Théo Pourchaire

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Théo Pourchaire
Théo Pourchaire nel 2019.
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Automobilismo
Categoria Super Formula, Formula 1
Ruolo Pilota (SF)
Terzo Pilota (F1)
Squadra Bandiera del Giappone Itochu Enex Team Impul (SF)
Alfa Romeo (F1)
Carriera
Carriera in Formula 2
Esordio 7 aprile 2018
Stagioni 2020-2023
Scuderie Bandiera della Germania HWA Racelab 2020
Bandiera della Francia ART GP 2021-23
Miglior risultato finale 1º (2023)
GP disputati 80
GP vinti 6
Podi 20
Punti ottenuti 494
Pole position 3
Giri veloci 6
Statistiche aggiornate al 2023

Théo Jérôme Julien Pourchaire (Grasse, 20 agosto 2003) è un pilota automobilistico francese, membro della Sauber Academy dal 2019. Nel 2019 ha vinto la Formula 4 tedesca mentre nel 2023 la Formula 2.

Con la scuderia Alfa Romeo ha preso parte a tre prove libere della Formula 1 tra il 2022 e il 2023.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Karting e Formula 4[modifica | modifica wikitesto]

Pourchaire ha iniziato a correre coi kart nel 2012, all'età di nove anni. Ha vinto molti campionati francesi, tra cui le categorie Minimes nel 2013 e Cadets nel 2014.

Pourchaire nel 2018 debutta in monoposto, correndo nel Campionato francese di Formula 4. Vince il campionato Junior, mentre in quello principale non riesce a segnare punti.[1] L'anno successivo passa al campionato tedesco di F4. Il francese riesce a vincere 4 gare e conquistare il titolo di campione, battendo Dennis Hauger[2].

Formula 3[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2020 partecipa al Campionato FIA di Formula 3 con il team ART Grand Prix insieme a Aleksandr Smolyar e Sebastián Fernández[3]. Dopo un inizio complicato, dove nelle prime due gare non raggiunge i punti riesce a vincere davanti a Logan Sargeant la Sprint Race del Red Bull Ring, diventando cosi il pilota più giovane a vincere in Formula 3[4]. Nel round successivo al Hungaroring vince la sua prima Feature Race arrivando davanti ad Oscar Piastri[5]. Nel resto della stagione non conquista altre vittorie ma arriva a podio altre sei volte, ma non basta per vincere il campionato, Théo finisce il campionato al secondo posto, con soli 3 punti di distacco dal vincitore Oscar Piastri[6].

Formula 2[modifica | modifica wikitesto]

Pourchaire in Formula 2 nel 2021 con la Dallara del team ART GP

Il 14 ottobre 2020 viene comunicato l'approdo in Formula 2 del francese, che si aggrega al team BWT HWA Racelab per gli ultimi due weekend di gara in Bahrein.[7] Dopo aver partecipato ai test post-stagionali di F2 sul circuito del Sakhir con il team ART Grand Prix, il 25 gennaio 2021 viene confermato dal team come pilota per il Formula 2[8]. Sullo storico Circuito di Monaco conquista la sua prima pole nella categoria con un tempo impressionate, dando quasi mezzo secondo a Robert Shwartzman che ha chiuso secondo[9]. Partito in pole nella feature race conquista la sua prima vittoria e diventa il pilota più giovane a riuscirci in Formula 2[10]. Nel weekend successivo a Baku è coinvolto in un incidente con Dan Ticktum e Marcus Armstrong che gli procura una frattura al braccio[11]. Torna al successo nella prima gara di Monza davanti al cinese Guanyu Zhou e al suo compagno di team Christian Lundgaard[12]. Il pilota francese chiude quinto in classifica piloti e arriva secondo tra i Rookie dietro Oscar Piastri.

Nel 2022 Pourchaire viene confermato dal team francese, ART Grand Prix[13]. In Bahrain nella prima Feature Race conquista subito la vittoria davanti a Liam Lawson[14]. Dopo i ritiri nelle due gare a Jeddah, torna a vincere la Feture Race sul Circuito di Imola[15]. Nella Feature Race di Monte Carlo chiude secondo dietro a Felipe Drugovich dopo una gara tutta al attacco[16], si ripete nella Feature Race di Silverstone chiudendo secondo dietro a Logan Sargeant[17]. Nel resto della stagione ottiene quattro secondi per poi tornare a vincere nella Feature Race del Hungaroring davanti a Enzo Fittipaldi e Ayumu Iwasa[18]. Nelle ultime gare stagionali ottiene pochi punti e finisce secondo in campionato dietro a Felipe Drugovich e davanti a Liam Lawson[19].

Théo Pourchaire in Formula 2 con la Dallara F2 del team ART

Nel gennaio del 2023, Pourchaire, dopo una tentazione della Super Formula[20], decide di rimanere in Formula 2 con il team ART[21]. Il pilota francese nel primo round di Sakhir domina sia in qualifica e sia nella prima Feature Race della stagione[22]. Dopo i risultati negativi a Jeddah ritorna a podio nella Feature Race di Melbourne arrivando secondo dietro Ayumu Iwasa[23]. Nel round successivo, a Baku ottiene il terzo posto nella Feature Race dietro a Oliver Bearman ed Enzo Fittipaldi[24]. Pourchaire ottiene un due secondi consecutivi, il primo nella Feature di Montecarlo[25] e il secondo nella Sprint di Barcellona[26]. Nelle corse di Silverstone e Spa ottiene quattro podi e torna in testa alla classifica[27][28][29].Dopo un weekend senza punti a Zandvoort, è tornato sul podio a Monza con un quarto posto nella gara sprint e un terzo posto nella gara principale[30][31]. Nel ultimo round ad Abu Dhabi chiude quinto laureandosi campione nella serie davanti a Frederik Vesti[32].

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2019 fa parte del Sauber Junior Team, il vivaio del team di Formula 1 Alfa Romeo Racing[33]. Nell'agosto del 2021, durante i test Pirelli sul circuito del Hungaroring guida per la prima volta una monoposto di Formula 1 con Alfa Romeo[34]. Nei primi mesi del 2022 Pourchaire testa per Spark la nuova vettura Gen3 di Formula E[35]. Dopo la parentesi di test con la Formula E il pilota francese farà il suo debutto alla guida del Alfa Romeo C42 nelle prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti d'America[36].

Pourchaire viene confermato in questo ruolo anche per il campionato successivo[37], già dai test post stagionali ha la possibilità ti tornare in pista con la C42[38]. Partecipa al primo turno delle prove libere del Gran Premio di Città del Messico con l'Alfa Romeo C43[39], scegliendo come numero di gara il 98.

Super Formula[modifica | modifica wikitesto]

Già nel gennaio del 2023 Pourchaire aveva dei piani per partecipare alla Super Formula, poi annullati in favore della Formula 2. Un anno dopo il pilota francese partecipa ai test pre-stagionali della serie nipponica con il Team Impul[40]. Il dodici gennaio viene confermato dal team nipponico per la stagione 2024[41].

IndyCar[modifica | modifica wikitesto]

Visto l'infortunio di David Malukas, il team Arrow McLaren chiama a Pourchaire per sostituirlo nel round di Long Beach della IndyCar Series 2024[42]. Dopo la buona prestazione nella prima gara, il pilota francese viene confermato anche per evento di Birmingham[43].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Riassunto della carriera[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Serie Team Gare Vittorie Pole Gpv Podi Punti Pos.
2018 F4 francese Junior FFSA Academy 21 1 0 1 8 0 NC†
F4 francese Junior 21 16 / / 20 408,5
2019 F4 ADAC US Racing-CHRS 20 4 6 2 12 258
2020 Formula 3 ART Grand Prix 18 2 0 1 8 161
Formula 2 BWT HWA Racelab 4 0 0 0 0 0 21º
2021 Formula 2 ART Grand Prix 23 2 1 4 3 140
2022 Formula 2 ART Grand Prix 28 3 0 0 7 164
Formula 1 Alfa Romeo Orlen Terzo pilota/Pilota di riserva
2023 Formula 2 ART Grand Prix 26 1 3 2 10 203
Formula 1 Alfa Romeo Stake Terzo pilota/Pilota di riserva
2024 Super Formula Itochu Enex Team Impul 1 0 0 0 0 0*
IndyCar Series Arrow McLaren 1 0 0 0 0 19*
Formula 1 Stake F1 Team Kick Sauber Terzo pilota/Pilota di riserva

* Stagione in corso.
† troppo giovane per poter prendere punti

Risultati in Formula 4 ADAC[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Stagione Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Punti Pos.
2019 Bandiera della Germania US Racing-CHRS OSC
Bandiera della Germania
RBR
Bandiera dell'Austria
HOC
Bandiera della Germania
ZAN
Bandiera dei Paesi Bassi
NÜR
Bandiera della Germania
HOC
Bandiera della Germania
SAC
Bandiera della Germania
258
5 2 10 12 1 3 2 3 3 3 7 1 1 11 14 12 6 2 1 2

Risultati in Formula 3[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Stagione Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Punti Pos.
2020 Bandiera della Francia ART Grand Prix RBR1
Bandiera dell'Austria
RBR2
Bandiera dell'Austria
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SIL1
Bandiera del Regno Unito
SIL2
Bandiera del Regno Unito
CAT
Bandiera della Spagna
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
MUG
Bandiera dell'Italia
161
13 26 9* 1 1 6 12 8 6 3 7 6 2 5 2 2 3 3

*metà punti, siccome non si è completato almeno il 75% della corsa per la pioggia[44].

Risultati in Formula 2[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Stagione Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 Punti Pos.
2020 Bandiera della Germania BWT HWA Racelab RBR
Bandiera dell'Austria
RBR
Bandiera della Stiria
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SIL1
Bandiera del Regno Unito
SIL2
CAT
Bandiera della Spagna
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
MUG
Bandiera della Toscana
MNZ
Bandiera dell'Italia
SAK1
Bandiera del Bahrein
SAK2
Bandiera del Bahrein
0 26º
18 Rit 18 21
2021 Bandiera della Francia ART Grand Prix BHR
Bandiera del Bahrein
MON
Bandiera di Monaco
BAK
Bandiera dell'Azerbaigian
SIL
Bandiera del Regno Unito
ITA
Bandiera dell'Italia
SOC
Bandiera della Russia
JED
Bandiera dell'Arabia Saudita
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
140
Rit 6 8 7 4 1 5 9 Rit 5 10 8 1 10 4 5 C 2 Rit 6 Rit 7 9 4
2022 Bandiera della Francia ART Grand Prix BHR
Bandiera del Bahrein
JED
Bandiera dell'Arabia Saudita
IMO
Bandiera dell'Italia
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
BAK
Bandiera dell'Azerbaigian
SIL
Bandiera del Regno Unito
RBR
Bandiera dell'Austria
PAU
Bandiera della Francia
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
ZAN
Bandiera dei Paesi Bassi
MNZ
Bandiera dell'Italia
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
164
Rit 1 13 Rit 7 1 5 8 6 2 7 11 4 2 2 14 7 2 9 1 6 Rit 20 10 17 Rit 9 Rit
2023 Bandiera della Francia ART Grand Prix BHR
Bandiera del Bahrein
JED
Bandiera dell'Arabia Saudita
ALB
Bandiera dell'Australia
BAK
Bandiera dell'Azerbaigian
MON
Bandiera di Monaco
CAT
Bandiera della Spagna
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
ZAN
Bandiera dei Paesi Bassi
MNZ
Bandiera dell'Italia
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
203
5 1 Rit 13 18 2 Rit 3 8 2 2 7 14 7 2 3 4 6 2 2 C Rit 4 3 7 5

Risultati in Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

2022 Scuderia Vettura Punti Pos.
Alfa Romeo C42 SP
2023 Scuderia Vettura Punti Pos.
Alfa Romeo C43 SP SP
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Apice – Risultato Sprint (A punti)
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Risultati in Super Formula[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Punti Pos.
2024 Bandiera del Giappone Itochu Enex Team Impul Dallara SF23-Toyota SUZ
Bandiera del Giappone
AUT
Bandiera del Giappone
SUG
Bandiera del Giappone
FUJ
Bandiera del Giappone
MOT
Bandiera del Giappone
FUJ
Bandiera del Giappone
SUZ
Bandiera del Giappone
0*
18

* stagione in corso.

Risultati IndyCar Series[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Telaio Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Punti Pos.
2024 Bandiera degli Stati Uniti Arrow McLaren Dallara DW12 Chevrolet STP LBH
11
ALA
22
IMS INDY DET ROA LAG MDO IOW IOW TOR GAT POR MIL MIL NSH 27*

* Stagione in corso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Mickaël Guilmeau, Théo Pourchaire, champion junior de la F4 France, France Racing, 15 ottobre 2018. URL consultato il 30 giugno 2020.
  2. ^ ADAC F4 al Sachsenring Pourchaire si laurea campione, su italiaracing.net, 30 settembre 2021. URL consultato il 20 maggio 2021.
  3. ^ Giacomo Rauli, Pourchaire nuovo pilota ART per la FIA F3 2020, su it.motorsport.com, 30 dicembre 2019.
  4. ^ Luca Basso, Spielberg (2), Gara 2: Pourchaire diventa il più giovane vincitore di sempre, su motorsport.motorionline.com, 12 luglio 2020. URL consultato il 10 gennaio 2022.
  5. ^ Marco Di Marco, f3 Ungheria gara 1 Pourchaire emerge dal caos, su it.motorsport.com, 18 luglio 2020.
  6. ^ Simone Peluso, F3 | Mugello, Gara-2: dominio Lawson, Piastri campione al cardiopalma, su formulapassion.it, 13 settembre 2020. URL consultato il 16 settembre 2020.
  7. ^ (EN) F3 vice-champion Pourchaire set for F2 debut in Rounds 11 and 12, su fiaformula2.com. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  8. ^ Théo Pourchaire passa in Formula 2 con la ART Grand Prix, su it.motorsport.com, 25 gennaio 2021. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  9. ^ Montecarlo - Qualifica Pourchaire impressiona, Prema bene, su italiaracing.net, 20 maggio 2021. URL consultato il 20 maggio 2021.
  10. ^ Montecarlo - Gara 3 Pourchaire da record, vince a 17 anni, su italiaracing.net, 22 maggio 2021. URL consultato il 23 maggio 2021.
  11. ^ Jacopo Rubino, Frattura al braccio per Pourchaire, e definisce Ticktum "un idiota", su italiaracing.net, 7 giugno 2021. URL consultato il 7 giugno 2021.
  12. ^ Jacopo Rubino, Monza, gara 1 Un bravo Pourchaire fa bis, su italiaracing.net, 11 settembre 2021. URL consultato l'11 settembre 2021.
  13. ^ (EN) Pourchaire firma per una seconda stagione di F2 con ART Grand Prix, su fiaformula2.com, 10 gennaio 2022. URL consultato il 10 gennaio 2022.
  14. ^ Marco Di Marco, Pourchaire già leader, Iwasa la sorpresa, su it.motorsport.com, 20 marzo 2022. URL consultato il 20 marzo 2022.
  15. ^ Jacopo Rubino, Imola - Gara 2 Pourchaire fra i colpi di scena, su italiaracing.net, 24 aprile 2022. URL consultato il 24 aprile 2022.
  16. ^ Jacopo Rubino, Montecarlo - Gara 2,Drugovich tiene dietro Pourchaire, su italiaracing.net, 29 maggio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022.
  17. ^ Jacopo Rubino, Silverstone - Gara 2 Sargeant dalla pole alla vittoria, su italiaracing.net, 3 luglio 2022. URL consultato il 3 luglio 2022.
  18. ^ Jacopo Rubino, Budapest - Gara 2, Trionfa Pourchaire, giochi riaperti, su italiaracing.net, 31 luglio 2022. URL consultato il 1º agosto 2022.
  19. ^ (EN) Classifica FIA Formula 2 Championship 2022, su driverdb.com. URL consultato il 20 novembre 2022.
  20. ^ Jamie Klein, I piani di test della Super Formula di Pourchaire annullati, su motorsport.com, 22 novembre 2022. URL consultato il 18 gennaio 2023.
  21. ^ Lorenza D'Adderio, Pourchaire rinnova con ART anche per il 2023, su it.motorsport.com, 19 gennaio 2023. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  22. ^ Federico Benedusi, GP Bahrain 2023: Pourchaire senza rivali nella feature race, sontuoso Maloney terzo, su p300.it, 5 marzo 2023. URL consultato il 5 marzo 2023.
  23. ^ Luca Basso, Melbourne - Gara 2 Secondo centro stagionale per Iwasa, su italiaracing.net, 2 aprile 2023. URL consultato il 2 aprile 2023.
  24. ^ Luca Basso, Baku – Gara 2 Dominio totale di Bearman, su italiaracing.net, 30 aprile 2023. URL consultato il 30 aprile 2023.
  25. ^ Massimo Costa, Montecarlo - Gara 2 Dominio Vesti-Prema Martins, grave rischio, su italiaracing.net, 28 maggio 2023. URL consultato il 29 maggio 2023.
  26. ^ Massimo Costa, Montmelò - Gara 1 Prestazione perfetta per Vesti, su italiaracing.net, 3 giugno 2023. URL consultato il 6 giugno 2023.
  27. ^ Luca Basso, Silverstone – Gara 1 Vesti danza sotto la pioggia, su italiaracing.net, 8 luglio 2023. URL consultato il 10 luglio 2023.
  28. ^ Luca Basso, Silverstone – Gara 2 Martins non sbaglia, Vesti KO, su italiaracing.net, 9 luglio 2023. URL consultato il 10 luglio 2023.
  29. ^ Luca Basso, Spa – Gara 2 Doohan batte Pourchaire, Vesti KO, su italiaracing.net, 30 luglio 2023. URL consultato il 1º agosto 2023.
  30. ^ (EN) FEATURE RACE: Bearman wins at Monza as Pourchaire extends title advantage, su fiaformula2.com. URL consultato il 3 ottobre 2023.
  31. ^ (EN) SPRINT RACE: Vesti holds Martins at bay to keep title hopes alive in Monza, su fiaformula2.com. URL consultato il 3 ottobre 2023.
  32. ^ Luca Basso, Yas Marina – Gara 2. Netto successo di Doohan. Pourchaire si laurea campione, su italiaracing.net, 26 febbraio 2023. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  33. ^ Elliot Wood, Sauber relaunches its F1 junior programme with four drivers, in FormulaScout, 24 giugno 2020. URL consultato il 25 giugno 2020.
  34. ^ Pourchaire: assaggio di F1 con l'Alfa Romeo ai test Pirelli, su it.motorsport.com, 3 agosto 2021. URL consultato il 3 agosto 2021.
  35. ^ (EN) Ida Wood, I primi pensieri di Pourchaire dal test del pilota Gen3 di Formula E, su formulascout.com, 11 maggio 2022. URL consultato il 12 maggio 2022.
  36. ^ James Newbold, Alfa Romeo: prima FP1 per Theo Pourchaire ad Austin, su it.motorsport.com, 13 ottobre 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  37. ^ (EN) Theo Pourchaire to make FP1 debut with Alfa Romeo at Austin – and take reserve driver role in 2023, su formula1.com, 13 ottobre 2022.
  38. ^ Roberto Chinchero, Test Abu Dhabi: ecco la lista completa degli young driver, su it.motorsport.com, 9 novembre 2022. URL consultato il 9 novembre 2022.
  39. ^ Gianluca D'Alessandro, Messico: ecco i rookie in FP1, si aggiungono Pourchaire e Hadjar, su msn.com, 26 ottobre 2023. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  40. ^ Massimo Costa, Pourchaire ai test di Suzuka. Ecco l'elenco iscritti, su italiaracing.net, 4 dicembre 2023.
  41. ^ Daniele Botticelli, Toyota svela i propri piloti per la stagione 2024: confermato l’arrivo di Pourchaire, su p300.it, 12 dicembre 2023.
  42. ^ Alessandro Secchi, Théo Pourchaire sulla Arrow McLaren #6 a Long Beach al posto di Malukas, su p300.it, 18 aprile 2024.
  43. ^ (EN) Ida Wood, La McLaren mantiene Pourchaire nella line-up IndyCar per una seconda gara, su formulascout.com, 23 Aprile 2024.
  44. ^ F3 | GP Stiria - Pioggia troppo intensa, gara definitivamente sospesa: vince Vesti, su F1inGenerale, 11 luglio 2020. URL consultato il 16 settembre 2020.

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