., e riceve il premio Friedrich Wilhelm Murnau a Bielefeld. Wim Wenders ebbe a dire riguardo a Fino alla fine del mondo: "Solveig Dommartin e io abbiamo scritto insieme la storia del nostro film, e pensavamo che solo noi due avevamo il diritto di entrare in quell'area sacra costituita dai sogni di una persona, solo se avessimo portato qualcosa in quel lavoro che per noi stessi era sacro".
Wenders gira poi il seguito del Cielo sopra Berlino, Così lontano così vicino del 1993, e nel 1994 Lisbon Story, di nuovo con Rüdiger Vogler e Patrick Bauchau. Insieme a Michelangelo Antonioni dirige nel 1995 Al di là delle nuvole, opera che segue gli sviluppi di quattro storie ambientate rispettivamente a Ferrara, Portofino, Aix-en-Provence e Parigi. Tra il 1991 e il 1996 Wenders è a capo della European Film Academy, di cui ancora oggi è il presidente, e dal 1993 è professore onorario all'Accademia del cinema di Monaco.
Anni duemila[modifica | modifica wikitesto]
Di questo nuovo filone faranno parte Buena Vista Social Club, emozionante incontro col musicista Ry Cooder, con Compay Segundo e con altri grandi autori e interpreti della musica cubana, The Million Dollar Hotel, giallo con Milla Jovovich e Mel Gibson che vincerà l'Orso d'argento al Festival di Berlino, l'amaro La terra dell'abbondanza, girato a Los Angeles, casa del regista tedesco, e Non bussare alla mia porta, contraddistinto dalle stesse tematiche di Paris, Texas e più in generale un tributo alla tradizione americana e ai film western.
Ha poi contribuito con Invisible Crimes, episodio di 24 minuti per Invisibles, documentario dell'organizzazione umanitaria Médecins Sans Frontières presentato a Berlino ed a Cannes nel 2007, e ha aderito alla World Cinema Foundation di Martin Scorsese per preservare film poco noti al grande pubblico o comunque di difficile reperibilità e fruizione (come ad esempio quelli d'epoca). Il regista ha anche girato uno spot televisivo per l'UNDP, il programma per lo Sviluppo dell'ONU, con protagonisti le due stelle del calcio Ronaldo e Zidane.
In questo periodo realizza poi tre documentari: nel 2011 il lungometraggio in 3D Pina, tributo alla ballerina Pina Bausch; nel 2014 Il sale della terra, dedicato al fotografo brasiliano Sebastião Salgado; nel 2018 Papa Francesco - Un uomo di parola. Queste ultime due pellicole, fra l'altro, sono state candidate al premio della Giuria Oeil d'Or per il miglior documentario al Festival di Cannes.
Palermo Shooting[modifica | modifica wikitesto]
Wenders ha scelto la Sicilia per la sua opera Palermo Shooting; nato dall'iniziativa di Giovanni Callea, un professionista locale che aveva pensato a lui per un film sulla città, il film ha un budget di circa quattro milioni di euro, finanziato in parte con fondi dell'Unione europea, ma soprattutto è una pellicola che rilegge alcuni dei temi più cari a Wenders: l'inquietudine, il viaggio come ricerca di sé, e la scoperta delle diversità.[2]
La trama del film vede un berlinese di mezza età ritrovatosi in una crisi esistenziale e la necessità di rompere col passato, a confrontarsi con un radicale cambiamento che lo porterà a Palermo, dove incontrerà una giovane donna ed una vita completamente differente. Nelle riprese particolare risalto, come in tutti i film di Wenders, è dato alla musica. Elementi imprescindibili della sceneggiatura sono infatti le presenze di musicisti come Lou Reed, Patti Smith, Giovanni Sollima. In fase di ripresa è stato previsto anche l'inserimento della struggente voce di Enza Lauricella[3], testimone della tradizione del canto arcaico dell'isola, che con Rosa Balistreri e Ciccio Busacca fa parte del gruppo storico; la scena, che non è mai stata inserita nel montato finale, è stata utilizzata invece nel backstage del film.[4] Le ultime scene del film sono state girate a Gangi, paese delle Madonie al confine della provincia di Palermo.[5]
Il film è stato presentato a Cannes nel 2008 ed accolto piuttosto freddamente dalla critica. La versione successivamente presentata in Italia fu pertanto rimontata con un taglio di circa trenta minuti. Tra le scene non inserite nel secondo montaggio, ve n'era una in cui Leoluca Orlando, ex sindaco antimafia di Palermo, interpretava un passante. Proprio a causa della presenza di questa scena l'allora sindaco del Comune, avversario politico di Orlando, negò un finanziamento prima promesso per la realizzazione del film di 250.000 euro a tasso zero[6]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Regista[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]
- Scenari (Schauplätze) (1967)
- Lo stesso giocatore spara di nuovo (Same Player Shoots Again) (1968)
- Victor I (1968)
- Ciak film (Klappenfilm), coregia di Gerhard Theuring (1968)
- Città d'argento (Silver City) (1969)
- Alabama 2000 anni luce (Alabama: 2000 Light Years from Home) (1969)
- Arisha (Arisha, der Bär und der steinerne Ring) (1993)
- Ten Minutes Older: The Trumpet (episodio Twelve Miles to Trona) (2002)
- Other Side of the Road (2003)
- Chacun son cinéma (episodio Guerra in tempo di pace (War in Peace)) (2007)
- 8 (episodio Person to Person) (2008)
- Il volo (2009)[7][8] - in 3D
- If Buildings Could Talk (2010) - in 3D
- Mundo Invisível (episodio Ver ou Não Ver) (2012)
- Vai Paparazzo! (2015)
Lungometraggi[modifica | modifica wikitesto]
- Estate in città (Summer in the city) (1970)
- La paura del portiere prima del calcio di rigore (Die Angst des Tormanns beim Elfmeter) (1972)
- La lettera scarlatta (Der scharlachrote Buchstabe) (1973)
- Alice nelle città (Alice in den Städten) (1973)
- Falso movimento (Falsche Bewegung) (1975)
- Nel corso del tempo (Im Lauf der Zeit) (1976)
- L'amico americano (Der amerikanische Freund) (1977)
- Hammett - Indagine a Chinatown (1982)
- Lo stato delle cose (Der Stand der Dinge) (1982)
- Paris, Texas (1984)
- Il cielo sopra Berlino (Der Himmel über Berlin) (1987)
- Fino alla fine del mondo (Bis ans Ende der Welt) (1991)
- Così lontano così vicino (In weiter Ferne, so nah!) (1993)
- Lisbon Story (1994)
- Al di là delle nuvole (1995) – co-regia con Michelangelo Antonioni
- Crimini invisibili (The End of Violence) (1997)
- The Million Dollar Hotel (2000)
- La terra dell'abbondanza (Land of Plenty) (2004)
- Non bussare alla mia porta (Don't Come Knocking) (2005)
- Palermo Shooting (2008)
- Ritorno alla vita (Every Thing Will Be Fine) (2015)
- I bei giorni di Aranjuez (Les Beaux Jours d'Aranjuez) (2016)
- Submergence (2017)
Documentari[modifica | modifica wikitesto]
- Lampi sull'acqua - Nick's Movie (Lighting over water) (1980)
- Reverse Angle (Reverse Angle: Ein Brief aus New York) (1982) - cortometraggio [TV]
- Docu Drama (1984)
- Tokyo-Ga (1985)
- Appunti di viaggio su moda e città (Aufzeichnungen zu Kleidern und Städten) (1989)
- I fratelli Skladanowsky (Die Gebrüder Skladanowsky) (1995)
- Lumière and Company (1995)
- Willie Nelson at the Teatro (1998)
- Buena Vista Social Club (1999)
- Viel passiert (2002)
- Invisibles (episodio Invisibles Crimes) (2007)
- Pina (2011) (lungometraggio in 3D sul teatrodanza)
- Il sale della terra (The Salt of the Earth) con Juliano Ribeiro Salgado (2014)
- Papa Francesco - Un uomo di parola (Pope Francis - A Man of his Word) (2018)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Film sulla polizia (Polizeifilm) (1969) - cortometraggio TV
- Tre LP americani (Drei Amerikanische LP's) (1969) - cortometraggio TV
- Ein Haus für uns - Jugenderholungsheim - serie TV, episodi 1x9-1x10 (1977)
- Chambre 666 (1982) - mediometraggio TV
- Red Hot and Blue (episodio Night and Day) (1990) - film TV
- Un matin partout dans le monde (2000) - cortometraggio TV
- The Blues [episodio L'anima di un uomo (The Soul of a Man)] - serie TV documentario, episodio 1x2 (2003)
- Cathedrals of Culture - serie TV documentario, episodio 1x1 (2014)
Video musicali[modifica | modifica wikitesto]
- Night and Day (1990) - videoclip U2.
- Stay (Faraway, So Close!) (1993) - videoclip U2.
Produttore[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Scenari (Schauplätze) - cortometraggio (1967)
- Lo stesso giocatore spara di nuovo (Same Player Shoots Again) - cortometraggio (1968)
- Ciak film (Klappenfilm), coregia di Gerhard Theuring - cortometraggio (1968)
- Città d'argento (Silver City) - cortometraggio (1969)
- Estate in città (Summer in the city) (1970)
- Ein bißchen Liebe, regia di Veith von Fürstenberg (1974)
- Nel corso del tempo (Im Lauf der Zeit) (1976)
- L'amico americano (Der amerikanische Freund) (1977)
- La donna mancina (Die linkshändige Frau), regia di Peter Handke (1978)
- Radio On, regia di Christopher Petit (1979) - produttore associato
- ...als Diesel geboren, regia di Peter Przygodda, Bráulio Tavares - documentario (1979)
- Lampi sull'acqua - Nick's Movie (Lighting over water) - documentario (1980)
- Tokyo-Ga - documentario (1985)
- Yer demir gök bakir, regia di Zülfü Livaneli (1987)
- Il cielo sopra Berlino (Der Himmel über Berlin) (1987)
- Appunti di viaggio su moda e città (Aufzeichnungen zu Kleidern und Städten) - documentario (1989)
- Dream Island, regia di Sean Naughton (1991)
- L'absence, regia di Peter Handke (1992) - co-produttore
- Arisha (Arisha, der Bär und der steinerne Ring) - cortometraggio (1993)
- Così lontano così vicino (In weiter Ferne, so nah!) (1993)
- Lisbon Story (1994)
- Go for Gold!, regia di Lucian Segura (1997)
- Crimini invisibili (The End of Violence) (1997)
- The Million Dollar Hotel (2000)
- Halbe Miete, regia di Marc Ottiker (2002)
- Junimond, regia di Hanno Hackfort (2002)
- Narren, regia di Tom Schreiber (2003)
- La torcedura, regia di Pascal Leister - cortometraggio (2004) - produttore esecutivo
- Egoshooter, regia di Christian Becker e Oliver Schwabe (2004)
- Musica Cubana, regia di German Kral - documentario (2004) - produttore esecutivo (sequel di Buena Vista Social Club)
- Non bussare alla mia porta (Don't Come Knocking) (2005) - produttore esecutivo (non accreditato)
- The House Is Burning, regia di Holger Ernst (2006) - produttore esecutivo
- Palermo Shooting (2008)
- Kurôn wa kokyô wo mezasu, regia di Kanji Nakajima (2008) - produttore esecutivo
- Open Road - La strada per ricominciare (The Open Road), regia di Michael Meredith (2009) - produttore esecutivo
- Yi ye Taibei, regia di Arvin Chen (2010) - produttore esecutivo
- Pina (2011) - documentario (lungometraggio in 3D sul teatrodanza)
- Sing Me the Songs That Say I Love You: A Concert for Kate McGarrigle - documentario, regia di Lian Lunson (2012) - produttore esecutivo
- Il sale della terra (The Salt of the Earth) - documentario, coregia di Juliano Ribeiro Salgado (2014) - produttore esecutivo
- Return to Timbuktu, regia di Michael Meredith (2015) - produttore esecutivo
- Papa Francesco - Un uomo di parola (Pope Francis - A Man of his World) (2018)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Cathedrals of Culture - serie TV documentario, episodi 1x1-1x2-1x3-1x4-1x5-1x6 (2014) - produttore esecutivo
Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Scenari (Schauplätze) - cortometraggio (1967)
- Lo stesso giocatore spara di nuovo (Same Player Shoots Again) - cortometraggio (1968)
- Città d'argento (Silver City) - cortometraggio (1969)
- Alabama 2000 anni luce (Alabama: 2000 Light Years from Home) - cortometraggio (1969)
- Estate in città (Summer in the city) (1970)
- La paura del portiere prima del calcio di rigore (Die Angst des Tormanns beim Elfmeter) (1972)
- La lettera scarlatta (Der Scharlachrote Buchstabe) (1973)
- Alice nelle città (Alice in den Städten) (1973)
- Nel corso del tempo (Im Lauf der Zeit) (1976)
- L'amico americano (Der amerikanische Freund) (1977)
- Lampi sull'acqua - Nick's Movie (Lighting over water) - documentario (1980)
- Lo stato delle cose (Der Stand der Dinge) (1982)
- Tokyo-Ga (1985) - documentario
- Il cielo sopra Berlino (Der Himmel über Berlin) (1987)
- Appunti di viaggio su moda e città (Aufzeichnungen zu Kleidern und Städten) - documentario (1989)
- Fino alla fine del mondo (Bis ans Ende der Welt) (1991)
- Arisha (Arisha, der Bär und der steinerne Ring) - cortometraggio (1993)
- Così lontano così vicino (In weiter Ferne, so nah!) (1993)
- Lisbon Story (1994)
- Al di là delle nuvole, coregia di Michelangelo Antonioni (1995)
- I fratelli Skladanowsky (Die Gebrüder Skladanowsky) - documentario (1995)
- Crimini invisibili (The End of Violence) (1997)
- City of Angels - La città degli angeli (City of Angels), regia di Brad Silberling (1998) - sceneggiatura de Il cielo sopra Berlino
- Willie Nelson at the Teatro (1998)
- Buena Vista Social Club - documentario (1999)
- Viel passiert (Viel passiert - Der BAP-Film) - documentario (2002)
- Ten Minutes Older: The Trumpet (episodio Twelve Miles to Trona) - cortometraggio (2002)
- L'anima di un uomo (The Soul of a Man) - documentario (2003)
- La terra dell'abbondanza (Land of Plenty) (2004) - soggetto e sceneggiatura
- Non bussare alla mia porta (Don't Come Knocking) (2005)
- Invisibles (episodio Invisibles Crimes) - documentario (2007)
- Palermo Shooting (2008)
- 8 (episodio Person to Person) - cortometraggio (2008)
- If Buildings Could Talk - cortometraggio in 3D (2010)
- Pina - documentario (2011) - (lungometraggio in 3D sul teatrodanza)
- Mundo Invisível (episodio Ver ou Não Ver) (2012)
- Il sale della terra (The Salt of the Earth) - documentario, coregia di Juliano Ribeiro Salgado (2014)
- Papa Francesco - Un uomo di parola (Pope Francis - A Man of his World) (2018)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Film sulla polizia (Polizeifilm) - cortometraggio TV (1969)
- Chambre 666 - mediometraggio TV (1982)
- The Blues [episodio L'anima di un uomo (The Soul of a Man)] - serie TV documentario, episodio 1x2 (2003)
Attore[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Liebe und so weiter, regia di George Moorse (1968)
- Candy Man - cortometraggio, regia di Ingemo Engström (1968)
- Estate in città (Summer in the city) (1970) - Giocatore di biliardo (non accreditato)
- La paura del portiere prima del calcio di rigore (Die Angst des Tormanns beim Elfmeter) (1972) - Uomo che cammina attraverso la stazione degli autobus di Vienna
- Alice nelle città (Alice in den Städten) (1973) Uomo del Jukebox (non accreditato)
- Nel corso del tempo (Im Lauf der Zeit) (1976) - Spettatore al Teatro di Pauline
- L'amico americano (Der amerikanische Freund) (1977) - Figura avvolta in bende gessate in ambulanza (non accreditato)
- Long Shot, regia di Maurice Hatton (1978) - Un altro direttore
- Lo stato delle cose (Der Stand der Dinge) (1982) - Passeggero del tram (non accreditato)
- Tausend Augen, regia di Hans-Christoph Blumenberg (1984) - Ladro nel negozio di video
- Paris Texas (1984)
- King Kongs Faust, regia di Heiner Stadler (1985) - ggDirettore
- Napoli-Berlino - Un taxi nella notte (Helsinki Napoli All Night Long), regia di Mika Kaurismäki (1987) - Guardiano del distributore di carburante
- Dream Island, regia di Sean Naughton (1991) - Osservatore
- Arisha (Arisha, der Bär und der steinerne Ring) - cortometraggio (1993) - Babbo Natale
- Ohne mich - cortometraggio, regia di Dani Levy (1993)
- I fratelli Skladanowsky (Die Gebrüder Skladanowsky) - documentario (1995) - Lattaio/Carbonaio/Se stesso
- Tango Berlin, regia di Florian Gallenberger, German Kral (1997)
- The Million Dollar Hotel (2000)
- Ten Minutes Older: The Trumpet (episodio Twelve Miles to Trona) - cortometraggio (2002) - Dottore nº1
- La torcedura - cortometraggio, regia di Pascal Leister (2004) - Lavoratore nel pozzo petrolifero
- Cronología - cortometraggio, regia di Rosana Cuellar (2010) - Narratore (voce)
- Snowblind, regia di Kilian Manning (2010) - Gray Fox
- HH, Hitler à Hollywood, regia di Frédéric Sojcher (2010) - Wim Wenders
- Zwischen den Zeiten - cortometraggio, regia di Jan Eichberg (2011) - Conosciuto
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Ein Haus für uns - Jugenderholungsheim - serie TV, episodi 1x10 (1977) - Spettatore del cinema
- Neues Deutschland - film TV, regia di Philip Gröning, Uwe Janson, Gerd Kroske, Dani Levy, Maris Pfeiffer, episodio Ohne Mich (1993)
Montatore[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Scenari (Schauplätze) (1967) - cortometraggio
- Lo stesso giocatore spara di nuovo (Same Player Shoots Again) (1968) - cortometraggio
- Città d'argento (Silver City) (1969) - cortometraggio
- Alabama 2000 anni luce (Alabama: 2000 Light Years from Home) (1969) - cortometraggio
- Lampi sull'acqua - Nick's Movie (Lighting over water) (1980) - documentario
- Tokyo-Ga (1985) - documentario
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Film sulla polizia (Polizeifilm) (1969) - cortometraggio TV
- Tre LP americani (Drei Amerikanische LP's) (1969) - cortometraggio TV
Fotografo[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Scenari (Schauplätze) (1967) - cortometraggio
- Lo stesso giocatore spara di nuovo (Same Player Shoots Again) (1968) - cortometraggio
- Ten Years After - documentario, regia di Matthias Weiss (1969)
- Città d'argento (Silver City) (1969) - cortometraggio
- Amon Düül II spielt Phallus Dei - cortometraggio documentario, regia di Rüdiger Nüchtern (1969)
- Appunti di viaggio su moda e città (Aufzeichnungen zu Kleidern und Städten) (1989) - documentario
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Film sulla polizia (Polizeifilm) (1969) - cortometraggio TV
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
- La fotografia di buona parte dei suoi film è il risultato della collaborazione con Robby Müller, mentre per Lo stato delle cose (1982) e Il cielo sopra Berlino (1987) ha collaborato con Henri Alekan.
- Viene premiato con una laurea honoris causa della Sorbona di Parigi nel 1989 e una dell'Università cattolica di Louvain-la-Neuve (Belgio) nel 2005. Nel 2010 è stato altresì insignito della laurea honoris causa in Architettura dall'Università di Catania.
- Wim Wenders, in un'intervista che ha rilasciato per i contenuti extra di un DVD del 2008[9] dedicato a Fabrizio De André, si è definito un "missionario di Fabrizio De André", cantautore italiano da lui definito "uno dei più grandi poeti del Ventesimo secolo"[10].
- In occasione dell'inaugurazione del Giubileo straordinario della misericordia e conseguente apertura della Porta Santa l'8 dicembre 2015, è stato invitato dal Centro Televisivo Vaticano in qualità di consulente artistico per la diretta televisiva della cerimonia[11].
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 2000 - Nomination al miglior documentario condiviso con Ulrich Felsberg per Buena Vista Social Club
- 2012 - Nomination al miglior documentario condiviso con Gian-Piero Ringel per Pina
- 2015 - Nomination al miglior documentario condiviso con Juliano Ribeiro Salgado per Il sale della terra
- 1985 - Miglior regista per Paris, Texas
- 1989 - Nomination miglior film non in lingua inglese condiviso con Anatole Dauman per Il cielo sopra Berlino
- 2000 - Nomination miglior film non in lingua inglese condiviso con Ulrich Felsberg e Deepak Nayar per Buena Vista Social Club
- 2012 - Nomination miglior film non in lingua inglese condiviso con Gian-Piero Ringel per Pina
- 1976 - Premio FIPRESCI per Nel corso del tempo
- 1976 - Nomination Palma d'oro per Nel corso del tempo
- 1977 - Nomination Palma d'oro per L'amico americano
- 1982 - Nomination Palma d'oro per Hammett - Indagine a Chinatown
- 1984 - Palma d'oro per Paris, Texas
- 1984 - Premio FIPRESCI (ex aequo con Memórias do cárcere di Nelson Pereira dos Santos e Viaggio a Cytera (Taxidi sta Kythira) di Theodoros Angelopoulos) per Paris, Texas
- 1984 - Premio della giuria ecumenica per Paris, Texas
- 1987 - Premio per la migliore regia per Il cielo sopra Berlino
- 1987 - Nomination Palma d'oro per Il cielo sopra Berlino
- 1993 - Grand Prix Speciale della Giuria per Così lontano così vicino!
- 1993 - Nomination Palma d'oro per Così lontano così vicino!
- 1997 - Nomination Palma d'oro per Crimini invisibili
- 2005 - Nomination Palma d'oro per Non bussare alla mia porta
- 2008 - Nomination Palma d'oro per Palermo Shooting
- 2014 - Premio della Giuria Ecumenica - Menzione Speciale (ex aequo con Hermosa juventud di Jaime Rosales) condiviso con Juliano Ribeiro Salgado per Il sale della terra
- 2014 - Un Certain Regard - Menzione Speciale condiviso con Juliano Ribeiro Salgado per Il sale della terra
- 2014 - Nomination Un Certain Regard condiviso con Juliano Ribeiro Salgado per Il sale della terra
- Festival di Venezia 1972 - Premio FIPRESCI per La paura del portiere prima del calcio di rigore
- Festival di Venezia 1982 - Leone d'oro al miglior film per Lo stato delle cose
- Festival di Venezia 1982 - Premio FIPRESCI per Lo stato delle cose
- Festival di Venezia 1995 - Premio FIPRESCI condiviso con Michelangelo Antonioni per Al di là delle nuvole
- Festival di Venezia 2004 - Premio UNESCO per La terra dell'abbondanza
- Festival di Venezia 2004 - Premio Robert Bresson
- Festival di Venezia 2004 - Nomination Leone d'oro al miglior film per La terra dell'abbondanza
- Festival di Venezia 2016 - Nomination Leone d'oro al miglior film per I bei giorni di Aranjuez
- 2000 - Orso d'argento, gran premio della giuria per The Million Dollar Hotel
- 2000 - Nomination Orso d'oro per The Million Dollar Hotel
- 2015 - Orso d'oro alla carriera
- 1978 - Nomination miglior film straniero per Il cielo sopra Berlino
- 1985 - Nomination miglior film straniero per Paris, Texas
- 1988 - Nomination miglior film straniero per L'amico americano
- 2015 - Miglior documentario condiviso con Juliano Ribeiro Salgado e David Rosier per Il sale della terra
- 1985 - Premio David René Clair per Paris, Texas
- 1985 - Nomination miglior film straniero per Paris, Texas
- 1989 - Miglior film straniero per Il cielo sopra Berlino (Germania Ovest)
- 1998 - Nomination miglior regista per Crimini invisibili
- 2015 - Nomination miglior documentario per Il sale della terra
- 1988 - Miglior regista per Il cielo sopra Berlino
- 1988 - Nomination miglior film condivisa con Anatole Dauman per Il cielo sopra Berlino
- 1999 - Miglior documentario per Buena Vista Social Club
- 2005 - Nomination miglior regista per Non bussare alla mia porta
- 2011 - Miglior documentario per Pina
Animavì - Cinema d'Animazione e Arte Poetica
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
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Cavaliere dell'Ordine Pour le Mérite |
— 2005 |
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Gran Croce al Merito con placca dell'Ordine al Merito di Germania |
— 2006 |
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Cavaliere dell'Ordine al Merito della Renania Settentrionale-Vestfalia |
— 2004 |
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Cavaliere dell'Ordine al Merito dello Stato Federale di Berlino |
— 1º ottobre 2015 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Cinque grandi film di Wim Wenders, ilpost.it, 14 agosto 2015. URL consultato il 15 agosto 2015.
- ^ Durante la conferenza stampa, Wenders ha così commentato: “Ho scelto questa città perché è legata al ricordo di quando ero giovane, sono venuto qui nel 1968. Con questa pellicola torno alla mia stagione di film europei, che si era interrotta con Lisbon Story, girato nella parte ovest d'Europa. Questo sarà invece il film sulla parte sud del continente. Ho girato diversi film senza una sceneggiatura interamente definita, anzi, alcuni addirittura senza una sceneggiatura. Alice nelle città, Nel corso del tempo, Lo stato delle cose, Lampi sull'acqua - Nick's Movie, Il cielo sopra Berlino sono tra questi, così come i documentari, Buena Vista Social Club o L'anima di un uomo. Anche Paris, Texas è stato realizzato con una sceneggiatura scritta a metà. L'attuale situazione dei finanziamenti cinematografici sembra ormai aver reso impossibile questo tipo di approccio, ma poiché in questo caso, grazie al sostegno finanziario di cui dispongo, avrò il lusso della massima libertà, sono determinato a riaffacciarmi in quel territorio così avventuroso nel quale sento di aver realizzato i miei migliori lavori. Se si arriva in un posto nuovo con delle idee precostituite non si è liberi di immaginare o pensare. Io sono venuto qui con il cuore aperto, voglio che Palermo mi racconti la sua storia, affinché io la racconti al mondo. Certamente il film avrà gente del luogo, ma anche un attore straniero, che sappia ascoltare non da cittadino, ma da visitatore. Sono gli stereotipi i peggiori nemici della cultura contemporanea."
- ^ Momò Blog » Blog Archive » Wim Wenders-Cannes 2008
- ^ "Palermo shooting" foto di scena - Gangi Wim Wenders - 11/2007 - a set on Flickr
- ^ “Non che non abbia dimostrato già quanto questo approccio rock'n'roll mi sia congeniale, ma questo sarà decisamente un film che non si ispirerà ad alcun modello. Né l'argomento né la fotografia sono mai stati affrontati in questo modo, né si è mai incontrata la musica in questo contesto. Sarà un viaggio sorprendente, innovativo, dal ritmo veloce. E posso promettere che mescolando diverse tecnologie di ripresa e utilizzando al massimo i vantaggi della postproduzione digitale, da un punto di vista visivo, sarà un viaggio davvero inusuale”.
- ^ Tribunale Palermo 12 marzo 2014 in www.civilecontemporaneo.com
- ^ The Credits / Wim Wenders - The Official Site, su wim-wenders.com. URL consultato il 7 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2011).
- ^ Il presidente Zinnato sul set del film "Il volo", in CN24.
- ^ Fabrizio De André. Effedia. Sulla mia cattiva strada, Sony BMG, 2008
- ^ Intervista a Wim Wenders su YouTube
- ^ [1]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Scritti di Wenders[modifica | modifica wikitesto]
- Wim Wenders, L'idea di partenza. Firenze, Liberoscambio, 1983.
- Wim Wenders, Stanotte vorrei parlare con l'angelo. Scritti 1968-1988. Milano, Ubulibri, 1989.
- Wim Wenders, L'atto di vedere - The Act of Seeing. Milano, Ubulibri, 1992.
Scritti su Wenders[modifica | modifica wikitesto]
- F. D'Angelo, Wim Wenders. Roma, Il Castoro, 1995.
- S. Francia di Celle, Wim Wenders, Milano, Torino Film Festival/Il Castoro, 2007.
- S. Malaguti, Wim Wenders' Filme und ihre intermediale Beziehung zur Literatur Peter Handkes, Peter Lang, Frankfurt a. Main 2008, ISBN 978-3-631-58064-6.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Wim Wenders
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Wim Wenders
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su wim-wenders.com.
- (EN) Wim Wenders, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Wim Wenders, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Wim Wenders, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Wim Wenders, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Wim Wenders, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Wim Wenders, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) Wim Wenders, su filmportal.de.
- (EN, DE) Fondazione Wim Wenders, su wimwendersstiftung.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 109430683 · ISNI (EN) 0000 0001 2147 3745 · SBN IT\ICCU\RAVV\038128 · LCCN (EN) n82106673 · GND (DE) 118631195 · BNF (FR) cb120755296 (data) · ULAN (EN) 500247841 · NLA (EN) 35100946 · NDL (EN, JA) 00477043 · WorldCat Identities (EN) n82-106673 |
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