Julen Guerrero

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Julen Guerrero
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 179 cm
Peso 71 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 11 luglio 2006 - giocatore
Carriera
Giovanili
1982-1991Athletic Bilbao
Squadre di club1
1991-1992Bilbao Athletic12 (6)
1992-2006Athletic Bilbao372 (101)
Nazionale
1992-1994Bandiera della Spagna Spagna U-2111 (6)
1993-2000Bandiera della Spagna Spagna41 (13)
Carriera da allenatore
2006-2008Athletic BilbaoJuvenil A
2018-2021Bandiera della Spagna Spagna U-15
2018-2021Bandiera della Spagna Spagna U-16
2021-Bandiera della Spagna Spagna U-17
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Francia 1994
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 aprile 2023

Julen Guerrero López (Portugalete, 7 gennaio 1974) è un ex calciatore spagnolo, di ruolo centrocampista, commissario tecnico della nazionale spagnola Under-17.

Da calciatore, ha legato il suo nome all'Athletic Bilbao, club per il quale ha giocato dal 1982 al 2006. Ha anche rappresentato la nazionale spagnola e l'Euskal Selekzioa, la rappresentativa formata da soli giocatori baschi, del quale è il giocatore con più presenze e più reti.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Esordi[modifica | modifica wikitesto]

Julen entrò a far parte dell'Athletic Club all'età di 8 anni. Dopo aver svolto tutta la trafila delle giovanili del club, nella stagione 1991/92 esordisce con il Bilbao Athletic, allora in Segunda División, dove gioca 12 partite segnando 6 gol. Insieme con Aitor Karanka era uno dei titolari dell'Athletic U-19 che vinse la coppa nazionale e il campionato nel 1992. La stagione successiva esordisce in prima squadra a soli 18 anni, sotto la guida di Jupp Heynckes. Viene promosso subito titolare e, alla prima stagione, realizza 10 reti.

La consacrazione in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'esordio in nazionale e con l'Euskal Selekzioa, arriva la consacrazione in campionato. Nella stagione 1993-94 realizza 18 reti (suo miglior bottino di sempre), tra cui una tripletta contro l'Albacete e un poker contro lo Sporting Gijón, e viene proclamato Calciatore dell'Anno sia secondo Don Balón che secondo El País[1].

La stagione 1994-95 lo vede sempre ad altissimi livelli (27 presenze e 13 gol) e comincia a destare attenzioni di club di importanza europea quali Atlético Madrid, Barcelona, Juventus, Lazio, Manchester Utd e Real Madrid. In risposta a ciò, Guerrero ribadisce il suo legame inscindibile con l'Athletic Club e firma, nel 1995, un contratto dodicennale che lo legherà al club fino al 2007. Un contratto di questa durata diventa un record per la società bilbaina e Julen il giocatore più pagato in squadra.

La stagione di maggior successo è quella del 1997-98, quando i biancorossi giungono secondi nella Primera División ed ottengono una storica qualificazione alla Champions League. In quegli anni l'Inter prova ad acquistarlo, ma la società nerazzurra presentò un'offerta all'Athletic che includeva - oltre ad un conguaglio economico - anche una contropartita tecnica, ossia il centrocampista olandese Aron Winter, che però non venne accettato dalla società basca la quale, notoriamente, formava la propria rosa solo con calciatori della stessa provenienza geografica[2].

L'inizio del declino[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 2000 comincia a giocare sempre meno partite. La stagione 2000-01 lo vede scendere in campo 27 volte (di cui 25 da titolare) e la stagione 2001/02 lo vede giocare 20 volte (di cui 17 da titolare). Il fondo della sua carriera, tuttavia, lo tocca a partire dalla stagione 2002-03. Guidato da Jupp Heynckes nella stagione 2002/03 e da Ernesto Valverde (suo compagno di squadra dal 1992 al 1996) nelle stagioni 2003-04 e 2004-05, gioca in tutto 40 partite, di cui solamente 4 come titolare.

Ultima stagione e addio al calcio giocato[modifica | modifica wikitesto]

La stagione 2005-06 è la sua ultima da giocatore. Guidato da José Luis Mendilibar per le prime 9 giornate e da Javier Clemente per il resto della stagione, colleziona 17 presenze, di cui 4 da titolare. L'Athletic Club entra in un periodo di crisi di risultati e, l'11 luglio 2006, a fine stagione, Guerrero decide di lasciare il calcio giocato, anche se manca ancora un anno alla scadenza del suo contratto. Non lascia, però, l'Athletic Club, poiché entra a far parte dello staff di allenatori del settore giovanile.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Guerrero in allenamento con la nazionale spagnola

A partire dal 1993, quando aveva solo 19 anni, Javier Clemente comincia a convocarlo nella nazionale spagnola, esordendo contro il Messico. In tutto conterà 41 presenze condite da 13 reti, di cui una al Mondiale USA '94. Sempre con il numero 8 sulle spalle, giocò per la Spagna anche il Mondiale di Francia del 1998 e l'Europeo inglese del 1996. Le sue partite più memorabili con le Furias Rojas sono state il 18 dicembre 1996 contro Malta e l'8 settembre 1999 contro Cipro, nelle quali realizzò una tripletta.

La sua ultima apparizione con la maglia della Spagna è stata l'11 ottobre 2000 nel match di qualificazione al Mondiale del 2002 contro l'Austria, terminata 1-1, concludendo la propria esperienza con la selezione iberica con 41 presenze e 13 gol.

Il 22 giugno 1993 fa il suo debutto nell'Euskal Selekzioa contro la Real Sociedad, in una partita amichevole non riconosciuta dall'EFF. Il suo esordio in una gara riconosciuta dall'EFF avviene il 22 dicembre 1993 contro la Bolivia. La partita termina 3-1 e Julen segna una rete. In tutto conterà 11 presenze e 6 reti tra il 1993 e il 2006, anno in cui disputa la sua ultima partita contro il Galles, persa per 1-0. Anche con la rappresentativa basca riesce a mettere a segno una tripletta, il 26 dicembre 1997 contro la Jugoslavia.

È il recordman di presenze (11) e reti (6) dell'Euskal Selekzioa.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

L'annuncio dell'addio al calcio arriva assieme alla decisione di entrare a far parte dello staff tecnico delle giovanili dell'Athletic Bilbao. Inoltre è proprietario di un ristorante a conduzione familiare[3] e, dalla stagione 2006, è commentatore delle partite della nazionale spagnola per la Televisión Española.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
27-1-1993 Las Palmas Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera del Messico Messico Amichevole -
24-2-1993 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 5 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Qual. Mondiali 1994 - Uscita al 59’ 59’
28-4-1993 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 3 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1994 -
2-6-1993 Vilnius Lituania Bandiera della Lituania 0 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 2 Ammonizione al 35’ 35’
8-9-1993 Alicante Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole 2
22-9-1993 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 5 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 - Uscita al 56’ 56’
19-1-1994 Vigo Spagna Bandiera della Spagna 2 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Ammonizione al 27’ 27’
2-6-1994 Tampere Finlandia Bandiera della Finlandia 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 46’ 46’
10-6-1994 Montréal Canada Bandiera del Canada 0 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 57’ 57’
17-6-1994 Dallas Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 2 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1994 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
27-6-1994 Chicago Bolivia Bandiera della Bolivia 1 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1994 - 1º turno -
7-9-1994 Limassol Cipro Bandiera di Cipro 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 1996 -
30-11-1994 Malaga Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
17-12-1994 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 1 – 4 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 1996 - Uscita al 56’ 56’
18-1-1995 La Coruña Spagna Bandiera della Spagna 2 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Ammonizione al 19’ 19’ Uscita al 46’ 46’
22-2-1995 Jerez de la Frontera Spagna Bandiera della Spagna 0 – 0 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
29-3-1995 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Euro 1996 1 Uscita al 36’ 36’
7-6-1995 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Euro 1996 - Uscita al 78’ 78’
6-9-1995 Granada Spagna Bandiera della Spagna 6 – 0 Bandiera di Cipro Cipro Qual. Euro 1996 1 Uscita al 77’ 77’
20-9-1995 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1 Ingresso al 56’ 56’
7-2-1996 Las Palmas de Gran Canaria Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole - Uscita al 27’ 27’
24-4-1996 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 53’ 53’
9-6-1996 Leeds Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Euro 1996 - 1º turno - Uscita al 51’ 51’
18-6-1996 Leeds Romania Bandiera della Romania 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Euro 1996 - 1º turno - Ingresso al 71’ 71’
4-9-1996 Toftir Fær Øer Bandiera delle Fær Øer 2 – 6 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 71’ 71’
9-10-1996 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1998 - Uscita al 52’ 52’
13-11-1996 Santa Cruz de Tenerife Spagna Bandiera della Spagna 4 – 1 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Qual. Mondiali 1998 - Uscita al 56’ 56’
14-12-1996 Valencia Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 86’ 86’
18-12-1996 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1998 3
12-2-1997 Alicante Spagna Bandiera della Spagna 4 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 74’ 74’
3-6-1998 Santander Spagna Bandiera della Spagna 4 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole - Uscita al 46’ 46’
24-6-1998 Lens Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 6 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1998 - 1º turno - Ingresso al 70’ 70’ Ammonizione al 73’ 73’
5-6-1999 Vila-real Spagna Bandiera della Spagna 9 – 0 Bandiera di San Marino San Marino Qual. Euro 2000 - Uscita al 74’ 74’
18-8-1999 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Ingresso al 71’ 71’
4-9-1999 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2000 3 Ingresso al 87’ 87’
8-9-1999 Badajoz Spagna Bandiera della Spagna 8 – 0 Bandiera di Cipro Cipro Qual. Euro 2000 -
10-10-1999 Albacete Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera d'Israele Israele Qual. Euro 2000 - Uscita al 70’ 70’
17-11-1999 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 67’ 67’
2-9-2000 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 84’ 84’
7-10-2000 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera d'Israele Israele Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 86’ 86’
11-10-2000 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 87’ 87’
Totale Presenze 41 Reti 13

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Athletic Club U-19: 1992
Athletic Club U-19: 1992

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior giovane spagnolo: 1
1992/93
  • Miglior giocatore spagnolo: 1
1993/94

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]