Campionato britannico di Formula 4

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Campionato britannico di Formula 4
CategoriaMonoposto
NazioneBandiera del Regno Unito Regno Unito
Prima edizione2015
Piloti28
Squadre8
MotoriBandiera dell'Italia Abarth
PneumaticiBandiera dell'Italia Pirelli
Pilota campione
(2023)
Bandiera della Nuova Zelanda Louis Sharp
Squadra campione
(2023)
Bandiera del Regno Unito Rodin Carlin
Sito web ufficialewww.fiaformula4.com/

Il Campionato britannico di Formula 4(nome completo ROKiT F4 British Championship) è una serie di sport motoristici in monoposto con sede nel Regno Unito. Gestita secondo i regolamenti della FIA Formula 4 ed amministrata da Motorsport UK[1]. Il campionato è pensato con un ingresso a basso costo alle corse automobilistiche rivolto ai giovani piloti che lasciano il karting.

Diversi piloti sono passati da questo campionato, Colton Herta e Devlin DeFrancesco attualmente piloti di IndyCar, Dan Ticktum che corre in Formula E, Lando Norris, Oscar Piastri e Logan Sargeant che partecipano al Campionato di Formula 1.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dalla prima stagione della serie (2015) al 2021 le vetture venivano costruite dal costruttore francese Mygale, mentre il motore veniva fornito dalla Ford. Il motore della casa statunitense era un Ford 1.6L EcoBoost con un massimo di 160 CV, lo stesso motore che veniva utilizzato nella Formula Ford. Il costo massimo della vettura, la Mygale M14-F4 più del motore è di 36.000 sterline. Come unico fornitore di pneumatici viene scelto Hankook.

Dal 2022 la serie cambia costruttore e motorista, viene scelta la Tatuus per il telaio della vettura e Abarth per il motore[2]. Con questo cambiamento il campionato britannico utilizzerà la nuova Tatuus F4 T-021, vettura che viene usata anche negli altri principali campionati di Formula 4 come la serie italiana o tedesca[3]. Viene anche cambiato il fornitore di pneumatici, viene scelta la Pirelli.

Tabella circuiti[modifica | modifica wikitesto]

Circuito Presenze Stagioni di utilizzo
Bandiera dell'Inghilterra Circuito di Brands Hatch 8 2015–presente
Bandiera dell'Inghilterra Circuito di Donington Park 8 2015–presente
Bandiera dell'Inghilterra Circuito di Thruxton 8 2015–presente
Bandiera dell'Inghilterra Circuito di Oulton Park 8 2015–presente
Bandiera dell'Inghilterra Circuito di Croft 8 2015–presente
Bandiera dell'Inghilterra Circuito di Snetterton 8 2015–presente
Bandiera della Scozia Circuito di Knockhill 8 2015–presente
Bandiera dell'Inghilterra Circuito di Rockingham 4 2015–2018
Bandiera dell'Inghilterra Circuito di Silverstone 8 2015–presente

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Pilota Team Rookie
2015 Bandiera del Regno Unito Lando Norris (Carlin) Bandiera del Regno Unito Carlin Bandiera del Regno Unito Enaam Ahmed
2016 Bandiera del Regno Unito Max Fewtrell (Carlin) Bandiera del Regno Unito Carlin Bandiera del Regno Unito Alex Quinn
2017 Bandiera del Regno Unito Jamie Caroline (Carlin) Bandiera del Regno Unito Carlin Bandiera dell'Australia Oscar Piastri
2018 Bandiera del Regno Unito Kiern Jewiss (Double R) Bandiera del Regno Unito TRS Arden Junior Racing Team Bandiera dell'Australia Jack Doohan
2019 Bandiera di Barbados Zane Maloney (Carlin) Bandiera del Regno Unito Double R Racing Bandiera di Barbados Zane Maloney
2020 Bandiera del Regno Unito Luke Browning (Fortec) Bandiera del Regno Unito Carlin Bandiera dell'Australia Christian Mansell
2021 Bandiera del Regno Unito Matthew Rees (JHR) Bandiera del Regno Unito JHR Developments Bandiera del Regno Unito Matthew Rees
2022 Bandiera dell'Irlanda Alex Dunne (Hitech GP) Bandiera del Regno Unito Carlin Bandiera degli Stati Uniti Ugo Ugochukwu
2023 Bandiera della Nuova Zelanda Louis Sharp (Rodin Carlin) Bandiera del Regno Unito Rodin Carlin Bandiera della Svezia Gustav Jonsson

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Motorsport UK to organise the F4 British Championship from 2022, su motorsportuk.org, Motorsport UK, 4 agosto 2021. URL consultato il 20 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2021).
  2. ^ (EN) Motorsport UK announces chassis and engine supply package for F4 British Championship from 2022, su Motorsport UK, 14 agosto 2021. URL consultato il 13 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2021).
  3. ^ La Tatuus F4 T-021 sarà la vettura della serie italiana fino al 2028, su italiaracing.net, 8 ottobre 2021. URL consultato il 9 ottobre 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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