Albert Ferrer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Albert Ferrer
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 170 cm
Peso 65 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex-difensore)
Termine carriera 2003 - giocatore
Carriera
Giovanili
1986-1988Barcellona
Squadre di club1
1988-1990Barcellona Atlètic47 (2)
1990Tenerife17 (0)
1990-1998Barcellona204 (1)
1998-2003Chelsea76 (0)
Nazionale
1989Bandiera della Spagna Spagna U-20? (?)
1990-1991Bandiera della Spagna Spagna U-212 (0)
1991-1999Bandiera della Spagna Spagna36 (0)
?-?Bandiera della Catalogna Catalogna? (?)
Carriera da allenatore
2010-2011Vitesse
2013-2014Córdoba
2015Maiorca
Palmarès
 Olimpiadi
Oro Barcellona 1992
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Albert Ferrer Llopis (Barcellona, 6 giugno 1970) è un allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo.

Cresciuto nel Barcellona, dal 1991 fece parte del Dream Team allenato da Johan Cruyff della prima metà degli anni novanta, vincendo numerosi trofei. Nel 1998 passò al Chelsea, dove chiuse la carriera giocando fino al 2003.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Guillermo Amor, Ferrer e Pep Guardiola al Barcellona nella stagione 1992-1993

Difensore arcigno ma corretto, Chapi comincio la sua carriera nel Barcellona Atlètic, per poi andare in prestito al Tenerife. Tornò al Barcellona nel 1990, affermandosi negli otto anni successivi come titolare del reparto destro della difesa blaugrana. La squadra catalana vinse molto in quel periodo: cinque campionati spagnoli, una Champions League (1992), una Coppa delle Coppe (1997), due Coppe del Re, quattro Supercoppe di Spagna e due Supercoppe europee. Ha conquistato 17 trofei ufficiali (i 15 già citati più due Coppe di Catalogna nel 1991 e nel 1993) con la maglia del Barça, al pari di José Ramón Alexanko: nella classifica dei Barcelonistas più vittoriosi i due si piazzano al secondo posto, dietro solo a Guillermo Amor (19 titoli).

Nel giugno 1998 Ferrer venne ceduto al Chelsea per 2,2 milioni di sterline. Si ambientò bene, aiutando i Blues già nella prima stagione a qualificarsi per la loro prima Champions League di sempre. L'anno dopo il Chelsea vinse la FA Cup (anche se Ferrer non giocò la finale a causa di un infortunio), raggiungendo i quarti di finale di Champions League. Nel cammino europeo lo spagnolo prese parte a 14 dei 16 match della squadra, segnando la sua prima e unica rete per il Chelsea nella vittoria per 2-0 sul Hertha Berlino (prima fase, girone H con Milan e Galatasaray).

Diversi infortuni e il turnover attuato dall'allenatore Gianluca Vialli ridussero le opportunità di Ferrer nella stagione successiva, cosicché poté giocare solo 14 partite. Nel 2002 la squadra raggiunse nuovamente la finale di FA Cup (altra finale che Ferrer non giocò, stavolta non essendo stato convocato). Dovendo fronteggiare la competizione di giovani difensori e le preferenze del tecnico, Ferrer negli ultimi due anni al Chelsea giocò solo sette gare, abbandonando l'attività nel maggio 2003, al termine del contratto. In totale giocò 113 partite per il Chelsea.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Per otto anni fu nazionale spagnolo sotto la guida del CT Javier Clemente. Prese parte al campionato d'Europa 1992, al campionato del mondo 1994 e al campionato del mondo 1998, saltando il campionato d'Europa 1996 per infortunio. Nel 1992 vinse la medaglia d'oro con la Nazionale spagnola alle Olimpiadi di Barcellona.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

La prima esperienza da tecnico inizia il 28 ottobre 2010 quando viene assunto dal Vitesse in sostituzione di Theo Bos[1]. Al termine della stagione, dopo aver evitato la retrocessione della squadra, non viene riconfermato. Rimane inattivo fino al 17 febbraio 2014, quando viene assunto alla guida del Cordoba, in Segunda División[2], riuscendo nell'impresa di centrare la promozione nella Primera División (Spagna), ottenuta ai play-off ai danni del Las Palmas. La stagione successiva inizia nella Primera División fino all'ottava giornata quando viene esonerato e sostituito in panchina da Miroslav Djukic. Il 20 giugno 2015 diventa il nuovo allenatore del Maiorca.[3]

A dicembre 2015 viene sollevato dall'incarico.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
4-9-1991 Oviedo Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Ingresso al 48’ 48’
9-9-1992 Santander Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
23-9-1992 Riga Lettonia Bandiera della Lettonia 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 -
14-10-1992 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 -
18-11-1992 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 0 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 1994 -
16-12-1992 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 5 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Qual. Mondiali 1994 - Ingresso al 63’ 63’
27-1-1993 Las Palmas Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera del Messico Messico Amichevole -
24-2-1993 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 5 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Qual. Mondiali 1994 -
31-3-1993 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 - Ammonizione al 30’ 30’
28-4-1993 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 3 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1994 -
2-6-1993 Vilnius Lituania Bandiera della Lituania 0 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 - Ammonizione al 30’ 30’
13-10-1993 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 -
17-11-1993 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 1994 -
23-3-1994 Valencia Spagna Bandiera della Spagna 0 – 1 Bandiera della Croazia Croazia Amichevole -
2-6-1994 Tampere Finlandia Bandiera della Finlandia 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole -
10-6-1994 Montréal Canada Bandiera del Canada 0 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 57’ 57’
17-6-1994 Dallas Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 2 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1994 - 1º turno -
21-6-1994 Chicago Germania Bandiera della Germania 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1994 - 1º turno -
27-6-1994 Chicago Bolivia Bandiera della Bolivia 1 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1994 - 1º turno - Ammonizione al 46’ 46’
2-7-1994 Washington Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Mondiali 1994 - Ottavi di finale - Ammonizione al 17’ 17’
9-7-1994 Boston Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1994 - Quarti di finale -
12-10-1994 Skopje Macedonia Bandiera della Macedonia 0 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 1996 - Ammonizione al 12’ 12’
16-11-1994 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 1996 -
30-11-1994 Malaga Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole - Ammonizione al 18’ 18’
20-9-1995 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
15-11-1995 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera della Macedonia Macedonia Qual. Euro 1996 - Ingresso al 46’ 46’
7-2-1996 Las Palmas Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
24-4-1996 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole -
8-6-1997 Valladolid Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Qual. Mondiali 1998 -
24-9-1997 Bratislava Slovacchia Bandiera della Slovacchia 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1998 - Uscita al 62’ 62’
11-10-1997 Gijón Spagna Bandiera della Spagna 3 – 1 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 80’ 80’
19-11-1997 Palma di Maiorca Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera della Romania Romania Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
25-3-1998 Vigo Spagna Bandiera della Spagna 4 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole -
3-6-1998 Santander Spagna Bandiera della Spagna 4 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole - Uscita al 46’ 46’
13-6-1998 Nantes Spagna Bandiera della Spagna 2 – 3 Bandiera della Nigeria Nigeria Mondiali 1998 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
17-11-1999 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
Totale Presenze 36 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Barcellona: 1989-1990, 1996-1997, 1997-1998
Barcellona: 1990-91, 1991-92, 1992-93, 1993-94, 1997-98
Barcellona: 1991, 1992, 1994, 1996
Chelsea: 1999-2000
Chelsea: 2000
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Barcellona: 1991-1992
Barcellona: 1992, 1997
Chelsea: 1998
Barcellona: 1996-1997

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona 1992

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vitesse, Ferrer è il nuovo tecnico, Tuttomercatoweb.com, 28 ottobre 2010.
  2. ^ (ES) Albert Ferrer nuevo entrenador del Córdoba C.F. [Albert Ferrer nuovo allenatore del Cordoba C.F.], Córdoba CF, 17 marzo 2014. URL consultato il 23 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2014).
  3. ^ UFFICIALE: Maiorca, Albert Ferrer è il nuovo tecnico tuttomercatoweb.com

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]