Guillermo Amor

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Guillermo Amor Martínez
Guillermo Amor, Albert Ferrer, Josep Mussons e Josep Guardiola.
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 174 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex Centrocampista)
Termine carriera 2003 - giocatore
Carriera
Giovanili
1979-1980Benidorm
1980-1985Barcellona
Squadre di club1
1984-1988Barcellona B49 (10)
1988-1998Barcellona311 (47)
1998-2000Fiorentina24 (0)
2000-2002Villarreal64 (1)
2002-2003Livingston3 (0)
Nazionale
1986Bandiera della Spagna Spagna U-181 (0)
1989-1990Bandiera della Spagna Spagna U-216 (0)
1990-1998Bandiera della Spagna Spagna37 (4)
Carriera da allenatore
2015-2017Adelaide Utd
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Guillermo Amor Martínez (Benidorm, 4 dicembre 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo, di ruolo centrocampista.

Ricopre il ruolo di responsabile delle relazioni istituzionali e sportive del Barcellona, club in cui ha militato per 10 anni, totalizzando 421 presenze (decimo calciatore più presente nella storia del club catalano).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 dicembre 2007, dopo aver appena finito di commentare la diretta di Valencia-Barcellona su Telecinco, è stato coinvolto in un incidente stradale avvenuto alle 2.30 alle porte di Barcellona. Dopo una settimana di ricovero in gravi condizioni all'ospedale di Tarragona è stato dimesso.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Benidorm, in provincia di Alicante, nella Comunità Valenciana, è un prodotto del vivaio del Barcellona. Esordisce in prima squadra nella stagione 1988-1989 sotto la guida di Johan Cruijff. Milita nel club catalano dal 1988 al 1998, facendo parte del Dream Team allenato dal tecnico olandese, di cui è una figura chiave. In Catalogna vince 5 campionati spagnoli, una Coppa dei Campioni nel 1991-1992, 2 Coppe delle Coppe, una Supercoppa europea, una Coppa del Re, 4 Supercoppe di Spagna. Non gioca la finale di Coppa dei Campioni del 1992 vinta contro la Sampdoria dopo i tempi supplementari a causa della squalifica rimediata all'ultima giornata della fase a gironi, contro il Benfica. Nel 1993-1994, nella stagione chiusa con la vittoria del quarto campionato spagnolo e la sconfitta per 4-0 nella finale di UEFA Champions League contro il Milan, è presente in tutti i match della Liga tranne uno, segnando 8 gol, record personale. Il 5 aprile 1990 apre le marcature nella finale della Coppa del Re vinta per 2-0 contro il Real Madrid al Mestalla di Valencia. Non rientrando nei piani del tecnico Louis van Gaal, alla fine della stagione 1997-1998, dopo un altro campionato vinto, lascia il Barcellona dopo essere sceso in campo in totale per 421 volte con il club, risultando tra i più presenti in maglia blaugrana. Con la maglia blaugrana ha vinto 17 trofei ufficiali, record che è stato battuto nel 2011 da Xavi[2].

Si trasferisce in Italia, alla Fiorentina, in cui milita dal 1998 al 2000[3]. Debutta in maglia viola il 9 agosto 1998 in Coppa Italia nella partita vinta per 0-1 in casa del Padova. Esordisce in Serie A il 12 settembre 1998 in Fiorentina-Empoli 2-0. Rimane a Firenze due anni, ma gioca pochissimo: 24 presenze in campionato, 3 in Coppa UEFA, 8 in Coppa Italia e 2 in UEFA Champions League[3].

Accasatosi nel 2000 al Villarreal, vi milita per un altro biennio, per poi concludere la carriera in Scozia con il Livingston, di cui veste la maglia solo 3 volte dal gennaio al maggio 2003. Con il club scozzese esordisce alla 28ª giornata di Scottish Premier League, nella partita vinta per 1-3 in casa del Partick Thistle. Con i compagni ottiene una sofferta salvezza.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la nazionale spagnola esordisce il 14 novembre 1990, in una partita persa per 3-2 in casa della Cecoslovacchia e valida per le qualificazioni al campionato d'Europa 1992. Partecipa a un'edizione della Coppa del mondo (Francia 1998) e a un'edizione del campionato d'Europa (1996). A Euro '96 segna nella partita vinta per 2-1 il 18 giugno contro la Romania, andando in rete all'84º minuto e aiutando i suoi a qualificarsi ai quarti di finale. Esce dal giro della nazionale nel 1998, dopo la clamorosa sconfitta per 3-2 a Limassol contro Cipro, maturata il 5 settembre 1998 nell'ambito delle qualificazioni al campionato d'Europa 2000. Conta 37 presenze e 4 reti con le Furie rosse.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-11-1990 Praga Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia 3 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 1992 - Ingresso al 85’ 85’
19-12-1990 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 9 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Euro 1992 1
16-1-1991 Castellón de la Plana Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
20-2-1991 Parigi Francia Bandiera della Francia 3 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 1992 -
27-3-1991 Santander Spagna Bandiera della Spagna 2 – 4 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
15-1-1992 Torres Novas Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole -
19-2-1992 Valencia Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera della Comunità degli Stati Indipendenti Comunità degli Stati Indipendenti Amichevole -
11-3-1992 Valladolid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
22-4-1992 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Amichevole -
9-9-1992 Santander Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
23-9-1992 Riga Lettonia Bandiera della Lettonia 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 - Ingresso al 59’ 59’
14-10-1992 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 -
18-11-1992 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 0 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 1994 -
16-12-1992 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 5 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Qual. Mondiali 1994 -
31-3-1993 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 - Ammonizione al 39’ 39’
2-6-1993 Vilnius Lituania Bandiera della Lituania 0 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1994 -
30-11-1994 Malaga Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
24-4-1996 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 53’ 53’
9-6-1996 Leeds Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Euro 1996 - 1º turno - Ammonizione al 41’ 41’ Uscita al 72’ 72’
18-6-1996 Leeds Romania Bandiera della Romania 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Euro 1996 - 1º turno 1 Ingresso al 63’ 63’
22-6-1996 Londra Spagna Bandiera della Spagna 0 – 0 dts
(2 – 4 dtr)
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Euro 1996 - Quarti di finale -
9-10-1996 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1998 - Ammonizione al 75’ 75’ Uscita al 77’ 77’
13-11-1996 Santa Cruz de Tenerife Spagna Bandiera della Spagna 4 – 1 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Qual. Mondiali 1998 1 Uscita al 58’ 58’
14-12-1996 Valencia Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 62’ 62’
18-12-1996 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 61’ 61’  72’, 85’
30-4-1997 Belgrado Jugoslavia Bandiera della Jugoslavia 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 69’ 69’
8-6-1997 Valladolid Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 74’ 74’
24-9-1997 Bratislava Slovacchia Bandiera della Slovacchia 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 1998 1 Ingresso al 72’ 72’
11-10-1997 Gijón Spagna Bandiera della Spagna 3 – 1 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer Qual. Mondiali 1998 -
19-11-1997 Palma di Maiorca Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera della Romania Romania Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
28-1-1998 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 1 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 80’ 80’
25-3-1998 Vigo Spagna Bandiera della Spagna 4 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole -
3-6-1998 Santander Spagna Bandiera della Spagna 4 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole -
13-6-1998 Nantes Nigeria Bandiera della Nigeria 3 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Mondiali 1998 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’ Ammonizione al 56’ 56’
19-6-1998 Saint-Étienne Spagna Bandiera della Spagna 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Mondiali 1998 - 1º turno -
24-6-1998 Lens Spagna Bandiera della Spagna 6 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Mondiali 1998 - 1º turno -
5-9-1998 Limassol Cipro Bandiera di Cipro 3 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2000 - Ingresso al 65’ 65’
Totale Presenze 37 Reti 4

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona: 1990-91, 1991-92, 1992-93, 1993-94, 1997-98
Barcellona: 1989-90, 1996-97, 1997-98
Barcellona: 1991, 1992, 1994, 1996

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona: 1991-1992
Barcellona: 1992, 1997
Barcellona: 1988-1989, 1996-1997

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Adelaide Utd: 2015-2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]